• L’UE allarga la rete dei suoi nuovi censori di Stato

    L’Unione Europea sta costruendo la sua macchina di censura pezzo dopo pezzo, e lo sta facendo con la solita eleganza burocratica: chiamando tutto ciò “sicurezza online”. Grazie al DSA, entro la fine del 2025 ogni Stato membro dovrà nominare i cosiddetti “segnalatori attendibili”, organismi con poteri sovranazionali che potranno indicare alle piattaforme quali contenuti rimuovere con priorità. In Germania e Austria il processo è già partito da mesi. Gli altri stanno correndo ai ripari.

    Il Belgio ha appena nominato un centro antidiscriminazione come organismo ufficiale. La Francia, con la sua ARCOM sempre in prima linea quando c’è da controllare qualcuno, ne ha già certificati otto e altri arriveranno a breve. Tra i probabili nuovi ingressi figura SOS Racisme, con buona pace della sovranità nazionale: perché questi organismi, una volta approvati dall’UE, possono intervenire ovunque, superando confini e governi eletti. Tradotto: ONG straniere - spesso ideologicamente molto allineate - potranno influenzare la libertà di espressione dentro un Paese che non le ha mai votate.

    In Germania il compito è finito alla Bundesnetzagentur, in Austria a KommAustria. Vienna ha già promosso cinque strutture, che vanno dalla Camera del Lavoro all’Associazione Consumatori. Berlino, dal canto suo, punta su sigle come HateAid e REspect!. Tutte con la stessa missione: segnalare “disinformazione”, “odio” e contenuti ritenuti “illegali”, categorie così elastiche da potersi allungare quanto basta. Le piattaforme digitali, per legge, devono obbedire e processare le segnalazioni con priorità. Il sistema funziona: secondo TKP, in un solo trimestre l’UE ha fatto sparire 29 milioni di contenuti.

    Il meccanismo dei “Trusted Flagger” è nel mirino da anni: non perché censuri apertamente, ma perché usa metodi più moderni e asettici, come la riduzione della portata dei media scomodi. Un’arma molto più discreta ed efficace della semplice rimozione. La Commissione mantiene anche un database centralizzato di tutti i segnalatori. Finora undici Paesi non ne hanno nominato neppure uno; altri, come l’Ungheria, ne hanno appena uno. Ma Bruxelles vuole omogeneizzare tutto entro il 2025, così nessuno potrà mai pensare di inserire un organismo non allineato.

    Il quadro è semplice: una rete di censura in espansione, travestita da sistema di protezione. Un apparato che sfugge agli Stati e che crea nuovi intermediari ideologici con il potere di decidere cosa è accettabile leggere e cosa no. E con la scusa della sicurezza, l’UE sta ottenendo quello che nessuna dittatura del Novecento è riuscita a costruire: un sistema paneuropeo di controllo dell’informazione, perfettamente integrato e mascherato da bene comune.

    Per aggiornamenti senza filtri: https://t.me/carmen_tortora1
    L’UE allarga la rete dei suoi nuovi censori di Stato L’Unione Europea sta costruendo la sua macchina di censura pezzo dopo pezzo, e lo sta facendo con la solita eleganza burocratica: chiamando tutto ciò “sicurezza online”. Grazie al DSA, entro la fine del 2025 ogni Stato membro dovrà nominare i cosiddetti “segnalatori attendibili”, organismi con poteri sovranazionali che potranno indicare alle piattaforme quali contenuti rimuovere con priorità. In Germania e Austria il processo è già partito da mesi. Gli altri stanno correndo ai ripari. Il Belgio ha appena nominato un centro antidiscriminazione come organismo ufficiale. La Francia, con la sua ARCOM sempre in prima linea quando c’è da controllare qualcuno, ne ha già certificati otto e altri arriveranno a breve. Tra i probabili nuovi ingressi figura SOS Racisme, con buona pace della sovranità nazionale: perché questi organismi, una volta approvati dall’UE, possono intervenire ovunque, superando confini e governi eletti. Tradotto: ONG straniere - spesso ideologicamente molto allineate - potranno influenzare la libertà di espressione dentro un Paese che non le ha mai votate. In Germania il compito è finito alla Bundesnetzagentur, in Austria a KommAustria. Vienna ha già promosso cinque strutture, che vanno dalla Camera del Lavoro all’Associazione Consumatori. Berlino, dal canto suo, punta su sigle come HateAid e REspect!. Tutte con la stessa missione: segnalare “disinformazione”, “odio” e contenuti ritenuti “illegali”, categorie così elastiche da potersi allungare quanto basta. Le piattaforme digitali, per legge, devono obbedire e processare le segnalazioni con priorità. Il sistema funziona: secondo TKP, in un solo trimestre l’UE ha fatto sparire 29 milioni di contenuti. Il meccanismo dei “Trusted Flagger” è nel mirino da anni: non perché censuri apertamente, ma perché usa metodi più moderni e asettici, come la riduzione della portata dei media scomodi. Un’arma molto più discreta ed efficace della semplice rimozione. La Commissione mantiene anche un database centralizzato di tutti i segnalatori. Finora undici Paesi non ne hanno nominato neppure uno; altri, come l’Ungheria, ne hanno appena uno. Ma Bruxelles vuole omogeneizzare tutto entro il 2025, così nessuno potrà mai pensare di inserire un organismo non allineato. Il quadro è semplice: una rete di censura in espansione, travestita da sistema di protezione. Un apparato che sfugge agli Stati e che crea nuovi intermediari ideologici con il potere di decidere cosa è accettabile leggere e cosa no. E con la scusa della sicurezza, l’UE sta ottenendo quello che nessuna dittatura del Novecento è riuscita a costruire: un sistema paneuropeo di controllo dell’informazione, perfettamente integrato e mascherato da bene comune. Per aggiornamenti senza filtri: https://t.me/carmen_tortora1
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    Carmen Tortora
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  • QUESTO folle PUPAZZO COMICO che HA STERMINATO nel SUO PAESE un'intera generazione (si veda video linkato qui sotto) invece di optare per la RESA INCONDIZIONATA per salvare quel che resta dei suoi militari ormai allo stremo e subito dopo LO SCANDALO delle TANGENTI d'ORO che ha TRAVOLTO il suo GOVERNO vola a PARIGI a INCONTRARE Macron, che ancora lo segue nella sua follia, contro tutta l'opinione pubblica francese, per chiedere altre armi e aerei da caccia. SIAMO alla FOLLIA più TOTALE con la COMPLICITA' dei GOVERNI EUROPEI!

    Zelensky in tour: la Francia propone cento caccia Rafale, sistemi di difesa Samp-T, droni: ma i tempi non sono immediati
    Cento caccia Rafale compresi di armamenti, otto sistema di difesa Samp-T e droni. Quando? Difficile dirlo. Per i jet si parla di un arco di dieci anni. Per i...
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/11/17/zelensky-ottiene-vola-in-francia-e-ottiene-altre-armi-da-macron-100-caccia-rafale-sistemi-samp-t-e-droni/8198671/

    Vi rimandiamo a questo video. IN QUESTE TRISTI IMMAGINI RIPRESE dall'alto con un drone si vedono le distese immense di cimiteri con file interminabili di croci di ragazzi ucraini, reclutati e caricati a forza su furgoni per andare al fronte: https://www.scenario.press/posts/76498
    VIDEO MAI TRASMESSO dai MEDIA del mainstream europei!!!
    FERMIAMOLI! E' GIA' TROPPO TARDI!
    NOI VOGLIAMO la PACE!
    MASSIMA DIFFUSIONE!
    QUESTO folle PUPAZZO COMICO che HA STERMINATO nel SUO PAESE un'intera generazione (si veda video linkato qui sotto) invece di optare per la RESA INCONDIZIONATA per salvare quel che resta dei suoi militari ormai allo stremo e subito dopo LO SCANDALO delle TANGENTI d'ORO che ha TRAVOLTO il suo GOVERNO vola a PARIGI a INCONTRARE Macron, che ancora lo segue nella sua follia, contro tutta l'opinione pubblica francese, per chiedere altre armi e aerei da caccia. SIAMO alla FOLLIA più TOTALE con la COMPLICITA' dei GOVERNI EUROPEI! Zelensky in tour: la Francia propone cento caccia Rafale, sistemi di difesa Samp-T, droni: ma i tempi non sono immediati Cento caccia Rafale compresi di armamenti, otto sistema di difesa Samp-T e droni. Quando? Difficile dirlo. Per i jet si parla di un arco di dieci anni. Per i... https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/11/17/zelensky-ottiene-vola-in-francia-e-ottiene-altre-armi-da-macron-100-caccia-rafale-sistemi-samp-t-e-droni/8198671/ Vi rimandiamo a questo video. IN QUESTE TRISTI IMMAGINI RIPRESE dall'alto con un drone si vedono le distese immense di cimiteri con file interminabili di croci di ragazzi ucraini, reclutati e caricati a forza su furgoni per andare al fronte: https://www.scenario.press/posts/76498 VIDEO MAI TRASMESSO dai MEDIA del mainstream europei!!! FERMIAMOLI! E' GIA' TROPPO TARDI! NOI VOGLIAMO la PACE! MASSIMA DIFFUSIONE!
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    Cento caccia Rafale compresi di armamenti, otto sistema di difesa Samp-T e droni. Quando? Difficile dirlo. Per i jet si parla di un arco di dieci anni. Per i...
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  • LA LEZIONE CHE L'OCCIDENTE DEVE IMPARARE

    Per chi non lo sapesse, l'Ambasciata del Qatar è in costruzione su uno dei viali più belli di Bruxelles (Avenue Franklin Roosevelt) e intende aggiungere una moschea da 60 posti.

    Questo perché il Qatar è uno dei paesi musulmani più estremisti...

    Il Ministero degli Affari Esteri belga non solo ha rifiutato di approvare questo finanziamento, ma ha anche risposto al Centro Islamico Tawfiiq dicendo "sarebbe paradossale accettare questo finanziamento da un paese che non accetta la libertà religiosa".

    Anche il Ministro degli Esteri norvegese Jonas Gahr Støre ha dichiarato: "Potremmo semplicemente dire di no, che il Ministero non approva, ma cogliamo l'occasione per aggiungere che l'approvazione sarebbe paradossale, poiché voler fondare una comunità cristiana in Arabia Saudita è considerato un reato punibile con la decapitazione".

    Nota: un'altra moschea è in costruzione anche a Court-Saint-Etienne, in Belgio. Nonostante cerchino di costruire una chiesa o un centro laico in Medio Oriente o nell'Oriente islamico, si arrogano il diritto di distruggere tutto ciò che è diverso dall'Islam nel loro Paese (siano essi cristiani, copti, laici, persino buddisti, ecc.), eppure invadono i nostri Paesi occidentali con le loro moschee e i loro minareti.

    Con una sola email inviata a cinque contatti (30 secondi del vostro prezioso tempo), ognuno di noi, in 3 mesi, avrà oltre 1 milione di email o persone informate, e 48 milioni in 6 mesi!

    Conto su di voi per continuare i contatti; è veloce e ne vale la pena.
    Forse aiuterà i nostri governanti ad aprire gli occhi...

    Quando parliamo di invasione silenziosa, alcuni mi chiedono di cosa si tratti. Bene, eccola qui: abbiamo ricevuto questa interessante informazione dal Regno Unito e la condivido così com'è, perché: "Quando vedi la barba del tuo vicino in fiamme, bagna la tua".

    Il sindaco di Londra - Musulmano.
    Il sindaco di Birmingham - musulmano.
    Il sindaco di Leeds - musulmano.
    Il sindaco di Blackburn - musulmano.
    Il sindaco di Sheffield - musulmano.
    Il sindaco di Oxford - musulmano.
    Il sindaco di Lawton - musulmano.
    Il sindaco di Oldam - musulmano.
    Il sindaco di Rokdal - musulmano.

    Tutto questo è stato realizzato da soli 4 milioni di musulmani su 66 milioni di abitanti dell'Inghilterra:

    Oggi, ci sono più di 3.000 moschee musulmane in Inghilterra.

    Ci sono più di 130 tribunali musulmani della Sharia.

    Ci sono più di 50 consigli musulmani della Sharia.

    Il 78% delle donne musulmane non lavora; sono sostenute dallo Stato e hanno un alloggio gratuito.

    Il 63% degli uomini musulmani non lavora; riceve il sostegno dello Stato e ha un alloggio gratuito.
    Le famiglie musulmane con una media di 6-8 figli, sostenute dallo Stato, ricevono un alloggio gratuito. Ora tutte le scuole del Regno Unito devono dare una lezione sull'Islam!
    E noi non possiamo decidere sulla politica migratoria?

    Uno dei modi per combattere questo fenomeno è continuare a diffondere queste informazioni negli Stati Uniti, in Europa e nel mondo intero, per informare i cittadini non istruiti, che ascoltano principalmente la radio e guardano la televisione, leggono occasionalmente un giornale, ma nessuno di loro diffonde questa verità estremamente pericolosa!

    Fino ad oggi, non ho visto questa informazione diffusa dai media.
    L'avete vista?

    Per favore, diffondetela affinché il mondo si svegli dall'imminente disastro!

    Lezione che l'Occidente deve imparare:

    La cultura musulmana ha silenziosamente invaso l'Occidente e sta già mostrando i suoi artigli affilati e distruttivi.

    La Francia ha 5 milioni di problemi, Inghilterra e Germania 3 milioni ciascuna, la Spagna circa 2 milioni, gli Stati Uniti circa 500.000, e l'Occidente ha innumerevoli moschee.

    Agiscono di nascosto, e alcuni sembrano pacifici mentre nidificano, ma quando ottengono la maggioranza, impongono le loro leggi e diventano violenti.

    Dal web
    LA LEZIONE CHE L'OCCIDENTE DEVE IMPARARE Per chi non lo sapesse, l'Ambasciata del Qatar è in costruzione su uno dei viali più belli di Bruxelles (Avenue Franklin Roosevelt) e intende aggiungere una moschea da 60 posti. Questo perché il Qatar è uno dei paesi musulmani più estremisti... Il Ministero degli Affari Esteri belga non solo ha rifiutato di approvare questo finanziamento, ma ha anche risposto al Centro Islamico Tawfiiq dicendo "sarebbe paradossale accettare questo finanziamento da un paese che non accetta la libertà religiosa". Anche il Ministro degli Esteri norvegese Jonas Gahr Støre ha dichiarato: "Potremmo semplicemente dire di no, che il Ministero non approva, ma cogliamo l'occasione per aggiungere che l'approvazione sarebbe paradossale, poiché voler fondare una comunità cristiana in Arabia Saudita è considerato un reato punibile con la decapitazione". Nota: un'altra moschea è in costruzione anche a Court-Saint-Etienne, in Belgio. Nonostante cerchino di costruire una chiesa o un centro laico in Medio Oriente o nell'Oriente islamico, si arrogano il diritto di distruggere tutto ciò che è diverso dall'Islam nel loro Paese (siano essi cristiani, copti, laici, persino buddisti, ecc.), eppure invadono i nostri Paesi occidentali con le loro moschee e i loro minareti. Con una sola email inviata a cinque contatti (30 secondi del vostro prezioso tempo), ognuno di noi, in 3 mesi, avrà oltre 1 milione di email o persone informate, e 48 milioni in 6 mesi! Conto su di voi per continuare i contatti; è veloce e ne vale la pena. Forse aiuterà i nostri governanti ad aprire gli occhi... Quando parliamo di invasione silenziosa, alcuni mi chiedono di cosa si tratti. Bene, eccola qui: abbiamo ricevuto questa interessante informazione dal Regno Unito e la condivido così com'è, perché: "Quando vedi la barba del tuo vicino in fiamme, bagna la tua". ▪️Il sindaco di Londra - Musulmano. ▪️Il sindaco di Birmingham - musulmano. ▪️Il sindaco di Leeds - musulmano. ▪️Il sindaco di Blackburn - musulmano. ▪️Il sindaco di Sheffield - musulmano. ▪️Il sindaco di Oxford - musulmano. ▪️Il sindaco di Lawton - musulmano. ▪️Il sindaco di Oldam - musulmano. ▪️Il sindaco di Rokdal - musulmano. Tutto questo è stato realizzato da soli 4 milioni di musulmani su 66 milioni di abitanti dell'Inghilterra: Oggi, ci sono più di 3.000 moschee musulmane in Inghilterra. Ci sono più di 130 tribunali musulmani della Sharia. Ci sono più di 50 consigli musulmani della Sharia. Il 78% delle donne musulmane non lavora; sono sostenute dallo Stato e hanno un alloggio gratuito. Il 63% degli uomini musulmani non lavora; riceve il sostegno dello Stato e ha un alloggio gratuito. Le famiglie musulmane con una media di 6-8 figli, sostenute dallo Stato, ricevono un alloggio gratuito. Ora tutte le scuole del Regno Unito devono dare una lezione sull'Islam! E noi non possiamo decidere sulla politica migratoria? Uno dei modi per combattere questo fenomeno è continuare a diffondere queste informazioni negli Stati Uniti, in Europa e nel mondo intero, per informare i cittadini non istruiti, che ascoltano principalmente la radio e guardano la televisione, leggono occasionalmente un giornale, ma nessuno di loro diffonde questa verità estremamente pericolosa! Fino ad oggi, non ho visto questa informazione diffusa dai media. L'avete vista? Per favore, diffondetela affinché il mondo si svegli dall'imminente disastro! Lezione che l'Occidente deve imparare: La cultura musulmana ha silenziosamente invaso l'Occidente e sta già mostrando i suoi artigli affilati e distruttivi. La Francia ha 5 milioni di problemi, Inghilterra e Germania 3 milioni ciascuna, la Spagna circa 2 milioni, gli Stati Uniti circa 500.000, e l'Occidente ha innumerevoli moschee. Agiscono di nascosto, e alcuni sembrano pacifici mentre nidificano, ma quando ottengono la maggioranza, impongono le loro leggi e diventano violenti. Dal web
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  • 🇲🇫 BOCCIATA IN FRANCIA LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE OBBLIGATORIA PER PERSONALE E OSPITI DI RSA
    In Italia era soprattutto Forza Italia a volerla, e per tutti gli anziani, anche attivi. Non provateci neanche per scherzo. È un buon consiglio.

    https://x.com/M25016096/status/1987527103336558622?t=Hky1xRs52kQGjrPVwMrpMA&s=19
    🇲🇫 🇮🇹 BOCCIATA IN FRANCIA LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE OBBLIGATORIA PER PERSONALE E OSPITI DI RSA❗ In Italia era soprattutto Forza Italia a volerla, e per tutti gli anziani, anche attivi. Non provateci neanche per scherzo. È un buon consiglio. 🤬 https://x.com/M25016096/status/1987527103336558622?t=Hky1xRs52kQGjrPVwMrpMA&s=19
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  • La Russia ha ucciso con
    l'atomica 300.000 persone in Giappone? 
    No, sono stati gli Stati Uniti.

    La Russia ha ucciso tra
    5 o 6 milioni di ebrei?
    No, è stata la Germania.

    La Russia ha ucciso sei milioni di persone in Congo?
    No, è stato il Belgio.

    La Russia ha ucciso centinaia di migliaia di persone affamate in India e ha schiavizzato nazioni in Asia e Africa?
    No, é stata l'Inghilterra.

    La Russia ha deportato milioni di africani in catene per schiavizzarli in America?
    No, lo hanno fatto gli inglesi, gli spagnoli e i portoghesi.

    La Russia ha ucciso migliaia di persone in Algeria?
    No, è stata la Francia.

    La Russia ha ucciso
    3 milioni di persone in Vietnam e 2 milioni in Cambogia?
    No, sono stati gli Stati Uniti.

    La Russia ha ucciso sei milioni di coreani, nel Sud e nel Nord, e un milione di cinesi, nella guerra di Corea?
    No, sono stati gli Stati Uniti.

    La Russia ha ucciso un milione di persone in Iraq, utilizzando anche bombe a uranio impoverito che fanno ancora nascere, a distanza di 20 anni, bambini deformi?
    No, sono stati gli anglo-americani.

    La Russia ha ucciso oltre 240.000 persone in Afghanistan?
    No, sono stati gli Usa.

    È stata la Russia a bombardare la Jugoslavia e la Libia?
    No, sono stati gli  USA e la Ue (NATO).

    La Russia ha compiuto il genocidio dei popoli indigeni, annesso metà Messico, Porto Rico, Hawaii e altre terre?
    No, sono stati gli Stati Uniti.

    La Russia ha ucciso 100.000 palestinesi nella Striscia di Gaza, solo nell'attuale conflitto in Medio Oriente?
    No, è stata Israele.

    La propaganda mass-mediatica diffonde l'esatto contrario della verità.
    🇷🇺 La Russia ha ucciso con l'atomica 300.000 persone in Giappone?  No, sono stati gli Stati Uniti. 🇺🇸 🇷🇺 La Russia ha ucciso tra 5 o 6 milioni di ebrei? No, è stata la Germania. 🇩🇪 🇷🇺 La Russia ha ucciso sei milioni di persone in Congo? No, è stato il Belgio. 🇧🇪 🇷🇺 La Russia ha ucciso centinaia di migliaia di persone affamate in India e ha schiavizzato nazioni in Asia e Africa? No, é stata l'Inghilterra. 🇬🇧 🇷🇺 La Russia ha deportato milioni di africani in catene per schiavizzarli in America? No, lo hanno fatto gli inglesi, gli spagnoli e i portoghesi. 🇪🇸 🇵🇹 🇷🇺 La Russia ha ucciso migliaia di persone in Algeria? No, è stata la Francia. 🇫🇷 🇷🇺 La Russia ha ucciso 3 milioni di persone in Vietnam e 2 milioni in Cambogia? No, sono stati gli Stati Uniti. 🇺🇸 🇷🇺 La Russia ha ucciso sei milioni di coreani, nel Sud e nel Nord, e un milione di cinesi, nella guerra di Corea? No, sono stati gli Stati Uniti. 🇺🇸 🇷🇺 La Russia ha ucciso un milione di persone in Iraq, utilizzando anche bombe a uranio impoverito che fanno ancora nascere, a distanza di 20 anni, bambini deformi? No, sono stati gli anglo-americani. 🇬🇧🇺🇸 🇷🇺 La Russia ha ucciso oltre 240.000 persone in Afghanistan? No, sono stati gli Usa. 🇺🇸 🇷🇺 È stata la Russia a bombardare la Jugoslavia e la Libia? No, sono stati gli  USA e la Ue (NATO). 🇺🇸🇪🇺 🇷🇺 La Russia ha compiuto il genocidio dei popoli indigeni, annesso metà Messico, Porto Rico, Hawaii e altre terre? No, sono stati gli Stati Uniti. 🇺🇸 🇷🇺 La Russia ha ucciso 100.000 palestinesi nella Striscia di Gaza, solo nell'attuale conflitto in Medio Oriente? No, è stata Israele. 🇮🇱 La propaganda mass-mediatica diffonde l'esatto contrario della verità.
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  • Burioni ha tuittato oggi a questo canale di Paolo Becchi che l'Istat mostra che morti giovani sono calati tramite questo grafico.
    Allora ho usato #Chatgpt versione a pagamento con "ricerca approfondita" sul sito dell'Istat per verificare, perchè la mia esperienza è che rendono impossibile al pubblico vedere i dati dei morti. Ho provato con Chatgpt che non si stanca mai e legge istantaneamente anche file enormi per un ora, io le scaricavo file .csv e l'Intelligenza Artificiale provava a tirare fuori i dati dei decessi. Non ci è riuscita.

    Alla fine ho rinunciato e ho chiesto se negli altri paesi li tengono nascosti come in Italia. Mi ha mostrato che in Francia, Germania, UK sono facilmente accessibili e scaricabili ed era in grado di fare tutte le elaborazioni dei morti per fasce di età in un attimo. Ma non in Italia.

    Il sito dell'Istat è stato BLINDATO PER IMPEDIRE CHE QUALCUNO VERIFICHI I DATI. Ti mostrano loro dei grafici, ma i dati di chi è stato cancellato dall'anagrafe (perchè morto), che dovrebbero essere i più facili e semplici NON LI FANNO TROVARE.

    Trovi solo tante tabelle di elaborazioni statistiche % del tipo probabilità di decesso rispetto alla media stimata...ecc.. ma mai il semplice dato dei morti per fasce di età.

    L'Intelligenza Artificiale ti fa tutte queste ricerche in un attimo e ti trova sul sito dell'Istat dove provare a scaricare il file. Ma in Italia non riesce. Negli altri paesi non ha problemi. L'Istat è uno SCANDALO

    G.Zibordi

    Source: https://x.com/pbecchi/status/1982908946504442331
    Burioni ha tuittato oggi a questo canale di Paolo Becchi che l'Istat mostra che morti giovani sono calati tramite questo grafico. Allora ho usato #Chatgpt versione a pagamento con "ricerca approfondita" sul sito dell'Istat per verificare, perchè la mia esperienza è che rendono impossibile al pubblico vedere i dati dei morti. Ho provato con Chatgpt che non si stanca mai e legge istantaneamente anche file enormi per un ora, io le scaricavo file .csv e l'Intelligenza Artificiale provava a tirare fuori i dati dei decessi. Non ci è riuscita. Alla fine ho rinunciato e ho chiesto se negli altri paesi li tengono nascosti come in Italia. Mi ha mostrato che in Francia, Germania, UK sono facilmente accessibili e scaricabili ed era in grado di fare tutte le elaborazioni dei morti per fasce di età in un attimo. Ma non in Italia. Il sito dell'Istat è stato BLINDATO PER IMPEDIRE CHE QUALCUNO VERIFICHI I DATI. Ti mostrano loro dei grafici, ma i dati di chi è stato cancellato dall'anagrafe (perchè morto), che dovrebbero essere i più facili e semplici NON LI FANNO TROVARE. Trovi solo tante tabelle di elaborazioni statistiche % del tipo probabilità di decesso rispetto alla media stimata...ecc.. ma mai il semplice dato dei morti per fasce di età. L'Intelligenza Artificiale ti fa tutte queste ricerche in un attimo e ti trova sul sito dell'Istat dove provare a scaricare il file. Ma in Italia non riesce. Negli altri paesi non ha problemi. L'Istat è uno SCANDALO G.Zibordi Source: https://x.com/pbecchi/status/1982908946504442331
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  • PERCHE' CREDI AI GIORNALI ?
    Come si è provato, invano a quanto pare, a spiegare, la Francia si è comprata aziende italiane di ogni genere perchè appunto le banche francesi hanno erogato oltre 2,200 miliardi alle loro imprese e invece le banche in Italia solo 640 miliardi alle imprese italiane.

    In generale, l'economia si espande se pompi il credito alle imprese, cosa che in Italia non avviene dal 2009.

    Il risultato è che alla fine gli stipendi in Francia sono aumentati di più del 30% e in Italia sono fermi da fine anni '90.
    Source: https://cobraf.com/media/filer_public/12/8a/128acda8-1541-476b-b4f2-a5bc59d703bc/crivellari.pdf?s=08
    PERCHE' CREDI AI GIORNALI ? Come si è provato, invano a quanto pare, a spiegare, la Francia si è comprata aziende italiane di ogni genere perchè appunto le banche francesi hanno erogato oltre 2,200 miliardi alle loro imprese e invece le banche in Italia solo 640 miliardi alle imprese italiane. In generale, l'economia si espande se pompi il credito alle imprese, cosa che in Italia non avviene dal 2009. Il risultato è che alla fine gli stipendi in Francia sono aumentati di più del 30% e in Italia sono fermi da fine anni '90. Source: https://cobraf.com/media/filer_public/12/8a/128acda8-1541-476b-b4f2-a5bc59d703bc/crivellari.pdf?s=08
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  • Esistono gli italiani su base genetica, in base agli studi del DNA recenti ? "Il DNA degli italiani di oggi è per larga parte lo stesso che avevano gli abitanti della penisola italica all’epoca dei Romani — con variazioni regionali dovute a invasioni, migrazioni e scambi mediterranei successivi. Nel complesso, le popolazioni italiane sono geneticamente molto continue con quelle di 2500–3000 anni fa: non esistono “sostituzioni di massa” dopo l’Età del Ferro, solo graduali apporti regionali."

    Quindi, in base alla scienza, genetica insomma, la sostituzione in atto degli italiani oggi è la prima da 2,500 anni
    G.Zibordi

    ---------------- Chatgpt ----------
    Quando si parla di “DNA degli italiani”, si intende la composizione genetica media della popolazione residente nella Penisola Italiana oggi, che riflette:
    antiche migrazioni (Neolitico, Età del Bronzo, ecc.);
    spostamenti storici (Etruschi, Romani, Longobardi, Arabi, Normanni...);
    e l’isolamento relativo di alcune aree (Sardegna, Alpi, Appennini).
    Gli studi genomici moderni usano campioni di DNA antico (prelevato da scheletri) e DNA moderno, confrontandoli per capire da quali popolazioni storiche derivino gli attuali italiani.

    2. Le grandi fasi genetiche nella storia d’Italia (in sintesi)
    a) Cacciatori-raccoglitori mesolitici (fino a ~8000 a.C.)
    I primi abitanti stabili della penisola dopo l’ultima glaciazione.
    DNA simile agli “Western Hunter-Gatherers” europei (come in Spagna e Francia).
    Quasi completamente sostituiti dagli agricoltori neolitici.

    b) Agricoltori neolitici (da ~7000 a.C.)
    Arrivano dal Vicino Oriente (Anatolia) portando l’agricoltura.
    Hanno un profilo genetico simile a quello che oggi caratterizza in parte la Sardegna, dove il DNA neolitico è rimasto molto conservato.
    Si mescolano con i cacciatori locali → prima grande base genetica “italiana”.

    c) Età del Bronzo (da ~2200 a.C.)
    Arrivano popolazioni di origine indoeuropea dalle steppe (area del Mar Nero e Caspio), portando nuove lingue e una forte componente genetica “delle steppe”.
    Questa componente diventa dominante in gran parte d’Europa, Italia compresa, e forma lo strato su cui nasceranno i popoli italici, latini, osco-umbri, ecc.

    Intorno al 1000 a.C. la popolazione della penisola ha già grosso modo la composizione genetica “di base” che sarà quella dei Romani.

    3. Epoca romana e tardoantica (500 a.C. – 500 d.C.)
    Gli studi del Max Planck Institute e della Sapienza di Roma (pubblicati su Science, 2019) hanno sequenziato 127 genomi da sepolture romane dal 1000 a.C. al 1000 d.C.:
    In epoca repubblicana e imperiale, Roma era estremamente cosmopolita.
    Durante l’Impero, il DNA della popolazione romana mostra forti influenze dal Mediterraneo orientale (Levant, Anatolia, Grecia, Siria, Egitto), coerenti con la mobilità di schiavi e cittadini da tutto l’Impero.
    Dopo la caduta dell’Impero (400–700 d.C.) la componente “orientale” diminuisce, e aumenta quella dell’Europa centrale e settentrionale (Longobardi, Goti, ecc.).

    In sintesi:
    Il DNA “medio romano” del I secolo d.C. non è esattamente lo stesso degli italiani di oggi, ma l’Italia nel suo complesso ha mantenuto un mix genetico simile, solo ribilanciato verso le componenti europee nel Medioevo.

    4. Medioevo – Età moderna
    Le invasioni e dominazioni successive hanno inciso localmente, ma non rivoluzionato la base genetica:

    AreaInfluenze prevalentiNord ItaliaMigrazioni germaniche (Longobardi, Franchi) → piccola ma visibile componente centro-europea.Centro ItaliaBase genetica italico-romana con minori apporti esterni.Sud e SiciliaInfluenze greche (Magna Grecia), arabe e normanne → maggiore mescolanza mediterranea.SardegnaMolto isolata: conserva il DNA neolitico più “puro” d’Europa (simile agli agricoltori anatolici del 7000 a.C.).

    Nel complesso, le popolazioni italiane sono geneticamente molto continue con quelle di 2500–3000 anni fa: non esistono “sostituzioni di massa” dopo l’Età del Ferro, solo graduali apporti regionali.

    5. Conclusione: quanto è “romano” il DNA italiano?
    La base genetica degli italiani moderni risale per lo più all’Età del Bronzo e del Ferro, cioè prima e durante l’epoca romana.
    La componente “romana antica” è ancora fortemente presente in tutta la penisola, ma diluita da flussi successivi.
    In media, si stima che oltre il 70–80% del patrimonio genetico italiano derivi da popolazioni già presenti in Italia prima del 500 a.C.
    In altre parole:

    Il DNA degli italiani di oggi è per larga parte lo stesso che avevano gli abitanti della penisola italica all’epoca dei Romani — con variazioni regionali dovute a invasioni, migrazioni e scambi mediterranei successivi.
    Esistono gli italiani su base genetica, in base agli studi del DNA recenti ? "Il DNA degli italiani di oggi è per larga parte lo stesso che avevano gli abitanti della penisola italica all’epoca dei Romani — con variazioni regionali dovute a invasioni, migrazioni e scambi mediterranei successivi. Nel complesso, le popolazioni italiane sono geneticamente molto continue con quelle di 2500–3000 anni fa: non esistono “sostituzioni di massa” dopo l’Età del Ferro, solo graduali apporti regionali." Quindi, in base alla scienza, genetica insomma, la sostituzione in atto degli italiani oggi è la prima da 2,500 anni G.Zibordi ---------------- Chatgpt ---------- Quando si parla di “DNA degli italiani”, si intende la composizione genetica media della popolazione residente nella Penisola Italiana oggi, che riflette: antiche migrazioni (Neolitico, Età del Bronzo, ecc.); spostamenti storici (Etruschi, Romani, Longobardi, Arabi, Normanni...); e l’isolamento relativo di alcune aree (Sardegna, Alpi, Appennini). Gli studi genomici moderni usano campioni di DNA antico (prelevato da scheletri) e DNA moderno, confrontandoli per capire da quali popolazioni storiche derivino gli attuali italiani. 🏺 2. Le grandi fasi genetiche nella storia d’Italia (in sintesi) 🔹 a) Cacciatori-raccoglitori mesolitici (fino a ~8000 a.C.) I primi abitanti stabili della penisola dopo l’ultima glaciazione. DNA simile agli “Western Hunter-Gatherers” europei (come in Spagna e Francia). Quasi completamente sostituiti dagli agricoltori neolitici. 🔹 b) Agricoltori neolitici (da ~7000 a.C.) Arrivano dal Vicino Oriente (Anatolia) portando l’agricoltura. Hanno un profilo genetico simile a quello che oggi caratterizza in parte la Sardegna, dove il DNA neolitico è rimasto molto conservato. Si mescolano con i cacciatori locali → prima grande base genetica “italiana”. 🔹 c) Età del Bronzo (da ~2200 a.C.) Arrivano popolazioni di origine indoeuropea dalle steppe (area del Mar Nero e Caspio), portando nuove lingue e una forte componente genetica “delle steppe”. Questa componente diventa dominante in gran parte d’Europa, Italia compresa, e forma lo strato su cui nasceranno i popoli italici, latini, osco-umbri, ecc. 👉 Intorno al 1000 a.C. la popolazione della penisola ha già grosso modo la composizione genetica “di base” che sarà quella dei Romani. 🏛️ 3. Epoca romana e tardoantica (500 a.C. – 500 d.C.) Gli studi del Max Planck Institute e della Sapienza di Roma (pubblicati su Science, 2019) hanno sequenziato 127 genomi da sepolture romane dal 1000 a.C. al 1000 d.C.: In epoca repubblicana e imperiale, Roma era estremamente cosmopolita. Durante l’Impero, il DNA della popolazione romana mostra forti influenze dal Mediterraneo orientale (Levant, Anatolia, Grecia, Siria, Egitto), coerenti con la mobilità di schiavi e cittadini da tutto l’Impero. Dopo la caduta dell’Impero (400–700 d.C.) la componente “orientale” diminuisce, e aumenta quella dell’Europa centrale e settentrionale (Longobardi, Goti, ecc.). In sintesi: Il DNA “medio romano” del I secolo d.C. non è esattamente lo stesso degli italiani di oggi, ma l’Italia nel suo complesso ha mantenuto un mix genetico simile, solo ribilanciato verso le componenti europee nel Medioevo. ⚔️ 4. Medioevo – Età moderna Le invasioni e dominazioni successive hanno inciso localmente, ma non rivoluzionato la base genetica: AreaInfluenze prevalentiNord ItaliaMigrazioni germaniche (Longobardi, Franchi) → piccola ma visibile componente centro-europea.Centro ItaliaBase genetica italico-romana con minori apporti esterni.Sud e SiciliaInfluenze greche (Magna Grecia), arabe e normanne → maggiore mescolanza mediterranea.SardegnaMolto isolata: conserva il DNA neolitico più “puro” d’Europa (simile agli agricoltori anatolici del 7000 a.C.). Nel complesso, le popolazioni italiane sono geneticamente molto continue con quelle di 2500–3000 anni fa: non esistono “sostituzioni di massa” dopo l’Età del Ferro, solo graduali apporti regionali. 🧩 5. Conclusione: quanto è “romano” il DNA italiano? La base genetica degli italiani moderni risale per lo più all’Età del Bronzo e del Ferro, cioè prima e durante l’epoca romana. La componente “romana antica” è ancora fortemente presente in tutta la penisola, ma diluita da flussi successivi. In media, si stima che oltre il 70–80% del patrimonio genetico italiano derivi da popolazioni già presenti in Italia prima del 500 a.C. 👉 In altre parole: Il DNA degli italiani di oggi è per larga parte lo stesso che avevano gli abitanti della penisola italica all’epoca dei Romani — con variazioni regionali dovute a invasioni, migrazioni e scambi mediterranei successivi.
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  • QUESTI DILETTANTI NON SANNO CON CHI HANNO a che FARE!
    La Francia annuncia missili e caccia per Kiev. Bloomberg: "Altre armi anche dall'Italia". Il ministero della Difesa smentisce - Il Fatto Quotidiano
    I leader europei e il segretario della Nato, Mark Rutte, incontrano Zelensky a Londra. Starmer: "Il Cremlino ha richieste ridicole sui territori di Kiev". Dazi sul petrolio, l’inviato di Putin è negli Usa. Orban: "L’Ungheria lavora per aggirare le sanzioni imposte dagli Usa...
    https://www.ilfattoquotidiano.it/live-post/2025/10/24/dazi-petrolio-inviato-putin-usa-ucraina-stazione-morti-diretta-news/8172041/
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  • DA NOI NEANCHE una NEWS sulle proteste di Bruxelles! ABBANDONATE i MEDIA del mainstream.

    Le strade di Bruxelles sono in fiamme. La capitale dell’Unione Europea, simbolo del potere e della diplomazia, è diventata l’epicentro di una rivolta senza precedenti. Migliaia di cittadini sono scesi in piazza contro le nuove misure di austerità e l’innalzamento dell’età pensionabile, trasformando un semplice sciopero in una protesta che scuote l’intero continente.
    Dalla Francia ai Paesi Bassi, dalla Polonia all’Italia, l’onda del malcontento si estende in tutta Europa. È la ribellione di un popolo stanco di sacrifici, disuguaglianze e promesse infrante. Dietro la rabbia, c’è la paura di un futuro sempre più incerto e la sensazione che Bruxelles, un tempo simbolo di unità, sia oggi il volto di un potere distante e freddo.
    Questo documentario racconta la crisi di un continente che sta perdendo il contatto con la sua gente. Le immagini, le testimonianze e le voci raccolte tra le barricate rivelano una realtà che i grandi media spesso tacciono: un’Europa in bilico tra la speranza di rinascere e il rischio di implodere.


    Segui Focus Europa per rimanere aggiornato su elezioni europee, geopolitica, fondi europei, politica monetaria, inflazione, eurozona, Brexit, regolamentazioni UE e molto altro. Approfondimenti chiari, dati aggiornati e opinioni esperte per comprendere al meglio il complesso mondo della politica e finanza europea.

    Iscriviti per non perdere i video settimanali che ti aiutano a capire come funzionano le istituzioni europee e come le decisioni prese a Bruxelles impattano sulla vita di tutti noi.

    https://www.youtube.com/watch?v=-rQJqFsuulM
    DA NOI NEANCHE una NEWS sulle proteste di Bruxelles! ABBANDONATE i MEDIA del mainstream. Le strade di Bruxelles sono in fiamme. La capitale dell’Unione Europea, simbolo del potere e della diplomazia, è diventata l’epicentro di una rivolta senza precedenti. Migliaia di cittadini sono scesi in piazza contro le nuove misure di austerità e l’innalzamento dell’età pensionabile, trasformando un semplice sciopero in una protesta che scuote l’intero continente. Dalla Francia ai Paesi Bassi, dalla Polonia all’Italia, l’onda del malcontento si estende in tutta Europa. È la ribellione di un popolo stanco di sacrifici, disuguaglianze e promesse infrante. Dietro la rabbia, c’è la paura di un futuro sempre più incerto e la sensazione che Bruxelles, un tempo simbolo di unità, sia oggi il volto di un potere distante e freddo. Questo documentario racconta la crisi di un continente che sta perdendo il contatto con la sua gente. Le immagini, le testimonianze e le voci raccolte tra le barricate rivelano una realtà che i grandi media spesso tacciono: un’Europa in bilico tra la speranza di rinascere e il rischio di implodere. Segui Focus Europa per rimanere aggiornato su elezioni europee, geopolitica, fondi europei, politica monetaria, inflazione, eurozona, Brexit, regolamentazioni UE e molto altro. Approfondimenti chiari, dati aggiornati e opinioni esperte per comprendere al meglio il complesso mondo della politica e finanza europea. Iscriviti per non perdere i video settimanali che ti aiutano a capire come funzionano le istituzioni europee e come le decisioni prese a Bruxelles impattano sulla vita di tutti noi. https://www.youtube.com/watch?v=-rQJqFsuulM
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