• Lavandini, 1 ,sciopera contro i soldi ai docenti , economicamente sottopagati , considerati,senza offesa,quasi indigenti come altri lavoratori e pensionati, alla fame, ; Lavandini , 2, non sciopera contro benestanti,o, ricconi,di qualsiasi partito , meglio se di sinistra..

    Source: https://x.com/BrandauerLudwig/status/1987555111724339371?t=1stUEeiXKrmNEEmbztwmIQ&s=19
    Lavandini, 1 ,sciopera contro i soldi ai docenti , economicamente sottopagati , considerati,senza offesa,quasi indigenti come altri lavoratori e pensionati, alla fame, ; Lavandini , 2, non sciopera contro benestanti,o, ricconi,di qualsiasi partito , meglio se di sinistra.. Source: https://x.com/BrandauerLudwig/status/1987555111724339371?t=1stUEeiXKrmNEEmbztwmIQ&s=19
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  • COSA DIRE DI FRONTE A QUESTE NOTIZIE??? LASCIO A VOI I COMMENTI!!!
    Obbligo vaccinale Covid-19, il TAR conferma la misura per docenti e ATA. Ecco cosa hanno detto i giudici

    Source: https://www.orizzontescuola.it/obbligo-vaccinale-covid-19-il-tar-conferma-la-misura-per-docenti-e-ata-ecco-cosa-hanno-detto-i-giudici/
    COSA DIRE DI FRONTE A QUESTE NOTIZIE??? LASCIO A VOI I COMMENTI!!! Obbligo vaccinale Covid-19, il TAR conferma la misura per docenti e ATA. Ecco cosa hanno detto i giudici Source: https://www.orizzontescuola.it/obbligo-vaccinale-covid-19-il-tar-conferma-la-misura-per-docenti-e-ata-ecco-cosa-hanno-detto-i-giudici/
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  • Non possono accettare supplenze da interpelli i docenti che non sono stati già “lavorati” dall'algoritmo, lo impedisce l'ordinanza ministeriale
    Sono già molti gli interpelli pubblicati dagli ambiti territoriali per quelle cattedre che non è stato possibile assegnare mediante algoritmo Gps o mediante graduatorie di istituto, della stessa scuola o di quelle viciniori. L’interpello costituisce un ottimo..

    https://www.miuristruzione.com/2025/09/18/non-possono-accettare-supplenze-da-interpelli-i-docenti-che-non-sono-stati-gia-lavorati-dallalgoritmo-lo-impedisce-lordinanza-ministeriale/
    Non possono accettare supplenze da interpelli i docenti che non sono stati già “lavorati” dall'algoritmo, lo impedisce l'ordinanza ministeriale Sono già molti gli interpelli pubblicati dagli ambiti territoriali per quelle cattedre che non è stato possibile assegnare mediante algoritmo Gps o mediante graduatorie di istituto, della stessa scuola o di quelle viciniori. L’interpello costituisce un ottimo.. https://www.miuristruzione.com/2025/09/18/non-possono-accettare-supplenze-da-interpelli-i-docenti-che-non-sono-stati-gia-lavorati-dallalgoritmo-lo-impedisce-lordinanza-ministeriale/
    WWW.MIURISTRUZIONE.COM
    Non possono accettare supplenze da interpelli i docenti che non sono stati già “lavorati” dall'algoritmo, lo impedisce l'ordinanza ministeriale
    Sono già molti gli interpelli pubblicati dagli ambiti territoriali per quelle cattedre che non è stato possibile assegnare mediante algoritmo Gps o mediante graduatorie di istituto, della stessa scuola o di quelle viciniori. L’interpello costituisce un ottimo strumento per risolvere rapidamente la questione delle cattedre scoperte, sia da parte del dirigente scolastico in difficoltà, sia ... Leggi tutto
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  • Intelligenza artificiale, l’80% degli studenti la usa con regolarità ma molti docenti non lo sanno: così si perde l'utilità in classe del prezioso strumento
    In Italia almeno 200mila studenti delle superiori utilizza con regolarità strumenti di intelligenza artificiale generativa (GenAI), in pratica si tratta dell’80 per cento degli iscritti con età che va dai 13 ai 19 anni. Solo che oltre un terzo dei docenti crede che i...
    https://www.tecnicadellascuola.it/intelligenza-artificiale-l80-degli-studenti-la-usa-con-regolarita-ma-molti-docenti-non-lo-sanno-cosi-si-perde-lutilita-in-classe-del-prezioso-strumento
    Intelligenza artificiale, l’80% degli studenti la usa con regolarità ma molti docenti non lo sanno: così si perde l'utilità in classe del prezioso strumento In Italia almeno 200mila studenti delle superiori utilizza con regolarità strumenti di intelligenza artificiale generativa (GenAI), in pratica si tratta dell’80 per cento degli iscritti con età che va dai 13 ai 19 anni. Solo che oltre un terzo dei docenti crede che i... https://www.tecnicadellascuola.it/intelligenza-artificiale-l80-degli-studenti-la-usa-con-regolarita-ma-molti-docenti-non-lo-sanno-cosi-si-perde-lutilita-in-classe-del-prezioso-strumento
    WWW.TECNICADELLASCUOLA.IT
    Intelligenza artificiale, l’80% degli studenti la usa con regolarità ma molti docenti non lo sanno: così si perde l'utilità in classe del prezioso strumento
    In Italia almeno 200mila studenti delle superiori utilizza con regolarità strumenti di intelligenza artificiale generativa (GenAI), in pratica si tratta dell’80 per cento degli iscritti con età che va dai 13 ai 19 anni. Solo che oltre un terzo dei docenti crede che i propri studenti non utilizzino mai questi dispositivi avanzati. I dati derivano […]
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  • ED ECCO PIANO PIANO, MA NON TROPPO, ANCHE I DOCENTI VERRANNO SOSTITUITI...
    Dalla Puglia la rivoluzione dell’istruzione: debutta il primo docente AI negli Its italiani
    Si tratta di un assistente didattico basato su intelligenza artificiale per supportare studenti e insegnanti dall'anno accademico 2025-2026.

    https://forbes.it/2025/09/17/puglia-debutta-primo-docente-ai-its-italiani
    ED ECCO PIANO PIANO, MA NON TROPPO, ANCHE I DOCENTI VERRANNO SOSTITUITI... Dalla Puglia la rivoluzione dell’istruzione: debutta il primo docente AI negli Its italiani Si tratta di un assistente didattico basato su intelligenza artificiale per supportare studenti e insegnanti dall'anno accademico 2025-2026. https://forbes.it/2025/09/17/puglia-debutta-primo-docente-ai-its-italiani
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  • MI SEMBRA UNA PROTESTA PIÙ CHE LEGITTIMA DA ESTENDERE A TUTTA ITALIA, ANCHE DOPO L'ENNESIMA COLLEGA DECEDUTA NELL'INCIDENTE del BUS QUESTA PRIMAVERA!
    A Bolzano scoppia la protesta dei docenti, stop a gite e attività extrascolastiche: “Mole impressionante di lavoro sommerso. Vogliamo più soldi e rispetto”

    Source: https://www.orizzontescuola.it/a-bolzano-scoppia-la-protesta-dei-docenti-stop-a-gite-e-attivita-extrascolastiche-mole-impressionante-di-lavoro-sommerso-vogliamo-piu-soldi-e-rispetto/
    MI SEMBRA UNA PROTESTA PIÙ CHE LEGITTIMA DA ESTENDERE A TUTTA ITALIA, ANCHE DOPO L'ENNESIMA COLLEGA DECEDUTA NELL'INCIDENTE del BUS QUESTA PRIMAVERA! A Bolzano scoppia la protesta dei docenti, stop a gite e attività extrascolastiche: “Mole impressionante di lavoro sommerso. Vogliamo più soldi e rispetto” Source: https://www.orizzontescuola.it/a-bolzano-scoppia-la-protesta-dei-docenti-stop-a-gite-e-attivita-extrascolastiche-mole-impressionante-di-lavoro-sommerso-vogliamo-piu-soldi-e-rispetto/
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  • QUESTA PURTROPPO È L'AMARA VERITÀ!
    Caro affitti e docenti fuori sede, la storia di Stefania: “Precaria, vivo in 40 metri quadri, pago 700 euro al mese e sopravvivo. Per noi del Sud non è scelta, è costrizione. Mi sono data due anni, poi cambio lavoro”. INTERVISTA

    https://www.orizzontescuola.it/caro-affitti-e-docenti-fuori-sede-la-storia-di-stefania-vivo-in-40-metri-quadri-pago-700-euro-al-mese-e-sopravvivo-per-noi-del-sud-non-e-scelta-e-costrizione-mi-sono-data-due-anni-poi-cambio/
    QUESTA PURTROPPO È L'AMARA VERITÀ! Caro affitti e docenti fuori sede, la storia di Stefania: “Precaria, vivo in 40 metri quadri, pago 700 euro al mese e sopravvivo. Per noi del Sud non è scelta, è costrizione. Mi sono data due anni, poi cambio lavoro”. INTERVISTA https://www.orizzontescuola.it/caro-affitti-e-docenti-fuori-sede-la-storia-di-stefania-vivo-in-40-metri-quadri-pago-700-euro-al-mese-e-sopravvivo-per-noi-del-sud-non-e-scelta-e-costrizione-mi-sono-data-due-anni-poi-cambio/
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  • La frustrazione dei docenti. Fa riflettere la lettera di un insegnante pubblicata sul Corriere della Sera - La Difesa del Popolo
    “Sono un docente, e dopo vent’anni di carriera spesi a dare (e a sopportare) tutto per amore di ciò che amo… ho capito che vorrei cambiare lavoro. Perché? Semplice: perché la scuola di oggi chiede figure di ogni tipo tranne che insegnanti. Dunque...
    https://www.difesapopolo.it/la-frustrazione-dei-docenti-fa-riflettere-la-lettera-di-un-insegnante-pubblicata-sul-corriere-della-sera/
    La frustrazione dei docenti. Fa riflettere la lettera di un insegnante pubblicata sul Corriere della Sera - La Difesa del Popolo “Sono un docente, e dopo vent’anni di carriera spesi a dare (e a sopportare) tutto per amore di ciò che amo… ho capito che vorrei cambiare lavoro. Perché? Semplice: perché la scuola di oggi chiede figure di ogni tipo tranne che insegnanti. Dunque... https://www.difesapopolo.it/la-frustrazione-dei-docenti-fa-riflettere-la-lettera-di-un-insegnante-pubblicata-sul-corriere-della-sera/
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    La frustrazione dei docenti. Fa riflettere la lettera di un insegnante pubblicata sul Corriere della Sera - La Difesa del Popolo
    “Sono un docente, e dopo vent’anni di carriera spesi a dare (e a sopportare) tutto per amore di ciò che amo… ho capito che vorrei cambiare lavoro. Perché? Semplice: perché la scuola di oggi chiede figure di ogni tipo tranne che insegnanti. Dunque nella scuola di oggi non c’è più spazio per me e per […]
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  • IMPRESSIONI DI SETTEMBRE /
    URBANISTICA – IL DOCENTE COLPISCE ANCORA
    Sosteniamo il nuovo appello dei 200 Docenti universitari

    Mi rendo conto che la #politica e le forze politiche non siano più “di moda” quando a parlare di città, di spazi, di futuro sono proprio loro: le personalità che quella materia l’hanno studiata, vissuta, insegnata e difesa.

    La conoscono con la stessa passione e determinazione del guerrigliero vietcong che difende la propria foresta dall’invasore. So che il paragone è duro, specie in un tempo già attraversato da guerre e tensioni, ma rende l’idea. Ed è giusto che sia così.

    Per questo oggi ringrazio i 200 docenti universitari e accademici che ci stanno impartendo una vera lezione di politica. Perché fare politica, almeno per me, significa dare voce e spazio alle categorie coinvolte. Significa costruire sinergie reali. Non ridurre tutto a uno slogan da campagna elettorale. Non vi sembra?
    Le impressioni di settembre, questa volta, non hanno nulla di romantico: sono roventi . Non parliamo del clima, ma della nostra Milano.

    Dopo mesi di inchieste e scandali sull’urbanistica milanese, è arrivato un nuovo appello per una vera svolta. A firmarlo sono oltre 200 professori universitari di tutta Italia: urbanisti, architetti, giuristi, sociologi, antropologi, filosofi.
    Gli stessi che già si erano opposti con forza alla legge Salva Milano. Ora tornano in campo, rivolgendosi direttamente a sindaco, giunta e consiglieri comunali di Milano, alla Regione Lombardia, al Parlamento, al Governo e persino ai partiti e ai sindacati.

    Il documento è chiaro: le indagini giudiziarie hanno mostrato che “il governo della città è opaco, non democratico, profondamente ingiusto sul piano della redistribuzione delle risorse e dannoso per lo sviluppo economico italiano”.

    Da qui, tre proposte concrete:

    1️⃣ Fermare i grandi e medi progetti in corso a Milano e aprire un nuovo ciclo trasparente e partecipativo.
    2️⃣ Rivoluzionare il Piano Casa, privilegiando l’Edilizia Residenziale Pubblica invece dell’Housing Sociale.
    3️⃣ Respingere ogni deregolamentazione della normativa urbanistica nazionale, approvando invece la legge sulla Rigenerazione urbana e un nuovo Testo Unico dell’Edilizia.

    Non è poesia. È un atto politico e morale.
    Questa volta il segnale arriva da chi conosce la materia e ha scelto di parlare al cuore e alla mente dei cittadini.
    Basta leggere uno dei passaggi più duri e lucidi dell’appello:

    “A Milano si è considerato normale trasformare la città per frammenti, senza un quadro strategico di visione e gestione pubblica: si è costruito all’interno degli isolati e nei cortili edifici di dimensioni incongrue, spesso al posto di laboratori, parcheggi, piccole residenze, giardini o aree che la natura aveva riconquistato.”

    Ecco lo schiaffo morale: una moderna Banda Bassotti che ha speculato sulla città, mentre la politica, complici istituzioni supine e paralizzate dal timore di perdere consensi, ha taciuto.
    E allora? Facciamo tesoro di questo appello, diamogli voce, diamogli fiato, diamogli forza.
    Perché il docente “doce”, sì. Ma non tace.
    E noi con lui.

    Leggi il testo integrale dell’appello qui:
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/08/29/urbanistica-milano-appello-docenti-san-siro-notizie/8108716/

    #Milano #Urbanistica #RigenerazioneUrbana #Politica #Partecipazione #BeneComune #Docenti #Appello
    IMPRESSIONI DI SETTEMBRE / URBANISTICA – IL DOCENTE COLPISCE ANCORA 💪📢 Sosteniamo il nuovo appello dei 200 Docenti universitari ✍️ Mi rendo conto che la #politica e le forze politiche non siano più “di moda” quando a parlare di città, di spazi, di futuro sono proprio loro: le personalità che quella materia l’hanno studiata, vissuta, insegnata e difesa. La conoscono con la stessa passione e determinazione del guerrigliero vietcong che difende la propria foresta dall’invasore. So che il paragone è duro, specie in un tempo già attraversato da guerre e tensioni, ma rende l’idea. Ed è giusto che sia così. Per questo oggi ringrazio i 200 docenti universitari e accademici che ci stanno impartendo una vera lezione di politica. Perché fare politica, almeno per me, significa dare voce e spazio alle categorie coinvolte. Significa costruire sinergie reali. Non ridurre tutto a uno slogan da campagna elettorale. Non vi sembra? Le impressioni di settembre, questa volta, non hanno nulla di romantico: sono roventi 🔥. Non parliamo del clima, ma della nostra Milano. Dopo mesi di inchieste e scandali sull’urbanistica milanese, è arrivato un nuovo appello per una vera svolta. A firmarlo sono oltre 200 professori universitari di tutta Italia: urbanisti, architetti, giuristi, sociologi, antropologi, filosofi. Gli stessi che già si erano opposti con forza alla legge Salva Milano. Ora tornano in campo, rivolgendosi direttamente a sindaco, giunta e consiglieri comunali di Milano, alla Regione Lombardia, al Parlamento, al Governo e persino ai partiti e ai sindacati. Il documento è chiaro: le indagini giudiziarie hanno mostrato che “il governo della città è opaco, non democratico, profondamente ingiusto sul piano della redistribuzione delle risorse e dannoso per lo sviluppo economico italiano”. Da qui, tre proposte concrete: 1️⃣ Fermare i grandi e medi progetti in corso a Milano e aprire un nuovo ciclo trasparente e partecipativo. 2️⃣ Rivoluzionare il Piano Casa, privilegiando l’Edilizia Residenziale Pubblica invece dell’Housing Sociale. 3️⃣ Respingere ogni deregolamentazione della normativa urbanistica nazionale, approvando invece la legge sulla Rigenerazione urbana e un nuovo Testo Unico dell’Edilizia. Non è poesia. È un atto politico e morale. Questa volta il segnale arriva da chi conosce la materia e ha scelto di parlare al cuore e alla mente dei cittadini. Basta leggere uno dei passaggi più duri e lucidi dell’appello: “A Milano si è considerato normale trasformare la città per frammenti, senza un quadro strategico di visione e gestione pubblica: si è costruito all’interno degli isolati e nei cortili edifici di dimensioni incongrue, spesso al posto di laboratori, parcheggi, piccole residenze, giardini o aree che la natura aveva riconquistato.” Ecco lo schiaffo morale: una moderna Banda Bassotti che ha speculato sulla città, mentre la politica, complici istituzioni supine e paralizzate dal timore di perdere consensi, ha taciuto. E allora? Facciamo tesoro di questo appello, diamogli voce, diamogli fiato, diamogli forza. Perché il docente “doce”, sì. Ma non tace. E noi con lui. 💥 👉 Leggi il testo integrale dell’appello qui: https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/08/29/urbanistica-milano-appello-docenti-san-siro-notizie/8108716/ #Milano #Urbanistica #RigenerazioneUrbana #Politica #Partecipazione #BeneComune #Docenti #Appello
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  • Urbanistica a Milano, l’appello di 200 docenti universitari: “Fermare e ridiscutere le operazioni immobiliari sotto inchiesta, in primis San Siro”
    di F. Q.
    I docenti che in passato hanno espresso il loro no convinto alla Salva-Milano protagonisti di una nuova iniziativa: "La nuova legge urbanistica sia un potenziamento delle norme a favore della città pubblica e del governo democratico e trasparente delle trasformazioni"
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/08/29/urbanistica-milano-appello-docenti-san-siro-notizie/8108716/
    Urbanistica a Milano, l’appello di 200 docenti universitari: “Fermare e ridiscutere le operazioni immobiliari sotto inchiesta, in primis San Siro” di F. Q. I docenti che in passato hanno espresso il loro no convinto alla Salva-Milano protagonisti di una nuova iniziativa: "La nuova legge urbanistica sia un potenziamento delle norme a favore della città pubblica e del governo democratico e trasparente delle trasformazioni" https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/08/29/urbanistica-milano-appello-docenti-san-siro-notizie/8108716/
    WWW.ILFATTOQUOTIDIANO.IT
    200 docenti universitari contro l'urbanistica di Milano: "Fermate i progetti"
    Un appello firmato da professori di tutta Italia chiede di bloccare le operazioni immobiliari sotto inchiesta, in primis San Siro
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