• Mentre il cardiologo britannico Aseem Malhotra, vicino a RFK Jr., accusa i vaccini mRNA di aver causato milioni di decessi e di aumentare il rischio di cancro, il nuovo rapporto del Dipartimento della Salute americano rischia di riaccendere il dibattito sulle possibili cause dell'autismo. Intanto Kennedy Jr. affronta un vero linciaggio politico e mediatico al Senato americano. Alberto Contri analizza il clima di delegittimazione e la campagna denigratoria che tenta di silenziare un dibattito scomodo, nell’intervista con Enrica Perucchietti.

    https://www.youtube.com/watch?v=I_jiL9YL11A
    Mentre il cardiologo britannico Aseem Malhotra, vicino a RFK Jr., accusa i vaccini mRNA di aver causato milioni di decessi e di aumentare il rischio di cancro, il nuovo rapporto del Dipartimento della Salute americano rischia di riaccendere il dibattito sulle possibili cause dell'autismo. Intanto Kennedy Jr. affronta un vero linciaggio politico e mediatico al Senato americano. Alberto Contri analizza il clima di delegittimazione e la campagna denigratoria che tenta di silenziare un dibattito scomodo, nell’intervista con Enrica Perucchietti. https://www.youtube.com/watch?v=I_jiL9YL11A
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  • POI TOCCHERÀ A #Fauci.

    ULTIMA ORA: Scienziato specializzato in autismo e vaccini arrestato per aver presumibilmente rubato 1 milione di dollari dal CDC

    “Un ricercatore danese, Poul Thorsen, al centro del dibattito su vaccini e autismo – e ricercato da un decennio dalle autorità statunitensi – è stato arrestato in Germania e rischia l’estradizione negli Stati Uniti per essere processato con l’accusa di aver rubato un milione di dollari in fondi per la ricerca”

    RFK JR.: "Thorsen è stato il numero uno nella lista dei più ricercati dall'HHS negli ultimi dieci anni."

    "L'arresto è particolarmente significativo per il movimento MAHA perché Thorsen, che è anche un medico, è uno degli autori di uno studio del 2003 considerato il 'gold standard' per stabilire che non esiste alcun legame tra l'autismo e i vaccini contenenti un conservante chiamato timerosal."

    Storia completa 👇🏽

    https://x.com/OrtigiaP/status/1967949357677723888?t=XilDHOGBKmf42wH-hXV9_g&s=19
    POI TOCCHERÀ A #Fauci. ULTIMA ORA: Scienziato specializzato in autismo e vaccini arrestato per aver presumibilmente rubato 1 milione di dollari dal CDC “Un ricercatore danese, Poul Thorsen, al centro del dibattito su vaccini e autismo – e ricercato da un decennio dalle autorità statunitensi – è stato arrestato in Germania e rischia l’estradizione negli Stati Uniti per essere processato con l’accusa di aver rubato un milione di dollari in fondi per la ricerca” RFK JR.: "Thorsen è stato il numero uno nella lista dei più ricercati dall'HHS negli ultimi dieci anni." "L'arresto è particolarmente significativo per il movimento MAHA perché Thorsen, che è anche un medico, è uno degli autori di uno studio del 2003 considerato il 'gold standard' per stabilire che non esiste alcun legame tra l'autismo e i vaccini contenenti un conservante chiamato timerosal." Storia completa 👇🏽 https://x.com/OrtigiaP/status/1967949357677723888?t=XilDHOGBKmf42wH-hXV9_g&s=19
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  • BASILE / ALBANESE — la verità è donna

    Più passano i giorni e più mi sembra evidente che l'essere umano non sia programmato per la Pace.
    Perché, diciamolo, in queste ore un assassinio come quello di Charlie Kirk diventa occasione di scannamento e tiro al bersaglio — sia per i nostri magnanimi governanti sia per noi opinionisti da salotto digitale. Paradossale? Sì. Punto.
    Eppure esistono persone che — senza prediche dal piedistallo — riescono a parlare chiaro, a rimettere le posizioni ideologiche su un piano di verità e coraggio. Doti rare, ormai: tanti leader avrebbero visibilità, mezzi e possibilità per guidare verso il buonsenso, ma non lo fanno. Perché il profitto ha inquinato i pozzi da tempo.

    Che la donna sia fonte di ispirazione non è una novità. Ma in tempi di guerra e incertezza il pragmatismo femminile è necessario come l’aria.
    Nel contesto della festa del Fatto Quotidiano, due interventi sono spiccati — quasi passati sotto silenzio rispetto al frastuono dei TG — e meritano di essere ripresi. Li riportiamo per ricordare qual è il vero “succo” di ciò che accade, quello che molti fingono di non vedere.

    Aprire faide e polemiche infinite è sempre più semplice — soprattutto qui dove tutto serve a lanciare bordate tra centrodestra e centrosinistra. Ecco perché non saremo mai pronti alla pace.
    Ma torniamo al punto: gli interventi sono due. Possono sembrare scontati, triti e ritriti, ma non lasciano spazio a immaginazioni o allucinazioni.

    Elena Basile, ex ambasciatrice e voce critica della diplomazia italiana, ha affrontato con toni durissimi la questione palestinese e il sostegno occidentale alle politiche israeliane.
    “La politica che sta tenendo Israele oggi è una politica mafiosa, terrorista”, ha dichiarato dal palco, distinguendola persino dalle strategie dei primi governi israeliani: “Ben Gurion faceva interventi lampo perché teneva conto della situazione geografica e delle forze di Israele, metteva gli ostaggi in primo luogo. Oggi abbiamo un paese che mantiene sette fronti militari: Gaza, Cisgiordania, Libano, Yemen, Iran, Siria e Iraq. E con l’attacco a Doha sta mettendo in discussione le stesse alleanze con Egitto, Giordania e le monarchie del Golfo, gli interlocutori degli accordi di Abramo”.
    Secondo Basile, Israele appare oggi sempre più isolato: “Alle Nazioni Unite due terzi del mondo votano contro Israele. Grazie soprattutto al lavoro di Francesca Albanese, la società civile resiste e si oppone”. Tuttavia, ha sottolineato che anche Russia, Cina e paesi arabi “non sfidano apertamente Israele, pur non essendone complici come l’Occidente”.

    E rilancia :
    “Dobbiamo concentrarci in una mobilitazione dentro gli Stati europei e, se possibile, negli Stati Uniti, per chiedere la fine della cooperazione politica, militare ed economica con Israele. Grazie a Francesca Albanese, oggi abbiamo i nomi e cognomi di tutte le imprese che fanno profitto col genocidio”.

    E proprio Francesca Albanese subentra chiamando le cose con il loro nome: genocidio o atto di supremazia — non una semplice “guerra” — parlando con la franchezza di chi conosce il conflitto e con lo sguardo lucido di chi analizza i fatti:

    “Dinanzi a questa brutalità non si reagisce con le contromisure previste dal diritto: fermare trasferimenti e acquisti di armi, sospendere gli accordi commerciali. È un obbligo degli Stati”. E ha definito Israele nei territori occupati “una dittatura militare che ha governato 5 milioni di persone attraverso ordini scritti da soldati e rivisti da corti militari composte da soldati”.

    Sulla sua situazione personale mantiene una compostezza e un’obiettività invidiabili da che da questo luglio 2025, Francesca Albanese è finita nella lista nera degli Stati Uniti.
    ‘Vorrei non essere la notizia. Credo che la cosa più importante sia continuare a parlare di Gaza. Ma le sanzioni significano non poter entrare negli Stati Uniti, e per chi ha legami personali o familiari lì, come mia figlia, nata negli Usa, anche rischiare pene pecuniarie o persino l’arresto fino a 20 anni di carcere.
    L’obiettivo è intimidire, isolare, congelare chi denuncia’.”

    E chiude con una constatazione che fotografa la tossicità del dibattito pubblico:
    “Non credo neanche che sia giusta la frase che ho detto prima, e cioè che quello a Gaza sia il primo genocidio trasmesso in televisione. Le immagini passano, ma vengono accompagnate da una narrazione totalmente falsata. È questa tossicità del dibattito che non permette di capire cosa sta succedendo”.

    Cosa ne penso ?
    Questo è il nostro tempo: la spettacolarizzazione di ogni delitto o decesso e il disprezzo per un’informazione che rispetti i fatti hanno trasformato il dibattito in un’arena che uccide le ragioni. A chilometri da qui muoiono persone; nel cosiddetto “Occidente evoluto” muoiono valori e ideali. Stiamo scavando un fondo cui è difficile credere che non ci siamo già inabissati.

    La testimonianza di due “outsider” come Basile e Albanese è, in questo contesto, una boccata d’ossigeno a pochi metri dal baratro. È la lezione semplice e urgente del “parlare chiaro”: senza urlare, con rigore e sotto il frastuono di una cacofonia che noi stessi alimentiamo online.
    Serve un passo indietro rispetto agli interessi e un passo avanti verso verità e responsabilità. Serve un’informazione che sia veritiera, rigorosa e capace di restituire dignità alle vittime e senso alle azioni politiche.

    Siamo tutti, in una misura o nell’altra, parte del problema. Se vogliamo davvero costruire una nuova umanità, il primo gesto è scegliere di essere meritevoli di quella fiducia reciproca che oggi manca. Lo ripeto: al momento non lo siamo — ma possiamo decidere di cambiare.

    #Basile #Albanese #Informazione #Verità #Gaza #DirittiUmani #Pace #Responsabilità #StopProfittoSullaGuerra
    BASILE / ALBANESE — la verità è donna ✨👩‍⚖️ Più passano i giorni e più mi sembra evidente che l'essere umano non sia programmato per la Pace. Perché, diciamolo, in queste ore un assassinio come quello di Charlie Kirk diventa occasione di scannamento e tiro al bersaglio — sia per i nostri magnanimi governanti sia per noi opinionisti da salotto digitale. Paradossale? Sì. Punto. 🙄 Eppure esistono persone che — senza prediche dal piedistallo — riescono a parlare chiaro, a rimettere le posizioni ideologiche su un piano di verità e coraggio. Doti rare, ormai: tanti leader avrebbero visibilità, mezzi e possibilità per guidare verso il buonsenso, ma non lo fanno. Perché il profitto ha inquinato i pozzi da tempo. Che la donna sia fonte di ispirazione non è una novità. Ma in tempi di guerra e incertezza il pragmatismo femminile è necessario come l’aria. Nel contesto della festa del Fatto Quotidiano, due interventi sono spiccati — quasi passati sotto silenzio rispetto al frastuono dei TG — e meritano di essere ripresi. Li riportiamo per ricordare qual è il vero “succo” di ciò che accade, quello che molti fingono di non vedere. Aprire faide e polemiche infinite è sempre più semplice — soprattutto qui dove tutto serve a lanciare bordate tra centrodestra e centrosinistra. Ecco perché non saremo mai pronti alla pace. Ma torniamo al punto: gli interventi sono due. Possono sembrare scontati, triti e ritriti, ma non lasciano spazio a immaginazioni o allucinazioni. Elena Basile, ex ambasciatrice e voce critica della diplomazia italiana, ha affrontato con toni durissimi la questione palestinese e il sostegno occidentale alle politiche israeliane. “La politica che sta tenendo Israele oggi è una politica mafiosa, terrorista”, ha dichiarato dal palco, distinguendola persino dalle strategie dei primi governi israeliani: “Ben Gurion faceva interventi lampo perché teneva conto della situazione geografica e delle forze di Israele, metteva gli ostaggi in primo luogo. Oggi abbiamo un paese che mantiene sette fronti militari: Gaza, Cisgiordania, Libano, Yemen, Iran, Siria e Iraq. E con l’attacco a Doha sta mettendo in discussione le stesse alleanze con Egitto, Giordania e le monarchie del Golfo, gli interlocutori degli accordi di Abramo”. Secondo Basile, Israele appare oggi sempre più isolato: “Alle Nazioni Unite due terzi del mondo votano contro Israele. Grazie soprattutto al lavoro di Francesca Albanese, la società civile resiste e si oppone”. Tuttavia, ha sottolineato che anche Russia, Cina e paesi arabi “non sfidano apertamente Israele, pur non essendone complici come l’Occidente”. E rilancia : “Dobbiamo concentrarci in una mobilitazione dentro gli Stati europei e, se possibile, negli Stati Uniti, per chiedere la fine della cooperazione politica, militare ed economica con Israele. Grazie a Francesca Albanese, oggi abbiamo i nomi e cognomi di tutte le imprese che fanno profitto col genocidio”. E proprio Francesca Albanese subentra chiamando le cose con il loro nome: genocidio o atto di supremazia — non una semplice “guerra” — parlando con la franchezza di chi conosce il conflitto e con lo sguardo lucido di chi analizza i fatti: “Dinanzi a questa brutalità non si reagisce con le contromisure previste dal diritto: fermare trasferimenti e acquisti di armi, sospendere gli accordi commerciali. È un obbligo degli Stati”. E ha definito Israele nei territori occupati “una dittatura militare che ha governato 5 milioni di persone attraverso ordini scritti da soldati e rivisti da corti militari composte da soldati”. Sulla sua situazione personale mantiene una compostezza e un’obiettività invidiabili da che da questo luglio 2025, Francesca Albanese è finita nella lista nera degli Stati Uniti. ‘Vorrei non essere la notizia. Credo che la cosa più importante sia continuare a parlare di Gaza. Ma le sanzioni significano non poter entrare negli Stati Uniti, e per chi ha legami personali o familiari lì, come mia figlia, nata negli Usa, anche rischiare pene pecuniarie o persino l’arresto fino a 20 anni di carcere. L’obiettivo è intimidire, isolare, congelare chi denuncia’.” E chiude con una constatazione che fotografa la tossicità del dibattito pubblico: “Non credo neanche che sia giusta la frase che ho detto prima, e cioè che quello a Gaza sia il primo genocidio trasmesso in televisione. Le immagini passano, ma vengono accompagnate da una narrazione totalmente falsata. È questa tossicità del dibattito che non permette di capire cosa sta succedendo”. 📌Cosa ne penso ? Questo è il nostro tempo: la spettacolarizzazione di ogni delitto o decesso e il disprezzo per un’informazione che rispetti i fatti hanno trasformato il dibattito in un’arena che uccide le ragioni. A chilometri da qui muoiono persone; nel cosiddetto “Occidente evoluto” muoiono valori e ideali. Stiamo scavando un fondo cui è difficile credere che non ci siamo già inabissati. 😔 La testimonianza di due “outsider” come Basile e Albanese è, in questo contesto, una boccata d’ossigeno a pochi metri dal baratro. È la lezione semplice e urgente del “parlare chiaro”: senza urlare, con rigore e sotto il frastuono di una cacofonia che noi stessi alimentiamo online. Serve un passo indietro rispetto agli interessi e un passo avanti verso verità e responsabilità. Serve un’informazione che sia veritiera, rigorosa e capace di restituire dignità alle vittime e senso alle azioni politiche. Siamo tutti, in una misura o nell’altra, parte del problema. Se vogliamo davvero costruire una nuova umanità, il primo gesto è scegliere di essere meritevoli di quella fiducia reciproca che oggi manca. Lo ripeto: al momento non lo siamo — ma possiamo decidere di cambiare. #Basile #Albanese #Informazione #Verità #Gaza #DirittiUmani #Pace #Responsabilità #StopProfittoSullaGuerra
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  • Contri: “Il linciaggio mediatico di RFK Jr. orchestrato da Big Pharma”

    Mentre il cardiologo britannico Aseem Malhotra, vicino a RFK Jr., accusa i vaccini mRNA di aver causato milioni di decessi e di aumentare il rischio di cancro, il nuovo rapporto del Dipartimento della Salute americano rischia di riaccendere il dibattito sulle possibili cause dell'autismo. Intanto Kennedy Jr. affronta un vero linciaggio politico e mediatico al Senato americano. Alberto Contri analizza il clima di delegittimazione e la campagna denigratoria che tenta di silenziare un dibattito scomodo, nell’intervista con Enrica Perucchietti.

    Contri: “The media lynching of RFK Jr. orchestrated by Big Pharma”

    While the British cardiologist Aseem Malhotra, close to RFK Jr., accuses mRNA vaccines of having caused millions of deaths and increasing the risk of cancer, the new report from the US Department of Health risks reigniting the debate on the possible causes of autism. Meanwhile, Kennedy Jr. faces a real political and media lynching in the American Senate. Alberto Contri analyzes the climate of delegitimization and the denigration campaign that attempts to silence an uncomfortable debate, in the interview with Enrica Perucchietti.

    https://youtu.be/I_jiL9YL11A?si=Q5RehngSk2mjPt8P
    Contri: “Il linciaggio mediatico di RFK Jr. orchestrato da Big Pharma” Mentre il cardiologo britannico Aseem Malhotra, vicino a RFK Jr., accusa i vaccini mRNA di aver causato milioni di decessi e di aumentare il rischio di cancro, il nuovo rapporto del Dipartimento della Salute americano rischia di riaccendere il dibattito sulle possibili cause dell'autismo. Intanto Kennedy Jr. affronta un vero linciaggio politico e mediatico al Senato americano. Alberto Contri analizza il clima di delegittimazione e la campagna denigratoria che tenta di silenziare un dibattito scomodo, nell’intervista con Enrica Perucchietti. Contri: “The media lynching of RFK Jr. orchestrated by Big Pharma” While the British cardiologist Aseem Malhotra, close to RFK Jr., accuses mRNA vaccines of having caused millions of deaths and increasing the risk of cancer, the new report from the US Department of Health risks reigniting the debate on the possible causes of autism. Meanwhile, Kennedy Jr. faces a real political and media lynching in the American Senate. Alberto Contri analyzes the climate of delegitimization and the denigration campaign that attempts to silence an uncomfortable debate, in the interview with Enrica Perucchietti. https://youtu.be/I_jiL9YL11A?si=Q5RehngSk2mjPt8P
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  • "ECCO LA LEGGE SUL FARMACO (IGNORATA) CHE RIBALTA I DECRETI COVID" ▷ AVV. HOLZEISEN IN DIRETTA
    Nel #dibattito sui vaccini torna al centro il #dirittodelfarmaco, una normativa di origine europea recepita anche in #Italia che stabilisce un principio chiaro: per ogni farmaco inoculato (cioè somministrato per via parenterale) è necessaria la prescrizione medica individuale. Un punto che, secondo l’avvocato #RenateHolzeisen, è stato completamente ignorato durante la gestione della campagna vaccinale contro il #Covid-19 e che continua ad essere disatteso nel caso delle vaccinazioni pediatriche.

    https://www.youtube.com/watch?v=wp2OLG7Hi9c
    "ECCO LA LEGGE SUL FARMACO (IGNORATA) CHE RIBALTA I DECRETI COVID" ▷ AVV. HOLZEISEN IN DIRETTA Nel #dibattito sui vaccini torna al centro il #dirittodelfarmaco, una normativa di origine europea recepita anche in #Italia che stabilisce un principio chiaro: per ogni farmaco inoculato (cioè somministrato per via parenterale) è necessaria la prescrizione medica individuale. Un punto che, secondo l’avvocato #RenateHolzeisen, è stato completamente ignorato durante la gestione della campagna vaccinale contro il #Covid-19 e che continua ad essere disatteso nel caso delle vaccinazioni pediatriche. https://www.youtube.com/watch?v=wp2OLG7Hi9c
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  • "NON CI SONO EVIDENZE SCIENTIFICHE, MA FIRMO LO STESSO" ▷ IL CASO LOCATELLI ESPLODE

    https://youtu.be/2hI61xPJ7Mc?si=vD8A-g_HBhAhdQg3
    ▷ AIUTA L'INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: https://donazioni.radioradio.it/

    La frase attribuita a #Locatelli ha immediatamente acceso il #dibattito: è accettabile che u...
    "NON CI SONO EVIDENZE SCIENTIFICHE, MA FIRMO LO STESSO" ▷ IL CASO LOCATELLI ESPLODE https://youtu.be/2hI61xPJ7Mc?si=vD8A-g_HBhAhdQg3 ▷ AIUTA L'INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: https://donazioni.radioradio.it/ La frase attribuita a #Locatelli ha immediatamente acceso il #dibattito: è accettabile che u...
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  • Negli USA il governo re-installa la libertà nel dibattito scientifico e trasparenza sui dati (senti qui il direttore del FDA) - in Italia il Ministro alla Non-Salute sta facendo giusto il contrario

    Source: https://x.com/RHolzeisen/status/1963106338025697463
    ‼️Negli USA il governo re-installa la libertà nel dibattito scientifico e trasparenza sui dati (senti qui il direttore del FDA) - in Italia il Ministro alla Non-Salute sta facendo giusto il contrario Source: https://x.com/RHolzeisen/status/1963106338025697463
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  • RICORDO BENE SE DICO CHE SOLO QUATTRO ANNI FA VENIVO DEFINITO "COMPLOTTISTA" : EPPURE NON ERO UN MEDICO ALLORA COME NON LO SONO OGGI MA UN COMUNE LIBERO PROFESSIONISTA, NE' ERO E SONO TUTTORA UN ECONOMISTA PIUTTOSTO UN BUON PADRE DI FAMIGLIA(cosi dicono).

    "FALSI ED IPOCRITI", cosi gia' li definiva l'evangelista Matteo circa 2000 anni; siete pieni di avidita', non avete ancora imparato nulla tanto che ancora oggi qlcuno di voi osa sostenere la "causa malata" e di questo vi ringraziano dall'aldila' Angelo, Antonio, Laura,Paolo(e potrei continuare con un elenco imbarazzante)tutti amici a me molti cari che non ci sono piu quando avrebbero potuto esserci ancora.
    Dopo questo "sfogo", vi invito SEMPLICEMENTE a leggere alcuni stralci del primo articolo sottoposto a peer-review che definisce il “turbo cancro” indotto dal vaccino COVID-19.

    PREFAZIO:Per la prima volta, i “tumori turbo” passano dalla censura alla letteratura medica sottoposta a revisione paritaria.
    Per anni, il termine "turbocancro" è stato ridicolizzato come una teoria del complotto anti-vaccino: infatti le autorità sanitarie ed i media tradizionali hanno insistito sul fatto che "non ci fossero prove(evidenze scientifiche, si dice cosi!!!) dell'esistenza di un fenomeno del genere.
    Tuttavia, una recentissima revisione della letteratura ha delineato oltre 100 studi(non casi!!!) sottoposti a revisione paritaria che indicano SENZA ALCUN DUBBIO DI SORTA che le iniezioni di mRNA possono causare o accelerare il cancro attraverso 17 distinti meccanismi biologici.
    Ora, per la prima volta in qs giorni è stato pubblicato sul "Journal of Independent Medicine"(non certo un giornale scientifico complottista!!!)un articolo scientifico sottoposto a revisione paritaria intitolato "Turbo Cancers indotti dall'mRNA del COVID-19", che definisce formalmente il "turbo cancer" e raccoglie il crescente numero di casi clinici, segnali epidemiologici e percorsi meccanicistici che spiegano come le iniezioni di mRNA del COVID-19 e la proteina spike possano causare tumori improvvisi, aggressivi e resistenti al trattamento: i "tumori turbo" sono definiti tumori maligni insolitamente aggressivi e in rapida progressione; sono caratterizzati da improvvise ricadute nei pazienti precedentemente in remissione e da una nuova insorgenza nei soggetti più giovani in fase avanzata.
    I dati provenienti da Stati Uniti, Regno Unito e Giappone(l'Italia non e' da meno ma da noi i dati NON VENGONO ANCORA PUBBLICATI E CHISSA' PERCHE'!!!) mostrano un brusco aumento dell'incidenza e della mortalità per cancro a partire dal 2021 ,proprio in linea con le campagne di vaccinazione di massa, guardacaso che stranissima coincidenza!!!!

    -TRADUZIONI UFFICIALE DI ALCUNI PASSAGGI DELL'ARTICOLO-(ad opera di Nicolas Hulscher, MPH)

    "L'analisi VAERS rivela che le segnalazioni più sproporzionate riguardano tumori dell'appendice, del seno, del colon-retto, dell'endometrio, della laringe, del fegato e del cervello.
    La proteina spike del SARS-CoV-2 interrompe i sistemi fondamentali di difesa contro il cancro, tra cui:
    - Riprogrammazione metabolica (che costringe le cellule a produrre energia simile a quella del cancro).
    - Resistenza all'apoptosi (interferenza con i soppressori tumorali p53 e BRCA1).
    - Attivazione delle cellule staminali cancerose (tramite le vie Wnt, Notch, NF-κB e del recettore degli estrogeni).
    - Angiogenesi e metastasi (attraverso il mimetismo di VEGF, MMP9 e galectina-3).
    - Evasione immunitaria (induzione di IgG4, linfopenia, soppressione delle cellule NK).
    RISCHI ONCOGENI NASCOSTI NELLE INIEZIONI:
    - Riattivazione dell'EBV dopo i richiami.
    - Sequenze del promotore del DNA SV40 rilevate nelle fiale del vaccino.
    - La N1-metil-pseudouridina (m1Ψ) ha dimostrato di accelerare la crescita del tumore nei modelli.
    - Possibile trascrizione inversa e integrazione genomica dell'mRNA.
    POPOLAZIONI AD ALTO RISCHIO
    - Sopravvissuti al cancro in remissione.
    - Individui con una forte storia familiare di tumori maligni.
    - Gli anziani (75+).
    - Coloro che ricevono più dosi di richiamo.

    Gli autori raccomandano il protocollo ROOT4: EGCG come profilassi antitumorale sicura e a basso costo per gli individui ad alto rischio.
    CONCLUSIONI
    L'insorgenza di tumori turbo in seguito alla vaccinazione contro il COVID-19 – caratterizzata da un comportamento insolitamente aggressivo, ricadute nei casi di remissione e insorgenza in individui più giovani – rappresenta un quadro clinico preoccupante che richiede un urgente riesame scientifico. Mentre il dibattito pubblico ha ampiamente liquidato questi tumori come casuali o biologicamente improbabili, i dati scientifico/ meccanicistici presentati in questa revisione suggeriscono il contrario. La proteina spike del SARS-CoV-2 potrebbe interferire con i principali percorsi regolatori della carcinogenesi, tra cui la riprogrammazione metabolica, la sorveglianza immunitaria, la resistenza all'apoptosi e la proliferazione delle cellule staminali cancerogene".
    🔥🔥🔥RICORDO BENE SE DICO CHE SOLO QUATTRO ANNI FA VENIVO DEFINITO "COMPLOTTISTA" : EPPURE NON ERO UN MEDICO ALLORA COME NON LO SONO OGGI MA UN COMUNE LIBERO PROFESSIONISTA, NE' ERO E SONO TUTTORA UN ECONOMISTA PIUTTOSTO UN BUON PADRE DI FAMIGLIA(cosi dicono). "FALSI ED IPOCRITI", cosi gia' li definiva l'evangelista Matteo circa 2000 anni; siete pieni di avidita', non avete ancora imparato nulla tanto che ancora oggi qlcuno di voi osa sostenere la "causa malata" e di questo vi ringraziano dall'aldila' Angelo, Antonio, Laura,Paolo(e potrei continuare con un elenco imbarazzante)tutti amici a me molti cari che non ci sono piu quando avrebbero potuto esserci ancora🙏❤️🙏. Dopo questo "sfogo", vi invito SEMPLICEMENTE a leggere alcuni stralci del primo articolo sottoposto a peer-review che definisce il “turbo cancro” indotto dal vaccino COVID-19. PREFAZIO:Per la prima volta, i “tumori turbo” passano dalla censura alla letteratura medica sottoposta a revisione paritaria. Per anni, il termine "turbocancro" è stato ridicolizzato come una teoria del complotto anti-vaccino: infatti le autorità sanitarie ed i media tradizionali hanno insistito sul fatto che "non ci fossero prove(evidenze scientifiche, si dice cosi!!!) dell'esistenza di un fenomeno del genere. Tuttavia, una recentissima revisione della letteratura ha delineato oltre 100 studi(non casi!!!) sottoposti a revisione paritaria che indicano SENZA ALCUN DUBBIO DI SORTA che le iniezioni di mRNA possono causare o accelerare il cancro attraverso 17 distinti meccanismi biologici. Ora, per la prima volta in qs giorni è stato pubblicato sul "Journal of Independent Medicine"(non certo un giornale scientifico complottista!!!)un articolo scientifico sottoposto a revisione paritaria intitolato "Turbo Cancers indotti dall'mRNA del COVID-19", che definisce formalmente il "turbo cancer" e raccoglie il crescente numero di casi clinici, segnali epidemiologici e percorsi meccanicistici che spiegano come le iniezioni di mRNA del COVID-19 e la proteina spike possano causare tumori improvvisi, aggressivi e resistenti al trattamento: i "tumori turbo" sono definiti tumori maligni insolitamente aggressivi e in rapida progressione; sono caratterizzati da improvvise ricadute nei pazienti precedentemente in remissione e da una nuova insorgenza nei soggetti più giovani in fase avanzata. I dati provenienti da Stati Uniti, Regno Unito e Giappone(l'Italia non e' da meno ma da noi i dati NON VENGONO ANCORA PUBBLICATI E CHISSA' PERCHE'!!!) mostrano un brusco aumento dell'incidenza e della mortalità per cancro a partire dal 2021 ,proprio in linea con le campagne di vaccinazione di massa, guardacaso che stranissima coincidenza!!!! -TRADUZIONI UFFICIALE DI ALCUNI PASSAGGI DELL'ARTICOLO-(ad opera di Nicolas Hulscher, MPH) "L'analisi VAERS rivela che le segnalazioni più sproporzionate riguardano tumori dell'appendice, del seno, del colon-retto, dell'endometrio, della laringe, del fegato e del cervello. La proteina spike del SARS-CoV-2 interrompe i sistemi fondamentali di difesa contro il cancro, tra cui: - Riprogrammazione metabolica (che costringe le cellule a produrre energia simile a quella del cancro). - Resistenza all'apoptosi (interferenza con i soppressori tumorali p53 e BRCA1). - Attivazione delle cellule staminali cancerose (tramite le vie Wnt, Notch, NF-κB e del recettore degli estrogeni). - Angiogenesi e metastasi (attraverso il mimetismo di VEGF, MMP9 e galectina-3). - Evasione immunitaria (induzione di IgG4, linfopenia, soppressione delle cellule NK). RISCHI ONCOGENI NASCOSTI NELLE INIEZIONI: - Riattivazione dell'EBV dopo i richiami. - Sequenze del promotore del DNA SV40 rilevate nelle fiale del vaccino. - La N1-metil-pseudouridina (m1Ψ) ha dimostrato di accelerare la crescita del tumore nei modelli. - Possibile trascrizione inversa e integrazione genomica dell'mRNA. POPOLAZIONI AD ALTO RISCHIO - Sopravvissuti al cancro in remissione. - Individui con una forte storia familiare di tumori maligni. - Gli anziani (75+). - Coloro che ricevono più dosi di richiamo. Gli autori raccomandano il protocollo ROOT4: EGCG come profilassi antitumorale sicura e a basso costo per gli individui ad alto rischio. CONCLUSIONI L'insorgenza di tumori turbo in seguito alla vaccinazione contro il COVID-19 – caratterizzata da un comportamento insolitamente aggressivo, ricadute nei casi di remissione e insorgenza in individui più giovani – rappresenta un quadro clinico preoccupante che richiede un urgente riesame scientifico. Mentre il dibattito pubblico ha ampiamente liquidato questi tumori come casuali o biologicamente improbabili, i dati scientifico/ meccanicistici presentati in questa revisione suggeriscono il contrario. La proteina spike del SARS-CoV-2 potrebbe interferire con i principali percorsi regolatori della carcinogenesi, tra cui la riprogrammazione metabolica, la sorveglianza immunitaria, la resistenza all'apoptosi e la proliferazione delle cellule staminali cancerogene". 👹😡🖤
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  • FACCIAMOLA FINITA CON QUESTI ARTICOLI del ***** PROMOSSI dalle MULTINAZIONALI del FARMACO! FATE SCHIFO!
    DITE CHIARAMENTE i MILIONI di MORTI PROVOCATI dai VACCINI COVID-19.
    Vaccini, infermiera anti-Covid a Borghi: "Non eri con me a salvare vite"
    Martina Benedetti, l'infermiera simbolo della pandemia, risponde alle proposte di Borghi sul dibattito vaccinale. La risposta del senatore...
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/08/24/obbligo-vaccinale-benedetti-borghi-covid-notizie/8103344/
    FACCIAMOLA FINITA CON QUESTI ARTICOLI del CAZZO PROMOSSI dalle MULTINAZIONALI del FARMACO! FATE SCHIFO! DITE CHIARAMENTE i MILIONI di MORTI PROVOCATI dai VACCINI COVID-19. Vaccini, infermiera anti-Covid a Borghi: "Non eri con me a salvare vite" Martina Benedetti, l'infermiera simbolo della pandemia, risponde alle proposte di Borghi sul dibattito vaccinale. La risposta del senatore... https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/08/24/obbligo-vaccinale-benedetti-borghi-covid-notizie/8103344/
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  • Non tutto il male vien per nuocere

    Il dibattito acceso sulla composizione del Nitag ha fatto emergere inaspettatamente la questione dei conflitti di interessi di alcuni membri e quindi della infiltrazione di big pharma negli enti decisionali in sanità.
    Schillaci non lo dice ma questa rivelazione deve aver pesato più del “pericolo” delle idee di Bellavite e Serravalle.
    Anche solo per questo la battaglia ha portato frutto.
    D’ora in poi l’argomento del conflitto di interessi sarà in primo piano nella medicina italiana e questo è sicuramente un bene, persino superiore ai risultati che potrebbe forse conseguire il Nitag!
    Noi che vogliamo verità, giustizia e libertà dovremo sempre vigilare che non vada perso questo passaggio e chiedere che sia fatta pulizia da tale inquinamento delle istituzioni, anche rafforzando le normative di controllo.

    da Paolo BELLAVITE.
    Non tutto il male vien per nuocere Il dibattito acceso sulla composizione del Nitag ha fatto emergere inaspettatamente la questione dei conflitti di interessi di alcuni membri e quindi della infiltrazione di big pharma negli enti decisionali in sanità. Schillaci non lo dice ma questa rivelazione deve aver pesato più del “pericolo” delle idee di Bellavite e Serravalle. Anche solo per questo la battaglia ha portato frutto. D’ora in poi l’argomento del conflitto di interessi sarà in primo piano nella medicina italiana e questo è sicuramente un bene, persino superiore ai risultati che potrebbe forse conseguire il Nitag! Noi che vogliamo verità, giustizia e libertà dovremo sempre vigilare che non vada perso questo passaggio e chiedere che sia fatta pulizia da tale inquinamento delle istituzioni, anche rafforzando le normative di controllo. da Paolo BELLAVITE.
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