• BASILE / ALBANESE — la verità è donna

    Più passano i giorni e più mi sembra evidente che l'essere umano non sia programmato per la Pace.
    Perché, diciamolo, in queste ore un assassinio come quello di Charlie Kirk diventa occasione di scannamento e tiro al bersaglio — sia per i nostri magnanimi governanti sia per noi opinionisti da salotto digitale. Paradossale? Sì. Punto.
    Eppure esistono persone che — senza prediche dal piedistallo — riescono a parlare chiaro, a rimettere le posizioni ideologiche su un piano di verità e coraggio. Doti rare, ormai: tanti leader avrebbero visibilità, mezzi e possibilità per guidare verso il buonsenso, ma non lo fanno. Perché il profitto ha inquinato i pozzi da tempo.

    Che la donna sia fonte di ispirazione non è una novità. Ma in tempi di guerra e incertezza il pragmatismo femminile è necessario come l’aria.
    Nel contesto della festa del Fatto Quotidiano, due interventi sono spiccati — quasi passati sotto silenzio rispetto al frastuono dei TG — e meritano di essere ripresi. Li riportiamo per ricordare qual è il vero “succo” di ciò che accade, quello che molti fingono di non vedere.

    Aprire faide e polemiche infinite è sempre più semplice — soprattutto qui dove tutto serve a lanciare bordate tra centrodestra e centrosinistra. Ecco perché non saremo mai pronti alla pace.
    Ma torniamo al punto: gli interventi sono due. Possono sembrare scontati, triti e ritriti, ma non lasciano spazio a immaginazioni o allucinazioni.

    Elena Basile, ex ambasciatrice e voce critica della diplomazia italiana, ha affrontato con toni durissimi la questione palestinese e il sostegno occidentale alle politiche israeliane.
    “La politica che sta tenendo Israele oggi è una politica mafiosa, terrorista”, ha dichiarato dal palco, distinguendola persino dalle strategie dei primi governi israeliani: “Ben Gurion faceva interventi lampo perché teneva conto della situazione geografica e delle forze di Israele, metteva gli ostaggi in primo luogo. Oggi abbiamo un paese che mantiene sette fronti militari: Gaza, Cisgiordania, Libano, Yemen, Iran, Siria e Iraq. E con l’attacco a Doha sta mettendo in discussione le stesse alleanze con Egitto, Giordania e le monarchie del Golfo, gli interlocutori degli accordi di Abramo”.
    Secondo Basile, Israele appare oggi sempre più isolato: “Alle Nazioni Unite due terzi del mondo votano contro Israele. Grazie soprattutto al lavoro di Francesca Albanese, la società civile resiste e si oppone”. Tuttavia, ha sottolineato che anche Russia, Cina e paesi arabi “non sfidano apertamente Israele, pur non essendone complici come l’Occidente”.

    E rilancia :
    “Dobbiamo concentrarci in una mobilitazione dentro gli Stati europei e, se possibile, negli Stati Uniti, per chiedere la fine della cooperazione politica, militare ed economica con Israele. Grazie a Francesca Albanese, oggi abbiamo i nomi e cognomi di tutte le imprese che fanno profitto col genocidio”.

    E proprio Francesca Albanese subentra chiamando le cose con il loro nome: genocidio o atto di supremazia — non una semplice “guerra” — parlando con la franchezza di chi conosce il conflitto e con lo sguardo lucido di chi analizza i fatti:

    “Dinanzi a questa brutalità non si reagisce con le contromisure previste dal diritto: fermare trasferimenti e acquisti di armi, sospendere gli accordi commerciali. È un obbligo degli Stati”. E ha definito Israele nei territori occupati “una dittatura militare che ha governato 5 milioni di persone attraverso ordini scritti da soldati e rivisti da corti militari composte da soldati”.

    Sulla sua situazione personale mantiene una compostezza e un’obiettività invidiabili da che da questo luglio 2025, Francesca Albanese è finita nella lista nera degli Stati Uniti.
    ‘Vorrei non essere la notizia. Credo che la cosa più importante sia continuare a parlare di Gaza. Ma le sanzioni significano non poter entrare negli Stati Uniti, e per chi ha legami personali o familiari lì, come mia figlia, nata negli Usa, anche rischiare pene pecuniarie o persino l’arresto fino a 20 anni di carcere.
    L’obiettivo è intimidire, isolare, congelare chi denuncia’.”

    E chiude con una constatazione che fotografa la tossicità del dibattito pubblico:
    “Non credo neanche che sia giusta la frase che ho detto prima, e cioè che quello a Gaza sia il primo genocidio trasmesso in televisione. Le immagini passano, ma vengono accompagnate da una narrazione totalmente falsata. È questa tossicità del dibattito che non permette di capire cosa sta succedendo”.

    Cosa ne penso ?
    Questo è il nostro tempo: la spettacolarizzazione di ogni delitto o decesso e il disprezzo per un’informazione che rispetti i fatti hanno trasformato il dibattito in un’arena che uccide le ragioni. A chilometri da qui muoiono persone; nel cosiddetto “Occidente evoluto” muoiono valori e ideali. Stiamo scavando un fondo cui è difficile credere che non ci siamo già inabissati.

    La testimonianza di due “outsider” come Basile e Albanese è, in questo contesto, una boccata d’ossigeno a pochi metri dal baratro. È la lezione semplice e urgente del “parlare chiaro”: senza urlare, con rigore e sotto il frastuono di una cacofonia che noi stessi alimentiamo online.
    Serve un passo indietro rispetto agli interessi e un passo avanti verso verità e responsabilità. Serve un’informazione che sia veritiera, rigorosa e capace di restituire dignità alle vittime e senso alle azioni politiche.

    Siamo tutti, in una misura o nell’altra, parte del problema. Se vogliamo davvero costruire una nuova umanità, il primo gesto è scegliere di essere meritevoli di quella fiducia reciproca che oggi manca. Lo ripeto: al momento non lo siamo — ma possiamo decidere di cambiare.

    #Basile #Albanese #Informazione #Verità #Gaza #DirittiUmani #Pace #Responsabilità #StopProfittoSullaGuerra
    BASILE / ALBANESE — la verità è donna ✨👩‍⚖️ Più passano i giorni e più mi sembra evidente che l'essere umano non sia programmato per la Pace. Perché, diciamolo, in queste ore un assassinio come quello di Charlie Kirk diventa occasione di scannamento e tiro al bersaglio — sia per i nostri magnanimi governanti sia per noi opinionisti da salotto digitale. Paradossale? Sì. Punto. 🙄 Eppure esistono persone che — senza prediche dal piedistallo — riescono a parlare chiaro, a rimettere le posizioni ideologiche su un piano di verità e coraggio. Doti rare, ormai: tanti leader avrebbero visibilità, mezzi e possibilità per guidare verso il buonsenso, ma non lo fanno. Perché il profitto ha inquinato i pozzi da tempo. Che la donna sia fonte di ispirazione non è una novità. Ma in tempi di guerra e incertezza il pragmatismo femminile è necessario come l’aria. Nel contesto della festa del Fatto Quotidiano, due interventi sono spiccati — quasi passati sotto silenzio rispetto al frastuono dei TG — e meritano di essere ripresi. Li riportiamo per ricordare qual è il vero “succo” di ciò che accade, quello che molti fingono di non vedere. Aprire faide e polemiche infinite è sempre più semplice — soprattutto qui dove tutto serve a lanciare bordate tra centrodestra e centrosinistra. Ecco perché non saremo mai pronti alla pace. Ma torniamo al punto: gli interventi sono due. Possono sembrare scontati, triti e ritriti, ma non lasciano spazio a immaginazioni o allucinazioni. Elena Basile, ex ambasciatrice e voce critica della diplomazia italiana, ha affrontato con toni durissimi la questione palestinese e il sostegno occidentale alle politiche israeliane. “La politica che sta tenendo Israele oggi è una politica mafiosa, terrorista”, ha dichiarato dal palco, distinguendola persino dalle strategie dei primi governi israeliani: “Ben Gurion faceva interventi lampo perché teneva conto della situazione geografica e delle forze di Israele, metteva gli ostaggi in primo luogo. Oggi abbiamo un paese che mantiene sette fronti militari: Gaza, Cisgiordania, Libano, Yemen, Iran, Siria e Iraq. E con l’attacco a Doha sta mettendo in discussione le stesse alleanze con Egitto, Giordania e le monarchie del Golfo, gli interlocutori degli accordi di Abramo”. Secondo Basile, Israele appare oggi sempre più isolato: “Alle Nazioni Unite due terzi del mondo votano contro Israele. Grazie soprattutto al lavoro di Francesca Albanese, la società civile resiste e si oppone”. Tuttavia, ha sottolineato che anche Russia, Cina e paesi arabi “non sfidano apertamente Israele, pur non essendone complici come l’Occidente”. E rilancia : “Dobbiamo concentrarci in una mobilitazione dentro gli Stati europei e, se possibile, negli Stati Uniti, per chiedere la fine della cooperazione politica, militare ed economica con Israele. Grazie a Francesca Albanese, oggi abbiamo i nomi e cognomi di tutte le imprese che fanno profitto col genocidio”. E proprio Francesca Albanese subentra chiamando le cose con il loro nome: genocidio o atto di supremazia — non una semplice “guerra” — parlando con la franchezza di chi conosce il conflitto e con lo sguardo lucido di chi analizza i fatti: “Dinanzi a questa brutalità non si reagisce con le contromisure previste dal diritto: fermare trasferimenti e acquisti di armi, sospendere gli accordi commerciali. È un obbligo degli Stati”. E ha definito Israele nei territori occupati “una dittatura militare che ha governato 5 milioni di persone attraverso ordini scritti da soldati e rivisti da corti militari composte da soldati”. Sulla sua situazione personale mantiene una compostezza e un’obiettività invidiabili da che da questo luglio 2025, Francesca Albanese è finita nella lista nera degli Stati Uniti. ‘Vorrei non essere la notizia. Credo che la cosa più importante sia continuare a parlare di Gaza. Ma le sanzioni significano non poter entrare negli Stati Uniti, e per chi ha legami personali o familiari lì, come mia figlia, nata negli Usa, anche rischiare pene pecuniarie o persino l’arresto fino a 20 anni di carcere. L’obiettivo è intimidire, isolare, congelare chi denuncia’.” E chiude con una constatazione che fotografa la tossicità del dibattito pubblico: “Non credo neanche che sia giusta la frase che ho detto prima, e cioè che quello a Gaza sia il primo genocidio trasmesso in televisione. Le immagini passano, ma vengono accompagnate da una narrazione totalmente falsata. È questa tossicità del dibattito che non permette di capire cosa sta succedendo”. 📌Cosa ne penso ? Questo è il nostro tempo: la spettacolarizzazione di ogni delitto o decesso e il disprezzo per un’informazione che rispetti i fatti hanno trasformato il dibattito in un’arena che uccide le ragioni. A chilometri da qui muoiono persone; nel cosiddetto “Occidente evoluto” muoiono valori e ideali. Stiamo scavando un fondo cui è difficile credere che non ci siamo già inabissati. 😔 La testimonianza di due “outsider” come Basile e Albanese è, in questo contesto, una boccata d’ossigeno a pochi metri dal baratro. È la lezione semplice e urgente del “parlare chiaro”: senza urlare, con rigore e sotto il frastuono di una cacofonia che noi stessi alimentiamo online. Serve un passo indietro rispetto agli interessi e un passo avanti verso verità e responsabilità. Serve un’informazione che sia veritiera, rigorosa e capace di restituire dignità alle vittime e senso alle azioni politiche. Siamo tutti, in una misura o nell’altra, parte del problema. Se vogliamo davvero costruire una nuova umanità, il primo gesto è scegliere di essere meritevoli di quella fiducia reciproca che oggi manca. Lo ripeto: al momento non lo siamo — ma possiamo decidere di cambiare. #Basile #Albanese #Informazione #Verità #Gaza #DirittiUmani #Pace #Responsabilità #StopProfittoSullaGuerra
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  • La mia prima intervista sull’assassinio di mio marito: ecco perché non può essersi ucciso
    La morte di Angelo Onorato, parla la vedova: "Dalle impronte al gps, ecco i buchi dell'inchiesta"
    Per la prima volta dal decesso del marito Francesca Donato rompe il silenzio: "Ci opporremo all'archiviazione, restano troppi lati oscuri...
    https://www.rainews.it/tgr/sicilia/video/2025/09/francesca-donato-angelo-onorato-intervista-ded4cb13-ab3b-47d9-b5df-7bfa95b8ce4e.html?nxtep
    La mia prima intervista sull’assassinio di mio marito: ecco perché non può essersi ucciso La morte di Angelo Onorato, parla la vedova: "Dalle impronte al gps, ecco i buchi dell'inchiesta" Per la prima volta dal decesso del marito Francesca Donato rompe il silenzio: "Ci opporremo all'archiviazione, restano troppi lati oscuri... https://www.rainews.it/tgr/sicilia/video/2025/09/francesca-donato-angelo-onorato-intervista-ded4cb13-ab3b-47d9-b5df-7bfa95b8ce4e.html?nxtep
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    La morte di Angelo Onorato, parla la vedova: "Dalle impronte al gps, ecco i buchi dell'inchiesta"
    Per la prima volta dal decesso del marito Francesca Donato rompe il silenzio: "Ci opporremo all'archiviazione, restano troppi lati oscuri"
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  • L'assassinio di Charlie Kirk dimostra definitivamente che l'apparato ideologico dominante non è un fenomeno spontaneo.
    Catastrofismo climatico e pandemico, vaccinismo senza distinguo, immigrazionismo, omosessualismo, anticristianesimo, femminismo isterico, russofobia, ambientalismo ottuso: tutto ciò è solo propaganda e manipolazione per rafforzare il potere delle classi egemoni mediante la formazione di una massa di cretini plaudenti.
    Solo così si spiega l'assassinio di chi contrastava tali aberrazioni.
    Se, per difendere delle idee da qualcuno che le confuta con intelligenza, a costui si spara in gola, vuol dire che quelle idee sono uno strumento di potere.
    Mentre piangiamo Charlie Kirk, siamo consapevoli dell'ennesimo punto debole del sistema che lo ha assassinato.
    Le idee, nate come artifizi degli apparati, hanno gambe zoppe e non cammineranno mai.

    Source: https://x.com/intuslegens/status/1966455719370383570?t=hbZ08FFL_FYk-P9AjUnb9A&s=19
    L'assassinio di Charlie Kirk dimostra definitivamente che l'apparato ideologico dominante non è un fenomeno spontaneo. Catastrofismo climatico e pandemico, vaccinismo senza distinguo, immigrazionismo, omosessualismo, anticristianesimo, femminismo isterico, russofobia, ambientalismo ottuso: tutto ciò è solo propaganda e manipolazione per rafforzare il potere delle classi egemoni mediante la formazione di una massa di cretini plaudenti. Solo così si spiega l'assassinio di chi contrastava tali aberrazioni. Se, per difendere delle idee da qualcuno che le confuta con intelligenza, a costui si spara in gola, vuol dire che quelle idee sono uno strumento di potere. Mentre piangiamo Charlie Kirk, siamo consapevoli dell'ennesimo punto debole del sistema che lo ha assassinato. Le idee, nate come artifizi degli apparati, hanno gambe zoppe e non cammineranno mai. Source: https://x.com/intuslegens/status/1966455719370383570?t=hbZ08FFL_FYk-P9AjUnb9A&s=19
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  • ECCO il NUOVO SPOT della Pfizer!
    QUESTI SONO dei CRIMINALI e NESSUNO ancora LI ARRESTA!
    HANNO messo in CIRCOLAZIONE un SIERO GENICO SPERIMENTALE senza FARE ALCUN TEST e TRUCCANDO i DATI della BREVE SPERIMENTAZIONE!

    Source: https://x.com/Lars_Partelow/status/1965486684927349130

    DA VEDERE ASSOLUTAMENTE fino ALLA FINE! GLI ORRORI della SPERIMENTAZONE dai VACCINI COVID-19. I DATI della SPERIMENTAZIONE sono STATI TENUTI NASCOSTI esclusivamente per FARE PROFITTI. MASSIMA DIFFUSIONE!
    DA INOLTRARE a Bassetti, Burioni, Pregliasco, Capua e a tutte le VIROSTAR da STRAPAZZO con CONFLITTI di INTERESSI con Le BIG PHARMA, grandi come una casa!
    E ADESSO ci VOGLIONO RIPROVARE con i vaccini a mRNA AUTOREPLICANTE!
    ASSASSINI!

    DUB/ITA - Inside the Vaccine Trials - Lived Experiences
    Alla scoperta delle sperimentazioni sui vaccini - Esperienze vissute

    ⏺Questo docu-film offre uno sguardo intimo sulla vita dei volontari che hanno partecipato alla sperimentazione del vaccino.

    ⏺Queste persone si sono presentate con speranza e fiducia, solo per andare incontro a gravi e durature complicazioni di salute.

    Ora, dovendo districarsi in un sistema che offre scarso sostegno, le loro storie mettono in luce una preoccupazione più ampia: i danni post-vaccinali sono spesso ignorati e le voci vengono soffocate da una censura intensa.

    https://www.scenario.press/posts/139077

    QUI POTETE TROVARE il LINK per firmare la nostra petizione per mettere in stato di accusa l'ex Ministro Speranza e Nicola Magrini ex direttore generale di AIFA:
    https://www.scenario.press/petition
    PIU' di 13.000 FIRME RAGGIUNTE.
    ABBIAMO BISOGNO del SOSTEGNO di TUTTI! Grazie per firmare e condividere!
    ECCO il NUOVO SPOT della Pfizer! QUESTI SONO dei CRIMINALI e NESSUNO ancora LI ARRESTA! HANNO messo in CIRCOLAZIONE un SIERO GENICO SPERIMENTALE senza FARE ALCUN TEST e TRUCCANDO i DATI della BREVE SPERIMENTAZIONE! Source: https://x.com/Lars_Partelow/status/1965486684927349130 DA VEDERE ASSOLUTAMENTE fino ALLA FINE! GLI ORRORI della SPERIMENTAZONE dai VACCINI COVID-19. I DATI della SPERIMENTAZIONE sono STATI TENUTI NASCOSTI esclusivamente per FARE PROFITTI. MASSIMA DIFFUSIONE! DA INOLTRARE a Bassetti, Burioni, Pregliasco, Capua e a tutte le VIROSTAR da STRAPAZZO con CONFLITTI di INTERESSI con Le BIG PHARMA, grandi come una casa! E ADESSO ci VOGLIONO RIPROVARE con i vaccini a mRNA AUTOREPLICANTE! ASSASSINI! DUB/ITA - Inside the Vaccine Trials - Lived Experiences Alla scoperta delle sperimentazioni sui vaccini - Esperienze vissute ⏺Questo docu-film offre uno sguardo intimo sulla vita dei volontari che hanno partecipato alla sperimentazione del vaccino. ⏺Queste persone si sono presentate con speranza e fiducia, solo per andare incontro a gravi e durature complicazioni di salute. ✅Ora, dovendo districarsi in un sistema che offre scarso sostegno, le loro storie mettono in luce una preoccupazione più ampia: i danni post-vaccinali sono spesso ignorati e le voci vengono soffocate da una censura intensa. https://www.scenario.press/posts/139077 QUI POTETE TROVARE il LINK per firmare la nostra petizione per mettere in stato di accusa l'ex Ministro Speranza e Nicola Magrini ex direttore generale di AIFA: https://www.scenario.press/petition PIU' di 13.000 FIRME RAGGIUNTE. ABBIAMO BISOGNO del SOSTEGNO di TUTTI! Grazie per firmare e condividere!
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  • Il video dell'assassinio di Iryna Zarutska
    Le telecamere di sorveglianza di un treno a Charlotte, in North Carolina, hanno ripreso il momento in cui Decarlos Brown Jr., 34 anni, senzatetto con numerosi precedenti per reati violenti, ha accoltellato mortalmente Iryna Zarutska, giovane
    https://share.google/F1ONsjr6IW1m2muB3
    Il video dell'assassinio di Iryna Zarutska Le telecamere di sorveglianza di un treno a Charlotte, in North Carolina, hanno ripreso il momento in cui Decarlos Brown Jr., 34 anni, senzatetto con numerosi precedenti per reati violenti, ha accoltellato mortalmente Iryna Zarutska, giovane https://share.google/F1ONsjr6IW1m2muB3
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    Il video dell'assassinio di Iryna Zarutska
    Le telecamere di sorveglianza di un treno a Charlotte, in North Carolina, hanno ripreso il momento in cui Decarlos Brown Jr., 34 anni, senzatetto con numerosi precedenti per reati violenti, ha accoltellato mortalmente Iryna Zarutska, giovane profuga ucraina di 23 anni.La donna, appena uscita dal tur...
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  • Questa è la voce di Hind Rajab.
    E questi i 355 colpi con cui gli assassini israeliani hanno ucciso Hind, ma non silenziato la sua voce che grida ancora.
    Grazie, piccola innocente bellissima Hind
    MASSIMA DIFFUSIONE!
    This is the voice of Hind Rajab.
    And these are the 355 shots with which the Israeli assassins killed Hind, but did not silence his voice that still screams.
    Thank you, little innocent beautiful Hind
    MAXIMUM DIFFUSION!
    #TheVoiceOfHindRajab
    #Venezia82
    #FreePalestine
    Questa è la voce di Hind Rajab. E questi i 355 colpi con cui gli assassini israeliani hanno ucciso Hind, ma non silenziato la sua voce che grida ancora. Grazie, piccola innocente bellissima Hind ❤️🇵🇸 MASSIMA DIFFUSIONE! This is the voice of Hind Rajab. And these are the 355 shots with which the Israeli assassins killed Hind, but did not silence his voice that still screams. Thank you, little innocent beautiful Hind ❤️🇵🇸 MAXIMUM DIFFUSION! #TheVoiceOfHindRajab #Venezia82 #FreePalestine
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  • NO GRAZIE. NOI i CARNEFICI ASSASSINI SIONISTI non LI VOGLIAMO NEL NOSTRO PAESE!
    Soldati Idf nelle Marche per smaltire lo stress (sorvegliati dalla Digos) - Il Fatto Quotidiano
    Leggi su Il Fatto Quotidiano l'articolo in edicola "Soldati Idf nelle Marche per smaltire lo stress (sorvegliati dalla Digos)" pubblicato il 7 Settembre 2025 a firma di Stefania Maurizi e Ferruccio Sansa...
    “Non era una ragazzo come gli altri, spensierato come noi che prendevamo il sole sotto gli ombrelloni. L’ho capito quando gli ho chiesto di fare una foto e lui si è messo una mano davanti alla faccia, ‘no, niente foto’, ha quasi urlato”. Valentina è una ragazza di 22 anni di Porto San Giorgio in […]
    https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2025/09/07/soldati-idf-nelle-marc-he-per-smaltire-lo-stress/8118151/
    NO GRAZIE. NOI i CARNEFICI ASSASSINI SIONISTI non LI VOGLIAMO NEL NOSTRO PAESE! Soldati Idf nelle Marche per smaltire lo stress (sorvegliati dalla Digos) - Il Fatto Quotidiano Leggi su Il Fatto Quotidiano l'articolo in edicola "Soldati Idf nelle Marche per smaltire lo stress (sorvegliati dalla Digos)" pubblicato il 7 Settembre 2025 a firma di Stefania Maurizi e Ferruccio Sansa... “Non era una ragazzo come gli altri, spensierato come noi che prendevamo il sole sotto gli ombrelloni. L’ho capito quando gli ho chiesto di fare una foto e lui si è messo una mano davanti alla faccia, ‘no, niente foto’, ha quasi urlato”. Valentina è una ragazza di 22 anni di Porto San Giorgio in […] https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2025/09/07/soldati-idf-nelle-marc-he-per-smaltire-lo-stress/8118151/
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    Leggi su Il Fatto Quotidiano l'articolo in edicola "Soldati Idf nelle Marche per smaltire lo stress (sorvegliati dalla Digos)" pubblicato il 7 Settembre 2025 a firma di Stefania Maurizi e Ferruccio Sansa
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  • Smartphone, toglierlo dalle mani dei più giovani, ma non solo a scuola: Enrico Galiano non ha dubbi
    Le storie di adolescenti assassini raccontate dal giallista ex poliziotto Marco De Franchi nel romanzo «Il silenzio delle rondini» e le fragilità e le paure e fragilità dei giovanissimi raccontate dal prof. Enrico Galiano sono oggi al centro di una lunga...
    https://www.tecnicadellascuola.it/smartphone-toglierlo-dalle-mani-dei-piu-giovani-ma-non-solo-a-scuola-enrico-galiano-non-ha-dubbi/amp
    Smartphone, toglierlo dalle mani dei più giovani, ma non solo a scuola: Enrico Galiano non ha dubbi Le storie di adolescenti assassini raccontate dal giallista ex poliziotto Marco De Franchi nel romanzo «Il silenzio delle rondini» e le fragilità e le paure e fragilità dei giovanissimi raccontate dal prof. Enrico Galiano sono oggi al centro di una lunga... https://www.tecnicadellascuola.it/smartphone-toglierlo-dalle-mani-dei-piu-giovani-ma-non-solo-a-scuola-enrico-galiano-non-ha-dubbi/amp
    WWW.TECNICADELLASCUOLA.IT
    Smartphone, toglierlo dalle mani dei più giovani, ma non solo a scuola: Enrico Galiano non ha dubbi
    Le storie di adolescenti assassini raccontate dal giallista ex poliziotto Marco De Franchi nel romanzo «Il silenzio delle rondini» e le fragilità e le paure e fragilità dei giovanissimi raccontate dal prof. Enrico Galiano sono oggi al centro di una lunga chiacchierata pubblicata oggi dal supplemento culturale del Corriere della sera La lettura. E al […]
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  • Ricordo bene, quando in una chat di Medici, prima dell’Epifania del 2021, qualcuno iniziò a segnalare casi gravi di Trombocitopenia di colleghi ricoverati in terapia intensiva a causa delle inoculazioni fatte nei primi dieci giorni di campagna vaccinale.

    Questo è solo uno dei molti servizi televisivi (di @reportrai3
    e di @fuoridalcorotv
    ) che hanno avuto il coraggio di denunciare le morti e le lesioni permanenti gravi provocate da questi farmaci sperimentali, che ancora ci vengono raccomandati dalle nostre autorità sanitarie e dagli enti regolatori, che addirittura hanno approvato gli autoamplificanti mRNA, in assenza da oltre un anno di Focolai/Epidemia/Pandemia Covid, con sieri:
    1/ Inutili, poiché le terapie efficaci esistono
    2/ Inefficaci, poiché non prevengono contagio né malattia
    3/ Molto dannosi e responsabili di moltissime morti e danni permanenti.

    Ma possibile che non ci sia una Procura in Italia, che abbia il coraggio di perseguire questi criminali assassini, i cui nomi tutti conosciamo?

    Non esiste un solo Giudice onesto, che voglia fare il suo dovere?

    Governo @GiorgiaMeloni
    , @MinisteroSalute
    e @Marcolisei
    della Commissione Interparlamentare d’Inchiesta, continuerete per molto a voltarvi dall’altra parte?

    E l’Arma dei @_Carabinieri_
    , con i NAS, serve solo a controllare i registri e i bolli dei permessi di bar, ristoranti e spiagge?

    In nome della vostra tradizione, di fedeltà al dovere e al vostro giuramento d’onore, nemmeno voi della Benemerita avete il coraggio di aprire una indagine?

    Volete che i cittadini italiani pensino che siate tutti vigliacchi o corrotti?
    Toglietevi allora quella onorata divisa, poiché la state disonorando, come state disonorando tutti gli eroici carabinieri che sono caduti facendo il loro dovere.

    Chi tace è complice!
    (cit. @mariogiordano5
    )
    Complice di assassinio di massa!

    Vergognatevi tutti!

    Dottor Andrea Stramezzi

    Source: https://x.com/AStramezzi/status/1959834012215562653
    Ricordo bene, quando in una chat di Medici, prima dell’Epifania del 2021, qualcuno iniziò a segnalare casi gravi di Trombocitopenia di colleghi ricoverati in terapia intensiva a causa delle inoculazioni fatte nei primi dieci giorni di campagna vaccinale. Questo è solo uno dei molti servizi televisivi (di @reportrai3 e di @fuoridalcorotv ) che hanno avuto il coraggio di denunciare le morti e le lesioni permanenti gravi provocate da questi farmaci sperimentali, che ancora ci vengono raccomandati dalle nostre autorità sanitarie e dagli enti regolatori, che addirittura hanno approvato gli autoamplificanti mRNA, in assenza da oltre un anno di Focolai/Epidemia/Pandemia Covid, con sieri: 1/ Inutili, poiché le terapie efficaci esistono 2/ Inefficaci, poiché non prevengono contagio né malattia 3/ Molto dannosi e responsabili di moltissime morti e danni permanenti. Ma possibile che non ci sia una Procura in Italia, che abbia il coraggio di perseguire questi criminali assassini, i cui nomi tutti conosciamo? Non esiste un solo Giudice onesto, che voglia fare il suo dovere? Governo @GiorgiaMeloni , @MinisteroSalute e @Marcolisei della Commissione Interparlamentare d’Inchiesta, continuerete per molto a voltarvi dall’altra parte? E l’Arma dei @_Carabinieri_ , con i NAS, serve solo a controllare i registri e i bolli dei permessi di bar, ristoranti e spiagge? In nome della vostra tradizione, di fedeltà al dovere e al vostro giuramento d’onore, nemmeno voi della Benemerita avete il coraggio di aprire una indagine? Volete che i cittadini italiani pensino che siate tutti vigliacchi o corrotti? Toglietevi allora quella onorata divisa, poiché la state disonorando, come state disonorando tutti gli eroici carabinieri che sono caduti facendo il loro dovere. Chi tace è complice! (cit. @mariogiordano5 ) Complice di assassinio di massa! Vergognatevi tutti! Dottor Andrea Stramezzi Source: https://x.com/AStramezzi/status/1959834012215562653
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  • BASTARDI ASSASSINI SIONISTI!!!
    "A Gaza 289 morti di fame, 115 erano bambini". In Israele le famiglie degli ostaggi protestano davanti alle case dei ministri - Il Fatto Quotidiano
    Gli aggiornamenti sul dramma della Striscia di Gaza minuto per minuto
    https://www.ilfattoquotidiano.it/live-post/2025/08/24/a-gaza-289-morti-di-fame-115-erano-bambini-in-israele-le-famiglie-degli-ostaggi-protestano-davanti-alle-case-dei-ministri/8103265/
    BASTARDI ASSASSINI SIONISTI!!! "A Gaza 289 morti di fame, 115 erano bambini". In Israele le famiglie degli ostaggi protestano davanti alle case dei ministri - Il Fatto Quotidiano Gli aggiornamenti sul dramma della Striscia di Gaza minuto per minuto https://www.ilfattoquotidiano.it/live-post/2025/08/24/a-gaza-289-morti-di-fame-115-erano-bambini-in-israele-le-famiglie-degli-ostaggi-protestano-davanti-alle-case-dei-ministri/8103265/
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