• https://video.gazzetta.it/video-incidente-diogo-jota-auto-carbonizzata-le-immagini/c461c3da-315f-48b0-9dac-790e1cd5fxlk
    Era una Tesla mod.x che è uscita, ha sbattuto e si è incendiata. Il calciatore e il fratello sono morti bruciati vivi. Perché le auto elettriche si incendiano, quelle a benzina scoppiano ma i nostri governanti illuminati quali vogliono proibire?
    Quelle a gasolio.
    Si perché il gasolio non scoppia, non brucia, non si incendia neppure se gli avvicini una fiamma.
    Devi riscaldarlo e comprimerlo dentro un cilindro e solo li si espande e produce energia.
    Nessuno è mai morto bruciato vivo in una macchina a gasolio. E non c'è neppure la scusa della co2 perche il gasolio rende di più, costa meno e ne produce meno. Anche l'inquinamento è inferiore e il diesel potrebbe funzionare anche con gli oli di semi usati. Allora il motivo per cui la commissione europea vuole proibire il diesel può solo essere per dimostrarci che noi non siamo nulla e per il gusto sadico di proibirci ciò che ci è utile e accessibile.
    https://video.gazzetta.it/video-incidente-diogo-jota-auto-carbonizzata-le-immagini/c461c3da-315f-48b0-9dac-790e1cd5fxlk Era una Tesla mod.x che è uscita, ha sbattuto e si è incendiata. Il calciatore e il fratello sono morti bruciati vivi. Perché le auto elettriche si incendiano, quelle a benzina scoppiano ma i nostri governanti illuminati quali vogliono proibire? Quelle a gasolio. Si perché il gasolio non scoppia, non brucia, non si incendia neppure se gli avvicini una fiamma. Devi riscaldarlo e comprimerlo dentro un cilindro e solo li si espande e produce energia. Nessuno è mai morto bruciato vivo in una macchina a gasolio. E non c'è neppure la scusa della co2 perche il gasolio rende di più, costa meno e ne produce meno. Anche l'inquinamento è inferiore e il diesel potrebbe funzionare anche con gli oli di semi usati. Allora il motivo per cui la commissione europea vuole proibire il diesel può solo essere per dimostrarci che noi non siamo nulla e per il gusto sadico di proibirci ciò che ci è utile e accessibile.
    VIDEO.GAZZETTA.IT
    Incidente-Diogo Jota, l'auto è carbonizzata: il video girato sul luogo della tragedia
    Diogo Jota, calciatore del Liverpool, è rimasto vittima di un incidente stradale in Spagna mentre viaggiava in auto insieme al fratello André. Le forze dell'ordine spagnole hanno diffuso alcune immagini scattate sul luogo dell'impatto: il veicolo sul quale i due ragazzi viaggiavano è rimasto carbonizzato.
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  • Che cosa sta accadendo? – Quando hai in mano il tuo smartphone (o tablet) e sullo schermo del tuo device (dispositivo) compaiono queste icone e le relative indicazioni – Ti sei mai chiesto che cosa è costretto a subire il tuo organismo? / Credo proprio di no. Altrimenti avresti consapevolezza dell’entità del rischio per la tua salute. / Si chiama “Danno Biologico da esposizione ai Campi Elettromagnetici” artificiali.
    Ora, vediamo assieme quali sono le informazioni che compaiono davanti ai tuoi occhi ma che sino ad ora non hai mai dato l’attenzione che meritano.
    Sono le “16:46” – l’ora esatta che ti arriva direttamente da un “cloud” inviato da un satellite. Questo significa che il tuo dispositivo è geolocalizzato, quindi può ricevere il segnale ed è interconnesso con la rete.
    La seconda icona indica che il vostro “bluetooth” è in funzione. Questo sta ad indicare che il vostro organismo è immerso nelle radiazioni elettromagnetiche della Banda dei 2,4 GHz. Il Sistema Bluetooth è quella tecnologia che permette il trasferimento di dati digitali senza l’ausilio di connessioni fisiche (cablaggio ad es. mediante filo di rame). Lo si utilizza per collegare i dispositivi wireless (senza filo).
    La terza icona indica la vostra SIM 1 è in funzione e il vostro segnale di rice/trasmissione è al massimo.
    La SIM è una piccola scheda che viene inserita in uno smartphone, un modem portatile oppure un dispositivo compatibile, in modo da permettere la fornitura di diversi servizi. La SIM (Subscriber Identity Module) serve a riconoscere l’identità di un utente di telefonia mobile, associandolo ad un numero di telefono. In questo caso la SIM eroga servizi con segnali digitali LTE-4G. Qualora il segnale fosse in 5G, si vedrebbe comparire l’indicazione “5G”. In ogni caso, i dati trasmessi in 4G, sono di tipo “triband”. Questo significa che per avere stabilità di trasferimento di dati, si utilizzano contemporaneamente 3 Bande di Frequenza. Il vostro organismo è permeato dalle radiazioni elettromagnetiche delle seguenti Bande di Frequenza: 800MHz, 1800MHz, 2600 MHz. Campi Elettromagnetici artificiali che mediante pacchetti di segnali pulsati, ricevono e inviano informazioni, costantemente.
    La quarta icona ha le medesime caratteristiche della precedente ma essendo assegnata ad un’altra SIM (numero utente) opera in maniera indipendente, quindi riceve e trasmette sulla stessa Banda di Frequenza dell’altra ma in parallelo.

    È come essere in possesso di un secondo dispositivo sempre in funzione.
    L’irraggiamento elettromagnetico si somma. Aumenta quindi il danno biologico da esposizione alle RF.
    Eccoci arrivati alla successiva icona, quella che indica che il vostro dispositivo è collegato ad una rete Internet locale. È un servizio diverso da quello erogato dalle due SIM. Vediamo di spiegare meglio di che cosa si tratta. Il termine Wi-Fi, è l’acronimo di “Wireless Fidelity”. Indica una tecnologia di rete wireless (senza fili) che consente ai dispositivi omologati di connettersi a una rete tramite radiofrequenza (altre radiazioni elettromagnetiche). La rete è chiamata “Wireless Local Area Network” (in breve “WLAN”) e consente ai dispositivi come smartphone, tablet, computer portatili e computer di connettersi a Internet e comunicare tra loro senza bisogno di cavi fisici, come nel caso delle porte Ethernet (cablate).
    La maggior parte delle reti wireless sono in genere configurate utilizzando un router, che funge da hub per la trasmissione del segnale wireless o della frequenza WiFi. Vista la semplicità e la facilità di accesso, le reti WiFi sono diventate di uso comune in vari luoghi, tra cui: uffici commerciali, aeroporti, hotel, caffetterie, biblioteche e altri spazi pubblici. / Tutto bello, tutto carino, tutto facile.
    Qual è il rovescio della medaglia? – Il WiFi funziona mediante radiofrequenze su bande diverse, quindi, forniscono dati a velocità variabili. Le Bande di Frequenza normalmente utilizzate sono le seguenti: 2,4GHz; 5GHz e 6GHz. Tanto per capire, la banda di frequenza più alta è la più veloce nel trasferimento dei dati ma, allo stesso tempo, è quella che copre una minor distanza. In ogni caso il vostro organismo sarà permeato anche da queste radiofrequenze. Se vi va bene, solo da una di esse ma sarà più facile che vi troviate immersi di almeno due di esse se non addirittura in tutte e tre contemporaneamente. La priorità del servizio (business) è più importante della vostra salute. Mi sembra chiaro. Spero lo sia anche per Voi.
    Alla fine siamo giunti all’ultima icona. Quest’ultima ci indica la percentuale di carica della “Batteria agli Ioni di Litio”, quella che sta facendo funzionare il dispositivo. / Finalmente qualcosa di positivo, penserete. Niente di più sbagliato. Le radiazioni elettromagnetiche emesse dal vostro accumulatore, altera fortemente le funzioni biologiche delle vostre cellule. Un’analisi del vostro sangue mediante un microscopio elettronico a campo oscuro, metterebbe in evidenza come il nostro sangue tenda ad aumentare la sua viscosità. Ciò sta indicare che c’è un minore apporto d’Ossigeno nell’organismo. Ne consegue anche un minore scambio ossigeno/anidride carbonica. Non sto qui ora ad elencare l’effetto domino che ne scaturisce. In poche parole, niente di buono.
    Avevate mai pensato a tutto questo? – Ve lo avevano mai detto? // Tutto questo accade ad ogni organismo vivente se esposto ai Campi Elettromagnetici artificiali. // Spero di essermi espresso in modo chiaro e che tutto ciò Vi sia utile. Per sicurezza aggiungo ancora questa osservazione. Chiunque stia utilizzando il proprio smartphone (tablet o altro) si trova a subire tutto questo. Per conferma, osservate ciò che appare in altro sul vostro schermo. Il Danno Biologico che il vostro organismo sta subendo è dovuto al fatto che siete in prossimità di quel dispositivo. Le icone vi indicheranno le fonti che lo generano il danno biologico e l’intensità dello stesso.
    Attenzione! Non vorrei vi fosse sfuggita una cosa importante. Il vostro dispositivo funziona perché attorno ad esso ci sono tutte queste fonti inquinanti (Elettrosmog e Radiofrequenza). Questo significa che per caso decideste di spegnere il dispositivo, il vostro organismo subirebbe comunque il danno biologico perché le fonti che facevano funzionare il vostro dispositivo, sono comunque attive e Voi, irradiati da quei campi elettromagnetici artificiali che di naturale non hanno nulla.
    Ora vi è chiaro perché ancora oggi dichiarano che l’Inquinamento Elettromagnetico è l’unico modello di inquinamento che non nuoce? / In conclusione, chi sarebbe disposto a perdere tutti questi business?! Giorgio Rossi Ecoitaliasolidale Nord Italia_

    ENG

    What is happening? – When you have your smartphone (or tablet) in your hand and these icons and related information appear on the screen of your device – Have you ever wondered what your body is forced to endure? / I really don’t think so. Otherwise you would be aware of the extent of the risk to your health. / It’s called “Biological Damage from Exposure to Artificial Electromagnetic Fields”.
    Now, let’s see together what information appears before your eyes but that until now you have never given the attention it deserves.
    It is “16:46” – the exact time that comes to you directly from a “cloud” sent by a satellite. This means that your device is geolocalized, so it can receive the signal and is interconnected with the network.
    The second icon indicates that your “bluetooth” is working. This indicates that your body is immersed in electromagnetic radiation of the 2.4 GHz Band. The Bluetooth System is the technology that allows the transfer of digital data without the aid of physical connections (e.g. wiring using copper wire). It is used to connect wireless devices (without wires).
    The third icon indicates that your SIM 1 is in operation and your reception/transmission signal is at maximum.
    The SIM is a small card that is inserted into a smartphone, a portable modem or a compatible device, in order to allow the provision of various services. The SIM (Subscriber Identity Module) is used to recognize the identity of a mobile phone user, associating it with a telephone number. In this case the SIM provides services with LTE-4G digital signals. If the signal were in 5G, the indication “5G” would appear. In any case, the data transmitted in 4G are of the “triband” type. This means that to have stability of data transfer, 3 Frequency Bands are used simultaneously. Your body is permeated by electromagnetic radiation of the following Frequency Bands: 800MHz, 1800MHz, 2600 MHz. Artificial electromagnetic fields that, through pulsed signal packets, receive and send information, constantly.
    The fourth icon has the same characteristics as the previous one but being assigned to another SIM (user number) it operates independently, therefore it receives and transmits on the same Frequency Band as the other but in parallel.


    It's like having a second device that's always on.
    Electromagnetic radiation adds up. Therefore, biological damage from exposure to RF increases.
    Here we come to the next icon, the one that indicates that your device is connected to a local Internet network. This is a different service from the one provided by the two SIM cards. Let's explain better what it is. The term Wi-Fi is an acronym for "Wireless Fidelity". It indicates a wireless network technology that allows approved devices to connect to a network via radio frequency (other electromagnetic radiation). The network is called "Wireless Local Area Network" (or "WLAN" for short) and allows devices such as smartphones, tablets, laptops and computers to connect to the Internet and communicate with each other without the need for physical cables, as in the case of Ethernet ports (wired).
    Most wireless networks are typically configured using a router, which acts as a hub for transmitting the wireless signal or WiFi frequency. Given the simplicity and ease of access, WiFi networks have become commonplace in various places, including: business offices, airports, hotels, cafes, libraries and other public spaces. / All nice, all cute, all easy.
    What is the other side of the coin? – WiFi works through radio frequencies on different bands, therefore, they provide data at variable speeds. The Frequency Bands normally used are the following: 2.4GHz; 5GHz and 6GHz. Just to understand, the highest frequency band is the fastest in transferring data but, at the same time, it is the one that covers a shorter distance. In any case, your body will also be permeated by these radio frequencies. If you are lucky, only by one of them but it will be easier to find yourself immersed in at least two of them if not even in all three at the same time. The priority of the service (business) is more important than your health. It seems clear to me. I hope it is for you too.
    Finally we have come to the last icon. The latter indicates the percentage of charge of the “Lithium Ion Battery”, the one that is making the device work. / Finally something positive, you will think. Nothing could be more wrong. The electromagnetic radiation emitted by your battery strongly alters the biological functions of your cells. An analysis of your blood using a dark field electron microscope would highlight how our blood tends to increase its viscosity. This indicates that there is a lower supply of Oxygen in the body. This also results in a lower oxygen/carbon dioxide exchange. I am not going to list the domino effect that comes from this. In short, nothing good.
    Have you ever thought about all this? – Have you ever been told? // All this happens to every living organism if exposed to artificial electromagnetic fields. // I hope I have expressed myself clearly and that all this is useful to you. For safety I will add this observation. Anyone who is using their smartphone (tablet or other) finds themselves subjected to all this. For confirmation, look at what appears on your screen. The Biological Damage that your body is suffering is due to the fact that you are in proximity to that device. The icons will show you the sources that generate the biological damage and the intensity of the same.
    Attention! I would not want you to have missed an important thing. Your device works because around it there are all these polluting sources (Electrosmog and Radiofrequency). This means that if by chance you decided to turn off the device, your body would still suffer the biological damage because the sources that made your device work, are still active and you, irradiated by those artificial electromagnetic fields that have nothing natural.
    Now is it clear to you why they still declare that Electromagnetic Pollution is the only model of pollution that does not harm? / In conclusion, who would be willing to lose all these businesses?! Giorgio Rossi Ecoitaliasolidale Nord Italia_
    Che cosa sta accadendo? – Quando hai in mano il tuo smartphone (o tablet) e sullo schermo del tuo device (dispositivo) compaiono queste icone e le relative indicazioni – Ti sei mai chiesto che cosa è costretto a subire il tuo organismo? / Credo proprio di no. Altrimenti avresti consapevolezza dell’entità del rischio per la tua salute. / Si chiama “Danno Biologico da esposizione ai Campi Elettromagnetici” artificiali. Ora, vediamo assieme quali sono le informazioni che compaiono davanti ai tuoi occhi ma che sino ad ora non hai mai dato l’attenzione che meritano. Sono le “16:46” – l’ora esatta che ti arriva direttamente da un “cloud” inviato da un satellite. Questo significa che il tuo dispositivo è geolocalizzato, quindi può ricevere il segnale ed è interconnesso con la rete. La seconda icona indica che il vostro “bluetooth” è in funzione. Questo sta ad indicare che il vostro organismo è immerso nelle radiazioni elettromagnetiche della Banda dei 2,4 GHz. Il Sistema Bluetooth è quella tecnologia che permette il trasferimento di dati digitali senza l’ausilio di connessioni fisiche (cablaggio ad es. mediante filo di rame). Lo si utilizza per collegare i dispositivi wireless (senza filo). La terza icona indica la vostra SIM 1 è in funzione e il vostro segnale di rice/trasmissione è al massimo. La SIM è una piccola scheda che viene inserita in uno smartphone, un modem portatile oppure un dispositivo compatibile, in modo da permettere la fornitura di diversi servizi. La SIM (Subscriber Identity Module) serve a riconoscere l’identità di un utente di telefonia mobile, associandolo ad un numero di telefono. In questo caso la SIM eroga servizi con segnali digitali LTE-4G. Qualora il segnale fosse in 5G, si vedrebbe comparire l’indicazione “5G”. In ogni caso, i dati trasmessi in 4G, sono di tipo “triband”. Questo significa che per avere stabilità di trasferimento di dati, si utilizzano contemporaneamente 3 Bande di Frequenza. Il vostro organismo è permeato dalle radiazioni elettromagnetiche delle seguenti Bande di Frequenza: 800MHz, 1800MHz, 2600 MHz. Campi Elettromagnetici artificiali che mediante pacchetti di segnali pulsati, ricevono e inviano informazioni, costantemente. La quarta icona ha le medesime caratteristiche della precedente ma essendo assegnata ad un’altra SIM (numero utente) opera in maniera indipendente, quindi riceve e trasmette sulla stessa Banda di Frequenza dell’altra ma in parallelo. È come essere in possesso di un secondo dispositivo sempre in funzione. L’irraggiamento elettromagnetico si somma. Aumenta quindi il danno biologico da esposizione alle RF. Eccoci arrivati alla successiva icona, quella che indica che il vostro dispositivo è collegato ad una rete Internet locale. È un servizio diverso da quello erogato dalle due SIM. Vediamo di spiegare meglio di che cosa si tratta. Il termine Wi-Fi, è l’acronimo di “Wireless Fidelity”. Indica una tecnologia di rete wireless (senza fili) che consente ai dispositivi omologati di connettersi a una rete tramite radiofrequenza (altre radiazioni elettromagnetiche). La rete è chiamata “Wireless Local Area Network” (in breve “WLAN”) e consente ai dispositivi come smartphone, tablet, computer portatili e computer di connettersi a Internet e comunicare tra loro senza bisogno di cavi fisici, come nel caso delle porte Ethernet (cablate). La maggior parte delle reti wireless sono in genere configurate utilizzando un router, che funge da hub per la trasmissione del segnale wireless o della frequenza WiFi. Vista la semplicità e la facilità di accesso, le reti WiFi sono diventate di uso comune in vari luoghi, tra cui: uffici commerciali, aeroporti, hotel, caffetterie, biblioteche e altri spazi pubblici. / Tutto bello, tutto carino, tutto facile. Qual è il rovescio della medaglia? – Il WiFi funziona mediante radiofrequenze su bande diverse, quindi, forniscono dati a velocità variabili. Le Bande di Frequenza normalmente utilizzate sono le seguenti: 2,4GHz; 5GHz e 6GHz. Tanto per capire, la banda di frequenza più alta è la più veloce nel trasferimento dei dati ma, allo stesso tempo, è quella che copre una minor distanza. In ogni caso il vostro organismo sarà permeato anche da queste radiofrequenze. Se vi va bene, solo da una di esse ma sarà più facile che vi troviate immersi di almeno due di esse se non addirittura in tutte e tre contemporaneamente. La priorità del servizio (business) è più importante della vostra salute. Mi sembra chiaro. Spero lo sia anche per Voi. Alla fine siamo giunti all’ultima icona. Quest’ultima ci indica la percentuale di carica della “Batteria agli Ioni di Litio”, quella che sta facendo funzionare il dispositivo. / Finalmente qualcosa di positivo, penserete. Niente di più sbagliato. Le radiazioni elettromagnetiche emesse dal vostro accumulatore, altera fortemente le funzioni biologiche delle vostre cellule. Un’analisi del vostro sangue mediante un microscopio elettronico a campo oscuro, metterebbe in evidenza come il nostro sangue tenda ad aumentare la sua viscosità. Ciò sta indicare che c’è un minore apporto d’Ossigeno nell’organismo. Ne consegue anche un minore scambio ossigeno/anidride carbonica. Non sto qui ora ad elencare l’effetto domino che ne scaturisce. In poche parole, niente di buono. Avevate mai pensato a tutto questo? – Ve lo avevano mai detto? // Tutto questo accade ad ogni organismo vivente se esposto ai Campi Elettromagnetici artificiali. // Spero di essermi espresso in modo chiaro e che tutto ciò Vi sia utile. Per sicurezza aggiungo ancora questa osservazione. Chiunque stia utilizzando il proprio smartphone (tablet o altro) si trova a subire tutto questo. Per conferma, osservate ciò che appare in altro sul vostro schermo. Il Danno Biologico che il vostro organismo sta subendo è dovuto al fatto che siete in prossimità di quel dispositivo. Le icone vi indicheranno le fonti che lo generano il danno biologico e l’intensità dello stesso. Attenzione! Non vorrei vi fosse sfuggita una cosa importante. Il vostro dispositivo funziona perché attorno ad esso ci sono tutte queste fonti inquinanti (Elettrosmog e Radiofrequenza). Questo significa che per caso decideste di spegnere il dispositivo, il vostro organismo subirebbe comunque il danno biologico perché le fonti che facevano funzionare il vostro dispositivo, sono comunque attive e Voi, irradiati da quei campi elettromagnetici artificiali che di naturale non hanno nulla. Ora vi è chiaro perché ancora oggi dichiarano che l’Inquinamento Elettromagnetico è l’unico modello di inquinamento che non nuoce? / In conclusione, chi sarebbe disposto a perdere tutti questi business?! Giorgio Rossi Ecoitaliasolidale Nord Italia_ ENG What is happening? – When you have your smartphone (or tablet) in your hand and these icons and related information appear on the screen of your device – Have you ever wondered what your body is forced to endure? / I really don’t think so. Otherwise you would be aware of the extent of the risk to your health. / It’s called “Biological Damage from Exposure to Artificial Electromagnetic Fields”. Now, let’s see together what information appears before your eyes but that until now you have never given the attention it deserves. It is “16:46” – the exact time that comes to you directly from a “cloud” sent by a satellite. This means that your device is geolocalized, so it can receive the signal and is interconnected with the network. The second icon indicates that your “bluetooth” is working. This indicates that your body is immersed in electromagnetic radiation of the 2.4 GHz Band. The Bluetooth System is the technology that allows the transfer of digital data without the aid of physical connections (e.g. wiring using copper wire). It is used to connect wireless devices (without wires). The third icon indicates that your SIM 1 is in operation and your reception/transmission signal is at maximum. The SIM is a small card that is inserted into a smartphone, a portable modem or a compatible device, in order to allow the provision of various services. The SIM (Subscriber Identity Module) is used to recognize the identity of a mobile phone user, associating it with a telephone number. In this case the SIM provides services with LTE-4G digital signals. If the signal were in 5G, the indication “5G” would appear. In any case, the data transmitted in 4G are of the “triband” type. This means that to have stability of data transfer, 3 Frequency Bands are used simultaneously. Your body is permeated by electromagnetic radiation of the following Frequency Bands: 800MHz, 1800MHz, 2600 MHz. Artificial electromagnetic fields that, through pulsed signal packets, receive and send information, constantly. The fourth icon has the same characteristics as the previous one but being assigned to another SIM (user number) it operates independently, therefore it receives and transmits on the same Frequency Band as the other but in parallel. It's like having a second device that's always on. Electromagnetic radiation adds up. Therefore, biological damage from exposure to RF increases. Here we come to the next icon, the one that indicates that your device is connected to a local Internet network. This is a different service from the one provided by the two SIM cards. Let's explain better what it is. The term Wi-Fi is an acronym for "Wireless Fidelity". It indicates a wireless network technology that allows approved devices to connect to a network via radio frequency (other electromagnetic radiation). The network is called "Wireless Local Area Network" (or "WLAN" for short) and allows devices such as smartphones, tablets, laptops and computers to connect to the Internet and communicate with each other without the need for physical cables, as in the case of Ethernet ports (wired). Most wireless networks are typically configured using a router, which acts as a hub for transmitting the wireless signal or WiFi frequency. Given the simplicity and ease of access, WiFi networks have become commonplace in various places, including: business offices, airports, hotels, cafes, libraries and other public spaces. / All nice, all cute, all easy. What is the other side of the coin? – WiFi works through radio frequencies on different bands, therefore, they provide data at variable speeds. The Frequency Bands normally used are the following: 2.4GHz; 5GHz and 6GHz. Just to understand, the highest frequency band is the fastest in transferring data but, at the same time, it is the one that covers a shorter distance. In any case, your body will also be permeated by these radio frequencies. If you are lucky, only by one of them but it will be easier to find yourself immersed in at least two of them if not even in all three at the same time. The priority of the service (business) is more important than your health. It seems clear to me. I hope it is for you too. Finally we have come to the last icon. The latter indicates the percentage of charge of the “Lithium Ion Battery”, the one that is making the device work. / Finally something positive, you will think. Nothing could be more wrong. The electromagnetic radiation emitted by your battery strongly alters the biological functions of your cells. An analysis of your blood using a dark field electron microscope would highlight how our blood tends to increase its viscosity. This indicates that there is a lower supply of Oxygen in the body. This also results in a lower oxygen/carbon dioxide exchange. I am not going to list the domino effect that comes from this. In short, nothing good. Have you ever thought about all this? – Have you ever been told? // All this happens to every living organism if exposed to artificial electromagnetic fields. // I hope I have expressed myself clearly and that all this is useful to you. For safety I will add this observation. Anyone who is using their smartphone (tablet or other) finds themselves subjected to all this. For confirmation, look at what appears on your screen. The Biological Damage that your body is suffering is due to the fact that you are in proximity to that device. The icons will show you the sources that generate the biological damage and the intensity of the same. Attention! I would not want you to have missed an important thing. Your device works because around it there are all these polluting sources (Electrosmog and Radiofrequency). This means that if by chance you decided to turn off the device, your body would still suffer the biological damage because the sources that made your device work, are still active and you, irradiated by those artificial electromagnetic fields that have nothing natural. Now is it clear to you why they still declare that Electromagnetic Pollution is the only model of pollution that does not harm? / In conclusion, who would be willing to lose all these businesses?! Giorgio Rossi Ecoitaliasolidale Nord Italia_
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  • SAGRA delle banalità – Opinionisti da strapazzo in salsa NATO

    Di solito non mi appassiona il tiro al bersaglio contro politici e personaggi pubblici che non brillano per acume – o per simpatia. Ma quando si scavalca l’asticella della decenza, soprattutto su un tema già esplosivo di suo come la famigerata NATO, allora vale la pena fermarsi e segnalare.
    Perché il rischio concreto è quello di sparare bestialità o ridurre tutto alle solite risse tra parrocchie ideologiche. Una specialità tutta italiana, purtroppo.

    La nota positiva – si fa per dire – è che, stavolta, le perle arrivano da entrambi i poli politici, il che mi esonera (si spera) da qualunque accusa di faziosità.
    Con buona pace per la par condicio, direi: "ognuno ha perso la sua buona occasione per tacere".

    Cominciamo da Guido Crosetto, Ministro della Difesa, che ci ha regalato una riflessione a metà tra l’epifania adolescenziale e la saggezza del bar sotto casa. Il tutto, ovviamente, condito dal tono saggio di chi – fino a qualche anno fa – si occupava di ben altro rispetto alla sicurezza nazionale, su cui oggi si sta “formando in corsa”.

    Ecco il passaggio cult, direttamente da un evento a Padova:

    ❗️ "La Nato, così com’è, non ha più ragione di esistere. Una volta il centro del mondo era l'Oceano Atlantico, ora è il mondo. Una volta Usa ed Europa erano il centro, ora c'è tutto il resto con cui va costruito un rapporto. Se la Nato nasce per garantire la pace e la mutua difesa o diventa un'organizzazione che si prende questo compito parlando con il Sud del mondo, diventa quindi qualcosa di profondamente diverso, oppure non raggiungeremo l'obiettivo di avere sicurezza all'interno di regole che valgano per tutti."

    Ora: davvero ci si accorge solo oggi che il mondo è cambiato?
    Davvero siamo così sorpresi dall’interdipendenza globale, creata anche dalla globalizzazione che noi stessi abbiamo promosso?

    Ma la domanda vera è un’altra:
    Stiamo lavorando concretamente alla ridefinizione del ruolo della NATO, o ci limitiamo alla solita retorica da salotto buono?
    Perché, a occhio, sembrerebbe più la seconda. Anche perché quando si tratta di alleanze internazionali, la nostra postura continua a essere quella di uno studente modello filoyankee, incapace di pensiero autonomo.

    Passiamo ora alla seconda perla della giornata: quella dell’europarlamentare Pina Picierno, che torna alla ribalta con una delle sue ormai celebri “verità moderate”, che riescono nell'impresa di non dire nulla, dicendo tutto.

    L’occasione? Il corteo “Stop Rearm Europe” a Roma, organizzato come risposta pacifista (e contestazione politica) al vertice NATO in corso all’Aja, dove si discute – tra l’altro – dell’aumento delle spese militari europee al 5% .

    Che il corteo rischi di trasformarsi in una passerella elettorale? Vero.
    Che però la sparata cerchiobottista della Picierno sia tanto banale quanto prevedibile? Anche.

    Non sorprende infatti che nemmeno Elly Schlein partecipi ufficialmente alla manifestazione. Il PD, come da copione, si limita a lasciare “libertà di coscienza” a iscritti e militanti.
    Tradotto: paraculaggine istituzionale.

    Ed ecco l’esternazione della Picierno, che merita un posto nella vetrina delle frasi fatte a uso parlamentare:

    ❗️ “Il Pd ha scelto di non prendere parte ufficialmente alla manifestazione proprio perché siamo impegnati a lavorare, dentro le istituzioni, per migliorare le proposte europee, come è giusto e doveroso fare. Aderire a un corteo che contesta radicalmente quelle stesse proposte mi sembrerebbe, da un lato, controproducente, dall’altro profondamente sbagliato – spiega – Sarebbe un esempio di quella politica che preferisce piegare la realtà ai propri desideri. La parola ‘pace’ è la prima del nostro lessico ed è chiaro che siamo tutti pacifisti: tutti vogliamo la pace, tutti siamo convinti che sia la condizione migliore in cui vivere. Ma la realtà, oggi, nel mondo, è ben diversa. Ignorarla o fingere che non esista è un atteggiamento che non può appartenere a chi ha responsabilità di governo. Questa iniziativa strampalata di Conte assomiglia più a una riunione da centro sociale: si propone come contromanifestazione rispetto a un vertice Nato che invece è molto atteso, molto importante.”

    Ora: davvero una manifestazione – condivisibile o meno – rappresenta un atto di infantilismo politico?
    O è solo una voce fuori dal coro che dà fastidio al nuovo ordine militarizzato che l’Europa sta cercando di costruire a colpi di percentuali di PIL in armamenti?

    Allora, che dire? È sbagliato manifestare in piazza, a prescindere dal colore politico?
    È più saggio bruciare un altro 5% dei redditi dei cittadini europei, destinandolo a un aumento delle spese belliche che – oltre a ingrassare pochi – alimenta logiche da guerra permanente e contribuisce all’inquinamento e alla distruzione globale?

    Se questa è la “visione strategica” della politica italiana – da destra a sinistra – non stupisce che l’ideale della pace sembri sempre più distante.

    Perché manca il coraggio di incidere davvero, di proporre una revisione strutturale e non decorativa della NATO.
    Molto più semplice è scambiarsi stoccate in pubblico e alimentare il teatrino.
    Così facendo, però, non si contribuisce né alla pace, né al dibattito.
    Anzi: si calpestano le coscienze di chi chiede solo chiarezza, informazione e senso.

    Del resto, la lezione è antica:

    > "Il bel tacer non fu mai scritto."

    Chi ha davvero voluto cambiare le cose lo ha fatto. E non nei talk show.
    Hanno nomi e coordinate ben precise.
    Si chiamano BRICS.

    #NATO #politicaitaliana #Crosetto #Picierno #attualità #geopolitica #pace #StopRearmEurope #BRICS #militarismo #opinionepubblica
    🎭 SAGRA delle banalità – Opinionisti da strapazzo in salsa NATO Di solito non mi appassiona il tiro al bersaglio contro politici e personaggi pubblici che non brillano per acume – o per simpatia. Ma quando si scavalca l’asticella della decenza, soprattutto su un tema già esplosivo di suo come la famigerata NATO, allora vale la pena fermarsi e segnalare. Perché il rischio concreto è quello di sparare bestialità 🤡 o ridurre tutto alle solite risse tra parrocchie ideologiche. Una specialità tutta italiana, purtroppo. La nota positiva – si fa per dire – è che, stavolta, le perle arrivano da entrambi i poli politici, il che mi esonera (si spera) da qualunque accusa di faziosità. Con buona pace per la par condicio, direi: "ognuno ha perso la sua buona occasione per tacere". Cominciamo da Guido Crosetto, Ministro della Difesa, che ci ha regalato una riflessione a metà tra l’epifania adolescenziale e la saggezza del bar sotto casa. Il tutto, ovviamente, condito dal tono saggio di chi – fino a qualche anno fa – si occupava di ben altro rispetto alla sicurezza nazionale, su cui oggi si sta “formando in corsa”. Ecco il passaggio cult, direttamente da un evento a Padova: ❗️ "La Nato, così com’è, non ha più ragione di esistere. Una volta il centro del mondo era l'Oceano Atlantico, ora è il mondo. Una volta Usa ed Europa erano il centro, ora c'è tutto il resto con cui va costruito un rapporto. Se la Nato nasce per garantire la pace e la mutua difesa o diventa un'organizzazione che si prende questo compito parlando con il Sud del mondo, diventa quindi qualcosa di profondamente diverso, oppure non raggiungeremo l'obiettivo di avere sicurezza all'interno di regole che valgano per tutti." Ora: davvero ci si accorge solo oggi che il mondo è cambiato? 🌍 Davvero siamo così sorpresi dall’interdipendenza globale, creata anche dalla globalizzazione che noi stessi abbiamo promosso? Ma la domanda vera è un’altra: 👉 Stiamo lavorando concretamente alla ridefinizione del ruolo della NATO, o ci limitiamo alla solita retorica da salotto buono? Perché, a occhio, sembrerebbe più la seconda. Anche perché quando si tratta di alleanze internazionali, la nostra postura continua a essere quella di uno studente modello filoyankee, incapace di pensiero autonomo. Passiamo ora alla seconda perla 💎 della giornata: quella dell’europarlamentare Pina Picierno, che torna alla ribalta con una delle sue ormai celebri “verità moderate”, che riescono nell'impresa di non dire nulla, dicendo tutto. L’occasione? Il corteo “Stop Rearm Europe” a Roma, organizzato come risposta pacifista (e contestazione politica) al vertice NATO in corso all’Aja, dove si discute – tra l’altro – dell’aumento delle spese militari europee al 5% 📈. Che il corteo rischi di trasformarsi in una passerella elettorale? Vero. Che però la sparata cerchiobottista della Picierno sia tanto banale quanto prevedibile? Anche. Non sorprende infatti che nemmeno Elly Schlein partecipi ufficialmente alla manifestazione. Il PD, come da copione, si limita a lasciare “libertà di coscienza” a iscritti e militanti. Tradotto: paraculaggine istituzionale. Ed ecco l’esternazione della Picierno, che merita un posto nella vetrina delle frasi fatte a uso parlamentare: ❗️ “Il Pd ha scelto di non prendere parte ufficialmente alla manifestazione proprio perché siamo impegnati a lavorare, dentro le istituzioni, per migliorare le proposte europee, come è giusto e doveroso fare. Aderire a un corteo che contesta radicalmente quelle stesse proposte mi sembrerebbe, da un lato, controproducente, dall’altro profondamente sbagliato – spiega – Sarebbe un esempio di quella politica che preferisce piegare la realtà ai propri desideri. La parola ‘pace’ è la prima del nostro lessico ed è chiaro che siamo tutti pacifisti: tutti vogliamo la pace, tutti siamo convinti che sia la condizione migliore in cui vivere. Ma la realtà, oggi, nel mondo, è ben diversa. Ignorarla o fingere che non esista è un atteggiamento che non può appartenere a chi ha responsabilità di governo. Questa iniziativa strampalata di Conte assomiglia più a una riunione da centro sociale: si propone come contromanifestazione rispetto a un vertice Nato che invece è molto atteso, molto importante.” Ora: davvero una manifestazione – condivisibile o meno – rappresenta un atto di infantilismo politico? O è solo una voce fuori dal coro che dà fastidio al nuovo ordine militarizzato che l’Europa sta cercando di costruire a colpi di percentuali di PIL in armamenti? Allora, che dire? È sbagliato manifestare in piazza, a prescindere dal colore politico? ✊ È più saggio bruciare un altro 5% dei redditi dei cittadini europei, destinandolo a un aumento delle spese belliche che – oltre a ingrassare pochi – alimenta logiche da guerra permanente e contribuisce all’inquinamento e alla distruzione globale? 💸🔥🌫️ Se questa è la “visione strategica” della politica italiana – da destra a sinistra – non stupisce che l’ideale della pace sembri sempre più distante. Perché manca il coraggio di incidere davvero, di proporre una revisione strutturale e non decorativa della NATO. Molto più semplice è scambiarsi stoccate in pubblico e alimentare il teatrino. Così facendo, però, non si contribuisce né alla pace, né al dibattito. Anzi: si calpestano le coscienze di chi chiede solo chiarezza, informazione e senso. Del resto, la lezione è antica: > ✍️ "Il bel tacer non fu mai scritto." Chi ha davvero voluto cambiare le cose lo ha fatto. E non nei talk show. Hanno nomi e coordinate ben precise. 👉 Si chiamano BRICS. #NATO #politicaitaliana #Crosetto #Picierno #attualità #geopolitica #pace #StopRearmEurope #BRICS #militarismo #opinionepubblica
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  • IL GIORNO DOPO (la guerra)

    Non basteranno decenni per ripristinare il ricordo delle anime interrotte dalle guerre sparse in ogni angolo del mondo.
    Questo è un punto fermo. Incontrovertibile.
    Ma ci sono aggravanti che spesso non nominiamo.

    Effetti collaterali che non colpiscono solo chi vive nei territori sotto attacco, ma anche chi — in silenzio — respira da lontano le conseguenze di ogni bomba sganciata.
    Viviamo in un’epoca in cui gli appelli per la salvaguardia del pianeta vengono regolarmente ignorati, ogni volta che la guerra bussa alle porte della politica.
    E non è catastrofismo. È solo realismo lucido, se dico che a tratti mi sembra di rivivere l’atmosfera disturbante di uno dei film simbolo degli anni '80: “The Day After”.

    Le guerre non distruggono solo città e vite. Le guerre contaminano e lo fanno in silenzio.
    Pensate che solo nei primi 18 mesi del conflitto in Ucraina si sono generati tra 97 e 120 milioni di tonnellate di CO₂e, secondo il Conflict and Environment Observatory.
    Un impatto pari a quello di un’intera nazione europea come l’Olanda❗️

    Nel 2017, il solo Dipartimento della Difesa statunitense ha emesso 59 milioni di tonnellate di CO₂e. Più delle emissioni annuali della Svezia❗️

    E il dato non include conflitti attivi.
    Il perché Le emissioni belliche non vengono conteggiate.
    Non sono incluse negli obblighi dell’Accordo di Parigi, né nei report climatici internazionali. È come se non esistessero.Ma esistono. Eccome.

    I carburanti militari, come il JP-8, inquinano fino al 20% in più rispetto a quelli civili.
    Un jet da combattimento come l’F-35 consuma 5.600 litri di carburante ogni ora, emettendo fino a 13 tonnellate di CO₂.
    Le esplosioni urbane rilasciano PM2.5, ossidi di azoto, piombo e cadmio.
    Quando vengono colpite raffinerie o impianti chimici, le sostanze rilasciate — diossine, PCB, IPA — si accumulano nel suolo e nelle falde, compromettendo la qualità dell’acqua anche a 50 km di distanza.

    E poi c’è il vento. Che porta con sé le polveri e i residui tossici a centinaia di chilometri dal punto d’impatto.
    Dopo i raid in Siria, particelle inquinanti sono state rilevate in Cipro, Israele e Turchia.
    In Siria e Yemen, oltretutto il 40% delle infrastrutture idriche è stato danneggiato.
    Risultato: desertificazione, crollo dei raccolti, crisi ecologiche irreversibili.
    In Afghanistan, Iraq e Ucraina, intere aree naturali sono oggi zone morte: terre non più coltivabili, ecosistemi perduti.

    Eppure, nessuno ne parla.
    Non lo fanno le conferenze ONU sul clima.
    Non lo fanno i report ufficiali.
    Non lo fanno nemmeno molte ONG, per timore di apparire “politiche”
    Intanto il pianeta non distingue tra un conflitto legittimo o illegittimo.
    Il pianeta subisce è basta.

    Se una multinazionale contaminasse l’atmosfera come fanno i bombardamenti, verrebbe denunciata.
    Quando lo fa uno Stato in guerra, si chiama geopolitica.

    La guerra è incompatibile con la transizione ecologica (di cui già sappiamo poco e male...)

    E finché non lo diremo chiaramente, sarà il clima – non la diplomazia – a presentarci il conto.

    #IlGiornoDopo #GuerraEInquinamento #BombaClimatica #ClimateConflict #PeaceForPlanet #AmbienteEGuerra #CO2War #Ecocide #GuerraClimatica #TransizioneEcologica
    🌍 IL GIORNO DOPO (la guerra) Non basteranno decenni per ripristinare il ricordo delle anime interrotte dalle guerre sparse in ogni angolo del mondo. Questo è un punto fermo. Incontrovertibile. Ma ci sono aggravanti che spesso non nominiamo. Effetti collaterali che non colpiscono solo chi vive nei territori sotto attacco, ma anche chi — in silenzio — respira da lontano le conseguenze di ogni bomba sganciata. Viviamo in un’epoca in cui gli appelli per la salvaguardia del pianeta vengono regolarmente ignorati, ogni volta che la guerra bussa alle porte della politica. E non è catastrofismo. È solo realismo lucido, se dico che a tratti mi sembra di rivivere l’atmosfera disturbante di uno dei film simbolo degli anni '80: “The Day After”. Le guerre non distruggono solo città e vite. Le guerre contaminano e lo fanno in silenzio. Pensate che solo nei primi 18 mesi del conflitto in Ucraina si sono generati tra 97 e 120 milioni di tonnellate di CO₂e, secondo il Conflict and Environment Observatory. Un impatto pari a quello di un’intera nazione europea come l’Olanda❗️ Nel 2017, il solo Dipartimento della Difesa statunitense ha emesso 59 milioni di tonnellate di CO₂e. Più delle emissioni annuali della Svezia❗️ E il dato non include conflitti attivi. Il perché ⁉️ Le emissioni belliche non vengono conteggiate. Non sono incluse negli obblighi dell’Accordo di Parigi, né nei report climatici internazionali. È come se non esistessero.Ma esistono. Eccome. I carburanti militari, come il JP-8, inquinano fino al 20% in più rispetto a quelli civili. Un jet da combattimento come l’F-35 consuma 5.600 litri di carburante ogni ora, emettendo fino a 13 tonnellate di CO₂. Le esplosioni urbane rilasciano PM2.5, ossidi di azoto, piombo e cadmio. Quando vengono colpite raffinerie o impianti chimici, le sostanze rilasciate — diossine, PCB, IPA — si accumulano nel suolo e nelle falde, compromettendo la qualità dell’acqua anche a 50 km di distanza. E poi c’è il vento. Che porta con sé le polveri e i residui tossici a centinaia di chilometri dal punto d’impatto. Dopo i raid in Siria, particelle inquinanti sono state rilevate in Cipro, Israele e Turchia. In Siria e Yemen, oltretutto il 40% delle infrastrutture idriche è stato danneggiato. Risultato: desertificazione, crollo dei raccolti, crisi ecologiche irreversibili. In Afghanistan, Iraq e Ucraina, intere aree naturali sono oggi zone morte: terre non più coltivabili, ecosistemi perduti. 🧱 Eppure, nessuno ne parla. Non lo fanno le conferenze ONU sul clima. Non lo fanno i report ufficiali. Non lo fanno nemmeno molte ONG, per timore di apparire “politiche” Intanto il pianeta non distingue tra un conflitto legittimo o illegittimo. Il pianeta subisce è basta. 👉 Se una multinazionale contaminasse l’atmosfera come fanno i bombardamenti, verrebbe denunciata. Quando lo fa uno Stato in guerra, si chiama geopolitica. 👉 La guerra è incompatibile con la transizione ecologica (di cui già sappiamo poco e male...) E finché non lo diremo chiaramente, sarà il clima – non la diplomazia – a presentarci il conto. #IlGiornoDopo #GuerraEInquinamento #BombaClimatica #ClimateConflict #PeaceForPlanet #AmbienteEGuerra #CO2War #Ecocide #GuerraClimatica #TransizioneEcologica
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  • MILANO? Non è più lei - La Milano romantica scompare sotto i grattacieli
    Insicurezza, degrado, divieti, i milanesi scappano

    2° ASSEMBLEA CITTADINA
    Per una città vivibile, produttiva, tranquilla, stimolante, elegante, popolare, sobria, pulita, onesta, sicura.
    Non c’è futuro se distruggi il passato!

    https://www.scenario.press/posts/100415

    CAM corso Garibaldi 27 Milano
    Venerdì 9 Maggio ore 20,30

    Programma: ore 20,30 Relazioni:

    Anziani
    Inquinamento elettrosmog
    Trasporto pubblico
    ZTL area B-C perché sono da abolire
    Situazione Sicurezza
    Manutenzione verde
    No alla distruzione stadio S. Siro

    ore 22,00 dibattito aperto. Introduce Maurizio Blondet:
    collocazione politica della Lista, come essere maggioranza

    Collabora a lista e programma: t.me/agendamilano

    INGRESSO LIBERO
    contributo spese gradito

    Sponsor della serata: www.scenario.press - libera espressione

    L'invito è rivolto a tutti i cittadini milanesi e a tutti coloro che vogliono lavorare per costruire una città a misura d'uomo e non più in mano alle grosse multinazionali e ai grossi fondi di investimento.
    MILANO? Non è più lei - La Milano romantica scompare sotto i grattacieli Insicurezza, degrado, divieti, i milanesi scappano 2° ASSEMBLEA CITTADINA Per una città vivibile, produttiva, tranquilla, stimolante, elegante, popolare, sobria, pulita, onesta, sicura. Non c’è futuro se distruggi il passato! https://www.scenario.press/posts/100415 CAM corso Garibaldi 27 Milano Venerdì 9 Maggio ore 20,30 Programma: ore 20,30 Relazioni: Anziani Inquinamento elettrosmog Trasporto pubblico ZTL area B-C perché sono da abolire Situazione Sicurezza Manutenzione verde No alla distruzione stadio S. Siro ore 22,00 dibattito aperto. Introduce Maurizio Blondet: collocazione politica della Lista, come essere maggioranza Collabora a lista e programma: t.me/agendamilano INGRESSO LIBERO contributo spese gradito Sponsor della serata: www.scenario.press - libera espressione L'invito è rivolto a tutti i cittadini milanesi e a tutti coloro che vogliono lavorare per costruire una città a misura d'uomo e non più in mano alle grosse multinazionali e ai grossi fondi di investimento.
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    maximo - MILANO? Non è più lei - La Milano romantica...
    MILANO? Non è più lei - La Milano romantica scompare sotto i grattacieli Insicurezza, degrado, divieti, i milanesi scappano 2° ASSEMBLEA CITTADINA Per una città vivibile, produttiva, tranquilla, stimolante, elegante, popolare, sobria, pulita, onesta, sicura. Non...
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  • CITTÀ LIBERA URBAN FREEDOM
    LIBERTÀ NELLE NOSTRE CITTÀ 

    ROMA 22 MARZO ORE 14,30

    1. Difesa delle libertà personali: Tutela dei diritti individuali come libero movimento, scelta delle cure, pensiero ed espressione. Rifiuto di controlli che limitano le libertà.

    2. Mobilità e democrazia partecipativa: Contrasto alle barriere imposte dalle Smart City che discriminano l'accesso alle città e compromettono servizi essenziali.

    3. Verità sulla crisi climatica: Rifiuto della manipolazione ideologica della crisi climatica in favore di soluzioni equilibrate che rispettino i diritti individuali.

    4. Equità nella responsabilità ambientale: Critica alla colpevolizzazione dei cittadini per l'inquinamento, mentre le multinazionali rimangono impunite. Richiesta di regole severe per i maggiori inquinatori.

    5. Contrasto ai sistemi di controllo: Opposizione alla sorveglianza invasiva che trasforma le città in prigioni digitali; la libertà individuale deve essere preservata.

    6. Sorveglianza e privacy: Difesa del diritto alla privacy e richiesta di trasparenza nell'uso dei dati raccolti dai sistemi di sorveglianza.

    7. Gestione responsabile del 5G: Richiesta di valutazione attenta dei rischi legati al 5G e di dibattito pubblico prima dell'implementazione.

    8. Sicurezza e controllo: Necessità di un approccio integrato per garantire sicurezza e legalità, con particolare attenzione all'immigrazione clandestina e alla microcriminalità.

    9. Tutela delle piccole attività e del Made in Italy: Difesa delle piccole imprese locali contro le multinazionali e promozione di politiche che valorizzino l'autenticità e la cultura locale.

    10. Città della famiglia: Creazione di spazi favorevoli alla socializzazione e al benessere dei bambini, contrastando politiche che limitano la libertà di movimento e opportunità di crescita.
    💥 CITTÀ LIBERA💥 URBAN FREEDOM LIBERTÀ NELLE NOSTRE CITTÀ  ‼️ ROMA 22 MARZO ORE 14,30 1. Difesa delle libertà personali: Tutela dei diritti individuali come libero movimento, scelta delle cure, pensiero ed espressione. Rifiuto di controlli che limitano le libertà. 2. Mobilità e democrazia partecipativa: Contrasto alle barriere imposte dalle Smart City che discriminano l'accesso alle città e compromettono servizi essenziali. 3. Verità sulla crisi climatica: Rifiuto della manipolazione ideologica della crisi climatica in favore di soluzioni equilibrate che rispettino i diritti individuali. 4. Equità nella responsabilità ambientale: Critica alla colpevolizzazione dei cittadini per l'inquinamento, mentre le multinazionali rimangono impunite. Richiesta di regole severe per i maggiori inquinatori. 5. Contrasto ai sistemi di controllo: Opposizione alla sorveglianza invasiva che trasforma le città in prigioni digitali; la libertà individuale deve essere preservata. 6. Sorveglianza e privacy: Difesa del diritto alla privacy e richiesta di trasparenza nell'uso dei dati raccolti dai sistemi di sorveglianza. 7. Gestione responsabile del 5G: Richiesta di valutazione attenta dei rischi legati al 5G e di dibattito pubblico prima dell'implementazione. 8. Sicurezza e controllo: Necessità di un approccio integrato per garantire sicurezza e legalità, con particolare attenzione all'immigrazione clandestina e alla microcriminalità. 9. Tutela delle piccole attività e del Made in Italy: Difesa delle piccole imprese locali contro le multinazionali e promozione di politiche che valorizzino l'autenticità e la cultura locale. 10. Città della famiglia: Creazione di spazi favorevoli alla socializzazione e al benessere dei bambini, contrastando politiche che limitano la libertà di movimento e opportunità di crescita.
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  • L’inquinamento, tra cui l’elettrosmog, l’alimentazione e le vaccinazioni sono tutti fattori che condizionano il nostro sistema immunitario e che analizza il bio immunologo Mauro Mantovani in questa puntata di V per Virginia.

    Non perdertela! Questa sera alle ore 21. @VirgyCame

    Fonte: https://x.com/byoblu/status/1868341792397271466?t=whiDbtQipSB08AHzejAsJw&s=19

    #mauromantovani
    L’inquinamento, tra cui l’elettrosmog, l’alimentazione e le vaccinazioni sono tutti fattori che condizionano il nostro sistema immunitario e che analizza il bio immunologo Mauro Mantovani in questa puntata di V per Virginia. Non perdertela! Questa sera alle ore 21. @VirgyCame Fonte: https://x.com/byoblu/status/1868341792397271466?t=whiDbtQipSB08AHzejAsJw&s=19 #mauromantovani
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  • Inquinamento elettromagnetico e 5G i reali impatti sulla nostra salute - Limiti, leggi, antenne.
    Quali rischi per la salute? Quali le soluzioni? - Magenta 24/10/24 - Parte undicesima - Gli interventi del pubblico

    Ospite della serata: Luca Rech - Consulente nell'ambito delle biotecnologie, specializzato in protezione e terapia da inquinamento elettromagnetico.
    Fondatore del canale Telegram "Salute Elettromagnetica".
    DOPO AVER ASCOLTATO QUESTO INTERVENTO di Luca Rech NIENTE sarà PIU' COME PRIMA.
    Ascoltate attentamente i danni che i campi elettromagnetici possono fare sulla nostra salute.
    MASSIMA CONDIVISIONE.

    https://rumble.com/v5k2i8d-inquinamento-elettromagnetico-e-5g-i-reali-impatti-sulla-nostra-salute-11-p.html?mref=2wyiuy&mc=6s5ce

    #lucarech
    #elettromagnetismo
    #dannielettromagnetismo
    #5g
    #danni5g
    #smartphone
    #wifi
    #danniwifi
    #elettrosmog
    #campielettromagnetici
    Inquinamento elettromagnetico e 5G i reali impatti sulla nostra salute - Limiti, leggi, antenne. Quali rischi per la salute? Quali le soluzioni? - Magenta 24/10/24 - Parte undicesima - Gli interventi del pubblico Ospite della serata: Luca Rech - Consulente nell'ambito delle biotecnologie, specializzato in protezione e terapia da inquinamento elettromagnetico. Fondatore del canale Telegram "Salute Elettromagnetica". DOPO AVER ASCOLTATO QUESTO INTERVENTO di Luca Rech NIENTE sarà PIU' COME PRIMA. Ascoltate attentamente i danni che i campi elettromagnetici possono fare sulla nostra salute. MASSIMA CONDIVISIONE. https://rumble.com/v5k2i8d-inquinamento-elettromagnetico-e-5g-i-reali-impatti-sulla-nostra-salute-11-p.html?mref=2wyiuy&mc=6s5ce #lucarech #elettromagnetismo #dannielettromagnetismo #5g #danni5g #smartphone #wifi #danniwifi #elettrosmog #campielettromagnetici
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  • Inquinamento elettromagnetico e 5G i reali impatti sulla nostra salute - Limiti, leggi, antenne.
    Quali rischi per la salute? Quali le soluzioni? - Magenta 24/10/24 - Parte decima - Gli interventi del pubblico

    Ospite della serata: Luca Rech - Consulente nell'ambito delle biotecnologie, specializzato in protezione e terapia da inquinamento elettromagnetico.
    Fondatore del canale Telegram "Salute Elettromagnetica".
    DOPO AVER ASCOLTATO QUESTO INTERVENTO di Luca Rech NIENTE sarà PIU' COME PRIMA.
    Ascoltate attentamente i danni che i campi elettromagnetici possono fare sulla nostra salute.
    MASSIMA CONDIVISIONE.

    https://rumble.com/v5k2i6i-inquinamento-elettromagnetico-e-5g-i-reali-impatti-sulla-nostra-salute-10-p.html?mref=2wyiuy&mc=6s5ce

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    #5g
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    Inquinamento elettromagnetico e 5G i reali impatti sulla nostra salute - Limiti, leggi, antenne. Quali rischi per la salute? Quali le soluzioni? - Magenta 24/10/24 - Parte decima - Gli interventi del pubblico Ospite della serata: Luca Rech - Consulente nell'ambito delle biotecnologie, specializzato in protezione e terapia da inquinamento elettromagnetico. Fondatore del canale Telegram "Salute Elettromagnetica". DOPO AVER ASCOLTATO QUESTO INTERVENTO di Luca Rech NIENTE sarà PIU' COME PRIMA. Ascoltate attentamente i danni che i campi elettromagnetici possono fare sulla nostra salute. MASSIMA CONDIVISIONE. https://rumble.com/v5k2i6i-inquinamento-elettromagnetico-e-5g-i-reali-impatti-sulla-nostra-salute-10-p.html?mref=2wyiuy&mc=6s5ce #lucarech #elettromagnetismo #dannielettromagnetismo #5g #danni5g #smartphone #wifi #danniwifi #elettrosmog #campielettromagnetici
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  • Inquinamento elettromagnetico e 5G i reali impatti sulla nostra salute - Limiti, leggi, antenne.
    Quali rischi per la salute? Quali le soluzioni? - Magenta 24/10/24 - Parte nona - Gli interventi del pubblico

    Ospite della serata: Luca Rech - Consulente nell'ambito delle biotecnologie, specializzato in protezione e terapia da inquinamento elettromagnetico.
    Fondatore del canale Telegram "Salute Elettromagnetica".
    DOPO AVER ASCOLTATO QUESTO INTERVENTO di Luca Rech NIENTE sarà PIU' COME PRIMA.
    Ascoltate attentamente i danni che i campi elettromagnetici possono fare sulla nostra salute.
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    Inquinamento elettromagnetico e 5G i reali impatti sulla nostra salute - Limiti, leggi, antenne. Quali rischi per la salute? Quali le soluzioni? - Magenta 24/10/24 - Parte nona - Gli interventi del pubblico Ospite della serata: Luca Rech - Consulente nell'ambito delle biotecnologie, specializzato in protezione e terapia da inquinamento elettromagnetico. Fondatore del canale Telegram "Salute Elettromagnetica". DOPO AVER ASCOLTATO QUESTO INTERVENTO di Luca Rech NIENTE sarà PIU' COME PRIMA. Ascoltate attentamente i danni che i campi elettromagnetici possono fare sulla nostra salute. MASSIMA CONDIVISIONE. https://rumble.com/v5k2i4z-inquinamento-elettromagnetico-e-5g-i-reali-impatti-sulla-nostra-salute-9-pa.html?mref=2wyiuy&mc=6s5ce #lucarech #elettromagnetismo #dannielettromagnetismo #5g #danni5g #smartphone #wifi #danniwifi #elettrosmog #campielettromagnetici
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