• Dopo "Inganno Globale", "Il Nuovo Secolo Americano" (2008) è il secondo documentario di Mazzucco sull'11 settembre. Vengono esaminati tutti i retroscena storici, politici ed economici che hanno portato i neocons a mettere in atto i falsi attacchi dell'11 settembre.

    https://odysee.com/@luogocomune:5/il-nuovo-secolo-americano:5
    Dopo "Inganno Globale", "Il Nuovo Secolo Americano" (2008) è il secondo documentario di Mazzucco sull'11 settembre. Vengono esaminati tutti i retroscena storici, politici ed economici che hanno portato i neocons a mettere in atto i falsi attacchi dell'11 settembre. https://odysee.com/@luogocomune:5/il-nuovo-secolo-americano:5
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  • Kennedy sta cacciando tutti i falsi scienziati vaccinisti.
    Vedremo qui da noi che farà Schillaci.

    LA RESA DEI CONTI

    Kennedy annienta i sierofanatici
    Vance gli fa eco, Big Pharma al palo

    Il segretario alla Salute è stato bersagliato dai dem in Aula, ma con le sue repliche ha messo tutti a tacere.
    Il vice di Trump: «Mutilate i bambini per arricchire le case farmaceutiche. Siete pieni di m... e lo san tutti»

    di MADDALENA LOY

    «Quando vedo tutti questi senatori che fanno la predica a Kennedy e cercano di incastrarlo, l’unica cosa che mi viene da pensare è: voi tutti sostenete terapie ormonali off-label, non testate e con effetti irreversibili sui bambini, mutilandoli per arricchire le grandi case farmaceutiche. Siete pieni di merda e lo sanno tutti».

    Non l’ha toccata piano, il vice presidente degli Stati Uniti JD Vance, commentando l’audizione del ministro della salute Usa, Robert F. Kennedy, alla commissione finanze del Senato americano che si è tenuta giovedì sera. Un fuoco di fila di tre ore di domande insidiose, alle quali Kennedy ha risposto con calma e decisione, smontando pezzo per pezzo la narrazione dei democratici e accusando le multinazionali farmaceutiche di essere la vera minaccia per la salute pubblica americana.

    Ha sottolineato l’enorme incremento dei costi sanitari dovuto alle politiche di Big Pharma, ricordando i miliardi di dollari di profitti ottenuti attraverso la gestione della pandemia e la spinta forzata verso vaccini e trattamenti di dubbia efficacia. Kennedy ha portato dati ufficiali e documenti che mostrano come il sistema sia stato manipolato per privilegiare gli interessi economici delle case farmaceutiche, a scapito della prevenzione e della salute dei cittadini.

    La democratica Elizabeth Warren lo accusava di «privare la popolazione di vaccini antivirali», ma Kennedy ha ribattuto elencando i fallimenti della sanità Usa e i casi in cui il profitto ha prevalso sull’evidenza scientifica. Ha citato anche il caso dei risarcimenti per gli effetti collaterali dei vaccini, costati oltre 5 miliardi di dollari al contribuente americano.

    Alla fine persino alcuni senatori democratici hanno evitato di incalzarlo oltre, mentre Vance gli ha fatto eco con un intervento durissimo che ha fatto esplodere i social.

    «Mio zio era pro-vaccino», ha detto Kennedy, «ma non avrebbe mai accettato di imporlo senza trasparenza e senza valutare i rischi».

    Il senatore del Colorado, Michael Bennett, ha cercato di rilanciare sul piano etico, ma la difesa d’ufficio delle corporation ha lasciato molti basiti.

    Il risultato? Kennedy è uscito vincitore morale dal confronto, mentre Big Pharma ha visto sgretolarsi una parte della sua aura di intoccabilità.
    Kennedy sta cacciando tutti i falsi scienziati vaccinisti. Vedremo qui da noi che farà Schillaci. LA RESA DEI CONTI Kennedy annienta i sierofanatici Vance gli fa eco, Big Pharma al palo Il segretario alla Salute è stato bersagliato dai dem in Aula, ma con le sue repliche ha messo tutti a tacere. Il vice di Trump: «Mutilate i bambini per arricchire le case farmaceutiche. Siete pieni di m... e lo san tutti» di MADDALENA LOY «Quando vedo tutti questi senatori che fanno la predica a Kennedy e cercano di incastrarlo, l’unica cosa che mi viene da pensare è: voi tutti sostenete terapie ormonali off-label, non testate e con effetti irreversibili sui bambini, mutilandoli per arricchire le grandi case farmaceutiche. Siete pieni di merda e lo sanno tutti». Non l’ha toccata piano, il vice presidente degli Stati Uniti JD Vance, commentando l’audizione del ministro della salute Usa, Robert F. Kennedy, alla commissione finanze del Senato americano che si è tenuta giovedì sera. Un fuoco di fila di tre ore di domande insidiose, alle quali Kennedy ha risposto con calma e decisione, smontando pezzo per pezzo la narrazione dei democratici e accusando le multinazionali farmaceutiche di essere la vera minaccia per la salute pubblica americana. Ha sottolineato l’enorme incremento dei costi sanitari dovuto alle politiche di Big Pharma, ricordando i miliardi di dollari di profitti ottenuti attraverso la gestione della pandemia e la spinta forzata verso vaccini e trattamenti di dubbia efficacia. Kennedy ha portato dati ufficiali e documenti che mostrano come il sistema sia stato manipolato per privilegiare gli interessi economici delle case farmaceutiche, a scapito della prevenzione e della salute dei cittadini. La democratica Elizabeth Warren lo accusava di «privare la popolazione di vaccini antivirali», ma Kennedy ha ribattuto elencando i fallimenti della sanità Usa e i casi in cui il profitto ha prevalso sull’evidenza scientifica. Ha citato anche il caso dei risarcimenti per gli effetti collaterali dei vaccini, costati oltre 5 miliardi di dollari al contribuente americano. Alla fine persino alcuni senatori democratici hanno evitato di incalzarlo oltre, mentre Vance gli ha fatto eco con un intervento durissimo che ha fatto esplodere i social. «Mio zio era pro-vaccino», ha detto Kennedy, «ma non avrebbe mai accettato di imporlo senza trasparenza e senza valutare i rischi». Il senatore del Colorado, Michael Bennett, ha cercato di rilanciare sul piano etico, ma la difesa d’ufficio delle corporation ha lasciato molti basiti. Il risultato? Kennedy è uscito vincitore morale dal confronto, mentre Big Pharma ha visto sgretolarsi una parte della sua aura di intoccabilità.
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  • Dal Prof. Bellavite:
    Il grande reset!

    Il ministro azzera il Nitag con motivazioni fumose (“si ritiene necessario”) e tirando fuori dal cilindro il coinvolgimento degli “stakehoder” interessati. Cosa poi voglia intendere con ciò è altrettanto sibillino.

    Curiosamente, tale inglesismo si trova anche nella definizione del “grande reset” promosso dal WEF, dalla Von der Leyen e compagnia brutta. Là vuol dire che il mondo va governato dai potentati economici multinazionali, piuttosto che dalle tradizionali democrazie che rappresentano i popoli.

    C’è il rischio che la cancellazione del Nitag “pluralistico” faccia sì che i vaccini continueranno ad essere disputati tra gli “stakeholder”, per poi essere iniettati nei bambini malcapitati come sempre.

    Source: https://t.me/PaoloBellavite/11867
    Dal Prof. Bellavite: Il grande reset! Il ministro azzera il Nitag con motivazioni fumose (“si ritiene necessario”) e tirando fuori dal cilindro il coinvolgimento degli “stakehoder” interessati. Cosa poi voglia intendere con ciò è altrettanto sibillino. Curiosamente, tale inglesismo si trova anche nella definizione del “grande reset” promosso dal WEF, dalla Von der Leyen e compagnia brutta. Là vuol dire che il mondo va governato dai potentati economici multinazionali, piuttosto che dalle tradizionali democrazie che rappresentano i popoli. C’è il rischio che la cancellazione del Nitag “pluralistico” faccia sì che i vaccini continueranno ad essere disputati tra gli “stakeholder”, per poi essere iniettati nei bambini malcapitati come sempre. Source: https://t.me/PaoloBellavite/11867
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  • "I funerali della Scienzah" - Aiutatemi a diffondere questo video che denuncia le malefatte del potere. Daniele Giovanardi medico Sicon ( sì al dialogo).
    MASSIMA CONDIVISIONE!

    Patto Internazionale - Sanitari e Cittadini Truth To Power - La verità al potere


    Comunicato Stampa
    In Italia, 16 agosto 2025



    Si rincorrono voci che il Ministro Schillaci abbia annullato le nomine della Commissione NITAG .

    Risulterebbe che ben 4 Medici nominati nella Commissione trattengano rapporti economici con quelli che dovrebbero controllare.

    Se così fosse si riaprirebbe lo scandalo dei conflitti di interesse.

    Se la commissione sarà ricomposta vigileremo perché non si ripetano tali errori.”



    Il Direttivo
    "I funerali della Scienzah" - Aiutatemi a diffondere questo video che denuncia le malefatte del potere. Daniele Giovanardi medico Sicon ( sì al dialogo). MASSIMA CONDIVISIONE! Patto Internazionale - Sanitari e Cittadini Truth To Power - La verità al potere Comunicato Stampa In Italia, 16 agosto 2025 Si rincorrono voci che il Ministro Schillaci abbia annullato le nomine della Commissione NITAG . Risulterebbe che ben 4 Medici nominati nella Commissione trattengano rapporti economici con quelli che dovrebbero controllare. Se così fosse si riaprirebbe lo scandalo dei conflitti di interesse. Se la commissione sarà ricomposta vigileremo perché non si ripetano tali errori.” Il Direttivo
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  • Tratto da un servizio di Fuori dal Coro - Rete4 (Mario Giordano) - Servizio di Angela Camuso

    Durante la pandemia, in troppi ospedali abbiamo sentito storie come questa:

    "Non volevo essere intubato, mi sentivo meglio… ma insistevano: ‘Se non lo fai, muori.’ Quando ho chiesto di uscire, hanno minacciato di chiamare la polizia. Alla fine hanno chiamato persino lo psichiatra, perché per loro non ero capace di intendere e di volere."

    Ma allora viene spontaneo chiedersi:

    Perché questa insistenza sull’intubazione?

    C’erano forse incentivi economici o fondi maggiori per ogni paziente intubato?

    Era davvero l’unica soluzione possibile o serviva a mantenere viva la percezione dell’emergenza?

    E quante persone purtroppo non ce l’hanno fatta dopo essere state intubate?

    Domande che ancora oggi rimangono senza risposta.
    E il silenzio su queste storie è assordante.

    Ricordare è un dovere. Porsi domande è un diritto.

    Segui @maloreimprovvisonews per continuare a far luce su quello che altri vogliono dimenticare.

    #MaloreImprovviso #Pandemia #FuoriDalCoro #VeritàNascoste #Intubazioni
    Tratto da un servizio di Fuori dal Coro - Rete4 (Mario Giordano) - Servizio di Angela Camuso 👉 Durante la pandemia, in troppi ospedali abbiamo sentito storie come questa: "Non volevo essere intubato, mi sentivo meglio… ma insistevano: ‘Se non lo fai, muori.’ Quando ho chiesto di uscire, hanno minacciato di chiamare la polizia. Alla fine hanno chiamato persino lo psichiatra, perché per loro non ero capace di intendere e di volere." Ma allora viene spontaneo chiedersi: Perché questa insistenza sull’intubazione? C’erano forse incentivi economici o fondi maggiori per ogni paziente intubato? Era davvero l’unica soluzione possibile o serviva a mantenere viva la percezione dell’emergenza? E quante persone purtroppo non ce l’hanno fatta dopo essere state intubate? Domande che ancora oggi rimangono senza risposta. E il silenzio su queste storie è assordante. 📌 Ricordare è un dovere. Porsi domande è un diritto. 👉 Segui @maloreimprovvisonews per continuare a far luce su quello che altri vogliono dimenticare. #MaloreImprovviso #Pandemia #FuoriDalCoro #VeritàNascoste #Intubazioni
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  • L'identikit del vorace scarabeo giapponese che sta invadendo Piemonte e Lombardia, con gravi danni ambientali e economici
    Specie invasiva originaria del Giappone e della Russia orientale la Popillia japonica è arrivata in Europa nel 2014

    https://www.wired.it/article/scarabeo-giapponese-invasione-nord-italia-come-riconoscerlo-danni-rimedi/?utm_source=firefox-newtab-it-it
    L'identikit del vorace scarabeo giapponese che sta invadendo Piemonte e Lombardia, con gravi danni ambientali e economici Specie invasiva originaria del Giappone e della Russia orientale la Popillia japonica è arrivata in Europa nel 2014 https://www.wired.it/article/scarabeo-giapponese-invasione-nord-italia-come-riconoscerlo-danni-rimedi/?utm_source=firefox-newtab-it-it
    WWW.WIRED.IT
    L'identikit del vorace scarabeo giapponese che sta invadendo Piemonte e Lombardia, con gravi danni ambientali e economici
    Specie invasiva originaria del Giappone e della Russia orientale la Popillia japonica è arrivata in Europa nel 2014
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  • Nel corso della notte, è arrivata la reazione iraniana.
    Diverse ondate di missili balistici hanno colpito Tel Aviv, Gerusalemme e altre città della Palestina occupata. Ci sono stati ingenti danni materiali. Sono state colpite anche strutture governative e militari.
    Il regime s1onist4 invasato ha, invece, continuato a bombardare Teheran e varie città iraniane.
    Il boia Nethanyau ha lanciato un appello alla popolazione iraniana, invocando il "cambio di regime". Questo è stato accolto dai partiti monarchici, nostalgici dello Shah, e da qualche formazione curda.
    Temo che da oggi, per tentare il suddetto "colpaccio", Israele intensificherà gli attacchi contro l'economia iraniana, colpendo soprattutto i settori del petrolio e del gas.
    A livello "diplomatico" tutto è immutato.
    Trump, per chi si faceva illusioni, ha scoperto definitivamente le carte e ora è nella cabina di regia dell'aggressione israeliana.
    Gli accordi di pace che aveva proposto all'Iran si sono rivelati una trappola e hanno permesso a Israele di pianificare al meglio l'aggressione.
    I paesi UE sono accodati e allineati. I paesi arabi cosiddetti "moderati" fanno a gara a chi è più prono, offrendosi come supporto alla difesa aerea israeliana.
    Russia e Cina ovviamente condannano. Ma va detto che sono i grandi attori NON protagonisti di questa storia.
    La Cina per scelta, concentrandosi nelle contromisure agli attacchi economici di Trump e nella sua prospettiva maoista-confuciana dei "cent'anni". Ma, prima o poi, gli Usa busseranno alla porta nel suo cortile di casa e Pechino non potrà aspettare e rinviare per sempre.
    La Russia, invece, è impantanata in 3 anni e mezzo di guerra in Ucraina e, dopo la disfatta siriana, non ha più un ruolo attivo in Medio Oriente. Vorrebbe tenersi tutti amici: Nethanyau, Erdogan, l'Iran, i sauditi. Firma accordi di cooperazione militare con Teheran, senza effetti concreti, ma al contempo non se la vuole "spasciare" con Israele, dove vivono milioni di coloni russofoni. Vuole dimostrare di aver ancora un po' di voce, ma sostanzialmente non conta nulla, quantomeno su questo scacchiere.
    Diciamo che il "nuovo mondo multipolare" viene teorizzato, inneggiato, di tanto in tanto si compie qualche passo in quella direzione, ma è ancora ben lungi dal realizzarsi.
    Anzi, si vedono tutti i segnali di una ripresa di vigore dell'imperialismo Usa e delle sue mire espansionistiche. In Medio Oriente, appaltando il tutto a Israele. In America, minacciando di occupare Groenlandia e Panama e stringendo il cerchio verso i governi socialisti latinoamericani. In Europa e in Ucraina, dove Trump ha teso a Putin la stessa trappola predisposta per gli iraniani: parla di pace, ma in realtà sostiene il riarmo di Kiev e si prepara a far perdurare la guerra, tenendo a bada la Russia mentre prova a spianare l'Iran e a testare le prime linee difensive, per ora economiche, cinesi.

    Da Omar Minniti PrBs
    Nel corso della notte, è arrivata la reazione iraniana. Diverse ondate di missili balistici hanno colpito Tel Aviv, Gerusalemme e altre città della Palestina occupata. Ci sono stati ingenti danni materiali. Sono state colpite anche strutture governative e militari. Il regime s1onist4 invasato ha, invece, continuato a bombardare Teheran e varie città iraniane. Il boia Nethanyau ha lanciato un appello alla popolazione iraniana, invocando il "cambio di regime". Questo è stato accolto dai partiti monarchici, nostalgici dello Shah, e da qualche formazione curda. Temo che da oggi, per tentare il suddetto "colpaccio", Israele intensificherà gli attacchi contro l'economia iraniana, colpendo soprattutto i settori del petrolio e del gas. A livello "diplomatico" tutto è immutato. Trump, per chi si faceva illusioni, ha scoperto definitivamente le carte e ora è nella cabina di regia dell'aggressione israeliana. Gli accordi di pace che aveva proposto all'Iran si sono rivelati una trappola e hanno permesso a Israele di pianificare al meglio l'aggressione. I paesi UE sono accodati e allineati. I paesi arabi cosiddetti "moderati" fanno a gara a chi è più prono, offrendosi come supporto alla difesa aerea israeliana. Russia e Cina ovviamente condannano. Ma va detto che sono i grandi attori NON protagonisti di questa storia. La Cina per scelta, concentrandosi nelle contromisure agli attacchi economici di Trump e nella sua prospettiva maoista-confuciana dei "cent'anni". Ma, prima o poi, gli Usa busseranno alla porta nel suo cortile di casa e Pechino non potrà aspettare e rinviare per sempre. La Russia, invece, è impantanata in 3 anni e mezzo di guerra in Ucraina e, dopo la disfatta siriana, non ha più un ruolo attivo in Medio Oriente. Vorrebbe tenersi tutti amici: Nethanyau, Erdogan, l'Iran, i sauditi. Firma accordi di cooperazione militare con Teheran, senza effetti concreti, ma al contempo non se la vuole "spasciare" con Israele, dove vivono milioni di coloni russofoni. Vuole dimostrare di aver ancora un po' di voce, ma sostanzialmente non conta nulla, quantomeno su questo scacchiere. Diciamo che il "nuovo mondo multipolare" viene teorizzato, inneggiato, di tanto in tanto si compie qualche passo in quella direzione, ma è ancora ben lungi dal realizzarsi. Anzi, si vedono tutti i segnali di una ripresa di vigore dell'imperialismo Usa e delle sue mire espansionistiche. In Medio Oriente, appaltando il tutto a Israele. In America, minacciando di occupare Groenlandia e Panama e stringendo il cerchio verso i governi socialisti latinoamericani. In Europa e in Ucraina, dove Trump ha teso a Putin la stessa trappola predisposta per gli iraniani: parla di pace, ma in realtà sostiene il riarmo di Kiev e si prepara a far perdurare la guerra, tenendo a bada la Russia mentre prova a spianare l'Iran e a testare le prime linee difensive, per ora economiche, cinesi. Da Omar Minniti PrBs
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  • Mi vergogno di essere italiano

    La notizia (che come al solito i giornaletti di regime omettono) è questa: Il governo Meloni dice no alle sanzioni contro Israele e conferma la cooperazione militare

    Nonostante le nefandezze, questo governo vergogno e criminale continua ad avere un consenso ampio e tangibile nella popolazione. E mi chiedo come sia possibile.

    Qui non si stratta di destra e sinistra, di questo o di quel partito o movimento perché per me sono tutti uguali. Non farebbe alcuna differenza se in questo momento al governo ci fossero altri. Siamo una fottuta colonia americana e questo è solo il frutto della nostra sudditanza politica e di interessi economici bipartisan. Chi continua a credere di poter cambiar le cose andando a votare per me è un pollo fatto e finito. Sono i soliti giochetti del divide et impera che vanno avanti da millenni.
    Andiamo OLTRE e ragioniamo su altre visioni, a partire da: “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo” (Gandhi).

    ---

    Scarica e condividi questo video anche su altre piattaforme e suggerisci il mio canale ai tuoi amici: @matteogracis
    Mi vergogno di essere italiano 🤮 La notizia (che come al solito i giornaletti di regime omettono) è questa: Il governo Meloni dice no alle sanzioni contro Israele e conferma la cooperazione militare Nonostante le nefandezze, questo governo vergogno e criminale continua ad avere un consenso ampio e tangibile nella popolazione. E mi chiedo come sia possibile. Qui non si stratta di destra e sinistra, di questo o di quel partito o movimento perché per me sono tutti uguali. Non farebbe alcuna differenza se in questo momento al governo ci fossero altri. Siamo una fottuta colonia americana e questo è solo il frutto della nostra sudditanza politica e di interessi economici bipartisan. Chi continua a credere di poter cambiar le cose andando a votare per me è un pollo fatto e finito. Sono i soliti giochetti del divide et impera che vanno avanti da millenni. Andiamo OLTRE e ragioniamo su altre visioni, a partire da: “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo” (Gandhi). --- Scarica e condividi questo video anche su altre piattaforme e suggerisci il mio canale ai tuoi amici: @matteogracis 👈
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  • “COVID da Wuhan, forse con nostri fondi”: la frase shock di Bhattacharya (NIH) che fa infuriare i dipendenti

    https://scenarieconomici.it/bhattacharya-nih-covid-laboratorio-fondi-shock/
    “COVID da Wuhan, forse con nostri fondi”: la frase shock di Bhattacharya (NIH) che fa infuriare i dipendenti https://scenarieconomici.it/bhattacharya-nih-covid-laboratorio-fondi-shock/
    SCENARIECONOMICI.IT
    NIH: Bhattacharya, COVID da laboratorio e fondi? Dipendenti in fuga
    Clima rovente all'NIH: il direttore Jay Bhattacharya suggerisce che il COVID sia nato a Wuhan con possibile contributo dell'istituto. Molti dipendenti abbandonano l'incontro. Cosa succede ora?
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  • ECCO QUELLO CHE STA SUCCEDENDO.
    Indietro tutta! Il PPE dice "no" alla fine dei motori endotermici nel 2035. Poteva pensarci prima
    Ora , due anni dopo aver votato a favore della misura, il PPE decide che non è più il caso di imporre il bando ai motori endotermici nella UE dal 20235. Intanto i danni per l'industria del vecchio continente sono stati devastanti...
    https://scenarieconomici.it/indietro-tutta-il-ppe-dice-no-alla-fine-dei-motori-endotermici-nel-2035-poteva-pensarci-prima/
    ECCO QUELLO CHE STA SUCCEDENDO. Indietro tutta! Il PPE dice "no" alla fine dei motori endotermici nel 2035. Poteva pensarci prima Ora , due anni dopo aver votato a favore della misura, il PPE decide che non è più il caso di imporre il bando ai motori endotermici nella UE dal 20235. Intanto i danni per l'industria del vecchio continente sono stati devastanti... https://scenarieconomici.it/indietro-tutta-il-ppe-dice-no-alla-fine-dei-motori-endotermici-nel-2035-poteva-pensarci-prima/
    SCENARIECONOMICI.IT
    Indietro tutta! Il PPE dice "no" alla fine dei motori endotermici nel 2035. Poteva pensarci prima
    Ora , due anni dopo aver votato a favore della misura, il PPE decide che non è più il caso di imporre il bando ai motori endotermici nella UE dal 20235. Intanto i danni per l'industria del vecchio continente sono stati devastanti
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Arama Sonuçları