Le infermiere che ballavano non avevano mai lo scopo di migliorare il morale degli operatori sanitari o di alleviare lo stress. Erano un test, un meccanismo di selezione, che rivelava chi avrebbe accettato le contraddizioni e chi le avrebbe resistite. Questi video su TikTok, apparsi simultaneamente su tutti i continenti mentre i governi dichiaravano emergenze mediche, rappresentavano qualcosa di senza precedenti nella storia della propaganda: le autorità dimostravano di poter far accettare alle popolazioni due realtà mutuamente esclusive allo stesso tempo. [Gli ospedali erano "sovraccarichi" eppure medici e infermieri trascorrevano ore a provare coreografie di danza.]
Ciò a cui abbiamo assistito non era propaganda tradizionale mirata alla persuasione, ma qualcosa di più simile a ciò che gli esperti di abusi riconoscono come gaslighting su larga scala. Il meccanismo psicologico era elegante nella sua crudeltà: presentava ai cittadini una apparente contraddizione—ospedali sia sovraffollati che abbastanza vuoti per le routine coreografate—e poi li puniva socialmente per averla notata.
Questo saggio esplora come questa tecnica si inserisca nel contesto più ampio della guerra psicologica
Le infermiere danzanti erano un test per la distorsione della realtà. Una volta che le popolazioni accettavano questa contraddizione iniziale, erano preparate a ulteriori: ogni assurdità accettata indeboliva la capacità del pubblico di fidarsi delle proprie osservazioni.
Questa tecnica sembra trarre ispirazione da ciò che Michael Hoffman chiama “method disclosure“ — la pratica della criptocrazia di rivelare le proprie attività alla luce del sole, sapendo che l’inerzia pubblica di fronte a tale rivelazione produce un effetto scoraggiante. Il messaggio diventa: “Possiamo mostrarti la contraddizione tra le nostre parole e le nostre azioni, e tu non farai nulla. Accetterai sia la menzogna che la prova di essa.” È una forma di umiliazione rituale che funziona non attraverso la segretezza, ma attraverso una sfacciata esposizione. Quasi quattro anni dopo, possiamo vedere come questa impresa abbia creato precedenti che persistono.
https://substack.com/home/post/p-175746469
Laura Ruggeri (Originale in inglese)
Ciò a cui abbiamo assistito non era propaganda tradizionale mirata alla persuasione, ma qualcosa di più simile a ciò che gli esperti di abusi riconoscono come gaslighting su larga scala. Il meccanismo psicologico era elegante nella sua crudeltà: presentava ai cittadini una apparente contraddizione—ospedali sia sovraffollati che abbastanza vuoti per le routine coreografate—e poi li puniva socialmente per averla notata.
Questo saggio esplora come questa tecnica si inserisca nel contesto più ampio della guerra psicologica
Le infermiere danzanti erano un test per la distorsione della realtà. Una volta che le popolazioni accettavano questa contraddizione iniziale, erano preparate a ulteriori: ogni assurdità accettata indeboliva la capacità del pubblico di fidarsi delle proprie osservazioni.
Questa tecnica sembra trarre ispirazione da ciò che Michael Hoffman chiama “method disclosure“ — la pratica della criptocrazia di rivelare le proprie attività alla luce del sole, sapendo che l’inerzia pubblica di fronte a tale rivelazione produce un effetto scoraggiante. Il messaggio diventa: “Possiamo mostrarti la contraddizione tra le nostre parole e le nostre azioni, e tu non farai nulla. Accetterai sia la menzogna che la prova di essa.” È una forma di umiliazione rituale che funziona non attraverso la segretezza, ma attraverso una sfacciata esposizione. Quasi quattro anni dopo, possiamo vedere come questa impresa abbia creato precedenti che persistono.
https://substack.com/home/post/p-175746469
Laura Ruggeri (Originale in inglese)
Le infermiere che ballavano non avevano mai lo scopo di migliorare il morale degli operatori sanitari o di alleviare lo stress. Erano un test, un meccanismo di selezione, che rivelava chi avrebbe accettato le contraddizioni e chi le avrebbe resistite. Questi video su TikTok, apparsi simultaneamente su tutti i continenti mentre i governi dichiaravano emergenze mediche, rappresentavano qualcosa di senza precedenti nella storia della propaganda: le autorità dimostravano di poter far accettare alle popolazioni due realtà mutuamente esclusive allo stesso tempo. [Gli ospedali erano "sovraccarichi" eppure medici e infermieri trascorrevano ore a provare coreografie di danza.]
Ciò a cui abbiamo assistito non era propaganda tradizionale mirata alla persuasione, ma qualcosa di più simile a ciò che gli esperti di abusi riconoscono come gaslighting su larga scala. Il meccanismo psicologico era elegante nella sua crudeltà: presentava ai cittadini una apparente contraddizione—ospedali sia sovraffollati che abbastanza vuoti per le routine coreografate—e poi li puniva socialmente per averla notata.
Questo saggio esplora come questa tecnica si inserisca nel contesto più ampio della guerra psicologica
Le infermiere danzanti erano un test per la distorsione della realtà. Una volta che le popolazioni accettavano questa contraddizione iniziale, erano preparate a ulteriori: ogni assurdità accettata indeboliva la capacità del pubblico di fidarsi delle proprie osservazioni.
Questa tecnica sembra trarre ispirazione da ciò che Michael Hoffman chiama “method disclosure“ — la pratica della criptocrazia di rivelare le proprie attività alla luce del sole, sapendo che l’inerzia pubblica di fronte a tale rivelazione produce un effetto scoraggiante. Il messaggio diventa: “Possiamo mostrarti la contraddizione tra le nostre parole e le nostre azioni, e tu non farai nulla. Accetterai sia la menzogna che la prova di essa.” È una forma di umiliazione rituale che funziona non attraverso la segretezza, ma attraverso una sfacciata esposizione. Quasi quattro anni dopo, possiamo vedere come questa impresa abbia creato precedenti che persistono.
https://substack.com/home/post/p-175746469
Laura Ruggeri (Originale in inglese)
0 Kommentare
0 Geteilt
5 Ansichten