• " Il sogno israeliano è finito! "

    Ecco le parole di apertura del quotidiano israeliano Haretz con il titolo:
    "I palestinesi sono le migliori persone del mondo a difendere la loro patria. "
    Si può credere che un giornale israeliano di spicco oggi riconosca la verità dei palestinesi, descrivendoli come uno dei popoli più nobili della terra che dopo settantacinque anni si è alzato per difendere i propri diritti, come se fosse un corpo unico?

    "Una delle cose più belle in cui batte una coscienza viva, le cose più belle in cui sboccia la libertà intellettuale, e le cose più pure che portano emancipazione.
    Durante la guerra a Gaza e gli attacchi antimissilistici contro di noi, le nostre perdite sono state superiori a 912 milioni di dollari ogni tre giorni, dal costo dei caccia, dei missili patrioti e dei macchinari di rifornimento, oltre al consumo di munizioni e missili di ogni genere. Questo non include la chiusura del commercio, il crollo della borsa, la paralisi delle istituzioni e dell'edilizia, il crollo dell'agricoltura e dell'industria, la morte del pollame nelle aziende agricole per milioni di dollari, alcuni aeroporti e treni fermi, il costo per ospitare i rifugiati ai rifugi, non per menzionano la distruzione dei missili di resistenza su case, negozi, auto e fabbriche.

    Abbiamo iniziato questa guerra e le abbiamo dato fuoco, ma non la controlleremo, e sicuramente non le porremo fine. La sua fine non è a nostro favore, specialmente dopo che le città arabe dentro Israele ci hanno sorpreso sollevandosi contro, mentre pensavamo avessero perso la loro identità palestinese.
    Quanto ai palestinesi, sono loro i proprietari della terra. Chi altro la difende con l'anima, i soldi e i figli con tanta forza, orgoglio e sfida? Io, ebreo, sfido tutto Israele a entrare in questa profonda appartenenza e connessione con la terra.

    Se il nostro popolo si fosse realmente aggrappato alla terra di Palestina, non avremmo visto un numero così grande di ebrei correre verso gli aeroporti per migrare dall'inizio della guerra. Abbiamo assaporato l'amarezza dell'uccisione, della prigionia, dell'assedio e della separazione, li abbiamo annegati nella droga, e abbiamo cercato di invadere le loro menti con idee perverse che li hanno sottratti alla loro religione, come la liberazione, l'ateismo, il dubbio, la corruzione e l'anarchia. Ma la cosa incredibile è che trovi tra loro un tossicodipendente che si alza per difendere la sua terra e le sue proprietà, gridando "Allah Akbar" come se fosse uno scienziato della Galilea.

    Piuttosto, pur sapendo cosa li aspetta dall'umiliazione e dall'arresto, non hanno mai esitato ad andare alla Moschea di Al-Aqsa per pregare. Ironia della sorte, gli eserciti dei paesi in piena forza non hanno osato fare ciò che la Resistenza palestinese ha offerto in pochi giorni con la caduta della leggenda dell'indomabile soldato israeliano, che fu ucciso e rapito. E visto che i missili della resistenza hanno raggiunto Tel Aviv, meglio lasciare il grande sogno delirante di Israele.
    I palestinesi dovrebbero avere un paese vicino con cui viviamo in pace reciproca, che da solo possa allungare la nostra vita su questa terra ancora qualche anno.

    Credo che anche se continuiamo per mille anni - se riusciamo a sopravvivere per i prossimi dieci anni come stato ebraico - arriverà un giorno in cui pagheremo tutto. Il palestinese tornerà di nuovo, volta dopo volta, e questa volta arriverà sulla scia di Gawada verso "Tel Aviv"."

    Diffondete prima che venga cancellato, è un articolo eccezionale e di grande valore.

    https://peopleunitedforpeace.wordpress.com/2025/09/01/il-sogno-israeliano-e-finito-haaretz/
    " Il sogno israeliano è finito! " Ecco le parole di apertura del quotidiano israeliano Haretz con il titolo: "I palestinesi sono le migliori persone del mondo a difendere la loro patria. " Si può credere che un giornale israeliano di spicco oggi riconosca la verità dei palestinesi, descrivendoli come uno dei popoli più nobili della terra che dopo settantacinque anni si è alzato per difendere i propri diritti, come se fosse un corpo unico? "Una delle cose più belle in cui batte una coscienza viva, le cose più belle in cui sboccia la libertà intellettuale, e le cose più pure che portano emancipazione. Durante la guerra a Gaza e gli attacchi antimissilistici contro di noi, le nostre perdite sono state superiori a 912 milioni di dollari ogni tre giorni, dal costo dei caccia, dei missili patrioti e dei macchinari di rifornimento, oltre al consumo di munizioni e missili di ogni genere. Questo non include la chiusura del commercio, il crollo della borsa, la paralisi delle istituzioni e dell'edilizia, il crollo dell'agricoltura e dell'industria, la morte del pollame nelle aziende agricole per milioni di dollari, alcuni aeroporti e treni fermi, il costo per ospitare i rifugiati ai rifugi, non per menzionano la distruzione dei missili di resistenza su case, negozi, auto e fabbriche. Abbiamo iniziato questa guerra e le abbiamo dato fuoco, ma non la controlleremo, e sicuramente non le porremo fine. La sua fine non è a nostro favore, specialmente dopo che le città arabe dentro Israele ci hanno sorpreso sollevandosi contro, mentre pensavamo avessero perso la loro identità palestinese. Quanto ai palestinesi, sono loro i proprietari della terra. Chi altro la difende con l'anima, i soldi e i figli con tanta forza, orgoglio e sfida? Io, ebreo, sfido tutto Israele a entrare in questa profonda appartenenza e connessione con la terra. Se il nostro popolo si fosse realmente aggrappato alla terra di Palestina, non avremmo visto un numero così grande di ebrei correre verso gli aeroporti per migrare dall'inizio della guerra. Abbiamo assaporato l'amarezza dell'uccisione, della prigionia, dell'assedio e della separazione, li abbiamo annegati nella droga, e abbiamo cercato di invadere le loro menti con idee perverse che li hanno sottratti alla loro religione, come la liberazione, l'ateismo, il dubbio, la corruzione e l'anarchia. Ma la cosa incredibile è che trovi tra loro un tossicodipendente che si alza per difendere la sua terra e le sue proprietà, gridando "Allah Akbar" come se fosse uno scienziato della Galilea. Piuttosto, pur sapendo cosa li aspetta dall'umiliazione e dall'arresto, non hanno mai esitato ad andare alla Moschea di Al-Aqsa per pregare. Ironia della sorte, gli eserciti dei paesi in piena forza non hanno osato fare ciò che la Resistenza palestinese ha offerto in pochi giorni con la caduta della leggenda dell'indomabile soldato israeliano, che fu ucciso e rapito. E visto che i missili della resistenza hanno raggiunto Tel Aviv, meglio lasciare il grande sogno delirante di Israele. I palestinesi dovrebbero avere un paese vicino con cui viviamo in pace reciproca, che da solo possa allungare la nostra vita su questa terra ancora qualche anno. Credo che anche se continuiamo per mille anni - se riusciamo a sopravvivere per i prossimi dieci anni come stato ebraico - arriverà un giorno in cui pagheremo tutto. Il palestinese tornerà di nuovo, volta dopo volta, e questa volta arriverà sulla scia di Gawada verso "Tel Aviv"." Diffondete prima che venga cancellato, è un articolo eccezionale e di grande valore. https://peopleunitedforpeace.wordpress.com/2025/09/01/il-sogno-israeliano-e-finito-haaretz/
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    “Il sogno israeliano è finito” – Haaretz
    Ecco come sono arrivate le parole di apertura del quotidiano israeliano Haaretz con il titolo: “I palestinesi sono le migliori persone del mondo a difendere la loro patria.” Si può cred…
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  • Negli USA il governo re-installa la libertà nel dibattito scientifico e trasparenza sui dati (senti qui il direttore del FDA) - in Italia il Ministro alla Non-Salute sta facendo giusto il contrario

    Source: https://x.com/RHolzeisen/status/1963106338025697463
    ‼️Negli USA il governo re-installa la libertà nel dibattito scientifico e trasparenza sui dati (senti qui il direttore del FDA) - in Italia il Ministro alla Non-Salute sta facendo giusto il contrario Source: https://x.com/RHolzeisen/status/1963106338025697463
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  • BISOGNA FERMARLO.
    BILL GATES: "LA LIBERTÀ DI PAROLA PUÒ ESSERE DANNOSA"
    "Hanno perfino molestato online mia figlia, e c'è ancora gente che invita a non vaccinarsi! Si potrebbe provare con una AI che filtri e renda poco visibili i post di odio o disinformazione..."🫣

    Source: https://x.com/M25016096/status/1961908954604482902
    BISOGNA FERMARLO. BILL GATES: "LA LIBERTÀ DI PAROLA PUÒ ESSERE DANNOSA"❗ "Hanno perfino molestato online mia figlia, e c'è ancora gente che invita a non vaccinarsi! Si potrebbe provare con una AI che filtri e renda poco visibili i post di odio o disinformazione..."🫣 Source: https://x.com/M25016096/status/1961908954604482902
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  • Parcheggi gratuiti a rischio, il comitato “Milano libera” chiede al Ministero di intervenire

    Il Movimento per le Libertà segnala al Mit «un uso distorto dell’articolo 7 del Codice della strada» che consente ai Comuni di eliminare le aree di sosta libera. Chiesta una modifica normativa per tutelare i cittadini e garantire una quota minima di parcheggi gratuiti.
    https://www.7giorni.info/cronaca/milano-metropoli/parcheggi-gratuiti-a-rischio-il-comitato-milano-libera-chiede-al-ministero-di-intervenire.html
    Parcheggi gratuiti a rischio, il comitato “Milano libera” chiede al Ministero di intervenire Il Movimento per le Libertà segnala al Mit «un uso distorto dell’articolo 7 del Codice della strada» che consente ai Comuni di eliminare le aree di sosta libera. Chiesta una modifica normativa per tutelare i cittadini e garantire una quota minima di parcheggi gratuiti. https://www.7giorni.info/cronaca/milano-metropoli/parcheggi-gratuiti-a-rischio-il-comitato-milano-libera-chiede-al-ministero-di-intervenire.html
    WWW.7GIORNI.INFO
    Parcheggi gratuiti a rischio, il comitato “Milano libera” chiede al Ministero di intervenire
    Il Movimento per le Libertà segnala al Mit «un uso distorto dell’articolo 7 del Codice della strada» che consente ai Comuni di eliminare le aree di sosta libera. Chiesta una modifica normativa per tutelare i cittadini e garantire una quota minima di parcheggi gratuiti.
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  • VENEZIA 82 | Appello per la Pace

    La Mostra del Cinema di Venezia non può ridursi a un “contenitore vuoto” di glamour, tappeti rossi e premi scintillanti. Certo, da decenni siamo abituati a questa faccia della kermesse, in competizione eterna con Cannes. Ma oggi la sfida non può limitarsi all’estetica: deve riguardare la libertà di espressione, la difesa dei diritti umani e la capacità dell’arte di denunciare.

    Se la musica ha già dato voce a Gaza con prese di posizione forti da parte di artisti italiani e internazionali, ora anche la settima arte sceglie di schierarsi. Merito del collettivo Venice4Palestine (V4P), che sta raccogliendo adesioni e consensi crescenti. Tra queste spicca anche la madrina della 82ª edizione, Emanuela Fanelli, chiamata a un compito tanto simbolico quanto politico: trasformare il palcoscenico veneziano in una cassa di risonanza globale per un appello al #cessateilfuoco e alla #pace.

    In meno di 24 ore, l’appello di Venice4Palestine – “Non è più possibile restare in silenzio di fronte al massacro in corso in Palestina” – ha raccolto oltre 1.200 firme. Una mobilitazione senza precedenti nel mondo del cinema, con nomi come Marco Bellocchio, Laura Morante, Valeria Golino, Toni e Beppe Servillo, Carlo Verdone, Miriam Leone, Fiorella Mannoia, Alba e Alice Rohrwacher, Gabriele Muccino, Abel Ferrara, Roger Waters e moltissimi altri.

    Attori, registi, musicisti, scrittori e intellettuali si uniscono per chiedere alla Biennale e alla Mostra di assumere una posizione “chiara, visibile e solidale” rispetto a Gaza. Perché il cinema non è un lusso per pochi, ma un dovere civile: farsi strumento di consapevolezza, riflessione e resistenza.

    Il collettivo domanda che Venezia non sia una “vetrina vuota”, ma che apra spazi di discussione e confronto sui crimini in Palestina. La mobilitazione del 30 agosto, sostenuta dalla rete Artisti #NoBavaglio, sarà un momento cruciale: un banco di prova per capire se la Mostra saprà ancora incarnare lo spirito politico e di resistenza che in passato ha reso il cinema un linguaggio universale di lotta.

    La Biennale, dal canto suo, ha risposto dichiarandosi “aperta al dialogo”, ricordando come già negli ultimi anni siano stati presentati film che affrontano le urgenze del nostro tempo, da The Voice of Hind Rajab di Kaouther Ben Hania a Of Dogs and Men di Dani Rosenberg. Ma ora il passo richiesto è più radicale: non basta proiettare, serve prendere posizione.

    ❗️❗️Mentre la politica resta silente, incapace di schierarsi, è ancora una volta l’arte a compiere il gesto più radicale: dare voce a chi non ce l’ha. Forse un festival non cambierà gli equilibri mondiali, ma può diventare megafono di un messaggio necessario.

    ❗️❗️In un Paese dove il cinema sembra ormai confinato a dibattiti nostalgici o ad “oggetto fuori moda”, almeno le sue platee e i suoi riflettori possono trasformarsi in teatri di resistenza, capaci di gridare in faccia a governi e istituzioni la loro colpevole inazione.

    Confido che questa Mostra non sia solo una parentesi di luccichio e mondanità , ma che sappia tornare a incarnare il ruolo più autentico della Cultura: rompere il silenzio e scuotere coscienze.

    E forse – chissà – se avessimo ancora il maestro Pasolini, avremmo parole ancora più taglienti per raccontare questo nostro tempo così fragile e contraddittorio.

    #Venezia82 #Venice4Palestine #CulturaResistenza #CinemaPolitico #StopWar #FreePalestine #ArtePerLaPace #NoAlGenocidio
    🎬✨ VENEZIA 82 | Appello per la Pace 🕊️🇵🇸 La Mostra del Cinema di Venezia non può ridursi a un “contenitore vuoto” di glamour, tappeti rossi e premi scintillanti. Certo, da decenni siamo abituati a questa faccia della kermesse, in competizione eterna con Cannes. Ma oggi la sfida non può limitarsi all’estetica: deve riguardare la libertà di espressione, la difesa dei diritti umani e la capacità dell’arte di denunciare. Se la musica ha già dato voce a Gaza con prese di posizione forti da parte di artisti italiani e internazionali, ora anche la settima arte sceglie di schierarsi. Merito del collettivo Venice4Palestine (V4P), che sta raccogliendo adesioni e consensi crescenti. Tra queste spicca anche la madrina della 82ª edizione, Emanuela Fanelli, chiamata a un compito tanto simbolico quanto politico: trasformare il palcoscenico veneziano in una cassa di risonanza globale per un appello al #cessateilfuoco e alla #pace. 🌍🎥 In meno di 24 ore, l’appello di Venice4Palestine – “Non è più possibile restare in silenzio di fronte al massacro in corso in Palestina” – ha raccolto oltre 1.200 firme. Una mobilitazione senza precedenti nel mondo del cinema, con nomi come Marco Bellocchio, Laura Morante, Valeria Golino, Toni e Beppe Servillo, Carlo Verdone, Miriam Leone, Fiorella Mannoia, Alba e Alice Rohrwacher, Gabriele Muccino, Abel Ferrara, Roger Waters e moltissimi altri. Attori, registi, musicisti, scrittori e intellettuali si uniscono per chiedere alla Biennale e alla Mostra di assumere una posizione “chiara, visibile e solidale” rispetto a Gaza. Perché il cinema non è un lusso per pochi, ma un dovere civile: farsi strumento di consapevolezza, riflessione e resistenza. Il collettivo domanda che Venezia non sia una “vetrina vuota”, ma che apra spazi di discussione e confronto sui crimini in Palestina. La mobilitazione del 30 agosto, sostenuta dalla rete Artisti #NoBavaglio, sarà un momento cruciale: un banco di prova per capire se la Mostra saprà ancora incarnare lo spirito politico e di resistenza che in passato ha reso il cinema un linguaggio universale di lotta. La Biennale, dal canto suo, ha risposto dichiarandosi “aperta al dialogo”, ricordando come già negli ultimi anni siano stati presentati film che affrontano le urgenze del nostro tempo, da The Voice of Hind Rajab di Kaouther Ben Hania a Of Dogs and Men di Dani Rosenberg. Ma ora il passo richiesto è più radicale: non basta proiettare, serve prendere posizione. ❗️❗️👉Mentre la politica resta silente, incapace di schierarsi, è ancora una volta l’arte a compiere il gesto più radicale: dare voce a chi non ce l’ha. Forse un festival non cambierà gli equilibri mondiali, ma può diventare megafono di un messaggio necessario. ❗️❗️👉In un Paese dove il cinema sembra ormai confinato a dibattiti nostalgici o ad “oggetto fuori moda”, almeno le sue platee e i suoi riflettori possono trasformarsi in teatri di resistenza, capaci di gridare in faccia a governi e istituzioni la loro colpevole inazione. 🎬👉Confido che questa Mostra non sia solo una parentesi di luccichio e mondanità ✨, ma che sappia tornare a incarnare il ruolo più autentico della Cultura: rompere il silenzio e scuotere coscienze. E forse – chissà – se avessimo ancora il maestro Pasolini, avremmo parole ancora più taglienti per raccontare questo nostro tempo così fragile e contraddittorio. 📽️🔥 #Venezia82 #Venice4Palestine #CulturaResistenza #CinemaPolitico #StopWar #FreePalestine #ArtePerLaPace #NoAlGenocidio
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  • Non tutto il male vien per nuocere

    Il dibattito acceso sulla composizione del Nitag ha fatto emergere inaspettatamente la questione dei conflitti di interessi di alcuni membri e quindi della infiltrazione di big pharma negli enti decisionali in sanità.
    Schillaci non lo dice ma questa rivelazione deve aver pesato più del “pericolo” delle idee di Bellavite e Serravalle.
    Anche solo per questo la battaglia ha portato frutto.
    D’ora in poi l’argomento del conflitto di interessi sarà in primo piano nella medicina italiana e questo è sicuramente un bene, persino superiore ai risultati che potrebbe forse conseguire il Nitag!
    Noi che vogliamo verità, giustizia e libertà dovremo sempre vigilare che non vada perso questo passaggio e chiedere che sia fatta pulizia da tale inquinamento delle istituzioni, anche rafforzando le normative di controllo.

    da Paolo BELLAVITE.
    Non tutto il male vien per nuocere Il dibattito acceso sulla composizione del Nitag ha fatto emergere inaspettatamente la questione dei conflitti di interessi di alcuni membri e quindi della infiltrazione di big pharma negli enti decisionali in sanità. Schillaci non lo dice ma questa rivelazione deve aver pesato più del “pericolo” delle idee di Bellavite e Serravalle. Anche solo per questo la battaglia ha portato frutto. D’ora in poi l’argomento del conflitto di interessi sarà in primo piano nella medicina italiana e questo è sicuramente un bene, persino superiore ai risultati che potrebbe forse conseguire il Nitag! Noi che vogliamo verità, giustizia e libertà dovremo sempre vigilare che non vada perso questo passaggio e chiedere che sia fatta pulizia da tale inquinamento delle istituzioni, anche rafforzando le normative di controllo. da Paolo BELLAVITE.
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  • La libertà di opinione nell’UE non esiste! Ci sono paesi come la Finlandia, la Germania, l’Olanda e altri in cui arrestano e condannano cittadini se manifestano senza violenza. Il mero fatto che a presiedere la Commissione Europea grazie al consenso della maggioranza dei governi nazionali e dei parlamentari europei, è una criminale di nome Ursula von der Leyen, è emblematico.

    I was arrested for criticizing Ursula Von der Leyen and peacefully protesting. What a joke, the court sentenced me guilty of crime I did not commit. Free speech is disappearing under our eyes in Europe. #Finland @TiinaKeskimki thanks for reporting the biggest case of free speech in Europe. It's not over yet.

    Source: https://x.com/ArmandoMema/status/1954918082666807355?t=BrW7KPeKtyqifmXZBTy8cg&s=19
    ‼️La libertà di opinione nell’UE non esiste! Ci sono paesi come la Finlandia, la Germania, l’Olanda e altri in cui arrestano e condannano cittadini se manifestano senza violenza. Il mero fatto che a presiedere la Commissione Europea grazie al consenso della maggioranza dei governi nazionali e dei parlamentari europei, è una criminale di nome Ursula von der Leyen, è emblematico. I was arrested for criticizing Ursula Von der Leyen and peacefully protesting. What a joke, the court sentenced me guilty of crime I did not commit. Free speech is disappearing under our eyes in Europe. #Finland @TiinaKeskimki thanks for reporting the biggest case of free speech in Europe. It's not over yet. Source: https://x.com/ArmandoMema/status/1954918082666807355?t=BrW7KPeKtyqifmXZBTy8cg&s=19
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  • L’UE è inefficiente, tradisce i suoi ideali, soffoca la libertà, impone ideologie divisive, favorisce immigrazione incontrollata, vive di debito, controlla la moneta, conta poco nel mondo e perde consenso. Un sistema costoso che impoverisce e vincola 450 milioni di cittadini. (video di Silver Nervuti)
    MASSIMA DIFFUSIONE!

    https://youtu.be/Blnyv3G6UCQ
    L’UE è inefficiente, tradisce i suoi ideali, soffoca la libertà, impone ideologie divisive, favorisce immigrazione incontrollata, vive di debito, controlla la moneta, conta poco nel mondo e perde consenso. Un sistema costoso che impoverisce e vincola 450 milioni di cittadini. (video di Silver Nervuti) MASSIMA DIFFUSIONE! https://youtu.be/Blnyv3G6UCQ
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  • IL GOVERNO SCENDE in CAMPO IN DIFESA DELLE SCELTE del MINISTRO SCHILLACI nella nomina del Prof. PAOLO BELLAVITE e del Prof. EUGENIO SERRAVALLE come consulenti nel Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni (Nitag) del Ministero della Salute. I DISASTRI in termini di gestione della pandemia dei governi precedenti sono gli occhi di tutti.
    MASSIMA DIFFUSIONE.

    Un grande plauso all’onorevole Alice Buonguerrieri per il coraggio e la chiarezza con cui ha difeso la libertà 𝗱𝗶 𝘀𝗰𝗲𝗹𝘁𝗮 𝗲 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗿𝗼𝗹𝗮 e le scelte del ministro.

    Ma sia chiaro: tutti noi 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗻𝗼𝗻 abbiamo 𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼.
    Non abbiamo archiviato nulla dell’era COVID, né le restrizioni ingiustificate, né l’obbligo vaccinale imposto senza fondamento scientifico, né le centinaia di migliaia di morti e di danneggiati da sieri genici sperimentali, le centinaia di migliaia di morti per il protocollo di cura sbagliato "Tachipirina e vigile attesa", né la gestione autoritaria e priva di alcun fondamento che ha aggravato la crisi, né le menzogne dei "giornalai e delle TV di sistema" foraggiate dalle multinazionali del farmaco, né gli spot di personaggi prezzolati in TV e in radio, né l'ignavia della maggior parte dei medici

    Noi ricordiamo.
    RICORDIAMO TUTTO!
    È ARRIVATO IL TEMPO della VERITÀ e della CHIAREZZA!

    E aspettiamo che la magistratura faccia finalmente il proprio dovere: 𝗶𝗻𝗱𝗮𝗴𝗮𝗿𝗲 𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗮𝗻𝗻𝗮𝗿𝗲 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗿𝗲𝘀𝗽𝗼𝗻𝘀𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶. 𝗡𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻𝗼 𝗲𝘀𝗰𝗹𝘂𝘀𝗼.

    Source: https://www.facebook.com/share/v/16sfLMaHPJ/
    IL GOVERNO SCENDE in CAMPO IN DIFESA DELLE SCELTE del MINISTRO SCHILLACI nella nomina del Prof. PAOLO BELLAVITE e del Prof. EUGENIO SERRAVALLE come consulenti nel Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni (Nitag) del Ministero della Salute. I DISASTRI in termini di gestione della pandemia dei governi precedenti sono gli occhi di tutti. MASSIMA DIFFUSIONE. Un grande plauso all’onorevole Alice Buonguerrieri per il coraggio e la chiarezza con cui ha difeso la libertà 𝗱𝗶 𝘀𝗰𝗲𝗹𝘁𝗮 𝗲 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗿𝗼𝗹𝗮 e le scelte del ministro. Ma sia chiaro: tutti noi 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗻𝗼𝗻 abbiamo 𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼. Non abbiamo archiviato nulla dell’era COVID, né le restrizioni ingiustificate, né l’obbligo vaccinale imposto senza fondamento scientifico, né le centinaia di migliaia di morti e di danneggiati da sieri genici sperimentali, le centinaia di migliaia di morti per il protocollo di cura sbagliato "Tachipirina e vigile attesa", né la gestione autoritaria e priva di alcun fondamento che ha aggravato la crisi, né le menzogne dei "giornalai e delle TV di sistema" foraggiate dalle multinazionali del farmaco, né gli spot di personaggi prezzolati in TV e in radio, né l'ignavia della maggior parte dei medici Noi ricordiamo. RICORDIAMO TUTTO! È ARRIVATO IL TEMPO della VERITÀ e della CHIAREZZA! E aspettiamo che la magistratura faccia finalmente il proprio dovere: 𝗶𝗻𝗱𝗮𝗴𝗮𝗿𝗲 𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗮𝗻𝗻𝗮𝗿𝗲 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗿𝗲𝘀𝗽𝗼𝗻𝘀𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶. 𝗡𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻𝗼 𝗲𝘀𝗰𝗹𝘂𝘀𝗼. Source: https://www.facebook.com/share/v/16sfLMaHPJ/
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  • SARDEGNA: DERMATITE BOVINA❗️

    Vaccinata mandria di Martino Zoroddu a Orotelli, animali ammalatisi ugualmente!

    A tre giorni dalla grande passerella di Macomer nella quale l'assessore all'agricoltura e la presidente Todde invitavano tutti gli allevatori a vaccinare, è scoppiato quanto avevo previsto.

    Io ero un terrorista e di vaccini non ne capisco nulla? Certo, invece ne capiscono gli scienziati della regione. Ne capiscono tanto che hanno "vaccinato" tutti gli animali sani di Martino Zoroddu a Orotelli dicendogli che potevano dormire su due guanciali e invece dopo "sette giorni", si è ammalata tutta la sua splendida mandria.

    Capi famosi in tutta la provincia sono diventate cadaveri. Dodici non bevono neppure più acqua. In meno di dieci giorni è stato distrutto un allevamento che aveva cento anni di genetica.
    E i danni chi li paga? Che fanno gli scienziati della Regione? Pagano? Rifondono il povero Martino o lo lasciano in braghe di tela?

    Dai, scienziati della Regione, spiegateci che è successo. Anche con parole povere. Ma soprattutto, mettete mano al portafogli. Allevatori precipitosi volete vaccinare le vostre vacche? Accomodatevi. Le mie non le tocca nessuno.

    Antonangelo Liori via Massimiliano

    LIBERTÀ E DEMOCRAZIA
    Canale Libertà e democrazia
    @liberademocrazia

    https://x.com/Massi58618192/status/1952040999662092766?t=ElUfOXvilLHfXzismL9jgw&s=35
    ⚠️ SARDEGNA: DERMATITE BOVINA❗️ Vaccinata mandria di Martino Zoroddu a Orotelli, animali ammalatisi ugualmente! A tre giorni dalla grande passerella di Macomer nella quale l'assessore all'agricoltura e la presidente Todde invitavano tutti gli allevatori a vaccinare, è scoppiato quanto avevo previsto. Io ero un terrorista e di vaccini non ne capisco nulla? Certo, invece ne capiscono gli scienziati della regione. Ne capiscono tanto che hanno "vaccinato" tutti gli animali sani di Martino Zoroddu a Orotelli dicendogli che potevano dormire su due guanciali e invece dopo "sette giorni", si è ammalata tutta la sua splendida mandria. Capi famosi in tutta la provincia sono diventate cadaveri. Dodici non bevono neppure più acqua. In meno di dieci giorni è stato distrutto un allevamento che aveva cento anni di genetica. E i danni chi li paga? Che fanno gli scienziati della Regione? Pagano? Rifondono il povero Martino o lo lasciano in braghe di tela? Dai, scienziati della Regione, spiegateci che è successo. Anche con parole povere. Ma soprattutto, mettete mano al portafogli. Allevatori precipitosi volete vaccinare le vostre vacche? Accomodatevi. Le mie non le tocca nessuno. 👉 Antonangelo Liori via Massimiliano 🔴 LIBERTÀ E DEMOCRAZIA 👉 Canale Libertà e democrazia 👉 @liberademocrazia https://x.com/Massi58618192/status/1952040999662092766?t=ElUfOXvilLHfXzismL9jgw&s=35
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