• La classe non è acqua. Kennedy elimina i baroni dei vaccini dagli enti americani mentre Schillaci ubbidisce a bigpharma.

    Kennedy dà lezioni a Schillaci sui vaccini: nessun dietrofront sugli esperti critici

    Il ministro alla Salute Usa ha licenziato i vertici che gestirono la profilassi di massa. E, malgrado le proteste, ha tirato dritto…

    di MADDALENA LOY

    Kennedy dà lezioni a Schillaci sui vaccini: nessun dietrofront sugli esperti critici

    Il tormentone sugli «esperti» Paolo Bellavite ed Eugenio Serravalle, nominati e poi cacciati dal comitato tecnico sanitario dal ministro Orazio Schillaci (nonostante rappresentassero una netta minoranza rispetto agli altri 80 esperti) trova un curioso riscontro oltreoceano: quando si è trattato di vaccinazioni Covid, non solo altri scienziati della commissione Acip, da anni favorevoli alle inoculazioni, sono stati licenziati e sostituiti con nuovi Cdc.

    Il segretario di Stato ha nominato 8 nuovi consulenti e sfruttato la direttrice dei Cdc. E lo stesso destino è toccato ai vertici del dipartimento della Salute, rei di aver promosso vaccini e obblighi. I nuovi esperti sono molto critici nei confronti delle politiche di profilassi di massa. Tra di essi figurano Martin Kulldorff, epidemiologo coautore della Great Barrington Declaration insieme con Jay Bhattacharya e Sunetra Gupta; Peter Doshi, professore di scienze farmaceutiche e salute pubblica all’Università del Maryland, noto per le sue pubblicazioni sulla rivista «Bmj» che contestano il prestigio dei trial di Pfizer e Moderna; Harvey Risch, epidemiologo della Yale School of Public Health che ha sottolineato la mancanza di prove sull’efficacia dei vaccini Covid e difeso l’uso di idrossiclorochina come terapia precoce; e altri studiosi che si sono espressi con posizioni critiche.

    Acip, afflitta da persistenti conflitti di interesse, non ha mai emanato una raccomandazione nazionale contraria ad alcuna vaccinazione, compresi i vaccini Covid. Kennedy ha sostituito la direttrice dei Cdc, Mandy Cohen, con Mary Talley Bowden, otorinolaringoiatra sostenitrice delle cure precoci domiciliari.

    Alla fine di agosto, Kennedy ha spiegato di aver proceduto con il «licenziamento di chi ha sponsorizzato obblighi vaccinali e mascherine». Ha accusato i suoi predecessori di avere trasformato i Cdc in un’agenzia di marketing per le aziende farmaceutiche, e ha dichiarato di voler ricostruire la fiducia dei cittadini.

    La decisione ha scatenato reazioni furibonde da parte di scienziati, media e opposizione politica. Ma Kennedy non è arretrato: «Non posso accettare che l’industria detti legge al posto della scienza».

    A differenza del suo omologo italiano, Kennedy non ha ceduto al pressing degli altri «esperti» contrari alla nomina di figure critiche, che in Italia ha portato alla rimozione di Bellavite e Serravalle. Negli Stati Uniti, anzi, il nuovo ministro ha addirittura accelerato la “pulizia” dei vertici istituzionali che avevano sponsorizzato la profilassi di massa, sostituendoli con medici e studiosi che hanno sempre sostenuto posizioni alternative.

    L’intento dichiarato è quello di restituire credibilità e trasparenza alle istituzioni sanitarie, considerate ormai compromesse da rapporti troppo stretti con l’industria farmaceutica.
    La classe non è acqua. Kennedy elimina i baroni dei vaccini dagli enti americani mentre Schillaci ubbidisce a bigpharma. Kennedy dà lezioni a Schillaci sui vaccini: nessun dietrofront sugli esperti critici Il ministro alla Salute Usa ha licenziato i vertici che gestirono la profilassi di massa. E, malgrado le proteste, ha tirato dritto… di MADDALENA LOY Kennedy dà lezioni a Schillaci sui vaccini: nessun dietrofront sugli esperti critici Il tormentone sugli «esperti» Paolo Bellavite ed Eugenio Serravalle, nominati e poi cacciati dal comitato tecnico sanitario dal ministro Orazio Schillaci (nonostante rappresentassero una netta minoranza rispetto agli altri 80 esperti) trova un curioso riscontro oltreoceano: quando si è trattato di vaccinazioni Covid, non solo altri scienziati della commissione Acip, da anni favorevoli alle inoculazioni, sono stati licenziati e sostituiti con nuovi Cdc. Il segretario di Stato ha nominato 8 nuovi consulenti e sfruttato la direttrice dei Cdc. E lo stesso destino è toccato ai vertici del dipartimento della Salute, rei di aver promosso vaccini e obblighi. I nuovi esperti sono molto critici nei confronti delle politiche di profilassi di massa. Tra di essi figurano Martin Kulldorff, epidemiologo coautore della Great Barrington Declaration insieme con Jay Bhattacharya e Sunetra Gupta; Peter Doshi, professore di scienze farmaceutiche e salute pubblica all’Università del Maryland, noto per le sue pubblicazioni sulla rivista «Bmj» che contestano il prestigio dei trial di Pfizer e Moderna; Harvey Risch, epidemiologo della Yale School of Public Health che ha sottolineato la mancanza di prove sull’efficacia dei vaccini Covid e difeso l’uso di idrossiclorochina come terapia precoce; e altri studiosi che si sono espressi con posizioni critiche. Acip, afflitta da persistenti conflitti di interesse, non ha mai emanato una raccomandazione nazionale contraria ad alcuna vaccinazione, compresi i vaccini Covid. Kennedy ha sostituito la direttrice dei Cdc, Mandy Cohen, con Mary Talley Bowden, otorinolaringoiatra sostenitrice delle cure precoci domiciliari. Alla fine di agosto, Kennedy ha spiegato di aver proceduto con il «licenziamento di chi ha sponsorizzato obblighi vaccinali e mascherine». Ha accusato i suoi predecessori di avere trasformato i Cdc in un’agenzia di marketing per le aziende farmaceutiche, e ha dichiarato di voler ricostruire la fiducia dei cittadini. La decisione ha scatenato reazioni furibonde da parte di scienziati, media e opposizione politica. Ma Kennedy non è arretrato: «Non posso accettare che l’industria detti legge al posto della scienza». A differenza del suo omologo italiano, Kennedy non ha ceduto al pressing degli altri «esperti» contrari alla nomina di figure critiche, che in Italia ha portato alla rimozione di Bellavite e Serravalle. Negli Stati Uniti, anzi, il nuovo ministro ha addirittura accelerato la “pulizia” dei vertici istituzionali che avevano sponsorizzato la profilassi di massa, sostituendoli con medici e studiosi che hanno sempre sostenuto posizioni alternative. L’intento dichiarato è quello di restituire credibilità e trasparenza alle istituzioni sanitarie, considerate ormai compromesse da rapporti troppo stretti con l’industria farmaceutica.
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  • MA ANDATE A PRENDERLO IN SACCOCCIA.
    ESPERTI DI STO *****!
    L'influenza 2025 potrebbe essere la peggiore degli ultimi anni
    Dall'Australia arrivano segnali preoccupanti per la prossima stagione influenzale. Gli esperti consigliano vaccinazione e prevenzione
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/09/03/influenza-2025-sara-una-delle-stagioni-peggiori-degli-ultimi-anni-lallarme-degli-esperti-in-australia-picchi-record-e-una-malattia-da-non-sottovalutare/8113449/
    MA ANDATE A PRENDERLO IN SACCOCCIA. ESPERTI DI STO CAZZO! L'influenza 2025 potrebbe essere la peggiore degli ultimi anni Dall'Australia arrivano segnali preoccupanti per la prossima stagione influenzale. Gli esperti consigliano vaccinazione e prevenzione https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/09/03/influenza-2025-sara-una-delle-stagioni-peggiori-degli-ultimi-anni-lallarme-degli-esperti-in-australia-picchi-record-e-una-malattia-da-non-sottovalutare/8113449/
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  • BREAKING NEWS DELLA "SERIE NEVER GIVE UP": CE L'ABBIAMO FATTA PERCHE' TUTTO CIO' CHE PARTE DAGLI USA ARRIVA IN EUROPA ENTRO AL MASSIMO UNO/DUE ANNI

    Il chirurgo generale della Florida in collaborazione con il governatore ed il responsabile federale della salute ha appena annunciato che TUTTI GLI OBBLIGHI DI VACCINAZIONE IN FLORIDA SARANNO CESSATI, e la sala presente è esplosa in un commovente applauso.

    "Tutti. Non solo COVID, TUTTI VIA DALL'OBBLIGO FEDERALE PER ESSERE LASCIATI ALLA LIBERA SCELTA DEI SINGOLI CITTADINI" cosi JOSEPH LADAPO che continua dicendo: " Chi sono io, o chiunque altro, per dirvi cosa dovreste mettere nel vostro corpo? Chi sono io per dirvi cosa il vostro bambino dovrebbe mettere nel suo corpo? Non ho questo diritto perche' il vostro corpo è un dono di Dio. Quello che mettete nel vostro corpo è dovuto al rapporto che avete con il vostro corpo e con Dio, una vostra intima libera scelta.
    Quasi tutti gli Stati li hanno ad obbligare ed imporre restrizioni ai diritti inviolabili ed individuali sanciti in ogni Carta Costituzionale di ogni paese democratico"


    Liberi tra i vivi
    🙏🔆💪🇺🇸BREAKING NEWS DELLA "SERIE NEVER GIVE UP": CE L'ABBIAMO FATTA PERCHE' TUTTO CIO' CHE PARTE DAGLI USA ARRIVA IN EUROPA ENTRO AL MASSIMO UNO/DUE ANNI🙏🔆❤️🇮🇹 Il chirurgo generale della Florida in collaborazione con il governatore ed il responsabile federale della salute ha appena annunciato che TUTTI GLI OBBLIGHI DI VACCINAZIONE IN FLORIDA SARANNO CESSATI, e la sala presente è esplosa in un commovente applauso. "Tutti. Non solo COVID, TUTTI VIA DALL'OBBLIGO FEDERALE PER ESSERE LASCIATI ALLA LIBERA SCELTA DEI SINGOLI CITTADINI" cosi JOSEPH LADAPO che continua dicendo: " Chi sono io, o chiunque altro, per dirvi cosa dovreste mettere nel vostro corpo? Chi sono io per dirvi cosa il vostro bambino dovrebbe mettere nel suo corpo? Non ho questo diritto perche' il vostro corpo è un dono di Dio. Quello che mettete nel vostro corpo è dovuto al rapporto che avete con il vostro corpo e con Dio, una vostra intima libera scelta. Quasi tutti gli Stati li hanno ad obbligare ed imporre restrizioni ai diritti inviolabili ed individuali sanciti in ogni Carta Costituzionale di ogni paese democratico" 🌾❤️🙏🌞🇮🇹 Liberi tra i vivi
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  • COVID: IL FANGO E LA LAVA. "NON SI INVOCHI la LIBERTA' per SOTTRARSI ALLA VACCINAZIONE..."

    Prof. Avv. Augusto Sinagra
    (@SinagraAugusto
    )

    Già quel che si è accertato fino ad oggi e quel che ancora sarà accertato anche in sede di Commissione parlamentare bilaterale di inchiesta (che Mattarella Sergio figlio di Bernardo e di Buccellato Maria, pur agendo in carenza di poteri costituzionali, volle priva di ogni potere giurisdizionale e dunque anche di disporre l'arresto di persone) ha mostrato l'esistenza di una fangosa e putrida palude peggiore della cloaca massima romana.
    Tale palude vede coinvolti Capi di Istituzioni a tutti i livelli, Ministri in carica, una intera classe politica, esponenti di vertice delle Forze Armate che hanno eseguito con gioia ordini illegittimi oppure (ciò che è più probabile) per loro ignoranza non hanno capito che gli ordini erano illegittimi; e poi ancora giornalisti prezzolati al soldo di case farmaceutiche, di giudici adusi a contemplare il proprio ombelico e senza voler vedere altro, mossi solo da preoccupazioni di carriera e di ogni più indecente opportunismo, ovvero ancora virologi che per convenienza personale hanno diffuso false notizie, e così anche una classe medica che nello spergiuro verso Ippocrate ha mostrato la sua intrinseca e cancerosa corruzione.
    Tali personaggi, chi più e chi meno consapevolmente, si sono resi responsabili di un numero incalcolabile di morti o di vittime fisicamente pregiudicate a vita e cioè ciò che può ben definirsi una strage.
    E ciò per una finta pandemia causata da un virus mai scientificamente isolato che si è voluto curare con sieri letali chiamati "vaccini" dei quali già si sapeva, ed ora si è avuta conferma piena, che non prevenivano il contagio, non erano stati testati clinicamente e potevano provocare eventi avversi anche letali, come poi è stato.
    Altri medici hanno tenuto fede al giuramento di Ippocrate, hanno curato con medicinali efficaci e già esistenti, hanno guarito domiciliarmente tutti i loro pazienti ma, in nome non della "ragion di Stato" ma della "ragion dei soldi", sono stati sospesi o radiati agli Albi professionali.
    A fronte di ciò il nostro amatissimo Capo dello Stato non solo ha controfirmato provvedimenti palesemente incostituzionali ma ha anche insignito di onorificenze personaggi che andavano consegnati alla "damnatio memoriae" o alle patrie galere.
    Per purificare gli animi e le coscienze dalla putrida palude è necessaria una colata lavica che possa incenerire tutto come furono inceneriti i corpi di chi fu ucciso negli ospedali.
    Una colata lavica di significato e dimensioni catartiche che ristabilisca il senso del giusto e dell'ingiusto e il senso della vita e della morte.
    COVID: IL FANGO E LA LAVA. "NON SI INVOCHI la LIBERTA' per SOTTRARSI ALLA VACCINAZIONE..." Prof. Avv. Augusto Sinagra (@SinagraAugusto ) Già quel che si è accertato fino ad oggi e quel che ancora sarà accertato anche in sede di Commissione parlamentare bilaterale di inchiesta (che Mattarella Sergio figlio di Bernardo e di Buccellato Maria, pur agendo in carenza di poteri costituzionali, volle priva di ogni potere giurisdizionale e dunque anche di disporre l'arresto di persone) ha mostrato l'esistenza di una fangosa e putrida palude peggiore della cloaca massima romana. Tale palude vede coinvolti Capi di Istituzioni a tutti i livelli, Ministri in carica, una intera classe politica, esponenti di vertice delle Forze Armate che hanno eseguito con gioia ordini illegittimi oppure (ciò che è più probabile) per loro ignoranza non hanno capito che gli ordini erano illegittimi; e poi ancora giornalisti prezzolati al soldo di case farmaceutiche, di giudici adusi a contemplare il proprio ombelico e senza voler vedere altro, mossi solo da preoccupazioni di carriera e di ogni più indecente opportunismo, ovvero ancora virologi che per convenienza personale hanno diffuso false notizie, e così anche una classe medica che nello spergiuro verso Ippocrate ha mostrato la sua intrinseca e cancerosa corruzione. Tali personaggi, chi più e chi meno consapevolmente, si sono resi responsabili di un numero incalcolabile di morti o di vittime fisicamente pregiudicate a vita e cioè ciò che può ben definirsi una strage. E ciò per una finta pandemia causata da un virus mai scientificamente isolato che si è voluto curare con sieri letali chiamati "vaccini" dei quali già si sapeva, ed ora si è avuta conferma piena, che non prevenivano il contagio, non erano stati testati clinicamente e potevano provocare eventi avversi anche letali, come poi è stato. Altri medici hanno tenuto fede al giuramento di Ippocrate, hanno curato con medicinali efficaci e già esistenti, hanno guarito domiciliarmente tutti i loro pazienti ma, in nome non della "ragion di Stato" ma della "ragion dei soldi", sono stati sospesi o radiati agli Albi professionali. A fronte di ciò il nostro amatissimo Capo dello Stato non solo ha controfirmato provvedimenti palesemente incostituzionali ma ha anche insignito di onorificenze personaggi che andavano consegnati alla "damnatio memoriae" o alle patrie galere. Per purificare gli animi e le coscienze dalla putrida palude è necessaria una colata lavica che possa incenerire tutto come furono inceneriti i corpi di chi fu ucciso negli ospedali. Una colata lavica di significato e dimensioni catartiche che ristabilisca il senso del giusto e dell'ingiusto e il senso della vita e della morte.
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  • Aumento significativo dei decessi in eccesso dopo la vaccinazione ripetuta contro il COVID-19 in Giappone.
    Nel 2023 vi è stato in aumento di mortalità di 1400 per milione di abitanti. Rapportato all'Italia sarebbero 84mila morti in più.
    Il dato da me calcolato in circa 70mila in base alle statistiche Istat, corrisponde perfettamente come ordine di grandezza.
    https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC12095670/
    Aumento significativo dei decessi in eccesso dopo la vaccinazione ripetuta contro il COVID-19 in Giappone. Nel 2023 vi è stato in aumento di mortalità di 1400 per milione di abitanti. Rapportato all'Italia sarebbero 84mila morti in più. Il dato da me calcolato in circa 70mila in base alle statistiche Istat, corrisponde perfettamente come ordine di grandezza. https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC12095670/
    PMC.NCBI.NLM.NIH.GOV
    Significant Increase in Excess Deaths after Repeated COVID-19 Vaccination in Japan
    Although Japan recorded the world’s highest rate of COVID-19 messenger ribonucleic acid (mRNA) vaccination doses per capita, COVID-19 cases and deaths exploded after the emergence of the Omicron variant, followed by a significant increase in excess ...
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  • Proprio nei giorni in cui il pecorume urlante sui social firma petizioni a comando delle virostar chiedendo al ministro Schillaci di rimuovere i dr. Bellavite e Serravalle dal NITAG “in nome della scienza”, la scienza, evidentemente distratta, si è fatta sentire con uno studio svizzero pubblicato su Communication Medicine del gruppo Nature, secondo cui un maggior numero di vaccinazioni contro il SARS-CoV-2 è associato a un rischio maggiore di malattie respiratorie simil-influenzali e di giornate lavorative perse. Così scrive in proposito il prof. Marco Cosentino sul suo canale Telegram:

    OUTTA THE GODDAMN WALLS
    di Marco Cosentino
    E niente, ormai i novax sono dappertutto! Vengono fuori dalle fottute pareti come certi alieni cinematografici e finiscono addirittura su rispettabilissime riviste scientifiche come Communication Medicine, del gruppo Nature, che pubblica qualche giorno fa uno studio svizzero che correla lo stato vaccinale covid con l'insorgenza di sindromi influenzali. Questi i risultati e le conclusioni degli autori: "In entrambe le analisi, dimostriamo che un maggior numero di vaccinazioni contro il SARS-CoV-2 è associato a un rischio maggiore di malattie respiratorie simil-influenzali e di giornate lavorative perse. [...] Sulla base dei nostri dati, concludiamo che la vaccinazione di richiamo contro il SARS-CoV-2 non contribuisce alla protezione del personale sanitario in un contesto post-pandemico. La vaccinazione contro il SARS-CoV-2 può persino aumentare temporaneamente la probabilità di infezione sintomatica e di perdita di giornate lavorative."
    Che nostalgia per i tempi pandemici emergenziali, quando certe affermazioni potevano essere soppresse prima ancora di vedere la luce! Ora invece, che roba contessa!, pare che qualsiasi ricercatore con dei dati possa dire la sua. Dove si finirà di questo passo...
    Proprio nei giorni in cui il pecorume urlante sui social firma petizioni a comando delle virostar chiedendo al ministro Schillaci di rimuovere i dr. Bellavite e Serravalle dal NITAG “in nome della scienza”, la scienza, evidentemente distratta, si è fatta sentire con uno studio svizzero pubblicato su Communication Medicine del gruppo Nature, secondo cui un maggior numero di vaccinazioni contro il SARS-CoV-2 è associato a un rischio maggiore di malattie respiratorie simil-influenzali e di giornate lavorative perse. Così scrive in proposito il prof. Marco Cosentino sul suo canale Telegram: OUTTA THE GODDAMN WALLS di Marco Cosentino E niente, ormai i novax sono dappertutto! Vengono fuori dalle fottute pareti come certi alieni cinematografici e finiscono addirittura su rispettabilissime riviste scientifiche come Communication Medicine, del gruppo Nature, che pubblica qualche giorno fa uno studio svizzero che correla lo stato vaccinale covid con l'insorgenza di sindromi influenzali. Questi i risultati e le conclusioni degli autori: "In entrambe le analisi, dimostriamo che un maggior numero di vaccinazioni contro il SARS-CoV-2 è associato a un rischio maggiore di malattie respiratorie simil-influenzali e di giornate lavorative perse. [...] Sulla base dei nostri dati, concludiamo che la vaccinazione di richiamo contro il SARS-CoV-2 non contribuisce alla protezione del personale sanitario in un contesto post-pandemico. La vaccinazione contro il SARS-CoV-2 può persino aumentare temporaneamente la probabilità di infezione sintomatica e di perdita di giornate lavorative." Che nostalgia per i tempi pandemici emergenziali, quando certe affermazioni potevano essere soppresse prima ancora di vedere la luce! Ora invece, che roba contessa!, pare che qualsiasi ricercatore con dei dati possa dire la sua. Dove si finirà di questo passo...
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  • RICORDO BENE SE DICO CHE SOLO QUATTRO ANNI FA VENIVO DEFINITO "COMPLOTTISTA" : EPPURE NON ERO UN MEDICO ALLORA COME NON LO SONO OGGI MA UN COMUNE LIBERO PROFESSIONISTA, NE' ERO E SONO TUTTORA UN ECONOMISTA PIUTTOSTO UN BUON PADRE DI FAMIGLIA(cosi dicono).

    "FALSI ED IPOCRITI", cosi gia' li definiva l'evangelista Matteo circa 2000 anni; siete pieni di avidita', non avete ancora imparato nulla tanto che ancora oggi qlcuno di voi osa sostenere la "causa malata" e di questo vi ringraziano dall'aldila' Angelo, Antonio, Laura,Paolo(e potrei continuare con un elenco imbarazzante)tutti amici a me molti cari che non ci sono piu quando avrebbero potuto esserci ancora.
    Dopo questo "sfogo", vi invito SEMPLICEMENTE a leggere alcuni stralci del primo articolo sottoposto a peer-review che definisce il “turbo cancro” indotto dal vaccino COVID-19.

    PREFAZIO:Per la prima volta, i “tumori turbo” passano dalla censura alla letteratura medica sottoposta a revisione paritaria.
    Per anni, il termine "turbocancro" è stato ridicolizzato come una teoria del complotto anti-vaccino: infatti le autorità sanitarie ed i media tradizionali hanno insistito sul fatto che "non ci fossero prove(evidenze scientifiche, si dice cosi!!!) dell'esistenza di un fenomeno del genere.
    Tuttavia, una recentissima revisione della letteratura ha delineato oltre 100 studi(non casi!!!) sottoposti a revisione paritaria che indicano SENZA ALCUN DUBBIO DI SORTA che le iniezioni di mRNA possono causare o accelerare il cancro attraverso 17 distinti meccanismi biologici.
    Ora, per la prima volta in qs giorni è stato pubblicato sul "Journal of Independent Medicine"(non certo un giornale scientifico complottista!!!)un articolo scientifico sottoposto a revisione paritaria intitolato "Turbo Cancers indotti dall'mRNA del COVID-19", che definisce formalmente il "turbo cancer" e raccoglie il crescente numero di casi clinici, segnali epidemiologici e percorsi meccanicistici che spiegano come le iniezioni di mRNA del COVID-19 e la proteina spike possano causare tumori improvvisi, aggressivi e resistenti al trattamento: i "tumori turbo" sono definiti tumori maligni insolitamente aggressivi e in rapida progressione; sono caratterizzati da improvvise ricadute nei pazienti precedentemente in remissione e da una nuova insorgenza nei soggetti più giovani in fase avanzata.
    I dati provenienti da Stati Uniti, Regno Unito e Giappone(l'Italia non e' da meno ma da noi i dati NON VENGONO ANCORA PUBBLICATI E CHISSA' PERCHE'!!!) mostrano un brusco aumento dell'incidenza e della mortalità per cancro a partire dal 2021 ,proprio in linea con le campagne di vaccinazione di massa, guardacaso che stranissima coincidenza!!!!

    -TRADUZIONI UFFICIALE DI ALCUNI PASSAGGI DELL'ARTICOLO-(ad opera di Nicolas Hulscher, MPH)

    "L'analisi VAERS rivela che le segnalazioni più sproporzionate riguardano tumori dell'appendice, del seno, del colon-retto, dell'endometrio, della laringe, del fegato e del cervello.
    La proteina spike del SARS-CoV-2 interrompe i sistemi fondamentali di difesa contro il cancro, tra cui:
    - Riprogrammazione metabolica (che costringe le cellule a produrre energia simile a quella del cancro).
    - Resistenza all'apoptosi (interferenza con i soppressori tumorali p53 e BRCA1).
    - Attivazione delle cellule staminali cancerose (tramite le vie Wnt, Notch, NF-κB e del recettore degli estrogeni).
    - Angiogenesi e metastasi (attraverso il mimetismo di VEGF, MMP9 e galectina-3).
    - Evasione immunitaria (induzione di IgG4, linfopenia, soppressione delle cellule NK).
    RISCHI ONCOGENI NASCOSTI NELLE INIEZIONI:
    - Riattivazione dell'EBV dopo i richiami.
    - Sequenze del promotore del DNA SV40 rilevate nelle fiale del vaccino.
    - La N1-metil-pseudouridina (m1Ψ) ha dimostrato di accelerare la crescita del tumore nei modelli.
    - Possibile trascrizione inversa e integrazione genomica dell'mRNA.
    POPOLAZIONI AD ALTO RISCHIO
    - Sopravvissuti al cancro in remissione.
    - Individui con una forte storia familiare di tumori maligni.
    - Gli anziani (75+).
    - Coloro che ricevono più dosi di richiamo.

    Gli autori raccomandano il protocollo ROOT4: EGCG come profilassi antitumorale sicura e a basso costo per gli individui ad alto rischio.
    CONCLUSIONI
    L'insorgenza di tumori turbo in seguito alla vaccinazione contro il COVID-19 – caratterizzata da un comportamento insolitamente aggressivo, ricadute nei casi di remissione e insorgenza in individui più giovani – rappresenta un quadro clinico preoccupante che richiede un urgente riesame scientifico. Mentre il dibattito pubblico ha ampiamente liquidato questi tumori come casuali o biologicamente improbabili, i dati scientifico/ meccanicistici presentati in questa revisione suggeriscono il contrario. La proteina spike del SARS-CoV-2 potrebbe interferire con i principali percorsi regolatori della carcinogenesi, tra cui la riprogrammazione metabolica, la sorveglianza immunitaria, la resistenza all'apoptosi e la proliferazione delle cellule staminali cancerogene".
    🔥🔥🔥RICORDO BENE SE DICO CHE SOLO QUATTRO ANNI FA VENIVO DEFINITO "COMPLOTTISTA" : EPPURE NON ERO UN MEDICO ALLORA COME NON LO SONO OGGI MA UN COMUNE LIBERO PROFESSIONISTA, NE' ERO E SONO TUTTORA UN ECONOMISTA PIUTTOSTO UN BUON PADRE DI FAMIGLIA(cosi dicono). "FALSI ED IPOCRITI", cosi gia' li definiva l'evangelista Matteo circa 2000 anni; siete pieni di avidita', non avete ancora imparato nulla tanto che ancora oggi qlcuno di voi osa sostenere la "causa malata" e di questo vi ringraziano dall'aldila' Angelo, Antonio, Laura,Paolo(e potrei continuare con un elenco imbarazzante)tutti amici a me molti cari che non ci sono piu quando avrebbero potuto esserci ancora🙏❤️🙏. Dopo questo "sfogo", vi invito SEMPLICEMENTE a leggere alcuni stralci del primo articolo sottoposto a peer-review che definisce il “turbo cancro” indotto dal vaccino COVID-19. PREFAZIO:Per la prima volta, i “tumori turbo” passano dalla censura alla letteratura medica sottoposta a revisione paritaria. Per anni, il termine "turbocancro" è stato ridicolizzato come una teoria del complotto anti-vaccino: infatti le autorità sanitarie ed i media tradizionali hanno insistito sul fatto che "non ci fossero prove(evidenze scientifiche, si dice cosi!!!) dell'esistenza di un fenomeno del genere. Tuttavia, una recentissima revisione della letteratura ha delineato oltre 100 studi(non casi!!!) sottoposti a revisione paritaria che indicano SENZA ALCUN DUBBIO DI SORTA che le iniezioni di mRNA possono causare o accelerare il cancro attraverso 17 distinti meccanismi biologici. Ora, per la prima volta in qs giorni è stato pubblicato sul "Journal of Independent Medicine"(non certo un giornale scientifico complottista!!!)un articolo scientifico sottoposto a revisione paritaria intitolato "Turbo Cancers indotti dall'mRNA del COVID-19", che definisce formalmente il "turbo cancer" e raccoglie il crescente numero di casi clinici, segnali epidemiologici e percorsi meccanicistici che spiegano come le iniezioni di mRNA del COVID-19 e la proteina spike possano causare tumori improvvisi, aggressivi e resistenti al trattamento: i "tumori turbo" sono definiti tumori maligni insolitamente aggressivi e in rapida progressione; sono caratterizzati da improvvise ricadute nei pazienti precedentemente in remissione e da una nuova insorgenza nei soggetti più giovani in fase avanzata. I dati provenienti da Stati Uniti, Regno Unito e Giappone(l'Italia non e' da meno ma da noi i dati NON VENGONO ANCORA PUBBLICATI E CHISSA' PERCHE'!!!) mostrano un brusco aumento dell'incidenza e della mortalità per cancro a partire dal 2021 ,proprio in linea con le campagne di vaccinazione di massa, guardacaso che stranissima coincidenza!!!! -TRADUZIONI UFFICIALE DI ALCUNI PASSAGGI DELL'ARTICOLO-(ad opera di Nicolas Hulscher, MPH) "L'analisi VAERS rivela che le segnalazioni più sproporzionate riguardano tumori dell'appendice, del seno, del colon-retto, dell'endometrio, della laringe, del fegato e del cervello. La proteina spike del SARS-CoV-2 interrompe i sistemi fondamentali di difesa contro il cancro, tra cui: - Riprogrammazione metabolica (che costringe le cellule a produrre energia simile a quella del cancro). - Resistenza all'apoptosi (interferenza con i soppressori tumorali p53 e BRCA1). - Attivazione delle cellule staminali cancerose (tramite le vie Wnt, Notch, NF-κB e del recettore degli estrogeni). - Angiogenesi e metastasi (attraverso il mimetismo di VEGF, MMP9 e galectina-3). - Evasione immunitaria (induzione di IgG4, linfopenia, soppressione delle cellule NK). RISCHI ONCOGENI NASCOSTI NELLE INIEZIONI: - Riattivazione dell'EBV dopo i richiami. - Sequenze del promotore del DNA SV40 rilevate nelle fiale del vaccino. - La N1-metil-pseudouridina (m1Ψ) ha dimostrato di accelerare la crescita del tumore nei modelli. - Possibile trascrizione inversa e integrazione genomica dell'mRNA. POPOLAZIONI AD ALTO RISCHIO - Sopravvissuti al cancro in remissione. - Individui con una forte storia familiare di tumori maligni. - Gli anziani (75+). - Coloro che ricevono più dosi di richiamo. Gli autori raccomandano il protocollo ROOT4: EGCG come profilassi antitumorale sicura e a basso costo per gli individui ad alto rischio. CONCLUSIONI L'insorgenza di tumori turbo in seguito alla vaccinazione contro il COVID-19 – caratterizzata da un comportamento insolitamente aggressivo, ricadute nei casi di remissione e insorgenza in individui più giovani – rappresenta un quadro clinico preoccupante che richiede un urgente riesame scientifico. Mentre il dibattito pubblico ha ampiamente liquidato questi tumori come casuali o biologicamente improbabili, i dati scientifico/ meccanicistici presentati in questa revisione suggeriscono il contrario. La proteina spike del SARS-CoV-2 potrebbe interferire con i principali percorsi regolatori della carcinogenesi, tra cui la riprogrammazione metabolica, la sorveglianza immunitaria, la resistenza all'apoptosi e la proliferazione delle cellule staminali cancerogene". 👹😡🖤
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  • BREAKING: No, not even only 1.4-4.0 millions lives were saved by the vaccine
    My critical peer review of the Ioannidis et al. 2025 paper is now published at Qeios: https://www.qeios.com/read/TIMOSA?s=08
    Summary of my review: "The calculations and conclusions of Ioannidis et al. (2025) that 1.4 to 4.0 million lives were saved by COVID-19 vaccination during 2020-2024 are false. Their counterfactual calculation is based on a product of estimated deaths without intervention (without vaccination) and vaccine efficacy in preventing deaths. They do not use the usual epidemiological modelling of contagious spread to estimate the deaths without intervention. Instead, they use seroprevalence data and reported COVID-19 deaths. They take vaccine efficacy to be that inferred from clinical trials. The seroprevalence data and clinical vaccine efficacy are unreliable and of no scientific value. The result is a meaningless illusion of life-saving benefit from COVID-19 vaccination, irrespective of being more modest than previous estimates."

    ULTIMA ORA: No, nemmeno 1,4-4 milioni di vite sono state salvate dal vaccino.
    La mia revisione critica paritaria dello studio di Ioannidis et al. L'articolo del 2025 è ora pubblicato su Qeios: https://www.qeios.com/read/TIMOSA?s=08
    Riepilogo della mia revisione: "I calcoli e le conclusioni di Ioannidis et al. (2025) secondo cui da 1,4 a 4,0 milioni di vite sono state salvate dalla vaccinazione contro il COVID-19 nel periodo 2020-2024 sono falsi. Il loro calcolo controfattuale si basa sul prodotto dei decessi stimati senza intervento (senza vaccinazione) e dell'efficacia del vaccino nel prevenire i decessi. Non utilizzano la consueta modellazione epidemiologica della diffusione contagiosa per stimare i decessi senza intervento. Invece, utilizzano i dati di sieroprevalenza e i decessi segnalati per COVID-19. Considerano l'efficacia del vaccino quella dedotta dagli studi clinici. I dati di sieroprevalenza e l'efficacia clinica del vaccino sono inaffidabili e privi di valore scientifico. Il risultato è un'illusione priva di senso di un beneficio salvavita derivante dalla vaccinazione contro il COVID-19, indipendentemente dal fatto che siano più modesti delle stime precedenti."

    Source: https://x.com/denisrancourt/status/1959011680412692567?t=oxa5wYjUVQbdCKUcQgiQnw&s=19
    BREAKING: No, not even only 1.4-4.0 millions lives were saved by the vaccine My critical peer review of the Ioannidis et al. 2025 paper is now published at Qeios: https://www.qeios.com/read/TIMOSA?s=08 Summary of my review: "The calculations and conclusions of Ioannidis et al. (2025) that 1.4 to 4.0 million lives were saved by COVID-19 vaccination during 2020-2024 are false. Their counterfactual calculation is based on a product of estimated deaths without intervention (without vaccination) and vaccine efficacy in preventing deaths. They do not use the usual epidemiological modelling of contagious spread to estimate the deaths without intervention. Instead, they use seroprevalence data and reported COVID-19 deaths. They take vaccine efficacy to be that inferred from clinical trials. The seroprevalence data and clinical vaccine efficacy are unreliable and of no scientific value. The result is a meaningless illusion of life-saving benefit from COVID-19 vaccination, irrespective of being more modest than previous estimates." ULTIMA ORA: No, nemmeno 1,4-4 milioni di vite sono state salvate dal vaccino. La mia revisione critica paritaria dello studio di Ioannidis et al. L'articolo del 2025 è ora pubblicato su Qeios: https://www.qeios.com/read/TIMOSA?s=08 Riepilogo della mia revisione: "I calcoli e le conclusioni di Ioannidis et al. (2025) secondo cui da 1,4 a 4,0 milioni di vite sono state salvate dalla vaccinazione contro il COVID-19 nel periodo 2020-2024 sono falsi. Il loro calcolo controfattuale si basa sul prodotto dei decessi stimati senza intervento (senza vaccinazione) e dell'efficacia del vaccino nel prevenire i decessi. Non utilizzano la consueta modellazione epidemiologica della diffusione contagiosa per stimare i decessi senza intervento. Invece, utilizzano i dati di sieroprevalenza e i decessi segnalati per COVID-19. Considerano l'efficacia del vaccino quella dedotta dagli studi clinici. I dati di sieroprevalenza e l'efficacia clinica del vaccino sono inaffidabili e privi di valore scientifico. Il risultato è un'illusione priva di senso di un beneficio salvavita derivante dalla vaccinazione contro il COVID-19, indipendentemente dal fatto che siano più modesti delle stime precedenti." Source: https://x.com/denisrancourt/status/1959011680412692567?t=oxa5wYjUVQbdCKUcQgiQnw&s=19
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    Review of: "Global Estimates of Lives and Life-Years Saved by COVID-19 Vaccination During 2020-2024"
    Review of:??Global Estimates of Lives and Life-Years Saved by COVID-19 Vaccination During 2020-2024 [https://doi.org/10.1001/jamahealthforum.2025.2223] Denis G. Rancourt*1 PhD 1 Correlation Research in the Public Interest (correlation-canada.org [ht...
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  • GRAVIDANZA A RISCHIO DOPO IL VACCINO COVID

    Il crollo della popolazione globale accelera, mentre la “vaccinazione” di massa contro il COVID-19 distrugge le riserve ovariche dell’umanità.

    Nei modelli animali, le iniezioni di mRNA distruggono oltre il 60% della riserva di ovuli non rinnovabili delle donne.

    Nei dati umani (ampiezza del campione: 1,3 milioni di individui), le donne vaccinate hanno circa il 33% in meno di gravidanze portate a termine.

    PREGNANCY AT RISK AFTER COVID VACCINE

    The global population decline accelerates, while mass "vaccination" against COVID-19 destroys humanity's ovarian reserves.

    In animal models, mRNA injections destroy over 60% of women's non-renewable egg reserves.

    In human data (sample size: 1.3 million individuals), vaccinated women have approximately 33% fewer pregnancies carried to term.
    GRAVIDANZA A RISCHIO DOPO IL VACCINO COVID Il crollo della popolazione globale accelera, mentre la “vaccinazione” di massa contro il COVID-19 distrugge le riserve ovariche dell’umanità. Nei modelli animali, le iniezioni di mRNA distruggono oltre il 60% della riserva di ovuli non rinnovabili delle donne. Nei dati umani (ampiezza del campione: 1,3 milioni di individui), le donne vaccinate hanno circa il 33% in meno di gravidanze portate a termine. PREGNANCY AT RISK AFTER COVID VACCINE The global population decline accelerates, while mass "vaccination" against COVID-19 destroys humanity's ovarian reserves. In animal models, mRNA injections destroy over 60% of women's non-renewable egg reserves. In human data (sample size: 1.3 million individuals), vaccinated women have approximately 33% fewer pregnancies carried to term.
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  • Proprio nei giorni in cui il pecorume urlante sui social firma petizioni a comando delle virostar chiedendo al ministro Schillaci di rimuovere i dr. Bellavite e Serravalle dal NITAG “in nome della scienza”, la scienza, evidentemente distratta, si è fatta sentire con uno studio svizzero pubblicato su Communication Medicine del gruppo Nature, secondo cui un maggior numero di vaccinazioni contro il SARS-CoV-2 è associato a un rischio maggiore di malattie respiratorie simil-influenzali e di giornate lavorative perse. Così scrive in proposito il prof. Marco Cosentino sul suo canale Telegram:

    OUTTA THE GODDAMN WALLS
    di Marco Cosentino
    E niente, ormai i novax sono dappertutto! Vengono fuori dalle fottute pareti come certi alieni cinematografici e finiscono addirittura su rispettabilissime riviste scientifiche come Communication Medicine, del gruppo Nature, che pubblica qualche giorno fa uno studio svizzero che correla lo stato vaccinale covid con l'insorgenza di sindromi influenzali. Questi i risultati e le conclusioni degli autori: "In entrambe le analisi, dimostriamo che un maggior numero di vaccinazioni contro il SARS-CoV-2 è associato a un rischio maggiore di malattie respiratorie simil-influenzali e di giornate lavorative perse. [...] Sulla base dei nostri dati, concludiamo che la vaccinazione di richiamo contro il SARS-CoV-2 non contribuisce alla protezione del personale sanitario in un contesto post-pandemico. La vaccinazione contro il SARS-CoV-2 può persino aumentare temporaneamente la probabilità di infezione sintomatica e di perdita di giornate lavorative."
    Che nostalgia per i tempi pandemici emergenziali, quando certe affermazioni potevano essere soppresse prima ancora di vedere la luce! Ora invece, che roba contessa!, pare che qualsiasi ricercatore con dei dati possa dire la sua. Dove si finirà di questo passo...

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    Proprio nei giorni in cui il pecorume urlante sui social firma petizioni a comando delle virostar chiedendo al ministro Schillaci di rimuovere i dr. Bellavite e Serravalle dal NITAG “in nome della scienza”, la scienza, evidentemente distratta, si è fatta sentire con uno studio svizzero pubblicato su Communication Medicine del gruppo Nature, secondo cui un maggior numero di vaccinazioni contro il SARS-CoV-2 è associato a un rischio maggiore di malattie respiratorie simil-influenzali e di giornate lavorative perse. Così scrive in proposito il prof. Marco Cosentino sul suo canale Telegram: OUTTA THE GODDAMN WALLS di Marco Cosentino E niente, ormai i novax sono dappertutto! Vengono fuori dalle fottute pareti come certi alieni cinematografici e finiscono addirittura su rispettabilissime riviste scientifiche come Communication Medicine, del gruppo Nature, che pubblica qualche giorno fa uno studio svizzero che correla lo stato vaccinale covid con l'insorgenza di sindromi influenzali. Questi i risultati e le conclusioni degli autori: "In entrambe le analisi, dimostriamo che un maggior numero di vaccinazioni contro il SARS-CoV-2 è associato a un rischio maggiore di malattie respiratorie simil-influenzali e di giornate lavorative perse. [...] Sulla base dei nostri dati, concludiamo che la vaccinazione di richiamo contro il SARS-CoV-2 non contribuisce alla protezione del personale sanitario in un contesto post-pandemico. La vaccinazione contro il SARS-CoV-2 può persino aumentare temporaneamente la probabilità di infezione sintomatica e di perdita di giornate lavorative." Che nostalgia per i tempi pandemici emergenziali, quando certe affermazioni potevano essere soppresse prima ancora di vedere la luce! Ora invece, che roba contessa!, pare che qualsiasi ricercatore con dei dati possa dire la sua. Dove si finirà di questo passo... 🟥 SOSTIENI GIUBBE ROSSE Telegram | Portale | Ultim'ora | X | Facebook | Instagram | YouTube
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