• MARSIGLIA BRUCIA. HA stato Putin!!!
    Marsiglia brucia: maxi-incendio blocca aeroporto e treni
    "Chiudete porte e finestre". Ospedale senza elettricità...

    Un incendio divampato nella località di Les Pennes-Mirabeau minaccia Marsiglia. Nonostante il dispiego di forze, circa 170 vigili del fuoco, due elicotteri e 68 autopompe, non si fermano le fiamme che dalle 10.50 avvolgono la periferia nord della città. E ha già portato alla chiusura dell’aeroporto e allo stop ai treni.

    Sfavorevoli anche le condizioni meteo, con un vento forte destinato a non rallentare prima della tarda serata. Non si segnalano vittime ma sono 350 gli ettari di boscaglia al momento distrutti dal rogo a ridosso dell’autostrada 552 e, da quanto riporta Le Figaro, l’ospedale cittadino si trova attualmente senza elettricità.

    Il fumo sta diventando anche un problema per gli abitanti, tanto che nel pomeriggio la prefettura della regione ha inviato un messaggio ai cellulari di chi si trova nella zona: “Incendi nei boschi a Marsiglia. Lasciate la zona della foresta immediatamente. Chiudetevi in un edificio in muratura. Chiudete finestre e porte”. A giugno, racconta sempre Le Figaro, i pompieri di Marsiglia avevano sostenuto un’esercitazione volta a simulare proprio un incendio di vasta portata nella zona.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/07/08/incendio-marsiglia-aeroporto-chiuso-emergenza-notizie/8054971/
    MARSIGLIA BRUCIA. HA stato Putin!!! Marsiglia brucia: maxi-incendio blocca aeroporto e treni "Chiudete porte e finestre". Ospedale senza elettricità... Un incendio divampato nella località di Les Pennes-Mirabeau minaccia Marsiglia. Nonostante il dispiego di forze, circa 170 vigili del fuoco, due elicotteri e 68 autopompe, non si fermano le fiamme che dalle 10.50 avvolgono la periferia nord della città. E ha già portato alla chiusura dell’aeroporto e allo stop ai treni. Sfavorevoli anche le condizioni meteo, con un vento forte destinato a non rallentare prima della tarda serata. Non si segnalano vittime ma sono 350 gli ettari di boscaglia al momento distrutti dal rogo a ridosso dell’autostrada 552 e, da quanto riporta Le Figaro, l’ospedale cittadino si trova attualmente senza elettricità. Il fumo sta diventando anche un problema per gli abitanti, tanto che nel pomeriggio la prefettura della regione ha inviato un messaggio ai cellulari di chi si trova nella zona: “Incendi nei boschi a Marsiglia. Lasciate la zona della foresta immediatamente. Chiudetevi in un edificio in muratura. Chiudete finestre e porte”. A giugno, racconta sempre Le Figaro, i pompieri di Marsiglia avevano sostenuto un’esercitazione volta a simulare proprio un incendio di vasta portata nella zona. https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/07/08/incendio-marsiglia-aeroporto-chiuso-emergenza-notizie/8054971/
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  • È veramente assurdo che possano capitare ancora queste tragedie!!!
    Tragedia in Texas: 24 morti nell'alluvione, disperse ragazze del campo scout
    Un'alluvione devastante colpisce il Texas centrale: decine di dispersi e molte vittime. Trump promette aiuti federali...
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/07/05/alluvione-texas-morti-dispersi-ragazze-campi-estivi-news/8051090/
    È veramente assurdo che possano capitare ancora queste tragedie!!! Tragedia in Texas: 24 morti nell'alluvione, disperse ragazze del campo scout Un'alluvione devastante colpisce il Texas centrale: decine di dispersi e molte vittime. Trump promette aiuti federali... https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/07/05/alluvione-texas-morti-dispersi-ragazze-campi-estivi-news/8051090/
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    Un'alluvione devastante colpisce il Texas centrale: decine di dispersi e molte vittime. Trump promette aiuti federali.
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  • Dopo che hanno distrutto tutti gli ospedali a Gaza e I bombardamenti israeliani hanno causato oltre 40.000 morti (oltre 13.000 sono bambini) e oltre 92.000 feriti (fonte Ministero della Sanità palestinese) ora provano sulla loro pelle. Ci dispiace profondamente per i morti e feriti civili che sono sempre vittime di questa guerra!!!

    Missile iraniano colpisce ospedale nel sud di Israele. Netanyahu: "I tiranni terroristi pagheranno un prezzo alto" . L'Idf attacca il reattore di Arak - Il Fatto Quotidiano
    Centrata la struttura sanitaria di Beer Sheva. Herzog: "Lì si curano israeliani e palestinesi". Colpiti vari edifici a Tel Aviv - LA DIRETTA

    Un missile lanciato dall’Iran ha colpito direttamente il grande ospedale Soroka di Beer Sheva, nel sud di Israele. I soccorritori segnalano gravi danni sulla scena e il rischio di crolli.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/live-post/2025/06/19/missile-iraniano-colpisce-ospedale-nel-sud-di-israele-evacuato-per-rischio-sostanze-tossiche/8031927/
    Dopo che hanno distrutto tutti gli ospedali a Gaza e I bombardamenti israeliani hanno causato oltre 40.000 morti (oltre 13.000 sono bambini) e oltre 92.000 feriti (fonte Ministero della Sanità palestinese) ora provano sulla loro pelle. Ci dispiace profondamente per i morti e feriti civili che sono sempre vittime di questa guerra!!! Missile iraniano colpisce ospedale nel sud di Israele. Netanyahu: "I tiranni terroristi pagheranno un prezzo alto" . L'Idf attacca il reattore di Arak - Il Fatto Quotidiano Centrata la struttura sanitaria di Beer Sheva. Herzog: "Lì si curano israeliani e palestinesi". Colpiti vari edifici a Tel Aviv - LA DIRETTA Un missile lanciato dall’Iran ha colpito direttamente il grande ospedale Soroka di Beer Sheva, nel sud di Israele. I soccorritori segnalano gravi danni sulla scena e il rischio di crolli. https://www.ilfattoquotidiano.it/live-post/2025/06/19/missile-iraniano-colpisce-ospedale-nel-sud-di-israele-evacuato-per-rischio-sostanze-tossiche/8031927/
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  • PADOVA, I DANNEGGIATI DAI SIERI SPERIMENTALI CHIEDONO GIUSTIZIA.
    E ORA DENUNCIAMO PFIZER!

    Questo è il report che ho realizzato sabato 14 giugno alla grande manifestazione sulle reazioni avverse ai sieri sperimentali, che ha visto la partecipazione di tanti danneggiati dall’Italia e dall’estero. Storie strazianti…persone che hanno perso la salute per sempre, mamme che hanno visto i figli morire davanti ai loro occhi.

    La Pfizer sapeva della pericolosità dei sieri e ora attraverso i documenti “Pfizer Papers” la verità è nota a tutti.
    Antonio Porto, di OSA Italia, invita tutti i danneggiati, i parenti delle vittime e i semplici inoculati a farsi avanti per una grande class action contro l’azienda.

    Tanti i relatori intervenuti, di grandissimo spessore professionale e morale.
    Molti sono fra i protagonisti del mio documentario “NON È ANDATO TUTTO BENE”, che invito a divulgare.

    Paolo Cassina

    Se non l'hai già fatto iscriviti a www.scenario.press - libera espressione - il Social contro la censura delle grosse multinazionali e contro il silenzio dei mass-media del main-stream. Non c'è democrazia senza libertà di informazione.
    Se vuoi sostenere Scenario.press - libera espressione - puoi andare alla pagina: https://www.scenario.press/static/donations - L'informazione libera non ha prezzo.

    PADUA, THOSE DAMAGED BY EXPERIMENTAL SERA DEMAND JUSTICE.
    AND NOW WE REPORT PFIZER!

    This is the report I made on Saturday 14 June at the big demonstration on adverse reactions to experimental serums, which saw the participation of many damaged people from Italy and abroad. Heartbreaking stories… people who have lost their health forever, mothers who have seen their children die before their eyes.

    Pfizer knew about the dangers of the serums and now through the “Pfizer Papers” the truth is known to all.

    Antonio Porto, of OSA Italia, invites all those damaged, relatives of the victims and those simply inoculated to come forward for a large class action against the company.

    Many speakers took part, of great professional and moral depth.

    Many are among the protagonists of my documentary “NON È ANDATO TUTTO BENE”, which I invite you to view and share.

    Paolo Cassina

    LINK AL DOCUMENTARIO INTEGRALE “NON È ANDATO TUTTO BENE”
    https://playmastermovie.com/non-e-andato-tutto-bene-le.../
    PADOVA, I DANNEGGIATI DAI SIERI SPERIMENTALI CHIEDONO GIUSTIZIA. E ORA DENUNCIAMO PFIZER! Questo è il report che ho realizzato sabato 14 giugno alla grande manifestazione sulle reazioni avverse ai sieri sperimentali, che ha visto la partecipazione di tanti danneggiati dall’Italia e dall’estero. Storie strazianti…persone che hanno perso la salute per sempre, mamme che hanno visto i figli morire davanti ai loro occhi. La Pfizer sapeva della pericolosità dei sieri e ora attraverso i documenti “Pfizer Papers” la verità è nota a tutti. Antonio Porto, di OSA Italia, invita tutti i danneggiati, i parenti delle vittime e i semplici inoculati a farsi avanti per una grande class action contro l’azienda. Tanti i relatori intervenuti, di grandissimo spessore professionale e morale. Molti sono fra i protagonisti del mio documentario “NON È ANDATO TUTTO BENE”, che invito a divulgare. Paolo Cassina Se non l'hai già fatto iscriviti a www.scenario.press - libera espressione - il Social contro la censura delle grosse multinazionali e contro il silenzio dei mass-media del main-stream. Non c'è democrazia senza libertà di informazione. Se vuoi sostenere Scenario.press - libera espressione - puoi andare alla pagina: https://www.scenario.press/static/donations - L'informazione libera non ha prezzo. PADUA, THOSE DAMAGED BY EXPERIMENTAL SERA DEMAND JUSTICE. AND NOW WE REPORT PFIZER! This is the report I made on Saturday 14 June at the big demonstration on adverse reactions to experimental serums, which saw the participation of many damaged people from Italy and abroad. Heartbreaking stories… people who have lost their health forever, mothers who have seen their children die before their eyes. Pfizer knew about the dangers of the serums and now through the “Pfizer Papers” the truth is known to all. Antonio Porto, of OSA Italia, invites all those damaged, relatives of the victims and those simply inoculated to come forward for a large class action against the company. Many speakers took part, of great professional and moral depth. Many are among the protagonists of my documentary “NON È ANDATO TUTTO BENE”, which I invite you to view and share. Paolo Cassina LINK AL DOCUMENTARIO INTEGRALE “NON È ANDATO TUTTO BENE” https://playmastermovie.com/non-e-andato-tutto-bene-le.../
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  • ROMA: IN CERCA DI VERITA’ E GIUSTIZIA PER I 200.000 ITALIANI VITTIME DEGLI OMICIDI DI STATO!

    Questo è il report che ho girato a Roma lunedì 9 giugno 2025 al presidio per chiedere giustizia per i 200.000 cittadini italiani che sono stati assassinati negli ospedali con protocolli volutamente errati e spesso riconsegnati in sacchi neri, senza un funerale e soprattutto senza che sia stata ancora accertata una verità giudiziaria.
    Immenso è stato il dolore espresso con commozione dai parenti delle vittime…dolore che non può essere ignorato.

    Tante, troppe archiviazioni…medici, periti e magistrati collusi… questo racconta la dott.ssa Barbara Balanzoni, uno dei pochi professionisti che si spende da anni alla ricerca della verità.

    Trovate tante testimonianze sull’argomento, nel mio documentario “NON È ANDATO TUTTO BENE”, che vi invito a continuare a divulgare.

    Paolo Cassina

    LINK AL DOCUMENTARIO “NON È ANDATO TUTTO BENE”
    ROMA: IN CERCA DI VERITA’ E GIUSTIZIA PER I 200.000 ITALIANI VITTIME DEGLI OMICIDI DI STATO! Questo è il report che ho girato a Roma lunedì 9 giugno 2025 al presidio per chiedere giustizia per i 200.000 cittadini italiani che sono stati assassinati negli ospedali con protocolli volutamente errati e spesso riconsegnati in sacchi neri, senza un funerale e soprattutto senza che sia stata ancora accertata una verità giudiziaria. Immenso è stato il dolore espresso con commozione dai parenti delle vittime…dolore che non può essere ignorato. Tante, troppe archiviazioni…medici, periti e magistrati collusi… questo racconta la dott.ssa Barbara Balanzoni, uno dei pochi professionisti che si spende da anni alla ricerca della verità. Trovate tante testimonianze sull’argomento, nel mio documentario “NON È ANDATO TUTTO BENE”, che vi invito a continuare a divulgare. Paolo Cassina LINK AL DOCUMENTARIO “NON È ANDATO TUTTO BENE”
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  • WELL DONE!
    L'eurodeputato di estrema destra polacco Braun distrugge i pannelli della mostra Lgbt: escluso dal parlamento | Corriere TV
    Lo scorso marzo il parlamentare aveva già interrotto il minuto di silenzio in memoria delle vittime dell'Olocausto...
    https://video.corriere.it/esteri/l-eurodeputato-di-estrema-destra-polacco-braun-distrugge-i-pannelli-della-mostra-lgbt-escluso-dal-parlamento/1ae96745-bd89-4d53-913a-ae7bdafa0xlk
    WELL DONE! L'eurodeputato di estrema destra polacco Braun distrugge i pannelli della mostra Lgbt: escluso dal parlamento | Corriere TV Lo scorso marzo il parlamentare aveva già interrotto il minuto di silenzio in memoria delle vittime dell'Olocausto... https://video.corriere.it/esteri/l-eurodeputato-di-estrema-destra-polacco-braun-distrugge-i-pannelli-della-mostra-lgbt-escluso-dal-parlamento/1ae96745-bd89-4d53-913a-ae7bdafa0xlk
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    L'eurodeputato di estrema destra polacco Braun distrugge i pannelli della mostra Lgbt: escluso dal parlamento | Corriere TV
    Lo scorso marzo il parlamentare aveva già interrotto il minuto di silenzio in memoria delle vittime dell'Olocausto
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  • https://tg24.sky.it/politica/2025/06/01/mattarella-2-giugno

    Eh niente...

    Devono averlo clonato poiché le frasi dette durante questo intervento mal si sposano con chi, solo nel 2021, difendeva a spada tratta la persecuzione, la discriminazione e l'emarginazione di quegli italiani che avevano liberamente deciso di non sottoporsi ad una roulette russa.

    "Non si invochi la libertà per sottrarsi al vaccino!"

    Sospesi senza alcuna retribuzione né altro emolumento...

    Ed oggi, alla vigilia del 2 Giugno, viene a chiedere di essere "uniti e concordi"?

    Caro Presidente,
    ma noi lo siamo già unitamente concordi nel dire che non c'è niente da festeggiare, domani.

    E queste sue parole sono la conferma della bontà della nostra scelta di non presenziare a nessun evento!

    Domani, cari Italiani, vi invitiamo ad un profondo, pieno, rispettoso, silenzio.

    Andate in preghiera, in riflessione, o ovunque troviate di essere in pace con voi stessi.

    Prendete coscienza, piena consapevolezza, di ciò che è la situazione attuale.

    OSA PER QUESTO 2 GIUGNO HA SCELTO DI NON ESSERCI , DI RIMANERE IN SILENZIO, A RIFLETTERE, A PREGARE, IN RISPETTOSO SILENZIO PER ONORARE LE UNICHE VERE VITTIME IN TUTTO QUESTO:

    L'ITALIA ED IL SUO POPOLO.

    BUONA PROFONDA, INTIMA RIFLESSIONE A TUTTI, IN SILENZIO...
    https://tg24.sky.it/politica/2025/06/01/mattarella-2-giugno Eh niente... Devono averlo clonato poiché le frasi dette durante questo intervento mal si sposano con chi, solo nel 2021, difendeva a spada tratta la persecuzione, la discriminazione e l'emarginazione di quegli italiani che avevano liberamente deciso di non sottoporsi ad una roulette russa. "Non si invochi la libertà per sottrarsi al vaccino!" Sospesi senza alcuna retribuzione né altro emolumento... Ed oggi, alla vigilia del 2 Giugno, viene a chiedere di essere "uniti e concordi"? Caro Presidente, ma noi lo siamo già unitamente concordi nel dire che non c'è niente da festeggiare, domani. E queste sue parole sono la conferma della bontà della nostra scelta di non presenziare a nessun evento! Domani, cari Italiani, vi invitiamo ad un profondo, pieno, rispettoso, silenzio. Andate in preghiera, in riflessione, o ovunque troviate di essere in pace con voi stessi. Prendete coscienza, piena consapevolezza, di ciò che è la situazione attuale. OSA PER QUESTO 2 GIUGNO HA SCELTO DI NON ESSERCI , DI RIMANERE IN SILENZIO, A RIFLETTERE, A PREGARE, IN RISPETTOSO SILENZIO PER ONORARE LE UNICHE VERE VITTIME IN TUTTO QUESTO: L'ITALIA ED IL SUO POPOLO. BUONA PROFONDA, INTIMA RIFLESSIONE A TUTTI, IN SILENZIO...
    TG24.SKY.IT
    Mattarella a Prefetti per 2 giugno: 'In Costituzione valori condivisi'
    Leggi su Sky TG24 l'articolo Mattarella ai Prefetti per il 2 giugno: 'Costituzione è sintesi di valori condivisi'
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  • La Danimarca, la Finlandia, la Svezia, gli Stati Baltici vanno aggiornando [ notizia appresa dal quotidiano La Ragione di oggi ] le proprie ff aa, stipulando nuovi e più costosi contratti per l' acquisto di sistemi d' arma onde trovarsi preparati allorché la Russia dopo l' Ucraina si spingerà con le sue armate verso occidente. Già, il loro timore ( confezionato ad arte per millantare un pericolo che non sussiste, ma che permetterà di incrementare il pil del complesso militare industriale) è che la Russia voglia occupare l' Europa .
    La Finlandia è entrata nella NATO nel 2023 e di lì a poco ha portato la spesa militare al 2,4 %, ed ora ha siglato accordi per acquistare sistemi di difesa aerea dagli USA, dalla Svezia e ( può mai mancare ?) da Israele; non doma sta sviluppando droni da sorveglianza ( parola oramai molto diffusa ) in collaborazione con l' Ucraina ( i conflitti bellici portano distruzione, lutti, interrompono la normale quotidianità ma....non fermano la
    creatività e la laboriosità dell' industria militare ) e ha avviato trattative con la francese Parrot per l' acquisto di droni resistenti alle basse temperature.
    Il governo danese ha annunciato un investimento aggiuntivo nel settore militare di 5,4 miliardi di euro, portando così il proprio pil del comparto difesa al 2,4 %; sono stati acquistati nuovi caccia F35 e sta rafforzando il settore cibernetico e missilistico navale; ha inoltre deciso di prorogare il servizio militare obbligatorio, mentre dal 2026 lo estenderà anche alle donne, suppongo in ossequio al criterio della parità di genere e chissà che non venga offerto ad esse, nel corso dell' addestramento, quale modello al quale ispirarsi la bella e avvenente Kaja Kallas.
    La Svezia pur di entrare nella NATO ha gettato al vento la sua proverbiale neutralità, ha portato il famigerato pil quasi al 2,5 %, ha ordinato nuovi e più sofisticati ( ossia più mortiferi ) caccia e intende irrobustire la flotta di sottomarini entro il 2027.
    I Paesi Baltici sono quelli che attualmente hanno le più alte percentuali di spesa militare e pare siano fermamente intenzionati a non farsi surclassare in questo primato dagli altri Stati UE; sono impegnati nell' acquisto congiunto di sistemi di difesa antiaerea e di missili anticarro e sempre insieme come dei buoni amici hanno avviato una collaborazione per lo sviluppo di sistemi dronici avanzati.
    Finlandia, Svezia, Danimarca, Lituania, Lettonia ed Estonia, sempre mossi dal forte timore verso la Russia, stanno prendendo in seria considerazione di ritirarsi dal Trattato di Ottawa in ragione del fatto che " lo scenario della sicurezza è mutato " come dichiarato dal primo ministro finlandese Petteri Orpo.
    Il trattato in questione ( Ottawa 20 settembre 1951 ) vieta la produzione, la detenzione, il trasferimento, l' impiego delle mine antiuomo, impone la distruzione di quelle eventualmente possedute e l' assistenza alle vittime.
    Non sono sufficienti i droni, i sistemi satellitari...vogliono ancora produrre ed usare le mine antiuomo?
    Più che augurarsi che vadano TUTTI A CASA ( per usare lo slogan impiegato dagli organizzatori dell' incontro che si è tenuto a Milano sabato scorso ) vorrei sperare, quantomeno, che sorga un coraggioso drappello di psichiatri che provveda a prenderli in carico, portarli in una struttura di riabilitazione psichiatrica REMS ( residenze per l' esecuzione delle misure di sicurezza ) e avviarli in un percorso di cura obbligatorio per un tempo non inferiore ai venticinque anni, prorogabili a insindacabile giudizio dei curanti.

    Marzo 2025, il Parlamento tedesco approvava la riforma della costituzione in forza della quale la Germania potrà agevolmente fare debito, non più vincolata dalle regole del pareggio di bilancio, potendo così, se lo riterrà opportuno ( e il momento è giunto ) investire cospicue somme nel comparto della difesa. È di questi giorni la dichiarazione del neo primo ministro Merz circa la creazione di un fondo di 500 miliardi di euro per la difesa...Una somma considerevole se rapportata a quella annunciata dalla presidente della commissione europea da suddividere però fra gli Stati membri.
    Altrettanta recente la notizia che il governo tedesco starebbe o avrebbe il proposito di costituire una brigata speciale di 5000 unità da inviare in Lituania per difendere i confini europei ( difenderli da chi ? domanda retorica); ha inoltre in serbo di avviare un programma di addestramento breve per i soldati.
    I governi dell' UE reclamano la pace per l' Ucraina, biasimano aspramente il presidente Putin, le ff aa ucraine poche o tante che siano le forniture continuano a riceverle, anche quelle made in USA....e il
    " pazzo", l' insensato è sempre e soltanto Putin ( e i suoi sodali )....
    La Danimarca, la Finlandia, la Svezia, gli Stati Baltici vanno aggiornando [ notizia appresa dal quotidiano La Ragione di oggi ] le proprie ff aa, stipulando nuovi e più costosi contratti per l' acquisto di sistemi d' arma onde trovarsi preparati allorché la Russia dopo l' Ucraina si spingerà con le sue armate verso occidente. Già, il loro timore ( confezionato ad arte per millantare un pericolo che non sussiste, ma che permetterà di incrementare il pil del complesso militare industriale) è che la Russia voglia occupare l' Europa . La Finlandia è entrata nella NATO nel 2023 e di lì a poco ha portato la spesa militare al 2,4 %, ed ora ha siglato accordi per acquistare sistemi di difesa aerea dagli USA, dalla Svezia e ( può mai mancare ?) da Israele; non doma sta sviluppando droni da sorveglianza ( parola oramai molto diffusa ) in collaborazione con l' Ucraina ( i conflitti bellici portano distruzione, lutti, interrompono la normale quotidianità ma....non fermano la creatività e la laboriosità dell' industria militare ) e ha avviato trattative con la francese Parrot per l' acquisto di droni resistenti alle basse temperature. Il governo danese ha annunciato un investimento aggiuntivo nel settore militare di 5,4 miliardi di euro, portando così il proprio pil del comparto difesa al 2,4 %; sono stati acquistati nuovi caccia F35 e sta rafforzando il settore cibernetico e missilistico navale; ha inoltre deciso di prorogare il servizio militare obbligatorio, mentre dal 2026 lo estenderà anche alle donne, suppongo in ossequio al criterio della parità di genere e chissà che non venga offerto ad esse, nel corso dell' addestramento, quale modello al quale ispirarsi la bella e avvenente Kaja Kallas. La Svezia pur di entrare nella NATO ha gettato al vento la sua proverbiale neutralità, ha portato il famigerato pil quasi al 2,5 %, ha ordinato nuovi e più sofisticati ( ossia più mortiferi ) caccia e intende irrobustire la flotta di sottomarini entro il 2027. I Paesi Baltici sono quelli che attualmente hanno le più alte percentuali di spesa militare e pare siano fermamente intenzionati a non farsi surclassare in questo primato dagli altri Stati UE; sono impegnati nell' acquisto congiunto di sistemi di difesa antiaerea e di missili anticarro e sempre insieme come dei buoni amici hanno avviato una collaborazione per lo sviluppo di sistemi dronici avanzati. Finlandia, Svezia, Danimarca, Lituania, Lettonia ed Estonia, sempre mossi dal forte timore verso la Russia, stanno prendendo in seria considerazione di ritirarsi dal Trattato di Ottawa in ragione del fatto che " lo scenario della sicurezza è mutato " come dichiarato dal primo ministro finlandese Petteri Orpo. Il trattato in questione ( Ottawa 20 settembre 1951 ) vieta la produzione, la detenzione, il trasferimento, l' impiego delle mine antiuomo, impone la distruzione di quelle eventualmente possedute e l' assistenza alle vittime. Non sono sufficienti i droni, i sistemi satellitari...vogliono ancora produrre ed usare le mine antiuomo? Più che augurarsi che vadano TUTTI A CASA ( per usare lo slogan impiegato dagli organizzatori dell' incontro che si è tenuto a Milano sabato scorso ) vorrei sperare, quantomeno, che sorga un coraggioso drappello di psichiatri che provveda a prenderli in carico, portarli in una struttura di riabilitazione psichiatrica REMS ( residenze per l' esecuzione delle misure di sicurezza ) e avviarli in un percorso di cura obbligatorio per un tempo non inferiore ai venticinque anni, prorogabili a insindacabile giudizio dei curanti. Marzo 2025, il Parlamento tedesco approvava la riforma della costituzione in forza della quale la Germania potrà agevolmente fare debito, non più vincolata dalle regole del pareggio di bilancio, potendo così, se lo riterrà opportuno ( e il momento è giunto ) investire cospicue somme nel comparto della difesa. È di questi giorni la dichiarazione del neo primo ministro Merz circa la creazione di un fondo di 500 miliardi di euro per la difesa...Una somma considerevole se rapportata a quella annunciata dalla presidente della commissione europea da suddividere però fra gli Stati membri. Altrettanta recente la notizia che il governo tedesco starebbe o avrebbe il proposito di costituire una brigata speciale di 5000 unità da inviare in Lituania per difendere i confini europei ( difenderli da chi ? domanda retorica); ha inoltre in serbo di avviare un programma di addestramento breve per i soldati. I governi dell' UE reclamano la pace per l' Ucraina, biasimano aspramente il presidente Putin, le ff aa ucraine poche o tante che siano le forniture continuano a riceverle, anche quelle made in USA....e il " pazzo", l' insensato è sempre e soltanto Putin ( e i suoi sodali )....
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  • Godono a pisciarci in faccia, a dirci le cose come stanno e farci lo stesso scegliere di fare come dicono loro.

    È la loro natura, non sono errori.

    Il ministro del lavoro, della salute e della solidarietà francese ha detto senza mezzi termini della legge su come ammazzare i vecchi: "stiamo lavorando su punti importanti, il più importante è il consenso delle vittime".

    "Vittime?" chiedono i giornalisti.

    "Ah, merde, i pazienti! I pazienti, ovviamente!"

    Il covid è stato solo l'inizio.

    https://x.com/MarcoDabizzi/status/1927951752978124851?t=RFVJvsOohxfF2DV6JUbgWg&s=19
    Godono a pisciarci in faccia, a dirci le cose come stanno e farci lo stesso scegliere di fare come dicono loro. È la loro natura, non sono errori. Il ministro del lavoro, della salute e della solidarietà francese ha detto senza mezzi termini della legge su come ammazzare i vecchi: "stiamo lavorando su punti importanti, il più importante è il consenso delle vittime". "Vittime?" chiedono i giornalisti. "Ah, merde, i pazienti! I pazienti, ovviamente!" Il covid è stato solo l'inizio. https://x.com/MarcoDabizzi/status/1927951752978124851?t=RFVJvsOohxfF2DV6JUbgWg&s=19
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  • Pensavi che la crisi del Covid fosse finita?

    Ecco la prova del contrario
    Géraldine, Mathieu, Mélanie, Émilie, Julia, Julie, Marie-Charlotte, Aline, Roseline, Dominique, Valérie e tanti altri vivono ogni giorno gli effetti collaterali del virus (Covid lungo) o quelli del vaccino.

    In questo video commovente rompono il silenzio.
    Ascoltate le loro voci. Condividete le loro storie. Sostieni la loro lotta.

    Ci vediamo venerdì prossimo per la pubblicazione del video integrale delle loro testimonianze.
    Segui l'associazione AAVIC TEAM sui social media per dare forza a coloro che la società dimentica.

    Puoi fare una donazione su https://aavicteam.com per aiutare tutte le vittime a far sentire la loro verità.

    Vous pensiez que la crise Covid était finie ?

    Voici la preuve du contraire
    Géraldine, Mathieu, Mélanie, Émilie, Julia, Julie, Marie-Charlotte, Aline, Roseline, Dominique, Valérie et tant d'autres vivent chaque jour avec les séquelles du virus (Covid long) ou des effets secondaires du vaccin.

    Dans cette vidéo bouleversante ils brisent le silence.
    Écoutez leurs voix. Partagez leurs histoires. Soutenez leur combat.

    Rendez-vous vendredi prochain pour la sortie de la vidéo complète de leurs témoignages.
    Suivez l'association AAVIC TEAM, sur les réseaux sociaux, pour donner de la force à ceux que la société oublie.

    Vous pouvez faire un don sur https://aavicteam.com afin d'aider toutes les victimes à faire entendre leur vérité.

    https://youtu.be/S9acAI4k0oE?feature=shared
    Pensavi che la crisi del Covid fosse finita? Ecco la prova del contrario Géraldine, Mathieu, Mélanie, Émilie, Julia, Julie, Marie-Charlotte, Aline, Roseline, Dominique, Valérie e tanti altri vivono ogni giorno gli effetti collaterali del virus (Covid lungo) o quelli del vaccino. In questo video commovente rompono il silenzio. Ascoltate le loro voci. Condividete le loro storie. Sostieni la loro lotta. Ci vediamo venerdì prossimo per la pubblicazione del video integrale delle loro testimonianze. Segui l'associazione AAVIC TEAM sui social media per dare forza a coloro che la società dimentica. Puoi fare una donazione su https://aavicteam.com per aiutare tutte le vittime a far sentire la loro verità. Vous pensiez que la crise Covid était finie ? Voici la preuve du contraire Géraldine, Mathieu, Mélanie, Émilie, Julia, Julie, Marie-Charlotte, Aline, Roseline, Dominique, Valérie et tant d'autres vivent chaque jour avec les séquelles du virus (Covid long) ou des effets secondaires du vaccin. Dans cette vidéo bouleversante ils brisent le silence. Écoutez leurs voix. Partagez leurs histoires. Soutenez leur combat. Rendez-vous vendredi prochain pour la sortie de la vidéo complète de leurs témoignages. Suivez l'association AAVIC TEAM, sur les réseaux sociaux, pour donner de la force à ceux que la société oublie. Vous pouvez faire un don sur https://aavicteam.com afin d'aider toutes les victimes à faire entendre leur vérité. https://youtu.be/S9acAI4k0oE?feature=shared
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