• Francesca Albanese sanzionata dagli Usa | Il paradosso? Dal nuovo Raìs della Siria al macellaio Duterte: ecco tutti i criminali risparmiati dalla Casa Bianca
    di Gianni Rosini
    Per la relatrice speciale delle Nazioni Unite per la Palestina misure come era successo per Osama Bin Laden e il Chapo Guzman. Ma è la lista di chi non ha subito ritorsioni che dimostra come nel sistema americano non tutti i criminali vengano puniti...

    Le sanzioni americane sono spesso considerate il discrimine per decidere chi debba essere considerato un “cattivo”, il metodo condiviso per dividere il mondo tra chi si comporta in maniera accettabile e chi, invece, deve essere condannato all’isolamento. In effetti, se si scorre la lista di coloro che negli anni sono stati colpiti da questo provvedimento, che di recente ha aggiunto anche il nome della relatrice speciale delle Nazioni Unite per la Palestina, Francesca Albanese, si trovano soggetti tutt’altro che rispettabili, tra terroristi come Osama bin Laden, narcotrafficanti alla Joaquin El Chapo Guzmán, signori della guerra come Joseph Kony o dittatori sanguinari del calibro di Kim Jong-un.

    Che terribile crimine ha commesso, quindi, Francesca Albanese per ritrovarsi in compagnia di questi soggetti? Dopo l’annuncio da parte del segretario di Stato americano, Marco Rubio, lei ha reagito con ironia: “È un record, sono la prima persona dell’Onu a cui è successo. Per cosa? Per aver denunciato un genocidio? Per aver documentato un sistema? Mi sanzionano, ma non mi hanno mai contestato i fatti”. E ha poi contrattaccato: “Le sanzioni funzioneranno solo se le persone saranno spaventate e smetteranno di impegnarsi. Voglio ricordare a tutti che il motivo per cui vengono imposte queste sanzioni è la ricerca della giustizia“.

    Le ritorsioni contro la relatrice italiana racchiudono una verità importante, la stessa già affiorata dopo che lo stesso provvedimento aveva colpito o l’ex procuratrice capo della Corte Penale Internazionale, Fatou Bensouda, che indagava sui crimini americani e britannici in Afghanistan o i giudici della Cpi che hanno spiccato un mandato d’arresto nei confronti del primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, e del suo ex ministro della Difesa, Yoav Gallant, con l’accusa di crimini di guerra: le sanzioni americane non colpiscono i cattivi del mondo, ma solo coloro che sono considerati dalla Casa Bianca nemici di Washington o dei suoi alleati. Per capirlo non si deve guardare ai nomi contenuti in questo speciale girone dell’inferno del XXI secolo. Al contrario, si devono cercare quelli di chi in quella lista non appare. Ecco qualche esempio.

    Source: https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/07/13/sanzioni-usa-criminali-risparmiati-albanese-news/8058221/
    Francesca Albanese sanzionata dagli Usa | Il paradosso? Dal nuovo Raìs della Siria al macellaio Duterte: ecco tutti i criminali risparmiati dalla Casa Bianca di Gianni Rosini Per la relatrice speciale delle Nazioni Unite per la Palestina misure come era successo per Osama Bin Laden e il Chapo Guzman. Ma è la lista di chi non ha subito ritorsioni che dimostra come nel sistema americano non tutti i criminali vengano puniti... Le sanzioni americane sono spesso considerate il discrimine per decidere chi debba essere considerato un “cattivo”, il metodo condiviso per dividere il mondo tra chi si comporta in maniera accettabile e chi, invece, deve essere condannato all’isolamento. In effetti, se si scorre la lista di coloro che negli anni sono stati colpiti da questo provvedimento, che di recente ha aggiunto anche il nome della relatrice speciale delle Nazioni Unite per la Palestina, Francesca Albanese, si trovano soggetti tutt’altro che rispettabili, tra terroristi come Osama bin Laden, narcotrafficanti alla Joaquin El Chapo Guzmán, signori della guerra come Joseph Kony o dittatori sanguinari del calibro di Kim Jong-un. Che terribile crimine ha commesso, quindi, Francesca Albanese per ritrovarsi in compagnia di questi soggetti? Dopo l’annuncio da parte del segretario di Stato americano, Marco Rubio, lei ha reagito con ironia: “È un record, sono la prima persona dell’Onu a cui è successo. Per cosa? Per aver denunciato un genocidio? Per aver documentato un sistema? Mi sanzionano, ma non mi hanno mai contestato i fatti”. E ha poi contrattaccato: “Le sanzioni funzioneranno solo se le persone saranno spaventate e smetteranno di impegnarsi. Voglio ricordare a tutti che il motivo per cui vengono imposte queste sanzioni è la ricerca della giustizia“. Le ritorsioni contro la relatrice italiana racchiudono una verità importante, la stessa già affiorata dopo che lo stesso provvedimento aveva colpito o l’ex procuratrice capo della Corte Penale Internazionale, Fatou Bensouda, che indagava sui crimini americani e britannici in Afghanistan o i giudici della Cpi che hanno spiccato un mandato d’arresto nei confronti del primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, e del suo ex ministro della Difesa, Yoav Gallant, con l’accusa di crimini di guerra: le sanzioni americane non colpiscono i cattivi del mondo, ma solo coloro che sono considerati dalla Casa Bianca nemici di Washington o dei suoi alleati. Per capirlo non si deve guardare ai nomi contenuti in questo speciale girone dell’inferno del XXI secolo. Al contrario, si devono cercare quelli di chi in quella lista non appare. Ecco qualche esempio. Source: https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/07/13/sanzioni-usa-criminali-risparmiati-albanese-news/8058221/
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    Sanzioni USA a Francesca Albanese e i criminali che invece restano impuniti
    Dagli ex terroristi ai dittatori sanguinari: ecco chi Washington non colpisce con sanzioni, mentre le impone alla relatrice ONU
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  • Il giornalismo di inchiesta è merce sempre più rara.
    In Italia è quasi scomparso, per la gioia di certi politici ed ex ministri che si sentono così al riparo da scomode verità.

    Questo è lo speech della giornalista @SharylAttkisson vincitrice di 5 Emmy Awards, al Hillsdale College di Phoenix:

    Negli ultimi anni Big Pharma si è silenziosamente insinuata in quasi tutte le istituzioni responsabili della formazione della salute pubblica, università comprese, nei media tradizionali, nelle scuole di medicina, nelle organizzazioni no profit, nelle riviste mediche perfino nelle agenzie sanitarie nazionali al punto tale che nulla è più affidabile.

    L'influenza inizia nelle scuole di medicina. Il testo fondamentale utilizzato dagli studenti di medicina negli USA (Manuale Merck) è scritto e pubblicato dalla stessa azienda farmaceutica che produce vaccini.

    I medici dopo la laurea sono tenuti a seguire corsi spesso finanziati da aziende farmaceutiche.

    Le riviste mediche sono infiltrate da interessi farmaceutici al punto che bloccano la pubblicazione di studi a loro sfavorevoli. Gran parte se non la maggior parte della scienza pubblicata in queste riviste, come il NEJM, non è credibile perché le pubblicazioni sono a tal punto assorbite da Big Pharma che non si ottiene affatto la verità.

    Un tempo i giornalisti erano i difensori dell'interesse pubblico, oggi che Big Pharma è diventata inserzionista dominante, le notizie imparziali sono sparite.

    Gli algoritmi dei social spingono le narrazioni mainstream e fanno shadow banning sui contenuti di denuncia.

    Non dobbiamo mai dimenticare che nessuna istituzione, nessuna azienda privata, nessun presunto esperto deve mai fare scelte sulla nostra salute e sul nostro corpo, senza il nostro pieno consenso informato.

    https://youtu.be/lyU_VSqMfQU?feature=shared

    Source: https://x.com/heather_parisi/status/1941889308601827563?s=19
    Il giornalismo di inchiesta è merce sempre più rara. In Italia è quasi scomparso, per la gioia di certi politici ed ex ministri che si sentono così al riparo da scomode verità. Questo è lo speech della giornalista @SharylAttkisson vincitrice di 5 Emmy Awards, al Hillsdale College di Phoenix: Negli ultimi anni Big Pharma si è silenziosamente insinuata in quasi tutte le istituzioni responsabili della formazione della salute pubblica, università comprese, nei media tradizionali, nelle scuole di medicina, nelle organizzazioni no profit, nelle riviste mediche perfino nelle agenzie sanitarie nazionali al punto tale che nulla è più affidabile. L'influenza inizia nelle scuole di medicina. Il testo fondamentale utilizzato dagli studenti di medicina negli USA (Manuale Merck) è scritto e pubblicato dalla stessa azienda farmaceutica che produce vaccini. I medici dopo la laurea sono tenuti a seguire corsi spesso finanziati da aziende farmaceutiche. Le riviste mediche sono infiltrate da interessi farmaceutici al punto che bloccano la pubblicazione di studi a loro sfavorevoli. Gran parte se non la maggior parte della scienza pubblicata in queste riviste, come il NEJM, non è credibile perché le pubblicazioni sono a tal punto assorbite da Big Pharma che non si ottiene affatto la verità. Un tempo i giornalisti erano i difensori dell'interesse pubblico, oggi che Big Pharma è diventata inserzionista dominante, le notizie imparziali sono sparite. Gli algoritmi dei social spingono le narrazioni mainstream e fanno shadow banning sui contenuti di denuncia. Non dobbiamo mai dimenticare che nessuna istituzione, nessuna azienda privata, nessun presunto esperto deve mai fare scelte sulla nostra salute e sul nostro corpo, senza il nostro pieno consenso informato. https://youtu.be/lyU_VSqMfQU?feature=shared Source: https://x.com/heather_parisi/status/1941889308601827563?s=19
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  • TRATTATO PANDEMICO, L'ITALIA NON SI È OPPOSTA, SI E SOLTANTO ASTENUTA. L'OMS PUÒ IMPORRE COSÌ NUOVE FASULLE PANDEMIE E NUOVI VACCINI...E NESSUNO NE PARLA.

    Come riconoscere un Gatekeeper pagato dal regime, lezione numero 50.000: "Il Gatekeeper ha il compito di mentirti, raccontandoti che tutto va bene proprio nel momento in cui il sistema consegue uno dei propri obiettivi. Lo scopo è quello di portare i popoli a non opporre alcuna resistenza alle vessazioni che vanno configurandosi". Credo di averne parlato un milione di volte.

    🔺️È così, dunque, che dopo l'approvazione del cosiddetto trattato pandemico, negli scorsi giorni una stuole di Gatekeeper ha inneggiato allo straordinario risultato del governo Italiano nell'essersi ASTENUTO () dal votarlo.

    Come ho spiegato QUI (CLICCA E VISIONA), astenersi non significa opporsi, bensì accettare passivamente le imposizioni dei criminali dell'Oms.

    Ne parla anche l'Avvocato Renate Holzeisen, spiegando la stessa cosa con dovizia di particolari ed allertando che una tale decisione da parte dell'Italia può permettere all'Oms di introdurre discrezionalmente ed in modo arbitrario, anche sulla base di "fuffa", nuove pandemie e nuovi vaccini.

    La cosa più grave? È che nessuno ne parla. Perché? Perché molti preferiscono abboccare alle cazzate dei soliti Gatekeeper di regime che sostengono che il Governo Meloni ci abbia salvato. Cazzate!

    BISOGNA LOTTARE PER ABBATTERE QUESTO SISTEMA CRIMINALE AVVERSO AI POPOLI!

    Approfondimenti a seguito, visionali tutti, è importante esserne informati.

    È PASSATO! IL TRATTATO PANDEMICO È ORA REALTÀ. ITALIA ASTENUTA, MA L'ASTENSIONE È UNA IPOCRISIA
    t.me/ugofuoco/5171

    ESULTA LA VON DER LEYEN "RAGGIUNTO PRIMO CONSENSO SU ACCORDO PANDEMICO. PER SCONFIGGERE PANDEMIE SERVONO TEST E VACCINI"
    t.me/ugofuoco/5081

    VON DER LEYEN "TROPPI EUROPEI NON SI STANNO VACCINANDO, DOBBIAMO PARLARE DI OBBLIGO VACCINALE IN EUROPA"
    t.me/contenuticontroinformazione/121

    VON DER LEYEN "DEPOPOLAMENTO E STOP ALLA CRESCITA ECONOMICA, CE LO DISSE GIÀ 50 ANNI FA IL CLUB DI ROMA'
    t.me/ugofuoco/2785

    VON DER LEYEN "ANDATE A VOTARE SE VOLETE SALVARE L'EUROPA"
    t.me/ugofuoco/4133

    VACCINI BIOTERRORISMO, LA PANDEMIA È STATA COSTRUITA, NON ADERIREMO A NESSUN TRATTATO PANDEMICO. LA SLOVACCHIA SI MUOVE PER BANDIRE I VACCINI MRNA
    t.me/ugofuoco/4747

    CONDIVIDIAMO OVUNQUE PER COSTRUIRE CONSAPEVOLEZZA. DIFFONDIAMO SU WHATSAPP, TWITTER, TIK TOK, INSTAGRAM, TELEGRAM E FACEBOOK.

    Fonte: canale t.me/ugofuoco
    TRATTATO PANDEMICO, L'ITALIA NON SI È OPPOSTA, SI E SOLTANTO ASTENUTA. L'OMS PUÒ IMPORRE COSÌ NUOVE FASULLE PANDEMIE E NUOVI VACCINI...E NESSUNO NE PARLA. 🔥Come riconoscere un Gatekeeper pagato dal regime, lezione numero 50.000: "Il Gatekeeper ha il compito di mentirti, raccontandoti che tutto va bene proprio nel momento in cui il sistema consegue uno dei propri obiettivi. Lo scopo è quello di portare i popoli a non opporre alcuna resistenza alle vessazioni che vanno configurandosi". Credo di averne parlato un milione di volte. 🔺️È così, dunque, che dopo l'approvazione del cosiddetto trattato pandemico, negli scorsi giorni una stuole di Gatekeeper ha inneggiato allo straordinario risultato del governo Italiano nell'essersi ASTENUTO (😂) dal votarlo. ⚡Come ho spiegato QUI (CLICCA E VISIONA), astenersi non significa opporsi, bensì accettare passivamente le imposizioni dei criminali dell'Oms. 🔻Ne parla anche l'Avvocato Renate Holzeisen, spiegando la stessa cosa con dovizia di particolari ed allertando che una tale decisione da parte dell'Italia può permettere all'Oms di introdurre discrezionalmente ed in modo arbitrario, anche sulla base di "fuffa", nuove pandemie e nuovi vaccini. ▫️La cosa più grave? È che nessuno ne parla. Perché? Perché molti preferiscono abboccare alle cazzate dei soliti Gatekeeper di regime che sostengono che il Governo Meloni ci abbia salvato. Cazzate! 🏴‍☠️BISOGNA LOTTARE PER ABBATTERE QUESTO SISTEMA CRIMINALE AVVERSO AI POPOLI! ▪️Approfondimenti a seguito, visionali tutti, è importante esserne informati. ⚠️È PASSATO! IL TRATTATO PANDEMICO È ORA REALTÀ. ITALIA ASTENUTA, MA L'ASTENSIONE È UNA IPOCRISIA ➡️ t.me/ugofuoco/5171 ⚠️ESULTA LA VON DER LEYEN "RAGGIUNTO PRIMO CONSENSO SU ACCORDO PANDEMICO. PER SCONFIGGERE PANDEMIE SERVONO TEST E VACCINI" ➡️ t.me/ugofuoco/5081 ⚠️VON DER LEYEN "TROPPI EUROPEI NON SI STANNO VACCINANDO, DOBBIAMO PARLARE DI OBBLIGO VACCINALE IN EUROPA" ➡️ t.me/contenuticontroinformazione/121 ⚠️VON DER LEYEN "DEPOPOLAMENTO E STOP ALLA CRESCITA ECONOMICA, CE LO DISSE GIÀ 50 ANNI FA IL CLUB DI ROMA' ➡️ t.me/ugofuoco/2785 ⚠️VON DER LEYEN "ANDATE A VOTARE SE VOLETE SALVARE L'EUROPA" ➡️ t.me/ugofuoco/4133 ⚠️VACCINI BIOTERRORISMO, LA PANDEMIA È STATA COSTRUITA, NON ADERIREMO A NESSUN TRATTATO PANDEMICO. LA SLOVACCHIA SI MUOVE PER BANDIRE I VACCINI MRNA ➡️ t.me/ugofuoco/4747 ✅CONDIVIDIAMO OVUNQUE PER COSTRUIRE CONSAPEVOLEZZA. DIFFONDIAMO SU WHATSAPP, TWITTER, TIK TOK, INSTAGRAM, TELEGRAM E FACEBOOK. Fonte: canale t.me/ugofuoco
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  • ECCO SERVITO IL CONTROLLO GLOBALE e TOTALITARIO!

    Censura Made in EU: da “volontaria” a obbligatoria (ma sempre per il nostro bene, ovvio)

    Dal 1° luglio l’Unione Europea ha deciso di togliersi la maschera: il famigerato Codice di condotta contro la disinformazione, fino a ieri “volontario” (cioè facoltativo, ma con il colpo in canna), è ora ufficialmente un obbligo vincolante grazie al Digital Services Act, la legge che Bruxelles spaccia come salvaguardia della libertà ma che puzza di censura centralizzata da lontano un chilometro.

    Le piattaforme digitali - quelle statunitensi, ovviamente nel mirino - ora devono dimostrare di non promuovere quella che l’UE, con zelo da Ministero della Verità, definisce “disinformazione”. A stabilire cosa sia vero e cosa no ci pensa la Commissione stessa: se non sei un media finanziato da qualche ente europeo o statale, è molto probabile che tu sia tacciato di diffondere fake news. Alla faccia della stampa indipendente.

    E chi non si adegua? Audit annuali, standard di trasparenza “rafforzati”, e la promessa che “chi non supera una verifica deve aspettarsi di essere ritenuto responsabile dalle autorità”. La responsabilità, sia chiaro, non è verso i cittadini ma verso l’apparato.

    Gli attivisti di Reclaim the Net lo dicono chiaro: il messaggio è intimidatorio e politicamente mirato. E le conseguenze potrebbero non limitarsi all’ambito digitale. Negli Stati Uniti, dove le aziende Big Tech vedono questa normativa come un attacco diretto, il malumore è palese. E non è solo un problema industriale: tocca anche la diplomazia e il commercio.

    Non è un caso che gli americani abbiano ricordato quanto accaduto con il Canada quando osò introdurre una tassa simile: Trump la definì “una copia sbiadita dell’UE” e bloccò i negoziati finché Ottawa non fece marcia indietro. Una lezione che Bruxelles sembra voler ignorare, nel suo tentativo disperato di diventare la maestra del web e il giudice supremo della verità.

    Intanto, i funzionari europei balbettano difese penose: “Non censuriamo i contenuti, regoliamo i rischi sistemici degli algoritmi”. Certo. E la libertà di parola? Un fastidioso effetto collaterale.

    Per non apparire troppo totalitari, si sottolinea che aderire al Codice è “tecnicamente volontario”. Peccato che il rispetto del DSA sia tutto fuorché facoltativo.

    In sostanza, l’UE ha costruito un regime di censura soft, che nessuno può rifiutare senza pagarne le conseguenze. E ora deve venderlo come progresso. Buona fortuna, Bruxelles. Washington guarda e prende appunti. E il clima si fa sempre più gelido.

    Per aggiornamenti senza filtri: https://t.me/carmen_tortora1
    ECCO SERVITO IL CONTROLLO GLOBALE e TOTALITARIO! Censura Made in EU: da “volontaria” a obbligatoria (ma sempre per il nostro bene, ovvio) Dal 1° luglio l’Unione Europea ha deciso di togliersi la maschera: il famigerato Codice di condotta contro la disinformazione, fino a ieri “volontario” (cioè facoltativo, ma con il colpo in canna), è ora ufficialmente un obbligo vincolante grazie al Digital Services Act, la legge che Bruxelles spaccia come salvaguardia della libertà ma che puzza di censura centralizzata da lontano un chilometro. Le piattaforme digitali - quelle statunitensi, ovviamente nel mirino - ora devono dimostrare di non promuovere quella che l’UE, con zelo da Ministero della Verità, definisce “disinformazione”. A stabilire cosa sia vero e cosa no ci pensa la Commissione stessa: se non sei un media finanziato da qualche ente europeo o statale, è molto probabile che tu sia tacciato di diffondere fake news. Alla faccia della stampa indipendente. E chi non si adegua? Audit annuali, standard di trasparenza “rafforzati”, e la promessa che “chi non supera una verifica deve aspettarsi di essere ritenuto responsabile dalle autorità”. La responsabilità, sia chiaro, non è verso i cittadini ma verso l’apparato. Gli attivisti di Reclaim the Net lo dicono chiaro: il messaggio è intimidatorio e politicamente mirato. E le conseguenze potrebbero non limitarsi all’ambito digitale. Negli Stati Uniti, dove le aziende Big Tech vedono questa normativa come un attacco diretto, il malumore è palese. E non è solo un problema industriale: tocca anche la diplomazia e il commercio. Non è un caso che gli americani abbiano ricordato quanto accaduto con il Canada quando osò introdurre una tassa simile: Trump la definì “una copia sbiadita dell’UE” e bloccò i negoziati finché Ottawa non fece marcia indietro. Una lezione che Bruxelles sembra voler ignorare, nel suo tentativo disperato di diventare la maestra del web e il giudice supremo della verità. Intanto, i funzionari europei balbettano difese penose: “Non censuriamo i contenuti, regoliamo i rischi sistemici degli algoritmi”. Certo. E la libertà di parola? Un fastidioso effetto collaterale. Per non apparire troppo totalitari, si sottolinea che aderire al Codice è “tecnicamente volontario”. Peccato che il rispetto del DSA sia tutto fuorché facoltativo. In sostanza, l’UE ha costruito un regime di censura soft, che nessuno può rifiutare senza pagarne le conseguenze. E ora deve venderlo come progresso. Buona fortuna, Bruxelles. Washington guarda e prende appunti. E il clima si fa sempre più gelido. Per aggiornamenti senza filtri: https://t.me/carmen_tortora1
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    Carmen Tortora
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  • È arrivato il nuovo numero de il SUD Milano – Luglio 2025!

    Prima della pausa estiva, torniamo puntuali con un’edizione ricca di contenuti, voci dal territorio e rubriche tutte da scoprire.
    Un saluto speciale a voi lettori, con l’augurio di un’estate serena e rigenerante… ma sempre in buona compagnia: quella della nostra informazione libera, partecipata e radicata nei quartieri del Sud Milano!

    In questo numero:
    Approfondimenti e servizi sui fatti più rilevanti della zona
    Interviste esclusive e storie di impegno civile
    Cultura, teatro, musica e società
    Rubriche dedicate a serie TV, libri e lifestyle

    Buona lettura e buone vacanze da tutta la redazione!

    Scopri l’edizione digitale qui + Numero di Luglio scaricabile in Pdf Home - Il Sud Milano https://www.ilsudmilano.it/

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    #ilsudmilano #estate2025 #milano #cultura #territori #cronacalocale #attualità #rubriche #interviste #giornalismoindipendente #freepress #SudMilanoInforma
    📢 È arrivato il nuovo numero de il SUD Milano – Luglio 2025! 📢 Prima della pausa estiva, torniamo puntuali con un’edizione ricca di contenuti, voci dal territorio e rubriche tutte da scoprire. Un saluto speciale a voi lettori, con l’augurio di un’estate serena e rigenerante… ma sempre in buona compagnia: quella della nostra informazione libera, partecipata e radicata nei quartieri del Sud Milano! 🌞🗞️ 👉 In questo numero: ✔️ Approfondimenti e servizi sui fatti più rilevanti della zona ✔️ Interviste esclusive e storie di impegno civile ✔️ Cultura, teatro, musica e società ✔️ Rubriche dedicate a serie TV, libri e lifestyle 📖 Buona lettura e buone vacanze da tutta la redazione! Scopri l’edizione digitale qui + Numero di Luglio scaricabile in Pdf 👉 Home - Il Sud Milano https://www.ilsudmilano.it/ 🔗 Seguici anche su Facebook: facebook.com/ilSUDMilano #ilsudmilano #estate2025 #milano #cultura #territori #cronacalocale #attualità #rubriche #interviste #giornalismoindipendente #freepress #SudMilanoInforma
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  • UN'ALTRA BUONA NOTIZIA!
    La Cassazione boccia il decreto Sicurezza:
    La Suprema Corte evidenzia criticità nel metodo e nel merito del provvedimento bandiera del governo...
    Un provvedimento con seri dubbi di incostituzionalità nel metodo e nel merito. È il riassunto del giudizio della Cassazione sul decreto Sicurezza, contenuto nelle 129 pagine della relazione pubblicata dall’Ufficio del Massimario della Suprema Corte, la struttura incaricata, tra l’altro, di studiare le novità normative. Il documento contiene una bocciatura senza appello del provvedimento-bandiera del governo, a partire dalla scelta di trasformare da un giorno all’altro in decreto legge il “vecchio” ddl Sicurezza, all’esame del Parlamento da oltre un anno, riprendendone i contenuti “quasi alla lettera“. Riportando le critiche già espresse da decine di giuristi, la Cassazione sottolinea l’“evidente mancanza” dei presupposti di “straordinaria necessità ed urgenza” imposti dalla Costituzione, poiché “nessun fatto nuovo è occorso tra la discussione alle Camere del ddl sicurezza e la scelta trasformarlo in un decreto legge dal medesimo contenuto”. Inoltre, viene denunciata la “disomogeneità” dei contenuti della legge (che interviene su settori diversissimi, dalla cannabis light ai poteri dei servizi) e l’abuso della decretazione d’urgenza in materia penale (il decreto introduce 22 tra nuovi reati e aggravanti).

    VEDIAMO ADESSO COSA SUCCEDERA'!


    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/06/27/decreto-sicurezza-cassazione-incostituzionalita-notizie/8041720/
    UN'ALTRA BUONA NOTIZIA! La Cassazione boccia il decreto Sicurezza: La Suprema Corte evidenzia criticità nel metodo e nel merito del provvedimento bandiera del governo... Un provvedimento con seri dubbi di incostituzionalità nel metodo e nel merito. È il riassunto del giudizio della Cassazione sul decreto Sicurezza, contenuto nelle 129 pagine della relazione pubblicata dall’Ufficio del Massimario della Suprema Corte, la struttura incaricata, tra l’altro, di studiare le novità normative. Il documento contiene una bocciatura senza appello del provvedimento-bandiera del governo, a partire dalla scelta di trasformare da un giorno all’altro in decreto legge il “vecchio” ddl Sicurezza, all’esame del Parlamento da oltre un anno, riprendendone i contenuti “quasi alla lettera“. Riportando le critiche già espresse da decine di giuristi, la Cassazione sottolinea l’“evidente mancanza” dei presupposti di “straordinaria necessità ed urgenza” imposti dalla Costituzione, poiché “nessun fatto nuovo è occorso tra la discussione alle Camere del ddl sicurezza e la scelta trasformarlo in un decreto legge dal medesimo contenuto”. Inoltre, viene denunciata la “disomogeneità” dei contenuti della legge (che interviene su settori diversissimi, dalla cannabis light ai poteri dei servizi) e l’abuso della decretazione d’urgenza in materia penale (il decreto introduce 22 tra nuovi reati e aggravanti). VEDIAMO ADESSO COSA SUCCEDERA'! https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/06/27/decreto-sicurezza-cassazione-incostituzionalita-notizie/8041720/
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    La Suprema Corte evidenzia criticità nel metodo e nel merito del provvedimento bandiera del governo
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  • DAVVERO? NON CE N'ERAVAMO ACCORTI?

    LA BBC CONFERMA: FACEBOOK E INSTAGRAM HANNO CENSURATO I MEDIA PALESTINESI
    Fonte: L'Antidiplomatico
    La principale oligarchia statunitense che controlla l'informazione mondiale sui social network, META, ha deliberatamente censurato i media palestinesi per impedire che emergesse la portata del massacro israeliano in corso.

    Il gruppo che controlla Facebook, Instagram e WhatsApp ha agito per 'limitare fortemente la diffusione delle fonti di notizie palestinesi'. Non sono persone legate a Hamas, Hezbollah o all'Iran a dirlo, ma la BBC. 'Gli specialisti tecnici della BBC News Arabic e della BBC World Service hanno calcolato quante persone hanno interagito con i contenuti delle notizie attraverso centinaia di migliaia di post pubblicati da giornalisti su Facebook: i dati hanno mostrato un calo del 77% dopo gli attacchi di Hamas del 7 ottobre 2023', si legge nella ricerca. 'L’interazione è stata fortemente limitata e i nostri post non hanno più raggiunto le persone', ha dichiarato Tariq Ziad, giornalista di Palestine TV, intervistato dalla BBC.

    SOSTIENI GIUBBE ROSSE
    Telegram | Portale | Ultim'ora | X | Instagram

    ARE YOU REAL? WE DIDN'T NOTICE!

    BBC CONFIRMS: FACEBOOK AND INSTAGRAM HAVE CENSORED PALESTINIAN MEDIA
    Source: L'Antidiplomatico
    The main US oligarchy that controls global information on social networks, META, has deliberately censored Palestinian media to prevent the extent of the ongoing Israeli massacre from emerging.

    The group that controls Facebook, Instagram and WhatsApp has acted to 'severely limit the spread of Palestinian news sources'. It is not people linked to Hamas, Hezbollah or Iran who say this, but the BBC. 'Technical specialists from BBC News Arabic and the BBC World Service calculated how many people interacted with news content across hundreds of thousands of posts published by journalists on Facebook: the data showed a 77% drop after the Hamas attacks of 7 October 2023', the research states. 'The interaction was severely limited and our posts no longer reached people,' Tariq Ziad, a journalist for Palestine TV, told the BBC.

    SOURCE: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_bbc_conferma_facebook_e_instagram_hanno_censurato_i_media_palestinesi/45289_58347/
    DAVVERO? NON CE N'ERAVAMO ACCORTI? LA BBC CONFERMA: FACEBOOK E INSTAGRAM HANNO CENSURATO I MEDIA PALESTINESI Fonte: L'Antidiplomatico La principale oligarchia statunitense che controlla l'informazione mondiale sui social network, META, ha deliberatamente censurato i media palestinesi per impedire che emergesse la portata del massacro israeliano in corso. Il gruppo che controlla Facebook, Instagram e WhatsApp ha agito per 'limitare fortemente la diffusione delle fonti di notizie palestinesi'. Non sono persone legate a Hamas, Hezbollah o all'Iran a dirlo, ma la BBC. 'Gli specialisti tecnici della BBC News Arabic e della BBC World Service hanno calcolato quante persone hanno interagito con i contenuti delle notizie attraverso centinaia di migliaia di post pubblicati da giornalisti su Facebook: i dati hanno mostrato un calo del 77% dopo gli attacchi di Hamas del 7 ottobre 2023', si legge nella ricerca. 'L’interazione è stata fortemente limitata e i nostri post non hanno più raggiunto le persone', ha dichiarato Tariq Ziad, giornalista di Palestine TV, intervistato dalla BBC. 🟥 SOSTIENI GIUBBE ROSSE Telegram | Portale | Ultim'ora | X | Instagram ARE YOU REAL? WE DIDN'T NOTICE! BBC CONFIRMS: FACEBOOK AND INSTAGRAM HAVE CENSORED PALESTINIAN MEDIA Source: L'Antidiplomatico The main US oligarchy that controls global information on social networks, META, has deliberately censored Palestinian media to prevent the extent of the ongoing Israeli massacre from emerging. The group that controls Facebook, Instagram and WhatsApp has acted to 'severely limit the spread of Palestinian news sources'. It is not people linked to Hamas, Hezbollah or Iran who say this, but the BBC. 'Technical specialists from BBC News Arabic and the BBC World Service calculated how many people interacted with news content across hundreds of thousands of posts published by journalists on Facebook: the data showed a 77% drop after the Hamas attacks of 7 October 2023', the research states. 'The interaction was severely limited and our posts no longer reached people,' Tariq Ziad, a journalist for Palestine TV, told the BBC. SOURCE: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_bbc_conferma_facebook_e_instagram_hanno_censurato_i_media_palestinesi/45289_58347/
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    La BBC conferma: Facebook e Instagram hanno censurato i media palestinesi
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  • Presentato in Tribunale dell’Unione Europea ricorso di annullamento dell’autorizzazione della sostanza sperimentale altamente pericolosa KOSTAIVE-Zapomeran, basata sull’RNA autoamplificante, con richiesta di provvedimento cautelare. MASSIMA DIFFUSIONE!
    Il 9 giugno 2025, nella mia funzione istituzionale di membro del Consiglio Provinciale del Sudtirolo/Alto Adige, ho presentato al Tribunale dell’Unione Europea un ricorso di annullamento ai sensi dell’articolo 263 TFUE contro la decisione della Commissione europea del 12 febbraio 2025 con cui è stata autorizzata come “vaccino”-Covid-19 la sostanza sperimentale KOSTAIVE-Zapomeran, basata sull’ingegneria genetica e costituita da RNA auto-amplificante.
    L’autorizzazione di KOSTAIVE è stata concessa senza che fossero stati effettuati studi essenziali per le sostanze basate sull’ingegneria genetica.
    Per KOSTAIVE non sono stati studiati né esclusi la genotossicità, la carcinogenicità, la mutagenicità (alterazione del DNA), né la trasmissibilità all’ambiente.
    Ciò è stato possibile perché nel 2009 la Commissione europea, sotto la presidenza di Josè Emanuel Barroso, ha escluso le sostanze dichiarate formalmente come “vaccini contro le malattie infettive” dall’applicazione delle severe norme di autorizzazione previste per i prodotti di terapia genica, a seguito dell’intervento dell’industria farmaceutica.
    I dettagli e i documenti relativi a questo procedimento criminale sono contenuti nel ricorso di annullamento.
    Non sorprende, quindi, che l’allora presidente della Commissione europea Barroso sia ora i CEO dell’alleanza per i vaccini GAVI e quindi il massimo lobbista dell’industria dei vaccini.
    Il KOSTAIVE comporta gravi rischi per la salute e la vita della popolazione dell’UE. Già dal foglietto illustrativo emerge che esiste il rischio di miocardite e pericardite.
    Esperti in posizioni istituzionali, come il direttore del Centro Nazionale per la Salute Globale presso l’Istituto Superiore di Sanità, temono che l’RNA auto-amplificante di KOSTAIVE possa essere trasmesso attraverso vescicole extracellulari (EV) all’intero ambiente, e dunque anche alle persone non trattate con KOSTAIVE e a tutti gli animali (le EV non conoscono barriere di specie).
    Il rispettivo articolo scientifico pubblicato dal dott. Maurizio Federico (e finanziato dal Ministero della Salute) è stato allegato come doc. 6 al ricorso di annullamento.
    Pertanto, il principio della necessità del libero consenso al trattamento farmacologico, sancito dal diritto internazionale, dal diritto dell’Unione Europea e dalle Carte Costituzionali degli Stati membri dell’Unione Europea, è stato di fatto abolito dalla Commissione Europea con l’autorizzazione di questa pericolosa sostanza sperimentale geneticamente modificata con rilevanza penale!
    I motivi per cui in questo caso ogni singolo cittadino dell’UE ha la legittimazione ad agire dinanzi al Tribunale europeo sono riportati in dettaglio nel ricorso di annullamento.
    Data l’estrema urgenza della questione (è in gioco la salute e la vita di tutti i cittadini dell’UE!), è stata presentata anche un’istanza di provvedimento cautelare e la richiesta per l’adozione del procedimento accelerato.
    I cittadini dell’UE, rappresentati da avvocati, possono partecipare al procedimento, che pende con T-375/27, in qualità di intervenienti.

    Lawsuit Filed at the European Union Court to Annul Authorization of the Highly Dangerous Experimental Substance KOSTAIVE-Zapomeran, Based on Self-Amplifying RNA, with Request for Interim Measures

    On June 9, 2025, in my official capacity as a member of the Provincial Council of South Tyrol/Alto Adige, I filed an annulment lawsuit under Article 263 TFEU at the Court of Justice of the European Union against the European Commission’s decision of February 12, 2025, which authorized the experimental substance KOSTAIVE-Zapomeran—a genetically engineered, self-amplifying RNA-based product—as a "Covid-19 vaccine."

    The authorization of KOSTAIVE was granted **without conducting essential studies required for genetically engineered substances.
    For **KOSTAIVE, genotoxicity, carcinogenicity, mutagenicity (DNA alteration), and environmental transmission were neither studied nor ruled out.

    This was possible because, in 2009, under the presidency of José Manuel Barroso, the European Commission excluded substances formally declared as "vaccines against infectious diseases" from the strict authorization rules applied to gene therapy products, following pressure from the pharmaceutical industry.
    The details and documents regarding this criminal proceeding are included in the annulment lawsuit.

    Unsurprisingly, the former European Commission President Barroso is now the CEO of the vaccine alliance GAVI and thus the top lobbyist for the vaccine industry.

    KOSTAIVE poses serious risks to the health and lives of EU citizens. Even the package leaflet acknowledges the risk of myocarditis and pericarditis.

    Experts in institutional positions, such as the Director of the National Center for Global Health at the Italian National Health Institute (Istituto Superiore di Sanità), fear that the self-amplifying RNA in KOSTAIVE could be transmitted through extracellular vesicles (EVs) to the entire environment, including people not treated with KOSTAIVE and all animals (since EVs do not respect species barriers).

    The scientific article published by Dr. Maurizio Federico (and funded by the Italian Ministry of Health) was attached as Document 6 to the annulment lawsuit.

    Thus, the principle of free and informed consent to medical treatment, enshrined in international law, EU law, and the constitutions of EU member states, has been effectively abolished by the European Commission** through the authorization of this dangerous, genetically modified experimental substance, which carries potential criminal liability!

    The reasons why every single EU citizen has standing to bring this case before the European Court are detailed in the annulment lawsuit.

    Given the extreme urgency of the matter (the health and lives of all EU citizens are at stake!), a request for interim measures and an expedited procedure has also been filed.

    EU citizens, represented by lawyers, can join the proceedings (Case T-375/27) as interveners.

    https://www.renate-holzeisen.eu/it/presentato-ricorso-di-annullamento-dellautorizzazione-come-vaccino-della-sostanza-sperimentale-kostaive-zapomeran-con-istanza-cautelare/?amp=1
    ‼️Presentato in Tribunale dell’Unione Europea ricorso di annullamento dell’autorizzazione della sostanza sperimentale altamente pericolosa KOSTAIVE-Zapomeran, basata sull’RNA autoamplificante, con richiesta di provvedimento cautelare. MASSIMA DIFFUSIONE! Il 9 giugno 2025, nella mia funzione istituzionale di membro del Consiglio Provinciale del Sudtirolo/Alto Adige, ho presentato al Tribunale dell’Unione Europea un ricorso di annullamento ai sensi dell’articolo 263 TFUE contro la decisione della Commissione europea del 12 febbraio 2025 con cui è stata autorizzata come “vaccino”-Covid-19 la sostanza sperimentale KOSTAIVE-Zapomeran, basata sull’ingegneria genetica e costituita da RNA auto-amplificante. L’autorizzazione di KOSTAIVE è stata concessa senza che fossero stati effettuati studi essenziali per le sostanze basate sull’ingegneria genetica. Per KOSTAIVE non sono stati studiati né esclusi la genotossicità, la carcinogenicità, la mutagenicità (alterazione del DNA), né la trasmissibilità all’ambiente. Ciò è stato possibile perché nel 2009 la Commissione europea, sotto la presidenza di Josè Emanuel Barroso, ha escluso le sostanze dichiarate formalmente come “vaccini contro le malattie infettive” dall’applicazione delle severe norme di autorizzazione previste per i prodotti di terapia genica, a seguito dell’intervento dell’industria farmaceutica. I dettagli e i documenti relativi a questo procedimento criminale sono contenuti nel ricorso di annullamento. Non sorprende, quindi, che l’allora presidente della Commissione europea Barroso sia ora i CEO dell’alleanza per i vaccini GAVI e quindi il massimo lobbista dell’industria dei vaccini. Il KOSTAIVE comporta gravi rischi per la salute e la vita della popolazione dell’UE. Già dal foglietto illustrativo emerge che esiste il rischio di miocardite e pericardite. Esperti in posizioni istituzionali, come il direttore del Centro Nazionale per la Salute Globale presso l’Istituto Superiore di Sanità, temono che l’RNA auto-amplificante di KOSTAIVE possa essere trasmesso attraverso vescicole extracellulari (EV) all’intero ambiente, e dunque anche alle persone non trattate con KOSTAIVE e a tutti gli animali (le EV non conoscono barriere di specie). Il rispettivo articolo scientifico pubblicato dal dott. Maurizio Federico (e finanziato dal Ministero della Salute) è stato allegato come doc. 6 al ricorso di annullamento. Pertanto, il principio della necessità del libero consenso al trattamento farmacologico, sancito dal diritto internazionale, dal diritto dell’Unione Europea e dalle Carte Costituzionali degli Stati membri dell’Unione Europea, è stato di fatto abolito dalla Commissione Europea con l’autorizzazione di questa pericolosa sostanza sperimentale geneticamente modificata con rilevanza penale! I motivi per cui in questo caso ogni singolo cittadino dell’UE ha la legittimazione ad agire dinanzi al Tribunale europeo sono riportati in dettaglio nel ricorso di annullamento. Data l’estrema urgenza della questione (è in gioco la salute e la vita di tutti i cittadini dell’UE!), è stata presentata anche un’istanza di provvedimento cautelare e la richiesta per l’adozione del procedimento accelerato. I cittadini dell’UE, rappresentati da avvocati, possono partecipare al procedimento, che pende con T-375/27, in qualità di intervenienti. ‼️Lawsuit Filed at the European Union Court to Annul Authorization of the Highly Dangerous Experimental Substance KOSTAIVE-Zapomeran, Based on Self-Amplifying RNA, with Request for Interim Measures On June 9, 2025, in my official capacity as a member of the Provincial Council of South Tyrol/Alto Adige, I filed an annulment lawsuit under Article 263 TFEU at the Court of Justice of the European Union against the European Commission’s decision of February 12, 2025, which authorized the experimental substance KOSTAIVE-Zapomeran—a genetically engineered, self-amplifying RNA-based product—as a "Covid-19 vaccine." The authorization of KOSTAIVE was granted **without conducting essential studies required for genetically engineered substances. For **KOSTAIVE, genotoxicity, carcinogenicity, mutagenicity (DNA alteration), and environmental transmission were neither studied nor ruled out. This was possible because, in 2009, under the presidency of José Manuel Barroso, the European Commission excluded substances formally declared as "vaccines against infectious diseases" from the strict authorization rules applied to gene therapy products, following pressure from the pharmaceutical industry. The details and documents regarding this criminal proceeding are included in the annulment lawsuit. Unsurprisingly, the former European Commission President Barroso is now the CEO of the vaccine alliance GAVI and thus the top lobbyist for the vaccine industry. KOSTAIVE poses serious risks to the health and lives of EU citizens. Even the package leaflet acknowledges the risk of myocarditis and pericarditis. Experts in institutional positions, such as the Director of the National Center for Global Health at the Italian National Health Institute (Istituto Superiore di Sanità), fear that the self-amplifying RNA in KOSTAIVE could be transmitted through extracellular vesicles (EVs) to the entire environment, including people not treated with KOSTAIVE and all animals (since EVs do not respect species barriers). The scientific article published by Dr. Maurizio Federico (and funded by the Italian Ministry of Health) was attached as Document 6 to the annulment lawsuit. Thus, the principle of free and informed consent to medical treatment, enshrined in international law, EU law, and the constitutions of EU member states, has been effectively abolished by the European Commission** through the authorization of this dangerous, genetically modified experimental substance, which carries potential criminal liability! The reasons why every single EU citizen has standing to bring this case before the European Court are detailed in the annulment lawsuit. Given the extreme urgency of the matter (the health and lives of all EU citizens are at stake!), a request for interim measures and an expedited procedure has also been filed. EU citizens, represented by lawyers, can join the proceedings (Case T-375/27) as interveners. https://www.renate-holzeisen.eu/it/presentato-ricorso-di-annullamento-dellautorizzazione-come-vaccino-della-sostanza-sperimentale-kostaive-zapomeran-con-istanza-cautelare/?amp=1
    WWW.RENATE-HOLZEISEN.EU
    Presentato ricorso di annullamento dell’autorizzazione come “vaccino” della sostanza sperimentale KOSTAIVE-Zapomeran con istanza cautelare - Renate Holzeisen
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  • SCOPERTA SHOCK QUESTA SERA A “FUORI DAL CORO”!

    Marianna Canè presenta un servizio esplosivo con documenti inediti: effetti avversi sofferti da donne in gravidanza e feti, accuratamente elencati nei file interni di Pfizer ma sistematicamente tenuti nascosti ai riceventi del vaccino."

    Emergono nuovi elementi dai "Pfizer Papers", contenuti nella denuncia presentata contro Pfizer, EMA, Ursula von der Leyen e BioNTech da OSA Polizia, OSA Italia e il Sindacato Finanzieri Democratici.

    Nell' intervista il biochimico indipendente Dott. Gabriele Segalla, analizza i dati censurati e i potenziali rischi taciuti all'opinione pubblica.

    Verità che fanno paura.

    Verità che non possono più essere ignorate.

    Appuntamento imperdibile questa sera su Rete 4 a "Fuori dal Coro”!

    Condividi e fai girare: le persone hanno il diritto di sapere!

    https://youtu.be/zhEdwE_pDu0?si=tz60iiis91SEh-mq

    Iscriviti
    https://osapolizia.com

    Source
    https://x.com/Antonio973?s=09

    #FuoriDalCoro #MariannaCane #PfizerPapers #EffettiAvversi #Gravidanza #OSA #Segalla #Bioetica #VeritàNascoste #Pfizer #EMA #VonDerLeyen #BioNTech #FuoriDalSistema
    SCOPERTA SHOCK QUESTA SERA A “FUORI DAL CORO”! Marianna Canè presenta un servizio esplosivo con documenti inediti: effetti avversi sofferti da donne in gravidanza e feti, accuratamente elencati nei file interni di Pfizer ma sistematicamente tenuti nascosti ai riceventi del vaccino." Emergono nuovi elementi dai "Pfizer Papers", contenuti nella denuncia presentata contro Pfizer, EMA, Ursula von der Leyen e BioNTech da OSA Polizia, OSA Italia e il Sindacato Finanzieri Democratici. Nell' intervista il biochimico indipendente Dott. Gabriele Segalla, analizza i dati censurati e i potenziali rischi taciuti all'opinione pubblica. Verità che fanno paura. Verità che non possono più essere ignorate. Appuntamento imperdibile questa sera su Rete 4 a "Fuori dal Coro”! Condividi e fai girare: le persone hanno il diritto di sapere! https://youtu.be/zhEdwE_pDu0?si=tz60iiis91SEh-mq Iscriviti 👇 https://osapolizia.com Source👇 https://x.com/Antonio973?s=09 #FuoriDalCoro #MariannaCane #PfizerPapers #EffettiAvversi #Gravidanza #OSA #Segalla #Bioetica #VeritàNascoste #Pfizer #EMA #VonDerLeyen #BioNTech #FuoriDalSistema
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  • Amarene, quanti benefici! I valori nutrizionali e la differenza con le ciliegie
    I benefici della amarene, i valori nutrizionali tra cui calorie, vitamine e minerali contenuti, le differenze con le ciliegie e le diverse varietà.

    https://www.gazzetta.it/alimentazione/storie/09-05-2025/amarene-benefici-valori-nutrizionali-differenza-con-ciliegie/le-amarene.shtml?utm_source=firefox-newtab-it-it
    Amarene, quanti benefici! I valori nutrizionali e la differenza con le ciliegie I benefici della amarene, i valori nutrizionali tra cui calorie, vitamine e minerali contenuti, le differenze con le ciliegie e le diverse varietà. https://www.gazzetta.it/alimentazione/storie/09-05-2025/amarene-benefici-valori-nutrizionali-differenza-con-ciliegie/le-amarene.shtml?utm_source=firefox-newtab-it-it
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    Amarene, quanti benefici! I valori nutrizionali e la differenza con le ciliegie
    I benefici della amarene, i valori nutrizionali tra cui calorie, vitamine e minerali contenuti, le differenze con le ciliegie e le diverse varietà.
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