• “Lascia che quel miracolo della sua vita sia anche la tua svolta”

    Il discorso integrale di Erika Kirk

    Dio vi benedica tutti per essere venuti qui da tutto il mondo, per onorare e celebrare il mio Charlie. A pochi chilometri da qui, due anni fa, all'America Fest 2023, Charlie ha tenuto un discorso sul palco per il nostro evento TP USA Faith. Charlie ama parlare a braccio. È molto bravo in questo, senza un copione. Quindi personalmente non sapevo cosa avrebbe detto. E ciò di cui ha scelto di parlare quel giorno è stata la sua sottomissione alla volontà di Dio. Ha citato uno dei suoi versetti biblici preferiti, Isaia 6:8. "Eccomi, Signore. Manda me".

    Dopo che Charlie ebbe finito, l'ho incontrato nel backstage e gli ho parlato, non lo dimenticherò mai. Gli ho detto: "Charlie, tesoro, per favore parlami la prossima volta prima di dire quella frase. Perché quando dici una cosa del genere, c'è così tanta potenza, quando dici: ‘Eccomi, Signore, usami’, che Dio ti prenderà in parola”. E lo ha fatto con Charlie.

    Undici giorni fa Dio ha accettato quella totale resa di mio marito e lo ha chiamato al suo fianco. Più di ogni altra cosa, Charlie voleva fare non la sua volontà, ma quella di Dio. E in questi ultimi 11 giorni, nonostante tutto il dolore, mai prima d'ora ho trovato tanto conforto come ora nelle parole del Padre Nostro: "Sia fatta la tua volontà". L'amore di Dio mi è stato rivelato proprio il giorno in cui mio marito è stato assassinato.

    Nel pomeriggio del 10 settembre sono arrivata in un ospedale dello Utah per fare l'impensabile: vedere il corpo assassinato di mio marito. Ho visto la ferita che gli ha tolto la vita, ho provato tutto quello che ci si aspetterebbe di provare: h o provato shock, ho provato orrore e un dolore al cuore che non sapevo nemmeno esistesse, ma c'era anche qualcos'altro. Anche nella morte, potevo vedere l'uomo che amo. Ho visto l'unico capello grigio su un lato della sua testa, di cui non gli avevo mai parlato. Ora lo sa. Scusa, tesoro, te lo dico ora. Ma non gliel'ho mai detto. Non volevo. Ho visto anche questo. Ho visto anche sulle sue labbra un flebile sorriso. E questo mi ha detto qualcosa di importante. Mi ha rivelato una grande misericordia di Dio in questa tragedia. Quando l'ho visto, ho capito che Charlie non aveva sofferto. Persino il medico mi ha detto che la sua morte era stata qualcosa di così istantanea che, anche se Charlie fosse stato colpito dentro sala operatoria stessa, non si sarebbe potuto fare nulla. Non c'era dolore. Non c'è paura, non c'è agonia. Un attimo prima Charlie stava facendo ciò che amava: discuteva e dibatteva nel campus, lottava per il Vangelo e la verità di fronte a una grande folla e poi ha chiuso i suoi occhi e si è trovato di fronte al suo salvatore in Paradiso. E tutti i misteri celesti gli sono stati rivelati.

    L'amore di Dio ha continuato a rivelarsarsi su di me nei giorni successivi. Il giorno dopo, sulla pista dell'Air Force Two, mi sono confrontata con Usha Vance, una donna preziosa. Le tebevo la mano e le ho detto onestamente: "Non so come posso affrontare tutto questo". Mi ha risposto così: "Sai, quando sei su un aereo con i tuoi figli e sono gli ultimi 15 minuti di volo e la situazione è caotica. I bambini non collaborano, i giocattoli volano ovunque e tutti urlano. E pensi: "Non vedo l'ora che questo volo atterri. E mancano 15 minuti al tuo arrivo". E mi disse: "Supererai questi 15 minuti e anche i successivi 15 minuti". Usha, non credo che tu te ne sia resa conto allora, ma quelle parole erano esattamente ciò che avevo bisogno di sentire. Ma soprattutto, la misericordia e l'amore di Dio mi sono stati rivelati in questi ultimi dieci giorni.

    Dopo l'assassinio di Charlie, non abbiamo visto violenza. Non abbiamo visto rivolte. Non abbiamo visto la rivoluzione, invece, abbiamo visto ciò che mio marito ha sempre pregato di vedere in questo Paese: abbiamo visto un risveglio. La scorsa settimana, abbiamo visto persone aprire una Bibbia per la prima volta in un decennio, abbiamo visto persone pregare per la prima volta da quando erano bambini, abbiamo visto persone andare a una funzione religiosa per la prima volta in tutta la loro vita.

    A Charlie piaceva tenere un diario, e lo dico perché lo faceva per ricordare momenti importanti e frasi che lo avevano segnato. E una delle cose che scrisse nel suo diario era questa: Ogni volta che prendi una decisione, questa lascia un segno nella tua anima. A quelli di voi là fuori che hanno appena preso quella decisione e hanno fatto il primo passo verso una vita spirituale, dico “grazie e benvenuti”. Un giorno, spero che guardiate indietro e vi rendiate conto che è stata la decisione più importante della vostra vita. Perché lo è. Per tutti voi. Lo è. Per tutti voi che siete già credenti. È vostro compito guidare queste persone. Non prendetelo alla leggera. Annaffiate il seme della loro fede. Proteggetelo e aiutatelo a crescere.

    Ogni giorno, mentre Charlie entrava in ufficio, scorreva la sua lista dei contatti – e so che molti di voi erano tra questi – scorreva la sua lista dei contatti e inviava i versetti della Bibbia del giorno. Sapeva che la fede è un'abitudine, più la vivi, più cresce, ma sappi anche questo: il seme è stato appena piantato, il nemico ti tenterà di più in un momento come questo, Dio sarà sempre lì per te, ma tu devi scegliere di orientare la tua anima ogni giorno, ancora e ancora nella direzione di Cristo. Prega ancora, leggi di nuovo la Bibbia, vai in chiesa domenica, e la domenica successiva, e quella dopo ancoraE liberati dalle tentazioni e dalle catene di questo mondo. Essere un seguace di Cristo non è facile. Non è previsto che lo fosse.

    Gesù ha detto: "Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua". Ha detto che sarebbe stato perseguitato, ha detto che saremmo stati perseguitati. Charlie lo sapeva, e ha portato con letizia la sua croce fino alla fine. Voglio che tutti voi lo sappiate, certo Charlie è morto troppo presto, ma era anche pronto a morire. Non c'era niente, niente che stesse rimandando, che fosse troppo difficile o troppo faticoso o niente che semplicemente non volesse fare, ha lasciato questo mondo senza rimpianti. Ha fatto il 100% di quello che poteva ogni giorno. E vi dico un’altra cosa. Charlie è morto con un lavoro incompiuto, ma non con una missione in sospeso.

    Mi mancherà. Mi mancherà tantissimo. Perché il nostro matrimonio e la nostra famiglia erano bellissimi. Lo sono ancora. La causa più importante nella vita di Charlie era cercare di far rivivere la famiglia americana. Quando parlava ai giovani, era sempre desideroso di raccontare loro la visione di Dio sul matrimonio e di come, se avessero avuto il coraggio di viverla, avrebbe arricchito ogni aspetto della loro vita, proprio come aveva arricchito la nostra. Una volta qualcuno mi è stato chiesto come facessimo io e Charlie a mantenere così forte il nostro matrimonio quando lui era impegnato in viaggio. Era il nostro piccolo segreto, lettere d'amore. Ogni sabato, Charlie me ne scriveva uno. Non ha mai saltato un sabato. E in ognuno di quei bigliettini, mi raccontava qual era stato il momento clou della settimana, quanto fosse grato per me e per i nostri bambini. E alla fine, concludeva sempre con la domanda più bella, concludeva sempre chiedendo: "Per favore, fammi sapere come posso servirti meglio come marito, dimmi come posso essere un marito migliore".

    Charlie aveva perfettamente compreso il ruolo di Dio per un marito cristiano: un uomo che guida per poter essere a servizio. A tutti gli uomini che guardano da tutto il mondo, accettate la sfida di Charlie e abbracciate la vera virilità: siate forti e coraggiosi per le vostre famiglie, amate le vostre mogli e guidatele, amate i vostri figli e proteggeteli, siate la guida della vostra casa anche nella fede. Ma per favore, siate una guida degna di essere seguita da vostra moglie. Vostra moglie non è la vostra serva, vostra moglie non è la vostra dipendente, non è la vostra schiava. È la vostra alleata, non siete rivali. Siete una sola carne. Lavorate insieme per la gloria di Dio.

    Ero la confidente di Charlie. Ero la sua fortezza, la sua consigliera più vicina e fidata, la sua migliore amica. Mi sono riversata su di lui e l'ho amato profondamente. Gli ho dato forza perché il suo amore per me mi spingeva a essere una moglie migliore. Ogni giorno mi onorava. E pregavo di poter essere la moglie che Dio voleva che fossi per mio marito.

    Donne, ho una sfida anche per voi: siate virtuose. La nostra forza risiede nel disegno di Dio per il nostro ruolo, siamo le custodi, siamo quelle che incoraggiano, siamo quelle che preservano. Custodite il vostro cuore. Tutto ciò che fate scaturisce da esso. E se siete madri, vi prego di riconoscere che questo è il compito più importante che avete. Noi cercavamo di accompagnarlo quando potevamo, ma mi assicuravo che, quando Charlie tornava dal lavoro, quello fosse il suo luogo sacro, lontano dalle preoccupazioni del mondo. Non lo facevo sentire in colpa per essere stato via troppo a lungo o troppo a lungo, o per essere tornato a casa troppo tardi, gli dicevo sempre che la casa era qui per lui, pronta ad accoglierlo. E l'ho trasformata nel posto in cui voleva tornare il prima possibile quando era in viaggio.

    Non si tenevano i conti fra noi, eravamo una squadra che lavorava insieme per la stessa missione. Non ho mai voluto essere quella che si frapponeva tra Charlie e il compito che Dio aveva preparato per lui e gli aveva assegnato, e sapevo che Charlie avrebbe sempre fatto del suo meglio per esser mio alleato. Il mio matrimonio con Charlie è stata la cosa migliore che mi sia mai capitata, e so che è stata la cosa migliore che sia mai capitata anche a lui. Voleva che tutti provassero quella gioia.

    Ed è questo che rende così bello il progetto di Dio per il matrimonio: che tutti possono. Potrei parlarne all'infinito. Negli anni a venire, lo farò. Ma la missione di Charlie, soprattutto, era rivolta direttamente a coloro che non sono sposati. Aveva scelto un nome appropriato per la sua organizzazione, sapeva che le cose non andavano bene in America, e soprattutto tra i giovani, e che avevano bisogno di una nuova direzione. Charlie desiderava ardentemente raggiungere e salvare i Ragazzi Perduti del West, i giovani che si sentono senza direzione, senza scopo, senza fede e senza motivo di vivere, uomini che sprecano la loro vita in distrazioni, consumati dal risentimento, dalla rabbia e dall'odio. Charlie voleva aiutarli. Voleva che trovassero una casa con Turning Point USA, e quando andava al campus, voleva mostrare loro un percorso migliore e una vita migliore, che era a portata di tutti, lui volava mostrarglielo.

    Mio marito, Charlie. Voleva salvare giovani uomini, proprio come quello che gli ha tolto la vita, oh. quel giovane. Sulla croce il nostro Salvatore disse: "Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno". Quell'uomo, quel giovane, io lo perdono. Lo perdono perché è ciò che Cristo ha fatto nella sua vita. Ciò che Charlie avrebbe fatto. La risposta all'odio non è l'odio. La risposta che conosciamo dal Vangelo è l'amore, e sempre amore.

    Amore per i nostri nemici e amore per coloro che ci perseguitano.

    Il mondo ha bisogno di Turning Point USA. Ha bisogno di un gruppo che allontani i giovani dal sentiero della miseria e del peccato. Ha bisogno di qualcosa che allontani le persone dall'inferno in questo mondo e nell'altro. Ha bisogno di giovani indirizzati verso la verità e la bellezza. E quindi vi prometto, oggi, che ogni aspetto del nostro lavoro diventerà più grande.

    Sono immensamente onorato di essere il nuovo CEO di Turning Point USA, non lo prendo alla leggera, Charlie ed io eravamo uniti nello stesso obiettivo, la sua passione era la mia passione. E ora la sua missione è la mia missione. Tutto ciò che Turning Point USA ha costruito grazie alla visione e al duro lavoro di Charlie, lo renderò dieci volte più grande grazie al potere della sua memoria. USA Faith aggiungerà migliaia di nuovi pastori e decine di membri della congregazione. E sì, gli eventi del campus continueranno e continueremo a tenere dibattiti e confronti.

    Il Primo Emendamento della nostra Costituzione è l'emendamento più umano. Siamo esseri naturalmente parlanti, naturalmente credenti, e il Primo Emendamento protegge il nostro diritto a fare entrambe le cose. Nessun assassino ci impedirà mai di difendere questi diritti. Mai. Perché quando si mina il confronto, quando si spezza il dialogo, questo è ciò che accade. Quando perdiamo la capacità e la volontà di comunicare otteniamo violenza.

    E mentre sono qui ora e guardo questa bellissima foto di mio marito davanti a me, appesa allo stadio, penso a mio marito 13 anni fa. Non l'avevo ancora incontrato. Aveva 18 anni. Un uomo. Appena uscito dal liceo, che correva per i corridoi della Camera dei Rappresentanti senza un dollaro in tasca e un solo contatto sul telefono. Chi lo vedeva diceva che non sapeva cosa stava facendo, ma lui lo sapeva. Sapeva cosa stava facendo. Sapeva esattamente cosa stava facendo. Avrebbe cambiato il mondo. E lo ha fatto.

    La vita di Charlie è stata una svolta per questo Paese. È stato un miracolo. Lascia che quel miracolo della sua vita sia anche la tua svolta: scegli la preghiera, scegli il coraggio, scegli la bellezza, scegli l'avventura, scegli la famiglia, scegli una vita di fede, soprattutto, scegli Cristo. Ti amo, Charlie, tesoro. E ti renderò orgoglioso.

    Dio vi benedica tutti. E Dio benedica l'America.
    “Lascia che quel miracolo della sua vita sia anche la tua svolta” Il discorso integrale di Erika Kirk Dio vi benedica tutti per essere venuti qui da tutto il mondo, per onorare e celebrare il mio Charlie. A pochi chilometri da qui, due anni fa, all'America Fest 2023, Charlie ha tenuto un discorso sul palco per il nostro evento TP USA Faith. Charlie ama parlare a braccio. È molto bravo in questo, senza un copione. Quindi personalmente non sapevo cosa avrebbe detto. E ciò di cui ha scelto di parlare quel giorno è stata la sua sottomissione alla volontà di Dio. Ha citato uno dei suoi versetti biblici preferiti, Isaia 6:8. "Eccomi, Signore. Manda me". Dopo che Charlie ebbe finito, l'ho incontrato nel backstage e gli ho parlato, non lo dimenticherò mai. Gli ho detto: "Charlie, tesoro, per favore parlami la prossima volta prima di dire quella frase. Perché quando dici una cosa del genere, c'è così tanta potenza, quando dici: ‘Eccomi, Signore, usami’, che Dio ti prenderà in parola”. E lo ha fatto con Charlie. Undici giorni fa Dio ha accettato quella totale resa di mio marito e lo ha chiamato al suo fianco. Più di ogni altra cosa, Charlie voleva fare non la sua volontà, ma quella di Dio. E in questi ultimi 11 giorni, nonostante tutto il dolore, mai prima d'ora ho trovato tanto conforto come ora nelle parole del Padre Nostro: "Sia fatta la tua volontà". L'amore di Dio mi è stato rivelato proprio il giorno in cui mio marito è stato assassinato. Nel pomeriggio del 10 settembre sono arrivata in un ospedale dello Utah per fare l'impensabile: vedere il corpo assassinato di mio marito. Ho visto la ferita che gli ha tolto la vita, ho provato tutto quello che ci si aspetterebbe di provare: h o provato shock, ho provato orrore e un dolore al cuore che non sapevo nemmeno esistesse, ma c'era anche qualcos'altro. Anche nella morte, potevo vedere l'uomo che amo. Ho visto l'unico capello grigio su un lato della sua testa, di cui non gli avevo mai parlato. Ora lo sa. Scusa, tesoro, te lo dico ora. Ma non gliel'ho mai detto. Non volevo. Ho visto anche questo. Ho visto anche sulle sue labbra un flebile sorriso. E questo mi ha detto qualcosa di importante. Mi ha rivelato una grande misericordia di Dio in questa tragedia. Quando l'ho visto, ho capito che Charlie non aveva sofferto. Persino il medico mi ha detto che la sua morte era stata qualcosa di così istantanea che, anche se Charlie fosse stato colpito dentro sala operatoria stessa, non si sarebbe potuto fare nulla. Non c'era dolore. Non c'è paura, non c'è agonia. Un attimo prima Charlie stava facendo ciò che amava: discuteva e dibatteva nel campus, lottava per il Vangelo e la verità di fronte a una grande folla e poi ha chiuso i suoi occhi e si è trovato di fronte al suo salvatore in Paradiso. E tutti i misteri celesti gli sono stati rivelati. L'amore di Dio ha continuato a rivelarsarsi su di me nei giorni successivi. Il giorno dopo, sulla pista dell'Air Force Two, mi sono confrontata con Usha Vance, una donna preziosa. Le tebevo la mano e le ho detto onestamente: "Non so come posso affrontare tutto questo". Mi ha risposto così: "Sai, quando sei su un aereo con i tuoi figli e sono gli ultimi 15 minuti di volo e la situazione è caotica. I bambini non collaborano, i giocattoli volano ovunque e tutti urlano. E pensi: "Non vedo l'ora che questo volo atterri. E mancano 15 minuti al tuo arrivo". E mi disse: "Supererai questi 15 minuti e anche i successivi 15 minuti". Usha, non credo che tu te ne sia resa conto allora, ma quelle parole erano esattamente ciò che avevo bisogno di sentire. Ma soprattutto, la misericordia e l'amore di Dio mi sono stati rivelati in questi ultimi dieci giorni. Dopo l'assassinio di Charlie, non abbiamo visto violenza. Non abbiamo visto rivolte. Non abbiamo visto la rivoluzione, invece, abbiamo visto ciò che mio marito ha sempre pregato di vedere in questo Paese: abbiamo visto un risveglio. La scorsa settimana, abbiamo visto persone aprire una Bibbia per la prima volta in un decennio, abbiamo visto persone pregare per la prima volta da quando erano bambini, abbiamo visto persone andare a una funzione religiosa per la prima volta in tutta la loro vita. A Charlie piaceva tenere un diario, e lo dico perché lo faceva per ricordare momenti importanti e frasi che lo avevano segnato. E una delle cose che scrisse nel suo diario era questa: Ogni volta che prendi una decisione, questa lascia un segno nella tua anima. A quelli di voi là fuori che hanno appena preso quella decisione e hanno fatto il primo passo verso una vita spirituale, dico “grazie e benvenuti”. Un giorno, spero che guardiate indietro e vi rendiate conto che è stata la decisione più importante della vostra vita. Perché lo è. Per tutti voi. Lo è. Per tutti voi che siete già credenti. È vostro compito guidare queste persone. Non prendetelo alla leggera. Annaffiate il seme della loro fede. Proteggetelo e aiutatelo a crescere. Ogni giorno, mentre Charlie entrava in ufficio, scorreva la sua lista dei contatti – e so che molti di voi erano tra questi – scorreva la sua lista dei contatti e inviava i versetti della Bibbia del giorno. Sapeva che la fede è un'abitudine, più la vivi, più cresce, ma sappi anche questo: il seme è stato appena piantato, il nemico ti tenterà di più in un momento come questo, Dio sarà sempre lì per te, ma tu devi scegliere di orientare la tua anima ogni giorno, ancora e ancora nella direzione di Cristo. Prega ancora, leggi di nuovo la Bibbia, vai in chiesa domenica, e la domenica successiva, e quella dopo ancoraE liberati dalle tentazioni e dalle catene di questo mondo. Essere un seguace di Cristo non è facile. Non è previsto che lo fosse. Gesù ha detto: "Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua". Ha detto che sarebbe stato perseguitato, ha detto che saremmo stati perseguitati. Charlie lo sapeva, e ha portato con letizia la sua croce fino alla fine. Voglio che tutti voi lo sappiate, certo Charlie è morto troppo presto, ma era anche pronto a morire. Non c'era niente, niente che stesse rimandando, che fosse troppo difficile o troppo faticoso o niente che semplicemente non volesse fare, ha lasciato questo mondo senza rimpianti. Ha fatto il 100% di quello che poteva ogni giorno. E vi dico un’altra cosa. Charlie è morto con un lavoro incompiuto, ma non con una missione in sospeso. Mi mancherà. Mi mancherà tantissimo. Perché il nostro matrimonio e la nostra famiglia erano bellissimi. Lo sono ancora. La causa più importante nella vita di Charlie era cercare di far rivivere la famiglia americana. Quando parlava ai giovani, era sempre desideroso di raccontare loro la visione di Dio sul matrimonio e di come, se avessero avuto il coraggio di viverla, avrebbe arricchito ogni aspetto della loro vita, proprio come aveva arricchito la nostra. Una volta qualcuno mi è stato chiesto come facessimo io e Charlie a mantenere così forte il nostro matrimonio quando lui era impegnato in viaggio. Era il nostro piccolo segreto, lettere d'amore. Ogni sabato, Charlie me ne scriveva uno. Non ha mai saltato un sabato. E in ognuno di quei bigliettini, mi raccontava qual era stato il momento clou della settimana, quanto fosse grato per me e per i nostri bambini. E alla fine, concludeva sempre con la domanda più bella, concludeva sempre chiedendo: "Per favore, fammi sapere come posso servirti meglio come marito, dimmi come posso essere un marito migliore". Charlie aveva perfettamente compreso il ruolo di Dio per un marito cristiano: un uomo che guida per poter essere a servizio. A tutti gli uomini che guardano da tutto il mondo, accettate la sfida di Charlie e abbracciate la vera virilità: siate forti e coraggiosi per le vostre famiglie, amate le vostre mogli e guidatele, amate i vostri figli e proteggeteli, siate la guida della vostra casa anche nella fede. Ma per favore, siate una guida degna di essere seguita da vostra moglie. Vostra moglie non è la vostra serva, vostra moglie non è la vostra dipendente, non è la vostra schiava. È la vostra alleata, non siete rivali. Siete una sola carne. Lavorate insieme per la gloria di Dio. Ero la confidente di Charlie. Ero la sua fortezza, la sua consigliera più vicina e fidata, la sua migliore amica. Mi sono riversata su di lui e l'ho amato profondamente. Gli ho dato forza perché il suo amore per me mi spingeva a essere una moglie migliore. Ogni giorno mi onorava. E pregavo di poter essere la moglie che Dio voleva che fossi per mio marito. Donne, ho una sfida anche per voi: siate virtuose. La nostra forza risiede nel disegno di Dio per il nostro ruolo, siamo le custodi, siamo quelle che incoraggiano, siamo quelle che preservano. Custodite il vostro cuore. Tutto ciò che fate scaturisce da esso. E se siete madri, vi prego di riconoscere che questo è il compito più importante che avete. Noi cercavamo di accompagnarlo quando potevamo, ma mi assicuravo che, quando Charlie tornava dal lavoro, quello fosse il suo luogo sacro, lontano dalle preoccupazioni del mondo. Non lo facevo sentire in colpa per essere stato via troppo a lungo o troppo a lungo, o per essere tornato a casa troppo tardi, gli dicevo sempre che la casa era qui per lui, pronta ad accoglierlo. E l'ho trasformata nel posto in cui voleva tornare il prima possibile quando era in viaggio. Non si tenevano i conti fra noi, eravamo una squadra che lavorava insieme per la stessa missione. Non ho mai voluto essere quella che si frapponeva tra Charlie e il compito che Dio aveva preparato per lui e gli aveva assegnato, e sapevo che Charlie avrebbe sempre fatto del suo meglio per esser mio alleato. Il mio matrimonio con Charlie è stata la cosa migliore che mi sia mai capitata, e so che è stata la cosa migliore che sia mai capitata anche a lui. Voleva che tutti provassero quella gioia. Ed è questo che rende così bello il progetto di Dio per il matrimonio: che tutti possono. Potrei parlarne all'infinito. Negli anni a venire, lo farò. Ma la missione di Charlie, soprattutto, era rivolta direttamente a coloro che non sono sposati. Aveva scelto un nome appropriato per la sua organizzazione, sapeva che le cose non andavano bene in America, e soprattutto tra i giovani, e che avevano bisogno di una nuova direzione. Charlie desiderava ardentemente raggiungere e salvare i Ragazzi Perduti del West, i giovani che si sentono senza direzione, senza scopo, senza fede e senza motivo di vivere, uomini che sprecano la loro vita in distrazioni, consumati dal risentimento, dalla rabbia e dall'odio. Charlie voleva aiutarli. Voleva che trovassero una casa con Turning Point USA, e quando andava al campus, voleva mostrare loro un percorso migliore e una vita migliore, che era a portata di tutti, lui volava mostrarglielo. Mio marito, Charlie. Voleva salvare giovani uomini, proprio come quello che gli ha tolto la vita, oh. quel giovane. Sulla croce il nostro Salvatore disse: "Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno". Quell'uomo, quel giovane, io lo perdono. Lo perdono perché è ciò che Cristo ha fatto nella sua vita. Ciò che Charlie avrebbe fatto. La risposta all'odio non è l'odio. La risposta che conosciamo dal Vangelo è l'amore, e sempre amore. Amore per i nostri nemici e amore per coloro che ci perseguitano. Il mondo ha bisogno di Turning Point USA. Ha bisogno di un gruppo che allontani i giovani dal sentiero della miseria e del peccato. Ha bisogno di qualcosa che allontani le persone dall'inferno in questo mondo e nell'altro. Ha bisogno di giovani indirizzati verso la verità e la bellezza. E quindi vi prometto, oggi, che ogni aspetto del nostro lavoro diventerà più grande. Sono immensamente onorato di essere il nuovo CEO di Turning Point USA, non lo prendo alla leggera, Charlie ed io eravamo uniti nello stesso obiettivo, la sua passione era la mia passione. E ora la sua missione è la mia missione. Tutto ciò che Turning Point USA ha costruito grazie alla visione e al duro lavoro di Charlie, lo renderò dieci volte più grande grazie al potere della sua memoria. USA Faith aggiungerà migliaia di nuovi pastori e decine di membri della congregazione. E sì, gli eventi del campus continueranno e continueremo a tenere dibattiti e confronti. Il Primo Emendamento della nostra Costituzione è l'emendamento più umano. Siamo esseri naturalmente parlanti, naturalmente credenti, e il Primo Emendamento protegge il nostro diritto a fare entrambe le cose. Nessun assassino ci impedirà mai di difendere questi diritti. Mai. Perché quando si mina il confronto, quando si spezza il dialogo, questo è ciò che accade. Quando perdiamo la capacità e la volontà di comunicare otteniamo violenza. E mentre sono qui ora e guardo questa bellissima foto di mio marito davanti a me, appesa allo stadio, penso a mio marito 13 anni fa. Non l'avevo ancora incontrato. Aveva 18 anni. Un uomo. Appena uscito dal liceo, che correva per i corridoi della Camera dei Rappresentanti senza un dollaro in tasca e un solo contatto sul telefono. Chi lo vedeva diceva che non sapeva cosa stava facendo, ma lui lo sapeva. Sapeva cosa stava facendo. Sapeva esattamente cosa stava facendo. Avrebbe cambiato il mondo. E lo ha fatto. La vita di Charlie è stata una svolta per questo Paese. È stato un miracolo. Lascia che quel miracolo della sua vita sia anche la tua svolta: scegli la preghiera, scegli il coraggio, scegli la bellezza, scegli l'avventura, scegli la famiglia, scegli una vita di fede, soprattutto, scegli Cristo. Ti amo, Charlie, tesoro. E ti renderò orgoglioso. Dio vi benedica tutti. E Dio benedica l'America.
    Love
    2
    0 Commenti 0 Condivisioni 3K Visualizzazioni
  • IMPRESSIONI DI SETTEMBRE /
    URBANISTICA – IL DOCENTE COLPISCE ANCORA
    Sosteniamo il nuovo appello dei 200 Docenti universitari

    Mi rendo conto che la #politica e le forze politiche non siano più “di moda” quando a parlare di città, di spazi, di futuro sono proprio loro: le personalità che quella materia l’hanno studiata, vissuta, insegnata e difesa.

    La conoscono con la stessa passione e determinazione del guerrigliero vietcong che difende la propria foresta dall’invasore. So che il paragone è duro, specie in un tempo già attraversato da guerre e tensioni, ma rende l’idea. Ed è giusto che sia così.

    Per questo oggi ringrazio i 200 docenti universitari e accademici che ci stanno impartendo una vera lezione di politica. Perché fare politica, almeno per me, significa dare voce e spazio alle categorie coinvolte. Significa costruire sinergie reali. Non ridurre tutto a uno slogan da campagna elettorale. Non vi sembra?
    Le impressioni di settembre, questa volta, non hanno nulla di romantico: sono roventi . Non parliamo del clima, ma della nostra Milano.

    Dopo mesi di inchieste e scandali sull’urbanistica milanese, è arrivato un nuovo appello per una vera svolta. A firmarlo sono oltre 200 professori universitari di tutta Italia: urbanisti, architetti, giuristi, sociologi, antropologi, filosofi.
    Gli stessi che già si erano opposti con forza alla legge Salva Milano. Ora tornano in campo, rivolgendosi direttamente a sindaco, giunta e consiglieri comunali di Milano, alla Regione Lombardia, al Parlamento, al Governo e persino ai partiti e ai sindacati.

    Il documento è chiaro: le indagini giudiziarie hanno mostrato che “il governo della città è opaco, non democratico, profondamente ingiusto sul piano della redistribuzione delle risorse e dannoso per lo sviluppo economico italiano”.

    Da qui, tre proposte concrete:

    1️⃣ Fermare i grandi e medi progetti in corso a Milano e aprire un nuovo ciclo trasparente e partecipativo.
    2️⃣ Rivoluzionare il Piano Casa, privilegiando l’Edilizia Residenziale Pubblica invece dell’Housing Sociale.
    3️⃣ Respingere ogni deregolamentazione della normativa urbanistica nazionale, approvando invece la legge sulla Rigenerazione urbana e un nuovo Testo Unico dell’Edilizia.

    Non è poesia. È un atto politico e morale.
    Questa volta il segnale arriva da chi conosce la materia e ha scelto di parlare al cuore e alla mente dei cittadini.
    Basta leggere uno dei passaggi più duri e lucidi dell’appello:

    “A Milano si è considerato normale trasformare la città per frammenti, senza un quadro strategico di visione e gestione pubblica: si è costruito all’interno degli isolati e nei cortili edifici di dimensioni incongrue, spesso al posto di laboratori, parcheggi, piccole residenze, giardini o aree che la natura aveva riconquistato.”

    Ecco lo schiaffo morale: una moderna Banda Bassotti che ha speculato sulla città, mentre la politica, complici istituzioni supine e paralizzate dal timore di perdere consensi, ha taciuto.
    E allora? Facciamo tesoro di questo appello, diamogli voce, diamogli fiato, diamogli forza.
    Perché il docente “doce”, sì. Ma non tace.
    E noi con lui.

    Leggi il testo integrale dell’appello qui:
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/08/29/urbanistica-milano-appello-docenti-san-siro-notizie/8108716/

    #Milano #Urbanistica #RigenerazioneUrbana #Politica #Partecipazione #BeneComune #Docenti #Appello
    IMPRESSIONI DI SETTEMBRE / URBANISTICA – IL DOCENTE COLPISCE ANCORA 💪📢 Sosteniamo il nuovo appello dei 200 Docenti universitari ✍️ Mi rendo conto che la #politica e le forze politiche non siano più “di moda” quando a parlare di città, di spazi, di futuro sono proprio loro: le personalità che quella materia l’hanno studiata, vissuta, insegnata e difesa. La conoscono con la stessa passione e determinazione del guerrigliero vietcong che difende la propria foresta dall’invasore. So che il paragone è duro, specie in un tempo già attraversato da guerre e tensioni, ma rende l’idea. Ed è giusto che sia così. Per questo oggi ringrazio i 200 docenti universitari e accademici che ci stanno impartendo una vera lezione di politica. Perché fare politica, almeno per me, significa dare voce e spazio alle categorie coinvolte. Significa costruire sinergie reali. Non ridurre tutto a uno slogan da campagna elettorale. Non vi sembra? Le impressioni di settembre, questa volta, non hanno nulla di romantico: sono roventi 🔥. Non parliamo del clima, ma della nostra Milano. Dopo mesi di inchieste e scandali sull’urbanistica milanese, è arrivato un nuovo appello per una vera svolta. A firmarlo sono oltre 200 professori universitari di tutta Italia: urbanisti, architetti, giuristi, sociologi, antropologi, filosofi. Gli stessi che già si erano opposti con forza alla legge Salva Milano. Ora tornano in campo, rivolgendosi direttamente a sindaco, giunta e consiglieri comunali di Milano, alla Regione Lombardia, al Parlamento, al Governo e persino ai partiti e ai sindacati. Il documento è chiaro: le indagini giudiziarie hanno mostrato che “il governo della città è opaco, non democratico, profondamente ingiusto sul piano della redistribuzione delle risorse e dannoso per lo sviluppo economico italiano”. Da qui, tre proposte concrete: 1️⃣ Fermare i grandi e medi progetti in corso a Milano e aprire un nuovo ciclo trasparente e partecipativo. 2️⃣ Rivoluzionare il Piano Casa, privilegiando l’Edilizia Residenziale Pubblica invece dell’Housing Sociale. 3️⃣ Respingere ogni deregolamentazione della normativa urbanistica nazionale, approvando invece la legge sulla Rigenerazione urbana e un nuovo Testo Unico dell’Edilizia. Non è poesia. È un atto politico e morale. Questa volta il segnale arriva da chi conosce la materia e ha scelto di parlare al cuore e alla mente dei cittadini. Basta leggere uno dei passaggi più duri e lucidi dell’appello: “A Milano si è considerato normale trasformare la città per frammenti, senza un quadro strategico di visione e gestione pubblica: si è costruito all’interno degli isolati e nei cortili edifici di dimensioni incongrue, spesso al posto di laboratori, parcheggi, piccole residenze, giardini o aree che la natura aveva riconquistato.” Ecco lo schiaffo morale: una moderna Banda Bassotti che ha speculato sulla città, mentre la politica, complici istituzioni supine e paralizzate dal timore di perdere consensi, ha taciuto. E allora? Facciamo tesoro di questo appello, diamogli voce, diamogli fiato, diamogli forza. Perché il docente “doce”, sì. Ma non tace. E noi con lui. 💥 👉 Leggi il testo integrale dell’appello qui: https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/08/29/urbanistica-milano-appello-docenti-san-siro-notizie/8108716/ #Milano #Urbanistica #RigenerazioneUrbana #Politica #Partecipazione #BeneComune #Docenti #Appello
    Like
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 5K Visualizzazioni
  • I VERI TRADITORI DELLA PATRIA - MASSIMA DIFFUSIONE

    Interessantissimo video che andrebbe memorizzato per bene, così da capire una volta per tutte quali sono i veri nemici del popolo. Fate anche attenzione alle date...
    Il 23 maggio 1992 la vettura su cui viaggiavano Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta (Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani) saltò in aria uccidendoli tutti. Dopo soli due mesi, il 19 luglio l'altra strage in Via D'Amelio dove persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e cinque uomini della scorta.
    Qualche settimana dopo, il mercoledì 16 settembre 1992 (noto come Black Wednesday), il criminale ebreo sionista George Soros attaccò l’Italia speculando contro la lira e causando l'espulsione dell'Italia dallo SME (Sistema monetario europeo)!
    Il topo-ministro Giuliano Amato, il ministro del Tesoro Piero Barucci, il governatore della Banca d’Italia Carlo Azeglio Ciampi e il direttore generale del Tesoro Mario Draghi (tutti ampiamente premiati successivamente) fecero vaporizzare 15.000 miliardi di riserve della Banca Centrale, per poi alla fine cedere alle pressioni del mercato (di Soros) e svalutare la moneta italiana del 30%.
    Dovevano indebolire il paese, destabilizzando la classe politica per spianare la strada all'Operazione Tangentopoli, detta Mani Pulite: l'inchiesta della magistratura politicizzata che tra il 1992 e il 1994 scoperchiò un vasto sistema organizzato di corruzione. Nulla di nuovo ovviamente (hanno mangiato sempre tutti), ma necessitava fare pulizia del vecchio per far posto al nuovo Sistema!
    Grazie a questo, il cospiratore Romano Prodi dal 1992/1993 diede il via alla più grande svendita dei patrimoni e dei gioielli nostrani, regalandoli a gruppi stranieri e al suo amichetto, l'ebreo De Benedetti. Parliamo di Autostrade, Telecom, Alitalia, Iri, Motta, Cirio, Autogrill, Locatelli, Invernizzi, Buitoni, Galbani, Negroni, Ferrarelle, Peroni, Moretti, Fini, Perugina, Mira Lanza, SME, Siv dell’Efim, il Nuovo Pignone dell’Eni, Acciai Speciali Terni, Ilva Laminati Piani, Italimpianti, Dalmine…
    “Smonterò il paese pezzo per pezzo“, disse il delinquente Romano Prodi il 17 gennaio 1998, e per questi servigi ovviamente ebbe totale copertura mediatica dai giornali degli ebrei ashkenaziti Agnelli e De Benedetti.
    Avete capito perché dovevano morire Falcone e Borsellino? Avevano scoperto che la mafia non è l'anti-Stato ma ne è parte integrante!!!!

    Video visto sul canale Il Risveglio della Fenice
    I VERI TRADITORI DELLA PATRIA - MASSIMA DIFFUSIONE Interessantissimo video che andrebbe memorizzato per bene, così da capire una volta per tutte quali sono i veri nemici del popolo. Fate anche attenzione alle date... Il 23 maggio 1992 la vettura su cui viaggiavano Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta (Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani) saltò in aria uccidendoli tutti. Dopo soli due mesi, il 19 luglio l'altra strage in Via D'Amelio dove persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e cinque uomini della scorta. Qualche settimana dopo, il mercoledì 16 settembre 1992 (noto come Black Wednesday), il criminale ebreo sionista George Soros attaccò l’Italia speculando contro la lira e causando l'espulsione dell'Italia dallo SME (Sistema monetario europeo)! Il topo-ministro Giuliano Amato, il ministro del Tesoro Piero Barucci, il governatore della Banca d’Italia Carlo Azeglio Ciampi e il direttore generale del Tesoro Mario Draghi (tutti ampiamente premiati successivamente) fecero vaporizzare 15.000 miliardi di riserve della Banca Centrale, per poi alla fine cedere alle pressioni del mercato (di Soros) e svalutare la moneta italiana del 30%. Dovevano indebolire il paese, destabilizzando la classe politica per spianare la strada all'Operazione Tangentopoli, detta Mani Pulite: l'inchiesta della magistratura politicizzata che tra il 1992 e il 1994 scoperchiò un vasto sistema organizzato di corruzione. Nulla di nuovo ovviamente (hanno mangiato sempre tutti), ma necessitava fare pulizia del vecchio per far posto al nuovo Sistema! Grazie a questo, il cospiratore Romano Prodi dal 1992/1993 diede il via alla più grande svendita dei patrimoni e dei gioielli nostrani, regalandoli a gruppi stranieri e al suo amichetto, l'ebreo De Benedetti. Parliamo di Autostrade, Telecom, Alitalia, Iri, Motta, Cirio, Autogrill, Locatelli, Invernizzi, Buitoni, Galbani, Negroni, Ferrarelle, Peroni, Moretti, Fini, Perugina, Mira Lanza, SME, Siv dell’Efim, il Nuovo Pignone dell’Eni, Acciai Speciali Terni, Ilva Laminati Piani, Italimpianti, Dalmine… “Smonterò il paese pezzo per pezzo“, disse il delinquente Romano Prodi il 17 gennaio 1998, e per questi servigi ovviamente ebbe totale copertura mediatica dai giornali degli ebrei ashkenaziti Agnelli e De Benedetti. Avete capito perché dovevano morire Falcone e Borsellino? Avevano scoperto che la mafia non è l'anti-Stato ma ne è parte integrante!!!! Video visto sul canale Il Risveglio della Fenice
    Angry
    2
    0 Commenti 0 Condivisioni 6K Visualizzazioni 10
  • Dal canale Telegram Disinformazione.it

    I VERI TRADITORI DELLA PATRIA
    Interessantissimo video che andrebbe memorizzato per bene, così da capire una volta per tutte quali sono i veri nemici del popolo. Fate anche attenzione alle date...
    Il 23 maggio 1992 la vettura su cui viaggiavano Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta (Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani) saltò in aria uccidendoli tutti. Dopo soli due mesi, il 19 luglio l'altra strage in Via D'Amelio dove persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e cinque uomini della scorta.
    Qualche settimana dopo, il mercoledì 16 settembre 1992 (noto come Black Wednesday), il criminale ebreo sionista George Soros attaccò l’Italia speculando contro la lira e causando l'espulsione dell'Italia dallo SME (Sistema monetario europeo)!
    Il topo-ministro Giuliano Amato, il ministro del Tesoro Piero Barucci, il governatore della Banca d’Italia Carlo Azeglio Ciampi e il direttore generale del Tesoro Mario Draghi (tutti ampiamente premiati successivamente) fecero vaporizzare 15.000 miliardi di riserve della Banca Centrale, per poi alla fine cedere alle pressioni del mercato (di Soros) e svalutare la moneta italiana del 30%.
    Dovevano indebolire il paese, destabilizzando la classe politica per spianare la strada all'Operazione Tangentopoli, detta Mani Pulite: l'inchiesta della magistratura politicizzata che tra il 1992 e il 1994 scoperchiò un vasto sistema organizzato di corruzione. Nulla di nuovo ovviamente (hanno mangiato sempre tutti), ma necessitava fare pulizia del vecchio per far posto al nuovo Sistema!
    Grazie a questo, il cospiratore Romano Prodi dal 1992/1993 diede il via alla più grande svendita dei patrimoni e dei gioielli nostrani, regalandoli a gruppi stranieri e al suo amichetto, l'ebreo De Benedetti. Parliamo di Autostrade, Telecom, Alitalia, Iri, Motta, Cirio, Autogrill, Locatelli, Invernizzi, Buitoni, Galbani, Negroni, Ferrarelle, Peroni, Moretti, Fini, Perugina, Mira Lanza, SME, Siv dell’Efim, il Nuovo Pignone dell’Eni, Acciai Speciali Terni, Ilva Laminati Piani, Italimpianti, Dalmine…
    “Smonterò il paese pezzo per pezzo“, disse il delinquente Romano Prodi il 17 gennaio 1998, e per questi servigi ovviamente ebbe totale copertura mediatica dai giornali degli ebrei ashkenaziti Agnelli e De Benedetti.
    Avete capito perché dovevano morire Falcone e Borsellino? Avevano scoperto che la mafia non è l'anti-Stato ma ne è parte integrante!!!!

    Video visto sul canale Il Risveglio della Fenice
    Dal canale Telegram Disinformazione.it I VERI TRADITORI DELLA PATRIA Interessantissimo video che andrebbe memorizzato per bene, così da capire una volta per tutte quali sono i veri nemici del popolo. Fate anche attenzione alle date... Il 23 maggio 1992 la vettura su cui viaggiavano Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta (Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani) saltò in aria uccidendoli tutti. Dopo soli due mesi, il 19 luglio l'altra strage in Via D'Amelio dove persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e cinque uomini della scorta. Qualche settimana dopo, il mercoledì 16 settembre 1992 (noto come Black Wednesday), il criminale ebreo sionista George Soros attaccò l’Italia speculando contro la lira e causando l'espulsione dell'Italia dallo SME (Sistema monetario europeo)! Il topo-ministro Giuliano Amato, il ministro del Tesoro Piero Barucci, il governatore della Banca d’Italia Carlo Azeglio Ciampi e il direttore generale del Tesoro Mario Draghi (tutti ampiamente premiati successivamente) fecero vaporizzare 15.000 miliardi di riserve della Banca Centrale, per poi alla fine cedere alle pressioni del mercato (di Soros) e svalutare la moneta italiana del 30%. Dovevano indebolire il paese, destabilizzando la classe politica per spianare la strada all'Operazione Tangentopoli, detta Mani Pulite: l'inchiesta della magistratura politicizzata che tra il 1992 e il 1994 scoperchiò un vasto sistema organizzato di corruzione. Nulla di nuovo ovviamente (hanno mangiato sempre tutti), ma necessitava fare pulizia del vecchio per far posto al nuovo Sistema! Grazie a questo, il cospiratore Romano Prodi dal 1992/1993 diede il via alla più grande svendita dei patrimoni e dei gioielli nostrani, regalandoli a gruppi stranieri e al suo amichetto, l'ebreo De Benedetti. Parliamo di Autostrade, Telecom, Alitalia, Iri, Motta, Cirio, Autogrill, Locatelli, Invernizzi, Buitoni, Galbani, Negroni, Ferrarelle, Peroni, Moretti, Fini, Perugina, Mira Lanza, SME, Siv dell’Efim, il Nuovo Pignone dell’Eni, Acciai Speciali Terni, Ilva Laminati Piani, Italimpianti, Dalmine… “Smonterò il paese pezzo per pezzo“, disse il delinquente Romano Prodi il 17 gennaio 1998, e per questi servigi ovviamente ebbe totale copertura mediatica dai giornali degli ebrei ashkenaziti Agnelli e De Benedetti. Avete capito perché dovevano morire Falcone e Borsellino? Avevano scoperto che la mafia non è l'anti-Stato ma ne è parte integrante!!!! Video visto sul canale Il Risveglio della Fenice
    Like
    2
    0 Commenti 0 Condivisioni 7K Visualizzazioni 5
  • Il presidente ucraino per tutto il tempo dell' incontro con il presidente statunitense ed il suo vice, è stato strigliato con una veemenza ed irruenza che presumibilmente avrà sconcertato ed impressionato [ forse anche traballare ] chi ancora oggi dall' alto dei loro incarichi governativi si ostinano a sostenerlo in una irragionevole, insensata avventura senza arte né parte.
    Chi di spada ferisce, di spada perisce!
    Appena giunto dinnanzi al presidente statunitense questi lo ha " garbatamente " accolto [ si apprende dal quotidiano Avvenire ] esprimendogli il proprio apprezzamento per l' abbigliamento : " Si è vestito elegante !"
    Il buongiorno, avranno pensato sia Zelensky che il suo seguito, si vede dal mattino!"
    E difatti quel buongiorno rimarrà un ricordo indelebile in loro.
    I presidenti statunitensi, al contrario , hanno sempre sfoggiato degli abiti consoni ai loro ruoli istituzionali, sì certo ma quanti dolori e lutti hanno disseminato in lungo e in largo per perseguire il loro obiettivo di salvaguardare la sicurezza degli USA, che ai loro occhi è perennemente minacciata e pertanto si reputano investiti della missione [ Z. Brezinsky ] di liberare il pianeta dagli Stati canaglia?
    " Dovete essere riconoscenti, senza gli USA la guerra l' avreste persa in quindici giorni!"
    ...allora perché gli USA guidati dall' amministrazione Biden hanno foraggiato, supportato le ff.aa ucraine, quando, oltretutto, non poteva non sapere, intuire che la Russia non avrebbe capitolato? E chi fomentò le proteste ucraine per orientarle al fine di favorire il golpe del 2014 ? Quale era la ragion d'essere della presenza in Ucraina nella piazza indipendenza di un senatore statunitense, John McCain, che il 15 dicembre 2013 arringò la folla che protestava contro il governo all' epoca guidato da V. Yanukovich ? Chi " distolse " Zelensky, immediatamente dopo essersi insediato alla guida del Paese, dal suo proposito, che gli valse la vittoria alle elezioni, di pervenire ad una distensione con la Russia?
    Si ha menzione di una qualche amministrazione statunitense che abbia chiesto scusa per i misfatti propri o delle precedenti compiuti? I giapponesi stanno ancora [ forse ] attendendo che un qualche presidente statunitense chieda scusa per le due bombe atomiche.
    " Sono arrivato alla conclusione che il presidente Zelensky non è pronto per la pace . Ritorni quando è pronto !"
    I presidenti statunitensi, al contrario, sono i paladini della pace, ovunque scorgano un governo, un movimento non conforme ai valori o alle aspettative statunitensi, eccoli, pudicamente e timidamente, ingegnarsi per ribaltare la situazione non gradita.
    Zelensky e il suo seguito faranno tesoro [ chissà ] dell' insegnamento che ogni azione insensata porta con sé le sementi del proprio disfacimento ? .....ma a pagarne il pesante onere sarà la gente ucraina.
    Chissà se si imparerà che chiunque si affidi o si renda succube agli USA prima o poi ( si pensi a Saddam, per citarne uno) da essi si finisce per essere liquidati, politicamente o fisicamente quando non si è più ritenuti funzionali ... Chissà se il trattamento riservato a Zelensky servirà anche alla presidente Giorgia Meloni e al Capo dello Stato Mattarella, ai quali vorrei permettermi, se ne avessi l' opportunità, di meditare su un nobile pensiero, non mio bensì di Chiara Amirante:
    "Chi si inginocchia davanti a Dio, riesce a stare in piedi in ogni circostanza”....altro che farsi vassalli di coloro che esortano ad agire contro i propri popoli, si trovino essi oltreoceano o in " casa " propria .

    Contributo di Roberto
    Il presidente ucraino per tutto il tempo dell' incontro con il presidente statunitense ed il suo vice, è stato strigliato con una veemenza ed irruenza che presumibilmente avrà sconcertato ed impressionato [ forse anche traballare ] chi ancora oggi dall' alto dei loro incarichi governativi si ostinano a sostenerlo in una irragionevole, insensata avventura senza arte né parte. Chi di spada ferisce, di spada perisce! Appena giunto dinnanzi al presidente statunitense questi lo ha " garbatamente " accolto [ si apprende dal quotidiano Avvenire ] esprimendogli il proprio apprezzamento per l' abbigliamento : " Si è vestito elegante !" Il buongiorno, avranno pensato sia Zelensky che il suo seguito, si vede dal mattino!" E difatti quel buongiorno rimarrà un ricordo indelebile in loro. I presidenti statunitensi, al contrario , hanno sempre sfoggiato degli abiti consoni ai loro ruoli istituzionali, sì certo ma quanti dolori e lutti hanno disseminato in lungo e in largo per perseguire il loro obiettivo di salvaguardare la sicurezza degli USA, che ai loro occhi è perennemente minacciata e pertanto si reputano investiti della missione [ Z. Brezinsky ] di liberare il pianeta dagli Stati canaglia? " Dovete essere riconoscenti, senza gli USA la guerra l' avreste persa in quindici giorni!" ...allora perché gli USA guidati dall' amministrazione Biden hanno foraggiato, supportato le ff.aa ucraine, quando, oltretutto, non poteva non sapere, intuire che la Russia non avrebbe capitolato? E chi fomentò le proteste ucraine per orientarle al fine di favorire il golpe del 2014 ? Quale era la ragion d'essere della presenza in Ucraina nella piazza indipendenza di un senatore statunitense, John McCain, che il 15 dicembre 2013 arringò la folla che protestava contro il governo all' epoca guidato da V. Yanukovich ? Chi " distolse " Zelensky, immediatamente dopo essersi insediato alla guida del Paese, dal suo proposito, che gli valse la vittoria alle elezioni, di pervenire ad una distensione con la Russia? Si ha menzione di una qualche amministrazione statunitense che abbia chiesto scusa per i misfatti propri o delle precedenti compiuti? I giapponesi stanno ancora [ forse ] attendendo che un qualche presidente statunitense chieda scusa per le due bombe atomiche. " Sono arrivato alla conclusione che il presidente Zelensky non è pronto per la pace . Ritorni quando è pronto !" I presidenti statunitensi, al contrario, sono i paladini della pace, ovunque scorgano un governo, un movimento non conforme ai valori o alle aspettative statunitensi, eccoli, pudicamente e timidamente, ingegnarsi per ribaltare la situazione non gradita. Zelensky e il suo seguito faranno tesoro [ chissà ] dell' insegnamento che ogni azione insensata porta con sé le sementi del proprio disfacimento ? .....ma a pagarne il pesante onere sarà la gente ucraina. Chissà se si imparerà che chiunque si affidi o si renda succube agli USA prima o poi ( si pensi a Saddam, per citarne uno) da essi si finisce per essere liquidati, politicamente o fisicamente quando non si è più ritenuti funzionali ... Chissà se il trattamento riservato a Zelensky servirà anche alla presidente Giorgia Meloni e al Capo dello Stato Mattarella, ai quali vorrei permettermi, se ne avessi l' opportunità, di meditare su un nobile pensiero, non mio bensì di Chiara Amirante: "Chi si inginocchia davanti a Dio, riesce a stare in piedi in ogni circostanza”....altro che farsi vassalli di coloro che esortano ad agire contro i propri popoli, si trovino essi oltreoceano o in " casa " propria . Contributo di Roberto
    Like
    Angry
    2
    0 Commenti 0 Condivisioni 9K Visualizzazioni
  • Agostino Scrittore Conte
    ·
    LE PRIME INDAGINI ESEGUITE DA ELON MUSK. (ESPLOSIVE)
    Elon Musk ha portato alla luce quello che potrebbe essere uno dei più grandi scandali finanziari della storia degli Stati Uniti. Finora la sua indagine del DOGE ha portato alla luce le prove che:
    Obama ha orchestrato il più grande insabbiamento criminale della storia degli Stati Uniti per proteggere Hillary Clinton.
    Per decenni, il popolo americano è stato sistematicamente derubato alla cieca mentre l'élite di Washington, gli appaltatori della difesa e gli interessi speciali si rimpinzavano dei soldi dei contribuenti.
    Milioni di dollari dei contribuenti sono stati dati ai mass media, tra cui il New York Times e la Reuters, per promuovere un'agenda di sinistra che comprendeva l'insabbiamento del traffico sessuale di bambini a Washington DC.
    Washington DC era considerata la capitale mondiale del traffico sessuale di bambini.
    I membri della MS-13 venivano usati come soldati semplici per trafficare bambini per i nostri corrotti burocrati eletti.
    Il traffico sessuale di bambini è in corso da molto tempo a Washington DC. Veniva usato per ricattare i politici affinché eseguissero gli ordini della Cabala e mantenessero il denaro dei contribuenti statunitensi sotto il loro controllo.
    La prima pagina del Washington Times del 29 giugno 1989 recitava: “L'inchiesta sulla prostituzione omosessuale intrappola i VIP con Ronald Reagan, George Bush Sr. 'CALL BOYS' che facevano tour di mezzanotte alla Casa Bianca”.
    Agenti dell'FBI e della polizia di New York hanno tentato di incriminare Hillary Clinton e Huma Abedin dopo che sono state scoperte prove video che ritraevano le due donne mentre scuoiavano il volto di una ragazza che avevano torturato a morte, ma l'FBI e gli agenti di polizia di New York sono stati impossibilitati a portare le loro prove in tribunale dai loro superiori.
    Ci sono email che dimostrano che il Presidente degli Stati Uniti Barak Obama ha pagato 65.000 dollari dai contribuenti statunitensi per portare alla Casa Bianca bambini piccoli per una festa a sfondo sessuale con élite e politici, tra cui Hillary Clinton e Ben Affleck.
    È stato dimostrato che il Pedogate è stato screditato come “fake news” dai media mainstream, nonostante il servizio televisivo della NBC (11 giugno 2013) su Hillary Clinton che ha usato la sua posizione di Segretario di Stato USA per interrompere un'indagine sul traffico di bambini all'interno del Dipartimento di Stato.
    Sono state trovate prove video del fatto che centinaia di bambini nudi venivano tenuti in tunnel sotterranei che correvano sotto Washington DC, Epstein Island e le principali città degli Stati Uniti.
    La Fondazione Clinton ha ricevuto 88 milioni di dollari dai contribuenti australiani nello stesso periodo in cui sono emerse prove che il presidente della campagna elettorale di Hillary Clinton, John Podesta, e suo fratello Tony Podesta, oltre al primo ministro australiano dell'ALP di origine gallese, Julia Gillard, erano collegati al rapimento della bambina inglese Madeleine McCann.
    Prove che il premio Nobel per la pace Madre Teresa, Hillary e Bill Clinton, Epstein, il professore di legge di Harvard Alan Dershowitz, il principe Andrea, Kevin Spacey e molte altre élite politiche e globali erano coinvolte nel traffico sessuale di bambini.
    Frode massiccia nel Dipartimento del Tesoro: La Sicurezza Sociale effettua pagamenti per 100 miliardi di dollari all'anno a persone prive di SSN o documenti d'identità. I funzionari del Tesoro stimano che almeno la metà di questi pagamenti - circa 50 miliardi di dollari all'anno, o circa 1 miliardo di dollari a settimana - siano innegabilmente fraudolenti.
    Il Pentagono spende 600 milioni di dollari all'anno in sushi.
    L'IRS sborsa 230.000 dollari al mese per le tazze K di Starbucks Cinnamon Roast, con un costo incredibile di 1.280 dollari per ogni piccola tazza usa e getta. Tutto ciò avviene presso la sede centrale dell'IRS, dove il 92% dei dipendenti lavora da casa. Ciò significa che su 100 dipendenti assegnati all'edificio, 92 non sono nemmeno presenti, eppure l'agenzia continua a spendere quasi un quarto di milione di dollari al mese solo per le tazze K-Cup alla cannella di Starbucks.
    E questo è solo l'inizio... A tutti coloro che credono che questo accada solo in America...., abbiate fede, lo vedrete anche in Italia molto presto... l'America ha solo aperto le danze ...e date le linee guida. Poche parole per pochi intenditori....
    Source: https://x.com/GiorgiaSalvagn1/status/1891112281112482116?t=88xRHstO15zG4cf-baHzxg&s=19
    Agostino Scrittore Conte · LE PRIME INDAGINI ESEGUITE DA ELON MUSK. (ESPLOSIVE) Elon Musk ha portato alla luce quello che potrebbe essere uno dei più grandi scandali finanziari della storia degli Stati Uniti. Finora la sua indagine del DOGE ha portato alla luce le prove che: Obama ha orchestrato il più grande insabbiamento criminale della storia degli Stati Uniti per proteggere Hillary Clinton. Per decenni, il popolo americano è stato sistematicamente derubato alla cieca mentre l'élite di Washington, gli appaltatori della difesa e gli interessi speciali si rimpinzavano dei soldi dei contribuenti. Milioni di dollari dei contribuenti sono stati dati ai mass media, tra cui il New York Times e la Reuters, per promuovere un'agenda di sinistra che comprendeva l'insabbiamento del traffico sessuale di bambini a Washington DC. Washington DC era considerata la capitale mondiale del traffico sessuale di bambini. I membri della MS-13 venivano usati come soldati semplici per trafficare bambini per i nostri corrotti burocrati eletti. Il traffico sessuale di bambini è in corso da molto tempo a Washington DC. Veniva usato per ricattare i politici affinché eseguissero gli ordini della Cabala e mantenessero il denaro dei contribuenti statunitensi sotto il loro controllo. La prima pagina del Washington Times del 29 giugno 1989 recitava: “L'inchiesta sulla prostituzione omosessuale intrappola i VIP con Ronald Reagan, George Bush Sr. 'CALL BOYS' che facevano tour di mezzanotte alla Casa Bianca”. Agenti dell'FBI e della polizia di New York hanno tentato di incriminare Hillary Clinton e Huma Abedin dopo che sono state scoperte prove video che ritraevano le due donne mentre scuoiavano il volto di una ragazza che avevano torturato a morte, ma l'FBI e gli agenti di polizia di New York sono stati impossibilitati a portare le loro prove in tribunale dai loro superiori. Ci sono email che dimostrano che il Presidente degli Stati Uniti Barak Obama ha pagato 65.000 dollari dai contribuenti statunitensi per portare alla Casa Bianca bambini piccoli per una festa a sfondo sessuale con élite e politici, tra cui Hillary Clinton e Ben Affleck. È stato dimostrato che il Pedogate è stato screditato come “fake news” dai media mainstream, nonostante il servizio televisivo della NBC (11 giugno 2013) su Hillary Clinton che ha usato la sua posizione di Segretario di Stato USA per interrompere un'indagine sul traffico di bambini all'interno del Dipartimento di Stato. Sono state trovate prove video del fatto che centinaia di bambini nudi venivano tenuti in tunnel sotterranei che correvano sotto Washington DC, Epstein Island e le principali città degli Stati Uniti. La Fondazione Clinton ha ricevuto 88 milioni di dollari dai contribuenti australiani nello stesso periodo in cui sono emerse prove che il presidente della campagna elettorale di Hillary Clinton, John Podesta, e suo fratello Tony Podesta, oltre al primo ministro australiano dell'ALP di origine gallese, Julia Gillard, erano collegati al rapimento della bambina inglese Madeleine McCann. Prove che il premio Nobel per la pace Madre Teresa, Hillary e Bill Clinton, Epstein, il professore di legge di Harvard Alan Dershowitz, il principe Andrea, Kevin Spacey e molte altre élite politiche e globali erano coinvolte nel traffico sessuale di bambini. Frode massiccia nel Dipartimento del Tesoro: La Sicurezza Sociale effettua pagamenti per 100 miliardi di dollari all'anno a persone prive di SSN o documenti d'identità. I funzionari del Tesoro stimano che almeno la metà di questi pagamenti - circa 50 miliardi di dollari all'anno, o circa 1 miliardo di dollari a settimana - siano innegabilmente fraudolenti. Il Pentagono spende 600 milioni di dollari all'anno in sushi. L'IRS sborsa 230.000 dollari al mese per le tazze K di Starbucks Cinnamon Roast, con un costo incredibile di 1.280 dollari per ogni piccola tazza usa e getta. Tutto ciò avviene presso la sede centrale dell'IRS, dove il 92% dei dipendenti lavora da casa. Ciò significa che su 100 dipendenti assegnati all'edificio, 92 non sono nemmeno presenti, eppure l'agenzia continua a spendere quasi un quarto di milione di dollari al mese solo per le tazze K-Cup alla cannella di Starbucks. E questo è solo l'inizio... A tutti coloro che credono che questo accada solo in America...., abbiate fede, lo vedrete anche in Italia molto presto... l'America ha solo aperto le danze ...e date le linee guida. Poche parole per pochi intenditori.... Source: https://x.com/GiorgiaSalvagn1/status/1891112281112482116?t=88xRHstO15zG4cf-baHzxg&s=19
    Angry
    2
    0 Commenti 0 Condivisioni 17K Visualizzazioni
  • «La Banca Centrale Europea non potrebbe né andare in bancarotta né rimanere senza soldi anche se dovesse subire perdite per quanto riguarda la montagna di obbligazioni da molti miliardi di euro che ha acquistato nell'ambito dei suoi programmi di stimolo.

    In qualità di unico emittente dell'euro, l'Eurosistema sarà sempre in grado di generare liquidità aggiuntiva se necessario. Quindi, per definizione, la BCE non può fallire né rimanere senza soldi».

    A dirlo è stata la presidente della BCE, Christine Lagarde.

    I milioni di poveri, di disoccupati, di inattivi, la carenza di posti letto negli ospedali, di medici, di infermieri, il crollo dei ponti per la mancata manutenzione da parte dei privati ai quali è stato svenduto un monopolio naturale, i tetti delle scuole che cadono a pezzi, i mancati interventi davanti all'esplosione dei costi energetici non sono colpa del destino cinico e baro. Sono frutto di deliberate scelte politiche.

    Quando ci dicono che mancano i soldi, semplicemente mentono.

    Una Banca Centrale sotto il controllo del Tesoro può fare tecnicamente qualsiasi cosa: può essere un prestatore di ultima istanza per tenere sotto controllo i tassi di interesse sui Titoli di Stato di un Paese. Può accettare una perpetuità, cioè un titolo di Stato irredimibile e a tasso zero. Può cancellare i titoli di Stato che ha in pancia. Può accreditare la valuta emessa direttamente sul conto della tesoreria di Stato senza richiedere a fronte di tale accredito l’emissione di altro debito.

    Si tratta esclusivamente di volontà politica.

    L’Italia, a differenza di altri Paesi come la Germania, non ha mai fatto default sul proprio debito. L’Italia ha pagato dal divorzio tra Banca d’Italia e Tesoro quasi 3.000 miliardi di interessi passivi sul debito. L’Italia ha fatto 26 anni di avanzi primari dal 1992 (circa 1.000 miliardi di euro). L’Italia è da sempre contribuente netta della UE (cica 120 miliardi di euro negli ultimi 20 anni) e continua a esserlo anche col Recovery Fund (un MES non riformato che ce l'ha fatta).

    Il problema non è la mancanza di soldi, ma la cessione della sovranità, non solo monetaria, ma anche politica e fiscale, attraverso il vincolo esterno.

    A farlo è stata la peggior classe politica della storia d'Italia. Quella degli ultimi 40 anni. Per questo è necessario lavorare passo dopo passo affinché l’Italia riacquisti la propria sovranità rompendo le catene del vincolo esterno.

    Fonte: https://t.me/LoSquilloDiGilbertoTrombetta
    «La Banca Centrale Europea non potrebbe né andare in bancarotta né rimanere senza soldi anche se dovesse subire perdite per quanto riguarda la montagna di obbligazioni da molti miliardi di euro che ha acquistato nell'ambito dei suoi programmi di stimolo. In qualità di unico emittente dell'euro, l'Eurosistema sarà sempre in grado di generare liquidità aggiuntiva se necessario. Quindi, per definizione, la BCE non può fallire né rimanere senza soldi». A dirlo è stata la presidente della BCE, Christine Lagarde. I milioni di poveri, di disoccupati, di inattivi, la carenza di posti letto negli ospedali, di medici, di infermieri, il crollo dei ponti per la mancata manutenzione da parte dei privati ai quali è stato svenduto un monopolio naturale, i tetti delle scuole che cadono a pezzi, i mancati interventi davanti all'esplosione dei costi energetici non sono colpa del destino cinico e baro. Sono frutto di deliberate scelte politiche. Quando ci dicono che mancano i soldi, semplicemente mentono. Una Banca Centrale sotto il controllo del Tesoro può fare tecnicamente qualsiasi cosa: può essere un prestatore di ultima istanza per tenere sotto controllo i tassi di interesse sui Titoli di Stato di un Paese. Può accettare una perpetuità, cioè un titolo di Stato irredimibile e a tasso zero. Può cancellare i titoli di Stato che ha in pancia. Può accreditare la valuta emessa direttamente sul conto della tesoreria di Stato senza richiedere a fronte di tale accredito l’emissione di altro debito. Si tratta esclusivamente di volontà politica. L’Italia, a differenza di altri Paesi come la Germania, non ha mai fatto default sul proprio debito. L’Italia ha pagato dal divorzio tra Banca d’Italia e Tesoro quasi 3.000 miliardi di interessi passivi sul debito. L’Italia ha fatto 26 anni di avanzi primari dal 1992 (circa 1.000 miliardi di euro). L’Italia è da sempre contribuente netta della UE (cica 120 miliardi di euro negli ultimi 20 anni) e continua a esserlo anche col Recovery Fund (un MES non riformato che ce l'ha fatta). Il problema non è la mancanza di soldi, ma la cessione della sovranità, non solo monetaria, ma anche politica e fiscale, attraverso il vincolo esterno. A farlo è stata la peggior classe politica della storia d'Italia. Quella degli ultimi 40 anni. Per questo è necessario lavorare passo dopo passo affinché l’Italia riacquisti la propria sovranità rompendo le catene del vincolo esterno. Fonte: https://t.me/LoSquilloDiGilbertoTrombetta
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 8K Visualizzazioni
  • Carlo Azeglio Ciampi è stato l'uomo che assieme ad Andreatta separò la banca d'Italia dal ministero del Tesoro, togliendo così la possibilità alla banca centrale italiana di comprare i titoli di Stato italiani, ed è stato l'uomo che nel 1992 dilapidò 48 miliardi di dollari delle riserve di Bankitalia per difendere il cambio fisso con lo SME. Dopo Mario Draghi, l'uomo che ha procurato più danni economici all'Italia è stato lui. Carlo Azeglio Ciampi.
    Carlo Azeglio Ciampi è stato l'uomo che assieme ad Andreatta separò la banca d'Italia dal ministero del Tesoro, togliendo così la possibilità alla banca centrale italiana di comprare i titoli di Stato italiani, ed è stato l'uomo che nel 1992 dilapidò 48 miliardi di dollari delle riserve di Bankitalia per difendere il cambio fisso con lo SME. Dopo Mario Draghi, l'uomo che ha procurato più danni economici all'Italia è stato lui. Carlo Azeglio Ciampi.
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 3K Visualizzazioni
  • Articolo di Richard C. Cook è cofondatore e ricercatore capo dell'American Geopolitical Institute. Il signor Cook è un analista federale statunitense in pensione con una vasta esperienza in varie agenzie governative, tra cui la Commissione per il servizio civile degli Stati Uniti, la FDA, la Casa Bianca di Carter, la NASA e il Tesoro degli Stati Uniti...

    https://dituttoedipiu.altervista.org/i-globalisti-complottano-un-genocidio-mondiale-attraverso-il-trattato-pandemico-delloms/


    #Globalisti #OMS #Pandemia #Vaccini #EffettiCollaterali #TrattatoPandemico #Genocidio #TeoriaDelComplotto #SanitàPubblica #GovernanceGlobale #DirittiUmani #RichardCCook #AmericanGeopoliticalInstitute #FDA #CasaBianca #NASA #TesoroUSA #Transparenza #Responsabilità #RicercaScientifica #MediaMainstream #ReazioniAvverse #SieriVaccinali #SalutePubblica #ClimaDiDiffidenza #DebateConstructive #NarrativaEmergente #SistemaSanitario #ProtezioneCivile #CoperturaGiornalistica
    Articolo di Richard C. Cook è cofondatore e ricercatore capo dell'American Geopolitical Institute. Il signor Cook è un analista federale statunitense in pensione con una vasta esperienza in varie agenzie governative, tra cui la Commissione per il servizio civile degli Stati Uniti, la FDA, la Casa Bianca di Carter, la NASA e il Tesoro degli Stati Uniti... https://dituttoedipiu.altervista.org/i-globalisti-complottano-un-genocidio-mondiale-attraverso-il-trattato-pandemico-delloms/ #Globalisti #OMS #Pandemia #Vaccini #EffettiCollaterali #TrattatoPandemico #Genocidio #TeoriaDelComplotto #SanitàPubblica #GovernanceGlobale #DirittiUmani #RichardCCook #AmericanGeopoliticalInstitute #FDA #CasaBianca #NASA #TesoroUSA #Transparenza #Responsabilità #RicercaScientifica #MediaMainstream #ReazioniAvverse #SieriVaccinali #SalutePubblica #ClimaDiDiffidenza #DebateConstructive #NarrativaEmergente #SistemaSanitario #ProtezioneCivile #CoperturaGiornalistica
    DITUTTOEDIPIU.ALTERVISTA.ORG
    I globalisti complottano un genocidio mondiale attraverso il Trattato pandemico dell’OMS - D TUTTO E D+
    I globalisti complottano un genocidio mondiale attraverso il Trattato pandemico dell’OMS Con tutti i problemi del mondo di oggi, inclusa la guerra completamente inutile istigata dagli americani in Ucraina, l’odioso attacco genocida di Israele contro i palestinesi a Gaza e le minacce militanti statunitensi alla Cina per Taiwan, forse dovremmo chiederci se l’escalation delle tensioni che minacciano massicce Il conflitto globale
    0 Commenti 0 Condivisioni 36K Visualizzazioni
  • https://dituttoedipiu.altervista.org/il-fantastico-mondo-della-moneta-fiscale/

    #MonetaFiscale #CreditoFiscale #Euro #SovranitàMonetaria #Economia #Finanza #SpesaPubblica #Superbonus #DebitoPubblico #BancaCentrale #Tesoro #ImposizioneFiscale #PoliticaEconomica #Deficit #JoeBiden #Bidenomics #GiorgiaMeloni #MarioDraghi #TaxCredit #BucoFiscale #CrisiEconomica #PoliticaMonetaria #RiformaFiscale #LobbieBancaria #ContiPubblici #Italia #UE #BCE #Credito #Investimenti
    https://dituttoedipiu.altervista.org/il-fantastico-mondo-della-moneta-fiscale/ #MonetaFiscale #CreditoFiscale #Euro #SovranitàMonetaria #Economia #Finanza #SpesaPubblica #Superbonus #DebitoPubblico #BancaCentrale #Tesoro #ImposizioneFiscale #PoliticaEconomica #Deficit #JoeBiden #Bidenomics #GiorgiaMeloni #MarioDraghi #TaxCredit #BucoFiscale #CrisiEconomica #PoliticaMonetaria #RiformaFiscale #LobbieBancaria #ContiPubblici #Italia #UE #BCE #Credito #Investimenti
    DITUTTOEDIPIU.ALTERVISTA.ORG
    Il “fantastico” mondo della Moneta Fiscale - D TUTTO E D+
    Il “fantastico” mondo della Moneta Fiscale Mentre il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden con un tweet annuncia di voler utilizzare i tax-credit per far comprare casa agli americani, in Italia il governo rischia di saltare sull'ennesimo emendamento per gestire il "fantomatico" buco del Superbonus. Il provvedimento colpisce anche le banche. La determinazione del "Vero Potere" a non far tornare lo
    0 Commenti 0 Condivisioni 27K Visualizzazioni
Altri risultati