• IA META: COME OPPORSI ALL'USO DEI DATI DEGLI UTENTI

    Avv. Federica Fantauzzo
    Avvocati Liberi

    Con il comunicato stampa del 29.4.2025 (https://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/10125702 ) il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha informato che da fine maggio 2025, Meta (società che controlla i servizi di rete sociale Facebook e Instagram, i servizi di messaggistica istantanea WhatsApp e Messenger e sviluppa i visori di realtà virtuale Oculus Rift) addestrerà i suoi sistemi utilizzando i dati personali degli utenti che non si saranno opposti.

    Il Garante informa che "Gli utenti di Facebook e Instagram – e i non utenti i cui dati possono essere comunque presenti sulle due piattaforme perché pubblicati da utenti - hanno il diritto di opporsi al trattamento dei propri dati personali per l’addestramento dell’intelligenza artificiale di Meta, utilizzando i moduli resi disponibili online dalla società. Tale diritto, riconosciuto dal GDPR – il Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali -, è esercitabile anche nei confronti di altri sistemi di IA, come, ad es. quelli di OpenAI, DeepSeek e Google".

    Senza l'opposizione da parte dell'utente, Meta utilizzerà "i dati contenuti nei post pubblici degli utenti maggiorenni (post, commenti, didascalie, foto, etc.) e quelli derivanti dall’utilizzo dei propri servizi di IA (ad es: informazioni inserite nel suo agente conversazionale su WhatsApp), per sviluppare e migliorare il chatbot Meta AI su WhatsApp o i modelli linguistici come Llama.".

    Il diritto di opposizione è esercitabile compilando i moduli disponibili ai seguenti link:
    Opposizione al trattamento per gli utenti Facebook: https://www.facebook.com/help/contact/712876720715583
    Opposizione al trattamento per gli utenti Instagram: https://help.instagram.com/contact/767264225370182
    Opposizione al trattamento per gli interessati che non utilizzano i prodotti Meta (senza login): https://www.facebook.com/help/contact/510058597920541

    Il Garante precisa che "L’opposizione, se esercitata entro fine maggio, permette di sottrarre all’addestramento dell’intelligenza artificiale di Meta tutte le informazioni personali, mentre se esercitata successivamente interesserà solo i contenuti pubblicati successivamente e non quelli già online. In caso di mancata opposizione, Meta utilizzerà tutti i predetti dati per l’addestramento delle proprie intelligenze artificiali".

    Fonte:

    https://t.me/avvocati_liberi)
    IA META: COME OPPORSI ALL'USO DEI DATI DEGLI UTENTI Avv. Federica Fantauzzo Avvocati Liberi Con il comunicato stampa del 29.4.2025 (https://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/10125702 ) il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha informato che da fine maggio 2025, Meta (società che controlla i servizi di rete sociale Facebook e Instagram, i servizi di messaggistica istantanea WhatsApp e Messenger e sviluppa i visori di realtà virtuale Oculus Rift) addestrerà i suoi sistemi utilizzando i dati personali degli utenti che non si saranno opposti. Il Garante informa che "Gli utenti di Facebook e Instagram – e i non utenti i cui dati possono essere comunque presenti sulle due piattaforme perché pubblicati da utenti - hanno il diritto di opporsi al trattamento dei propri dati personali per l’addestramento dell’intelligenza artificiale di Meta, utilizzando i moduli resi disponibili online dalla società. Tale diritto, riconosciuto dal GDPR – il Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali -, è esercitabile anche nei confronti di altri sistemi di IA, come, ad es. quelli di OpenAI, DeepSeek e Google". Senza l'opposizione da parte dell'utente, Meta utilizzerà "i dati contenuti nei post pubblici degli utenti maggiorenni (post, commenti, didascalie, foto, etc.) e quelli derivanti dall’utilizzo dei propri servizi di IA (ad es: informazioni inserite nel suo agente conversazionale su WhatsApp), per sviluppare e migliorare il chatbot Meta AI su WhatsApp o i modelli linguistici come Llama.". Il diritto di opposizione è esercitabile compilando i moduli disponibili ai seguenti link: 👉Opposizione al trattamento per gli utenti Facebook: https://www.facebook.com/help/contact/712876720715583 👉Opposizione al trattamento per gli utenti Instagram: https://help.instagram.com/contact/767264225370182 👉Opposizione al trattamento per gli interessati che non utilizzano i prodotti Meta (senza login): https://www.facebook.com/help/contact/510058597920541 Il Garante precisa che "L’opposizione, se esercitata entro fine maggio, permette di sottrarre all’addestramento dell’intelligenza artificiale di Meta tutte le informazioni personali, mentre se esercitata successivamente interesserà solo i contenuti pubblicati successivamente e non quelli già online. In caso di mancata opposizione, Meta utilizzerà tutti i predetti dati per l’addestramento delle proprie intelligenze artificiali". Fonte: 👇❤️👇 https://t.me/avvocati_liberi)
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  • Market Overview/Summary:

    The A2P (Application-to-Person) messaging market has witnessed significant growth over the last few years, driven by advancements in communication technologies and the increasing adoption of mobile devices globally. A2P messaging refers to the process of sending messages from an application to an individual’s mobile device. These messages can include a wide range of services, from one-time passwords (OTPs) and alerts to customer service notifications and promotional offers.

    In recent years, the rise of mobile applications and the need for secure, reliable communication have accelerated the demand for A2P messaging services across various industries. As businesses increasingly leverage messaging platforms for customer engagement, the market for A2P messaging continues to expand. Additionally, innovations such as cloud-based messaging solutions and the increasing shift toward digitalization are expected to further drive the market’s growth.

    The global A2P messaging market is poised for sustained growth, with an increasing number of businesses relying on SMS, push notifications, and other messaging platforms to stay connected with their customers. The global A2P messaging market size is expected to reach USD 104.94 billion by 2032, according to a new study by Polarix Market Research.

    Key Market Growth Drivers:

    Rising Smartphone Penetration: With the increasing adoption of smartphones across the world, the demand for A2P messaging services is on the rise. The availability of affordable smartphones, particularly in emerging economies, has opened up new avenues for businesses to communicate directly with consumers. Mobile messaging is now one of the most preferred communication channels for customers, leading to a surge in A2P messaging demand.

    Need for Secure Communication: As businesses face rising cybersecurity threats, the need for secure and trusted communication platforms has become more critical. A2P messaging, particularly SMS-based messaging, offers a high level of security, making it an attractive option for businesses in sectors like banking, healthcare, and e-commerce. The use of A2P messages for sending sensitive information, such as OTPs and transaction alerts, has further fueled its growth.

    Growth of Digital Marketing: The increasing importance of personalized and direct communication in digital marketing has led businesses to adopt A2P messaging to engage their customers. Promotional messages, offers, reminders, and updates sent through A2P messaging are proving to be highly effective in maintaining customer loyalty and driving sales. As the digital marketing space continues to grow, so will the demand for A2P messaging services.

    Shift Toward Cloud-based Solutions: The transition to cloud-based solutions has also played a significant role in the growth of A2P messaging. Cloud platforms allow businesses to scale their messaging operations easily and affordably, facilitating the integration of A2P messaging services with customer relationship management (CRM) systems, marketing automation tools, and other business solutions. Cloud-based messaging solutions provide businesses with greater flexibility and enhanced operational efficiency.

    Market Challenges:

    Despite the rapid growth of the A2P messaging market, several challenges persist, hindering its full potential. These challenges need to be addressed for the market to achieve sustained growth.

    Regulatory Concerns and Compliance Issues: One of the major challenges faced by the A2P messaging market is the evolving regulatory environment. As governments and regulatory bodies continue to implement new rules and regulations for data privacy, the ability of A2P messaging service providers to comply with these laws becomes increasingly complex. For instance, the implementation of GDPR in Europe and similar regulations in other regions has created a more challenging landscape for A2P service providers, who must ensure that their messaging practices meet stringent compliance standards.

    Spam and Fraud Prevention: The widespread use of A2P messaging for marketing and promotional purposes has also resulted in an increase in spam messages and fraudulent activities. This has led to consumer complaints and a decrease in the effectiveness of A2P messaging campaigns. Service providers must implement robust security protocols to prevent spam, fraud, and phishing attacks while ensuring that the legitimate use of A2P messaging is not hampered.

    Competition from OTT Messaging Services: The rise of over-the-top (OTT) messaging applications such as WhatsApp, Facebook Messenger, and Telegram has posed a challenge to the A2P messaging market. These apps provide free messaging services to users, which has led to a decline in the use of traditional SMS-based messaging. As more consumers shift toward using OTT messaging services, businesses may find it more difficult to rely on A2P messaging platforms for customer communication.

    Message Delivery and Latency Issues: Despite the many advantages of A2P messaging, issues related to message delivery and latency persist, especially in certain regions. In areas with poor network infrastructure, delayed message delivery can affect the reliability and effectiveness of A2P messaging. This can lead to frustration among customers and a decline in the adoption of these services.

    𝐄𝐱𝐩𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐓𝐡𝐞 𝐂𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐭𝐞 𝐂𝐨𝐦𝐩𝐫𝐞𝐡𝐞𝐧𝐬𝐢𝐯𝐞 𝐑𝐞𝐩𝐨𝐫𝐭 𝐇𝐞𝐫𝐞 https://www.polarismarketresearch.com/industry-analysis/a2p-messaging-market

    Regional Analysis:

    The A2P messaging market is witnessing significant growth across different regions, although the pace and drivers vary depending on geographical factors.

    North America: North America remains a dominant player in the A2P messaging market, primarily driven by the region’s high smartphone penetration, technological advancements, and the growing use of A2P messaging by enterprises for customer engagement. The United States is one of the largest markets for A2P messaging, with strong demand from industries such as banking, retail, and healthcare. Additionally, the adoption of cloud-based messaging solutions is expected to further boost market growth in this region.

    Europe: Europe is another key market for A2P messaging, with the regulatory landscape playing a significant role. While GDPR compliance poses challenges, the increasing need for secure communication and digital transformation across various industries continues to drive the market. The region’s focus on data privacy and security also makes it a hotspot for secure A2P messaging applications.

    Asia Pacific: The Asia Pacific region is expected to witness the highest growth rate in the A2P messaging market. The rapid digitalization of businesses, coupled with the increasing smartphone penetration in countries like China and India, is driving demand for A2P messaging services. Moreover, the rise of mobile commerce, fintech, and e-commerce in the region is further contributing to the growth of the market.

    Latin America: In Latin America, the A2P messaging market is experiencing steady growth, driven by the increasing adoption of mobile phones and the growing demand for secure communication. The region is seeing significant investments in infrastructure development, which will likely improve network quality and reduce latency issues in the future.

    Middle East & Africa: The Middle East and Africa (MEA) region is showing promise in terms of market growth, primarily due to the expansion of the mobile network infrastructure and the increasing demand for digital communication solutions. As businesses in the region increasingly recognize the value of A2P messaging for customer engagement, market growth is expected to accelerate.

    Key Companies in the A2P Messaging Market:

    Several companies are leading the charge in the A2P messaging market, offering a wide range of services designed to meet the evolving needs of businesses and consumers. Some of the prominent players in the market include:

    Twilio Inc.

    Infobip

    Nexmo (Vonage)

    Telesign

    Sinch AB

    Bandwidth Inc.

    Route Mobile

    Plivo

    Kaleyra Inc.

    Clickatell

    These companies are constantly innovating, integrating new technologies, and expanding their portfolios to cater to a broader range of industries and applications. Their efforts are expected to fuel the continued growth of the A2P messaging market in the coming years.

    Conclusion:

    The A2P messaging market is experiencing robust growth, driven by the increasing adoption of mobile technologies, the need for secure communication, and the rising demand for digital marketing tools. While challenges such as regulatory compliance and competition from OTT messaging services remain, the market's potential is immense. With continuous technological advancements and an expanding global reach, A2P messaging will continue to play a pivotal role in shaping the future of business communication.

    More Trending Latest Reports By Polaris Market Research:

    Non-Automotive Rubber Transmission Belts Market

    Skin Care Products Market

    Concrete Restoration Market

    Europe Private 5G Network Market

    Biomarker Discovery Outsourcing Services Market

    Shea Butter Market

    Craft Soda Market

    Property Management Software Market

    Streaming Analytics Market
    Market Overview/Summary: The A2P (Application-to-Person) messaging market has witnessed significant growth over the last few years, driven by advancements in communication technologies and the increasing adoption of mobile devices globally. A2P messaging refers to the process of sending messages from an application to an individual’s mobile device. These messages can include a wide range of services, from one-time passwords (OTPs) and alerts to customer service notifications and promotional offers. In recent years, the rise of mobile applications and the need for secure, reliable communication have accelerated the demand for A2P messaging services across various industries. As businesses increasingly leverage messaging platforms for customer engagement, the market for A2P messaging continues to expand. Additionally, innovations such as cloud-based messaging solutions and the increasing shift toward digitalization are expected to further drive the market’s growth. The global A2P messaging market is poised for sustained growth, with an increasing number of businesses relying on SMS, push notifications, and other messaging platforms to stay connected with their customers. The global A2P messaging market size is expected to reach USD 104.94 billion by 2032, according to a new study by Polarix Market Research. Key Market Growth Drivers: Rising Smartphone Penetration: With the increasing adoption of smartphones across the world, the demand for A2P messaging services is on the rise. The availability of affordable smartphones, particularly in emerging economies, has opened up new avenues for businesses to communicate directly with consumers. Mobile messaging is now one of the most preferred communication channels for customers, leading to a surge in A2P messaging demand. Need for Secure Communication: As businesses face rising cybersecurity threats, the need for secure and trusted communication platforms has become more critical. A2P messaging, particularly SMS-based messaging, offers a high level of security, making it an attractive option for businesses in sectors like banking, healthcare, and e-commerce. The use of A2P messages for sending sensitive information, such as OTPs and transaction alerts, has further fueled its growth. Growth of Digital Marketing: The increasing importance of personalized and direct communication in digital marketing has led businesses to adopt A2P messaging to engage their customers. Promotional messages, offers, reminders, and updates sent through A2P messaging are proving to be highly effective in maintaining customer loyalty and driving sales. As the digital marketing space continues to grow, so will the demand for A2P messaging services. Shift Toward Cloud-based Solutions: The transition to cloud-based solutions has also played a significant role in the growth of A2P messaging. Cloud platforms allow businesses to scale their messaging operations easily and affordably, facilitating the integration of A2P messaging services with customer relationship management (CRM) systems, marketing automation tools, and other business solutions. Cloud-based messaging solutions provide businesses with greater flexibility and enhanced operational efficiency. Market Challenges: Despite the rapid growth of the A2P messaging market, several challenges persist, hindering its full potential. These challenges need to be addressed for the market to achieve sustained growth. Regulatory Concerns and Compliance Issues: One of the major challenges faced by the A2P messaging market is the evolving regulatory environment. As governments and regulatory bodies continue to implement new rules and regulations for data privacy, the ability of A2P messaging service providers to comply with these laws becomes increasingly complex. For instance, the implementation of GDPR in Europe and similar regulations in other regions has created a more challenging landscape for A2P service providers, who must ensure that their messaging practices meet stringent compliance standards. Spam and Fraud Prevention: The widespread use of A2P messaging for marketing and promotional purposes has also resulted in an increase in spam messages and fraudulent activities. This has led to consumer complaints and a decrease in the effectiveness of A2P messaging campaigns. Service providers must implement robust security protocols to prevent spam, fraud, and phishing attacks while ensuring that the legitimate use of A2P messaging is not hampered. Competition from OTT Messaging Services: The rise of over-the-top (OTT) messaging applications such as WhatsApp, Facebook Messenger, and Telegram has posed a challenge to the A2P messaging market. These apps provide free messaging services to users, which has led to a decline in the use of traditional SMS-based messaging. As more consumers shift toward using OTT messaging services, businesses may find it more difficult to rely on A2P messaging platforms for customer communication. Message Delivery and Latency Issues: Despite the many advantages of A2P messaging, issues related to message delivery and latency persist, especially in certain regions. In areas with poor network infrastructure, delayed message delivery can affect the reliability and effectiveness of A2P messaging. This can lead to frustration among customers and a decline in the adoption of these services. 𝐄𝐱𝐩𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐓𝐡𝐞 𝐂𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐭𝐞 𝐂𝐨𝐦𝐩𝐫𝐞𝐡𝐞𝐧𝐬𝐢𝐯𝐞 𝐑𝐞𝐩𝐨𝐫𝐭 𝐇𝐞𝐫𝐞 https://www.polarismarketresearch.com/industry-analysis/a2p-messaging-market Regional Analysis: The A2P messaging market is witnessing significant growth across different regions, although the pace and drivers vary depending on geographical factors. North America: North America remains a dominant player in the A2P messaging market, primarily driven by the region’s high smartphone penetration, technological advancements, and the growing use of A2P messaging by enterprises for customer engagement. The United States is one of the largest markets for A2P messaging, with strong demand from industries such as banking, retail, and healthcare. Additionally, the adoption of cloud-based messaging solutions is expected to further boost market growth in this region. Europe: Europe is another key market for A2P messaging, with the regulatory landscape playing a significant role. While GDPR compliance poses challenges, the increasing need for secure communication and digital transformation across various industries continues to drive the market. The region’s focus on data privacy and security also makes it a hotspot for secure A2P messaging applications. Asia Pacific: The Asia Pacific region is expected to witness the highest growth rate in the A2P messaging market. The rapid digitalization of businesses, coupled with the increasing smartphone penetration in countries like China and India, is driving demand for A2P messaging services. Moreover, the rise of mobile commerce, fintech, and e-commerce in the region is further contributing to the growth of the market. Latin America: In Latin America, the A2P messaging market is experiencing steady growth, driven by the increasing adoption of mobile phones and the growing demand for secure communication. The region is seeing significant investments in infrastructure development, which will likely improve network quality and reduce latency issues in the future. Middle East & Africa: The Middle East and Africa (MEA) region is showing promise in terms of market growth, primarily due to the expansion of the mobile network infrastructure and the increasing demand for digital communication solutions. As businesses in the region increasingly recognize the value of A2P messaging for customer engagement, market growth is expected to accelerate. Key Companies in the A2P Messaging Market: Several companies are leading the charge in the A2P messaging market, offering a wide range of services designed to meet the evolving needs of businesses and consumers. Some of the prominent players in the market include: Twilio Inc. Infobip Nexmo (Vonage) Telesign Sinch AB Bandwidth Inc. Route Mobile Plivo Kaleyra Inc. Clickatell These companies are constantly innovating, integrating new technologies, and expanding their portfolios to cater to a broader range of industries and applications. Their efforts are expected to fuel the continued growth of the A2P messaging market in the coming years. Conclusion: The A2P messaging market is experiencing robust growth, driven by the increasing adoption of mobile technologies, the need for secure communication, and the rising demand for digital marketing tools. While challenges such as regulatory compliance and competition from OTT messaging services remain, the market's potential is immense. With continuous technological advancements and an expanding global reach, A2P messaging will continue to play a pivotal role in shaping the future of business communication. More Trending Latest Reports By Polaris Market Research: Non-Automotive Rubber Transmission Belts Market Skin Care Products Market Concrete Restoration Market Europe Private 5G Network Market Biomarker Discovery Outsourcing Services Market Shea Butter Market Craft Soda Market Property Management Software Market Streaming Analytics Market
    WWW.POLARISMARKETRESEARCH.COM
    A2P Messaging Market Size, Share Global Analysis Report, 2024-2032
    Global A2P Messaging Market size & share estimated to surpass USD 104.94 billion by 2032, to grow at a CAGR of 4.70% during the forecast period.
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  • JONATHAN OFIR - ALLA FINE, L' EREDITÀ DEL SIONISMO SARÀ IL GENOCIDIO, E SOLO IL GENOCIDIO

    Di Jonathan Ofir - 27 aprile 2025

    Molti hanno attribuito tratti positivi al Sionismo, e molti lo fanno ancora. Una risposta alla persecuzione degli ebrei, pensavano molti, e sulla scia della Seconda Guerra Mondiale, anche una risposta all'Olocausto.

    Una risposta al Genocidio degli ebrei, forse, ma ora dovrebbe essere chiaro a tutti che non è mai stato un antidoto al Genocidio in generale. Direi anzi che, nella sua intrinseca vena ultranazionalista, è stato ed è un prevedibile Catalizzatore del Genocidio.

    La vena giudeo-centrista del Sionismo ha sempre mantenuto l'idea centrale che "ci prendiamo cura di noi stessi". I cinici direbbero che non possiamo risolvere i problemi del mondo intero; tuttavia, quando i mezzi per tale presunta autoconservazione sono così intrinsecamente legati all'espropriazione dei palestinesi, allora il Genocidio è insito nelle fondamenta del Sionismo. La creazione della "Nazione" nello "Stato Nazione" diventa la distruzione del nativo.

    La Pulizia Etnica è stata l'atto fondante dello Stato. I Crimini coinvolti sono stati tenuti nascosti dai Sionisti per decenni, ma alla fine è diventato ampiamente noto che questo è ciò che è accaduto. Persino gli storici Sionisti più convinti come Benny Morris lo capiscono: la spoliazione era insita e inevitabile nel Sionismo. Si tratta, infatti, di un atto in corso.

    E ora, nonostante la disperata negazione da parte di molti, compresi ovviamente i Sionisti, del Genocidio.

    I negazionisti sono ancora in modalità accusatoria. Ma la colpa non cambierà ciò che è.

    E non scrivo questo per incolpare gli israeliani del Genocidio che perpetrano. Responsabilità e attribuzione di responsabilità sono ben altro che la semplice colpa, e in effetti, i processi legali devono culminare in un'efficace azione penale per almeno i principali responsabili. Sarebbe irrealistico perseguire penalmente tutti i sostenitori, o tutti i silenziosi sostenitori, anche a livello internazionale, sebbene si dovrebbero fare dei tentativi.

    In realtà, sto parlando di qualcosa di più ampio dei singoli autori: si tratta dell'ideologia che essi sottoscrivono, che è, senza dubbio, il Sionismo.

    In un certo senso, attribuire il più grave Crimine contro l'Umanità a un'ideologia può sembrare troppo indulgente, troppo impersonale. Come si può perseguire un'ideologia? Ma c'è un significato morale nel comprendere il problema morale insito in un'ideologia, al fine di condannarla.

    E abbiamo precedenti storici. Il Nazismo è diventato noto come un'ideologia ripugnante, per la quale il Genocidio era naturale. Coloro che aderiscono al Nazismo oggi non hanno bisogno di commettere un Genocidio per essere visti come persone che ne acclamano l'idea stessa, e questo è sufficiente.

    Non è necessario equiparare Sionismo e Nazismo per comprendere questa logica.

    E se il Genocidio è davvero il culmine naturale del Sionismo, allora è prevedibile che i suoi seguaci finiscano per sostenerlo.

    Questo è in effetti ciò a cui stiamo assistendo, cosa che a molti appare scioccante, perché pensavano che il Sionismo, dopotutto, mirasse a prevenire il Genocidio, non a perpetrarlo.

    Ma questo è il culmine della Logica di Eliminazione del Colonialismo d'Insediamento. Questa non è un'aberrazione del Sionismo, ne è la realizzazione.

    Questo è, in senso essenziale, il Genocidio Sionista.

    Che debba essere fermato, è ovvio. Ma la centralità dell'ideologia Sionista nella sua formazione deve essere compresa. Non solo i Genocidi futuri non saranno impediti se il Sionismo non verrà abbandonato, ma servirà nella loro preparazione.

    I Sionisti non abbandoneranno volontariamente la loro ideologia Suprematista ebraica, finché ne trarranno beneficio. E così, la lotta contro il Genocidio diventa una lotta contro il Sionismo.

    Il Sionismo può essere stato noto per ogni sorta di cose apparentemente positive, ma in definitiva, è il suo Crimine più grande a definirne l'eredità. Il Genocidio prevale su tutti gli aspetti positivi, poiché la sua essenza è lo sradicamento dell'Umanità.

    Jonathan Ofir è un direttore d'orchestra, musicista, scrittore e blogger israelo-danese, che scrive regolarmente per Mondoweiss.

    Traduzione: La Zona Grigia

    Fonte: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10162293043044342&id=771374341
    JONATHAN OFIR - ALLA FINE, L' EREDITÀ DEL SIONISMO SARÀ IL GENOCIDIO, E SOLO IL GENOCIDIO Di Jonathan Ofir - 27 aprile 2025 Molti hanno attribuito tratti positivi al Sionismo, e molti lo fanno ancora. Una risposta alla persecuzione degli ebrei, pensavano molti, e sulla scia della Seconda Guerra Mondiale, anche una risposta all'Olocausto. Una risposta al Genocidio degli ebrei, forse, ma ora dovrebbe essere chiaro a tutti che non è mai stato un antidoto al Genocidio in generale. Direi anzi che, nella sua intrinseca vena ultranazionalista, è stato ed è un prevedibile Catalizzatore del Genocidio. La vena giudeo-centrista del Sionismo ha sempre mantenuto l'idea centrale che "ci prendiamo cura di noi stessi". I cinici direbbero che non possiamo risolvere i problemi del mondo intero; tuttavia, quando i mezzi per tale presunta autoconservazione sono così intrinsecamente legati all'espropriazione dei palestinesi, allora il Genocidio è insito nelle fondamenta del Sionismo. La creazione della "Nazione" nello "Stato Nazione" diventa la distruzione del nativo. La Pulizia Etnica è stata l'atto fondante dello Stato. I Crimini coinvolti sono stati tenuti nascosti dai Sionisti per decenni, ma alla fine è diventato ampiamente noto che questo è ciò che è accaduto. Persino gli storici Sionisti più convinti come Benny Morris lo capiscono: la spoliazione era insita e inevitabile nel Sionismo. Si tratta, infatti, di un atto in corso. E ora, nonostante la disperata negazione da parte di molti, compresi ovviamente i Sionisti, del Genocidio. I negazionisti sono ancora in modalità accusatoria. Ma la colpa non cambierà ciò che è. E non scrivo questo per incolpare gli israeliani del Genocidio che perpetrano. Responsabilità e attribuzione di responsabilità sono ben altro che la semplice colpa, e in effetti, i processi legali devono culminare in un'efficace azione penale per almeno i principali responsabili. Sarebbe irrealistico perseguire penalmente tutti i sostenitori, o tutti i silenziosi sostenitori, anche a livello internazionale, sebbene si dovrebbero fare dei tentativi. In realtà, sto parlando di qualcosa di più ampio dei singoli autori: si tratta dell'ideologia che essi sottoscrivono, che è, senza dubbio, il Sionismo. In un certo senso, attribuire il più grave Crimine contro l'Umanità a un'ideologia può sembrare troppo indulgente, troppo impersonale. Come si può perseguire un'ideologia? Ma c'è un significato morale nel comprendere il problema morale insito in un'ideologia, al fine di condannarla. E abbiamo precedenti storici. Il Nazismo è diventato noto come un'ideologia ripugnante, per la quale il Genocidio era naturale. Coloro che aderiscono al Nazismo oggi non hanno bisogno di commettere un Genocidio per essere visti come persone che ne acclamano l'idea stessa, e questo è sufficiente. Non è necessario equiparare Sionismo e Nazismo per comprendere questa logica. E se il Genocidio è davvero il culmine naturale del Sionismo, allora è prevedibile che i suoi seguaci finiscano per sostenerlo. Questo è in effetti ciò a cui stiamo assistendo, cosa che a molti appare scioccante, perché pensavano che il Sionismo, dopotutto, mirasse a prevenire il Genocidio, non a perpetrarlo. Ma questo è il culmine della Logica di Eliminazione del Colonialismo d'Insediamento. Questa non è un'aberrazione del Sionismo, ne è la realizzazione. Questo è, in senso essenziale, il Genocidio Sionista. Che debba essere fermato, è ovvio. Ma la centralità dell'ideologia Sionista nella sua formazione deve essere compresa. Non solo i Genocidi futuri non saranno impediti se il Sionismo non verrà abbandonato, ma servirà nella loro preparazione. I Sionisti non abbandoneranno volontariamente la loro ideologia Suprematista ebraica, finché ne trarranno beneficio. E così, la lotta contro il Genocidio diventa una lotta contro il Sionismo. Il Sionismo può essere stato noto per ogni sorta di cose apparentemente positive, ma in definitiva, è il suo Crimine più grande a definirne l'eredità. Il Genocidio prevale su tutti gli aspetti positivi, poiché la sua essenza è lo sradicamento dell'Umanità. Jonathan Ofir è un direttore d'orchestra, musicista, scrittore e blogger israelo-danese, che scrive regolarmente per Mondoweiss. Traduzione: La Zona Grigia Fonte: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10162293043044342&id=771374341
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  • ⚫️ 25 APRILE 2025 | IN PIAZZA PER NON DIMENTICARE ⚫️

    Un altro 25 Aprile vissuto in piazza, insieme al Coordinamento per la Pace - Milano, alla Brigata Immortale Garibaldi e a tutte le associazioni e i comitati che da oltre tre anni portano avanti, con costanza e determinazione, tre richieste fondamentali: pace, equità e informazione corretta.

    Post completo + reportage:

    https://www.facebook.com/share/p/14w8payAKpM/

    W il 25 Aprile. Sempre.

    #25Aprile2025 #Resistenza #Milano #Attivismo #DirittiUmani #MemoriaAttiva #CoordinamentoPace #BrigataGaribaldi #RestiamoUmani #ControOgniGuerra
    ⚫️✊ 25 APRILE 2025 | IN PIAZZA PER NON DIMENTICARE ✊⚫️ Un altro 25 Aprile vissuto in piazza, insieme al Coordinamento per la Pace - Milano, alla Brigata Immortale Garibaldi e a tutte le associazioni e i comitati che da oltre tre anni portano avanti, con costanza e determinazione, tre richieste fondamentali: pace, equità e informazione corretta. Post completo + 📷 reportage: https://www.facebook.com/share/p/14w8payAKpM/ W il 25 Aprile. Sempre. #25Aprile2025 #Resistenza #Milano #Attivismo #DirittiUmani #MemoriaAttiva #CoordinamentoPace #BrigataGaribaldi #RestiamoUmani #ControOgniGuerra
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  • Come impedire a Meta AI di usare i dati personali
    Scopri come impedire a Meta AI di usare i dati personali su Facebook e Instagram. I passaggi da seguire e il modulo da compilare
    https://m.my-personaltrainer.it/news/come-impedire-a-meta-ai-di-usare-i-dati-personali.html
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  • FRANCIA, GERMANIA E UCRAINA ABBANDONANO I COLLOQUI DI LONDRA 
    I diplomatici di Francia, Germania e Ucraina abbandonano i colloqui di Londra, informa Sky News.
    A seguito del ritiro del senatore Marco Rubio, anche i ministri degli Esteri di Francia, Germania e Ucraina hanno rinviato la loro partecipazione alla riunione di Londra sulla risoluzione del conflitto ucraino. Al suo posto, si terranno negoziati tra alti funzionari.
    L'assenza di Rubio e dell'inviato speciale di Trump, Steve Witkoff, ha indebolito l'importanza dei colloqui, secondo il Financial Times. Il quotidiano avverte inoltre che il riconoscimento da parte degli Stati Uniti della sovranità russa sulla Crimea potrebbe innescare una grave crisi diplomatica sia all'interno dell'UE che della NATO.

    FRANCE, GERMANY AND UKRAINE LEAVE LONDON TALKS 
    Diplomats from France, Germany and Ukraine are leaving the London talks, Sky News reports.
    Following the withdrawal of Senator Marco Rubio, the foreign ministers of France, Germany and Ukraine have also postponed their participation in the London meeting on the resolution of the Ukraine conflict. Instead, negotiations between senior officials will be held.
    The absence of Rubio and Trump's special envoy, Steve Witkoff, has weakened the importance of the talks, according to the Financial Times. The newspaper also warns that US recognition of Russian sovereignty over Crimea could trigger a serious diplomatic crisis within both the EU and NATO.

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    FRANCIA, GERMANIA E UCRAINA ABBANDONANO I COLLOQUI DI LONDRA  I diplomatici di Francia, Germania e Ucraina abbandonano i colloqui di Londra, informa Sky News. A seguito del ritiro del senatore Marco Rubio, anche i ministri degli Esteri di Francia, Germania e Ucraina hanno rinviato la loro partecipazione alla riunione di Londra sulla risoluzione del conflitto ucraino. Al suo posto, si terranno negoziati tra alti funzionari. L'assenza di Rubio e dell'inviato speciale di Trump, Steve Witkoff, ha indebolito l'importanza dei colloqui, secondo il Financial Times. Il quotidiano avverte inoltre che il riconoscimento da parte degli Stati Uniti della sovranità russa sulla Crimea potrebbe innescare una grave crisi diplomatica sia all'interno dell'UE che della NATO. FRANCE, GERMANY AND UKRAINE LEAVE LONDON TALKS  Diplomats from France, Germany and Ukraine are leaving the London talks, Sky News reports. Following the withdrawal of Senator Marco Rubio, the foreign ministers of France, Germany and Ukraine have also postponed their participation in the London meeting on the resolution of the Ukraine conflict. Instead, negotiations between senior officials will be held. The absence of Rubio and Trump's special envoy, Steve Witkoff, has weakened the importance of the talks, according to the Financial Times. The newspaper also warns that US recognition of Russian sovereignty over Crimea could trigger a serious diplomatic crisis within both the EU and NATO. 🟥 SOSTIENI GIUBBE ROSSE Telegram | Portale | Ultim'ora | X | Facebook | Instagram | YouTube
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  • ATTENZIONE – CAMBIO DI COORDINATE!
    Il corteo del 25 Aprile partirà dai Bastioni di Porta Venezia, non da Corso Venezia/Palestro come indicato in precedenza.

    Ci troviamo alle ore 12.30 nei pressi dei Bastioni, sotto lo striscione “FERMIAMO IL RIARMO, LA GUERRA E IL GENOCIDIO”.

    Vi aspettiamo!

    Evento Facebook aggiornato :

    https://facebook.com/events/s/corteo-25-aprile-2025-a-milano/969626215380712/

    #25Aprile #CambioCoordinata #PortaVenezia #CoordinamentoPaceMilano #MilanoPerLaPace
    ⚠️ ATTENZIONE – CAMBIO DI COORDINATE! Il corteo del 25 Aprile partirà dai Bastioni di Porta Venezia, non da Corso Venezia/Palestro come indicato in precedenza. Ci troviamo alle ore 12.30 nei pressi dei Bastioni, sotto lo striscione “FERMIAMO IL RIARMO, LA GUERRA E IL GENOCIDIO”. Vi aspettiamo! Evento Facebook aggiornato : https://facebook.com/events/s/corteo-25-aprile-2025-a-milano/969626215380712/ #25Aprile #CambioCoordinata #PortaVenezia #CoordinamentoPaceMilano #MilanoPerLaPace
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  • IL FURBETTO. SPERIAMO PAGHI!

    https://www.corriere.it/tecnologia/25_aprile_16/zuckerberg-a-processo-l-acquisto-di-instagram-e-dura-fare-nuove-app-per-chiudere-la-causa-ha-offerto-fino-a-un-miliardo-di-dollari-6814aefb-27ef-40f9-beb9-937e86570xlk_amp.shtml

    Secondo le indiscrezioni del Wall Street Journal, prima dell'inizio del processo Zuckerberg avrebbe provato a trovare un accordo con la Federal Trade Commission. La difesa in aula

    In una mail, nel 2012, Mark Zuckerberg discuteva con l’allora direttore finanziario di Facebook l’acquisizione di Instagram. Una mossa definita utile per «neutralizzare un potenziale concorrente». Un anno dopo ragionava con un altro dirigente sulla crescita di WhatsApp. Si parla di «notti insonni» per capire come migliorare la propria messaggistica. «Ora o mai più». Due startup, due idee poco più che embrionali che potevano rappresentare una minaccia per gli affari della società che oggi chiamiamo Meta. E che proprio da Meta hanno finito per essere comprate.

    Sono alcune delle prove raccolte in anni di indagini dalla Federal Trade Commission, l’agenzia che controlla il commercio negli Usa, per dimostrare come il colosso dei social media abbia usato pratiche anticoncorrenziali per costruire un monopolio illegale. Un processo, quello iniziato lunedì in un tribunale di Washington, che potrebbe incrinare il business della società. Anzi, potrebbe distruggerlo: se il giudice James Boasberg confermerà le accuse potrebbe anche chiedere a Meta di rinunciare alle sue colonne portanti: Instagram e Whatsapp.

    Due acquisizioni — nel 2012 e nel 2014 — che secondo la Ftc sono state concluse mettendo sul piatto cifre maggiorate (un miliardo e 19 miliardi di dollari) per soffocare potenziali concorrenti. Seguendo la strategia «buy or bury», compra o sotterra.

    La difesa di Meta ha ricordato come le acquisizioni sono state ai tempi approvate dalla stessa Ftc e hanno portato le piattaforme a fiorire e diventare realtà molto diverse da quelle originarie. E che, oggi, si muovono in un panorama dove la competizione non manca: è soprattutto la presenza (e concorrenza) di TikTok a dimostrare la salute del mercato.

    Ci sarà tempo di ascoltare tutti i protagonisti. Ma il primo chiamato a testimoniare è Zuckerberg. Nei primi due giorni di processo ha passato ore a rispondere alle domande sulle sue parole all’epoca delle acquisizioni. E sulle motivazioni che stavano dietro. Che si possono riassumere con una frase detta ieri dal ceo: «Costruire nuove app è difficile». Ha ammesso che ha voluto Instagram perché, in fondo, era migliore di Facebook: «L’app per la fotocamera funzionava meglio quindi ho pensato di comprarla. Quando abbiamo provato a costruirne una, non ha avuto successo». Ancora su Instagram è stata presentata una mail del 2018 dove Zuckerberg, preoccupato per il successo dell’app e degli effetti su Facebook, avrebbe ipotizzato di separare le due divisioni «e forse Whatsapp nei prossimi 5-10 anni». Si è poi parlato di Snapchat e dell'offerta fatta al fondatore (6 miliardi) per comprarla. Offerta rifiutata. Ma, assicura Zuckerberg, «se l'avessi comprata, probabilmente ne avrei accelerato la crescita».

    In totale la deposizione del ceo di Meta è durata circa sei ore. Dopo di lui, toccherà alla sua ex Chief Operating Officer Sheryl Sandberg, e poi ai fondatori di Instagram (Kevin Systrom e Mike Krieger) e WhatsApp (Jan Koum e Brian Acton), Sono mesi che Zuckerberg prova a evitare il processo con un accordo. Ma a nulla sembrano essere serviti gli sforzi per guadagnare il favore di Trump. C'è da precisare che era stato proprio durante l'amministrazione Trump (la prima) che le indagini erano iniziate, nel 2020. Durante i quattro anni di Biden alla Casa Bianca la battaglia della Federal Trade Commission contro le Big Tech non ha fatto che rafforzarsi. Ora, con il nuovo inquilino e un nuovo capo dell'agenzia - il repubblicano Andrew Ferguson - la speranza era quella di poter risolvere la causa senza passare dal tribunale. Secondo le indiscrezioni del Wall Street Journal, Zuckerberg a fine marzo avrebbe offerto 450 milioni di dollari per accordarsi, cifra poi alzata fino a un miliardo. La richiesta di Ferguson e della Ftc sarebbe stata molto più elevata: 30 miliardi. Il WsJournal aggiunge anche che Trump «in vari momenti è apparso aperto» a trovare una via di negoziazione e avrebbe chiesto come potrebbe funzionare. Il processo, in ogni caso, è iniziato e, se le accuse fossero confermate, potrebbe portare al primo smembramento di una società dopo 40 anni. L’ultima è stata At&t: era il 1982.
    IL FURBETTO. SPERIAMO PAGHI! https://www.corriere.it/tecnologia/25_aprile_16/zuckerberg-a-processo-l-acquisto-di-instagram-e-dura-fare-nuove-app-per-chiudere-la-causa-ha-offerto-fino-a-un-miliardo-di-dollari-6814aefb-27ef-40f9-beb9-937e86570xlk_amp.shtml Secondo le indiscrezioni del Wall Street Journal, prima dell'inizio del processo Zuckerberg avrebbe provato a trovare un accordo con la Federal Trade Commission. La difesa in aula In una mail, nel 2012, Mark Zuckerberg discuteva con l’allora direttore finanziario di Facebook l’acquisizione di Instagram. Una mossa definita utile per «neutralizzare un potenziale concorrente». Un anno dopo ragionava con un altro dirigente sulla crescita di WhatsApp. Si parla di «notti insonni» per capire come migliorare la propria messaggistica. «Ora o mai più». Due startup, due idee poco più che embrionali che potevano rappresentare una minaccia per gli affari della società che oggi chiamiamo Meta. E che proprio da Meta hanno finito per essere comprate. Sono alcune delle prove raccolte in anni di indagini dalla Federal Trade Commission, l’agenzia che controlla il commercio negli Usa, per dimostrare come il colosso dei social media abbia usato pratiche anticoncorrenziali per costruire un monopolio illegale. Un processo, quello iniziato lunedì in un tribunale di Washington, che potrebbe incrinare il business della società. Anzi, potrebbe distruggerlo: se il giudice James Boasberg confermerà le accuse potrebbe anche chiedere a Meta di rinunciare alle sue colonne portanti: Instagram e Whatsapp. Due acquisizioni — nel 2012 e nel 2014 — che secondo la Ftc sono state concluse mettendo sul piatto cifre maggiorate (un miliardo e 19 miliardi di dollari) per soffocare potenziali concorrenti. Seguendo la strategia «buy or bury», compra o sotterra. La difesa di Meta ha ricordato come le acquisizioni sono state ai tempi approvate dalla stessa Ftc e hanno portato le piattaforme a fiorire e diventare realtà molto diverse da quelle originarie. E che, oggi, si muovono in un panorama dove la competizione non manca: è soprattutto la presenza (e concorrenza) di TikTok a dimostrare la salute del mercato. Ci sarà tempo di ascoltare tutti i protagonisti. Ma il primo chiamato a testimoniare è Zuckerberg. Nei primi due giorni di processo ha passato ore a rispondere alle domande sulle sue parole all’epoca delle acquisizioni. E sulle motivazioni che stavano dietro. Che si possono riassumere con una frase detta ieri dal ceo: «Costruire nuove app è difficile». Ha ammesso che ha voluto Instagram perché, in fondo, era migliore di Facebook: «L’app per la fotocamera funzionava meglio quindi ho pensato di comprarla. Quando abbiamo provato a costruirne una, non ha avuto successo». Ancora su Instagram è stata presentata una mail del 2018 dove Zuckerberg, preoccupato per il successo dell’app e degli effetti su Facebook, avrebbe ipotizzato di separare le due divisioni «e forse Whatsapp nei prossimi 5-10 anni». Si è poi parlato di Snapchat e dell'offerta fatta al fondatore (6 miliardi) per comprarla. Offerta rifiutata. Ma, assicura Zuckerberg, «se l'avessi comprata, probabilmente ne avrei accelerato la crescita». In totale la deposizione del ceo di Meta è durata circa sei ore. Dopo di lui, toccherà alla sua ex Chief Operating Officer Sheryl Sandberg, e poi ai fondatori di Instagram (Kevin Systrom e Mike Krieger) e WhatsApp (Jan Koum e Brian Acton), Sono mesi che Zuckerberg prova a evitare il processo con un accordo. Ma a nulla sembrano essere serviti gli sforzi per guadagnare il favore di Trump. C'è da precisare che era stato proprio durante l'amministrazione Trump (la prima) che le indagini erano iniziate, nel 2020. Durante i quattro anni di Biden alla Casa Bianca la battaglia della Federal Trade Commission contro le Big Tech non ha fatto che rafforzarsi. Ora, con il nuovo inquilino e un nuovo capo dell'agenzia - il repubblicano Andrew Ferguson - la speranza era quella di poter risolvere la causa senza passare dal tribunale. Secondo le indiscrezioni del Wall Street Journal, Zuckerberg a fine marzo avrebbe offerto 450 milioni di dollari per accordarsi, cifra poi alzata fino a un miliardo. La richiesta di Ferguson e della Ftc sarebbe stata molto più elevata: 30 miliardi. Il WsJournal aggiunge anche che Trump «in vari momenti è apparso aperto» a trovare una via di negoziazione e avrebbe chiesto come potrebbe funzionare. Il processo, in ogni caso, è iniziato e, se le accuse fossero confermate, potrebbe portare al primo smembramento di una società dopo 40 anni. L’ultima è stata At&t: era il 1982.
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