• Vi invito a leggere quello che ha scritto su Zelensky il Generale Fabio Mini sul Fatto Quotidiano, in particolare questo passaggio:

    "L’Ucraina si trova in una situazione disperata, ha barato per tre anni seguendo i suggerimenti e le imposizioni americane ed europee, ha perso territori e forze armate, ha perso popolazione e risorse, ha perso credibilità. Eppure il cipiglio internazionale del suo presidente non è cambiato. Forse è proprio lui a continuare a barare con gli altri ma soprattutto con sé stesso. Un po’ perché “barando s’impara solo a barare” e un po’ perché la terribile situazione in cui si trova il Paese e l’incertezza degli sviluppi negoziali lo costringono a barare.

    Si dice disposto alla tregua facendo credere che la delegazione americana abbia sposato le sue richieste. Non è così, la delegazione non ha concluso né avviato nulla, ha riportato le richieste ucraine ai russi senza nemmeno considerarle come base di discussione. Dice di volere la pace giusta e sta facendo di tutto per indurre Mosca a uscire dal negoziato con gli americani e continuare la guerra sperando nel loro aiuto.

    Sta ricattando gli europei con la falsa carta della minaccia russa a tutto il continente, sta illudendo i suoi cittadini sulla volontà di continuare la guerra fino alla vittoria, quando l’ha già persa, sta approfittando di un consenso elettorale ottenuto nel 2019 con una campagna che prometteva la fine della guerra in Donbass, il negoziato con la Russia e la neutralità ucraina: esattamente tutto ciò che avrebbe evitato la guerra e la sconfitta."

    Lo scrive un Generale che ha ricoperto un ruolo rilevantissimo all'interno della Nato. Credo basti questo. Sipario!

    I invite you to read what General Fabio Mini wrote about Zelensky in the Fatto Quotidiano, in particular this passage:

    "Ukraine is in a desperate situation, it has cheated for three years following American and European suggestions and impositions, it has lost territories and armed forces, it has lost population and resources, it has lost credibility. Yet the international frown of its president has not changed. Perhaps it is he who continues to cheat with others but above all with himself. Partly because "by cheating you only learn to cheat" and partly because the terrible situation in which the country finds itself and the uncertainty of the negotiation developments force him to cheat.

    He says he is willing to make a truce, making people believe that the American delegation has supported his requests. This is not the case, the delegation has neither concluded nor started anything, it has reported the Ukrainian requests to the Russians without even considering them as a basis for discussion. He says he wants a just peace and is doing everything to induce Moscow to leave the negotiations with the Americans and continue the war, hoping for their help.

    He is blackmailing Europeans with the false card of the Russian threat to the entire continent, he is deluding his citizens about the will to continue the war until victory, when he has already lost it, he is taking advantage of an electoral consensus obtained in 2019 with a campaign that promised the end of the war in Donbass, negotiations with Russia and Ukrainian neutrality: exactly everything that would have avoided war and defeat."

    This is written by a General who has held a very important role within NATO. I think this is enough. Curtain!

    Source:
    https://x.com/itsmeback_/status/1927587768479183201?t=vW-P6QCx7-WPxMrZH4V90g&s=19
    Vi invito a leggere quello che ha scritto su Zelensky il Generale Fabio Mini sul Fatto Quotidiano, in particolare questo passaggio: "L’Ucraina si trova in una situazione disperata, ha barato per tre anni seguendo i suggerimenti e le imposizioni americane ed europee, ha perso territori e forze armate, ha perso popolazione e risorse, ha perso credibilità. Eppure il cipiglio internazionale del suo presidente non è cambiato. Forse è proprio lui a continuare a barare con gli altri ma soprattutto con sé stesso. Un po’ perché “barando s’impara solo a barare” e un po’ perché la terribile situazione in cui si trova il Paese e l’incertezza degli sviluppi negoziali lo costringono a barare. Si dice disposto alla tregua facendo credere che la delegazione americana abbia sposato le sue richieste. Non è così, la delegazione non ha concluso né avviato nulla, ha riportato le richieste ucraine ai russi senza nemmeno considerarle come base di discussione. Dice di volere la pace giusta e sta facendo di tutto per indurre Mosca a uscire dal negoziato con gli americani e continuare la guerra sperando nel loro aiuto. Sta ricattando gli europei con la falsa carta della minaccia russa a tutto il continente, sta illudendo i suoi cittadini sulla volontà di continuare la guerra fino alla vittoria, quando l’ha già persa, sta approfittando di un consenso elettorale ottenuto nel 2019 con una campagna che prometteva la fine della guerra in Donbass, il negoziato con la Russia e la neutralità ucraina: esattamente tutto ciò che avrebbe evitato la guerra e la sconfitta." Lo scrive un Generale che ha ricoperto un ruolo rilevantissimo all'interno della Nato. Credo basti questo. Sipario! I invite you to read what General Fabio Mini wrote about Zelensky in the Fatto Quotidiano, in particular this passage: "Ukraine is in a desperate situation, it has cheated for three years following American and European suggestions and impositions, it has lost territories and armed forces, it has lost population and resources, it has lost credibility. Yet the international frown of its president has not changed. Perhaps it is he who continues to cheat with others but above all with himself. Partly because "by cheating you only learn to cheat" and partly because the terrible situation in which the country finds itself and the uncertainty of the negotiation developments force him to cheat. He says he is willing to make a truce, making people believe that the American delegation has supported his requests. This is not the case, the delegation has neither concluded nor started anything, it has reported the Ukrainian requests to the Russians without even considering them as a basis for discussion. He says he wants a just peace and is doing everything to induce Moscow to leave the negotiations with the Americans and continue the war, hoping for their help. He is blackmailing Europeans with the false card of the Russian threat to the entire continent, he is deluding his citizens about the will to continue the war until victory, when he has already lost it, he is taking advantage of an electoral consensus obtained in 2019 with a campaign that promised the end of the war in Donbass, negotiations with Russia and Ukrainian neutrality: exactly everything that would have avoided war and defeat." This is written by a General who has held a very important role within NATO. I think this is enough. Curtain! Source: https://x.com/itsmeback_/status/1927587768479183201?t=vW-P6QCx7-WPxMrZH4V90g&s=19
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  • 🇺🇲 L'AMMINISTRATORE DELL'EPA: "IL CLIMATE CHANGE C'È DA SEMPRE E LA CO2 È INDISPENSABILE PER LA VITA
    Nemmeno confiscando tutti i beni ai cittadini si potrebbero realizzare i piani della UE e degli USA per abbattere la CO2!". Finalmente buon senso!

    🇺🇲 EPA ADMINISTRATOR: "CLIMATE CHANGE HAS ALWAYS BEEN HERE AND CO2 IS ESSENTIAL FOR LIFE
    Not even confiscating all citizens' assets would be able to achieve the EU and US plans to reduce CO2!". Finally, some common sense!

    https://x.com/M25016096/status/1927309285702115670?t=2AoaPbO5lNk6ieDYzZNNhQ&s=19
    🟡 🇺🇲 L'AMMINISTRATORE DELL'EPA: "IL CLIMATE CHANGE C'È DA SEMPRE E LA CO2 È INDISPENSABILE PER LA VITA❗ Nemmeno confiscando tutti i beni ai cittadini si potrebbero realizzare i piani della UE e degli USA per abbattere la CO2!". Finalmente buon senso! 👏 🟡 🇺🇲 EPA ADMINISTRATOR: "CLIMATE CHANGE HAS ALWAYS BEEN HERE AND CO2 IS ESSENTIAL FOR LIFE❗ Not even confiscating all citizens' assets would be able to achieve the EU and US plans to reduce CO2!". Finally, some common sense! 👏 https://x.com/M25016096/status/1927309285702115670?t=2AoaPbO5lNk6ieDYzZNNhQ&s=19
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  • BILL GATES: "SOSTENIAMO GLI OBIETTIVI GLOBALI 2030 DELL'ONU!"
    "Corriamo tutti con gioia verso un mondo globalizzato, migliore, resiliente, inclusivo e sostenibile!" raccomanda il miliardario.
    Noi invece preferiremmo portare lui a Norimberga ...

    https://x.com/M25016096/status/1926392337132929498?t=2ztTSupseL6R6UljsbaDrA&s=19
    BILL GATES: "SOSTENIAMO GLI OBIETTIVI GLOBALI 2030 DELL'ONU!" "Corriamo tutti con gioia verso un mondo globalizzato, migliore, resiliente, inclusivo e sostenibile!" raccomanda il miliardario. Noi invece preferiremmo portare lui a Norimberga ... 😜😂 https://x.com/M25016096/status/1926392337132929498?t=2ztTSupseL6R6UljsbaDrA&s=19
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  • Stadio pieno, urne vuote ⚽️

    Ieri a Milano il popolo si è svegliato. Ma non per una causa politica, né per i diritti sociali, né per difendere l’ambiente o la scuola pubblica. No. Si è svegliato per il Milan.
    Una folla compatta, cori, striscioni, rabbia – tutto legittimo, per carità – ma anche tremendamente rivelatore di dove stia andando (o meglio, deragliando) la nostra partecipazione civile.
    Certo, ognuno sceglie le proprie battaglie.
    Ma siamo sicuri che la partecipazione sia davvero scomparsa? O è semplicemente deviata, incanalata in passioni che ci fanno sentire vivi... ma solo per novanta minuti?

    LA CONTESTAZIONE ROSSONERA CHE HA SBANCATO IL WEB

    Alle 17:00 scatta il sit-in sotto la sede del Milan.
    Oltre 3.000 tifosi – Curva Sud in prima linea – contestano la società: Cardinale, Furlani, Scaroni, Ibra e Moncada.
    Striscioni infuocati:
    “Singer, Cardinale, Furlani, Scaroni, Ibra, Moncada: andate tutti via, liberate il Milan da questa agonia”
    e
    “Che sia prima squadra o Milan Futuro, con voi al comando è fallimento sicuro”.
    Una mobilitazione feroce. Social impazziti. Hashtag in tendenza. E intanto?
    Nessuno si è accorto della manifestazione per la Palestina due giorni prima.
    Nessuno si indigna se mancano insegnanti, se i bus non passano o se paradossalmente si dovesse asfaltare anche il "Parco dei Capitani"

    Ma provate a vendere Theo Hernandez e vedrete scatenarsi l’inferno.

    E allora mi chiedo: ma siamo ancora capaci di canalizzare tutta questa energia, questo senso di appartenenza, questo bisogno di identità, verso battaglie che ci riguardano davvero tutti
    O abbiamo deciso che la passione può esistere solo se ha una maglia, uno stemma, una campagna acquisti da commentare sotto il post dell'insider di turno?
    Viviamo in una distopia dove la contestazione è diventata merchandising, e la partecipazione uno slogan vuoto sotto la foto del nuovo acquisto.

    Forse è il momento di riscrivere il nostro dizionario civile.
    Rimettere in ordine le priorità.
    E usare gli stessi strumenti del tifo – voce, presenza, passione – anche per le battaglie che non finiscono ai rigori.

    Perché il Milan è di tutti, sì.
    Ma anche la sanità pubblica, i diritti civili, la scuola, il verde, la dignità del lavoro.

    E allora: o torniamo davvero partecipativi, o la nostra sarà solo una bellissima, struggente, falsa contestazione.

    #ContestazioneDeviata #PartecipazioneFasulla #AttivismoSelective #CurvaSudVsUrneVuote #MilanoSiSmuoveSoloPerIlCalcio #PanemEtCircenses2025 #PoliticaZeroPassione100
    Stadio pieno, urne vuote ⚽️✖️✉️ Ieri a Milano il popolo si è svegliato. Ma non per una causa politica, né per i diritti sociali, né per difendere l’ambiente o la scuola pubblica. No. Si è svegliato per il Milan. Una folla compatta, cori, striscioni, rabbia – tutto legittimo, per carità – ma anche tremendamente rivelatore di dove stia andando (o meglio, deragliando) la nostra partecipazione civile. Certo, ognuno sceglie le proprie battaglie. Ma siamo sicuri che la partecipazione sia davvero scomparsa? O è semplicemente deviata, incanalata in passioni che ci fanno sentire vivi... ma solo per novanta minuti? 🔴 LA CONTESTAZIONE ROSSONERA CHE HA SBANCATO IL WEB Alle 17:00 scatta il sit-in sotto la sede del Milan. Oltre 3.000 tifosi – Curva Sud in prima linea – contestano la società: Cardinale, Furlani, Scaroni, Ibra e Moncada. Striscioni infuocati: “Singer, Cardinale, Furlani, Scaroni, Ibra, Moncada: andate tutti via, liberate il Milan da questa agonia” e “Che sia prima squadra o Milan Futuro, con voi al comando è fallimento sicuro”. Una mobilitazione feroce. Social impazziti. Hashtag in tendenza. E intanto? Nessuno si è accorto della manifestazione per la Palestina due giorni prima. Nessuno si indigna se mancano insegnanti, se i bus non passano o se paradossalmente si dovesse asfaltare anche il "Parco dei Capitani" Ma provate a vendere Theo Hernandez e vedrete scatenarsi l’inferno. ⁉️E allora mi chiedo: ma siamo ancora capaci di canalizzare tutta questa energia, questo senso di appartenenza, questo bisogno di identità, verso battaglie che ci riguardano davvero tutti⁉️ O abbiamo deciso che la passione può esistere solo se ha una maglia, uno stemma, una campagna acquisti da commentare sotto il post dell'insider di turno? Viviamo in una distopia dove la contestazione è diventata merchandising, e la partecipazione uno slogan vuoto sotto la foto del nuovo acquisto. Forse è il momento di riscrivere il nostro dizionario civile. Rimettere in ordine le priorità. E usare gli stessi strumenti del tifo – voce, presenza, passione – anche per le battaglie che non finiscono ai rigori. Perché il Milan è di tutti, sì. Ma anche la sanità pubblica, i diritti civili, la scuola, il verde, la dignità del lavoro. E allora: o torniamo davvero partecipativi, o la nostra sarà solo una bellissima, struggente, falsa contestazione. #ContestazioneDeviata #PartecipazioneFasulla #AttivismoSelective #CurvaSudVsUrneVuote #MilanoSiSmuoveSoloPerIlCalcio #PanemEtCircenses2025 #PoliticaZeroPassione100
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  • 🟰🟰🟰ISRAELE HA APPROVATO IL DEFINITIVO PIANO DI PULIZIA ETNICA DEI PALESTINESI A GAZA: SIAMO ALLA SOLUZIONE FINALE🟰🟰🟰

    Israele ha approvato all'unanimità il piano di completa pulizia etnica dei palestinesi a Gaza

    Israele prevede di conquistare militarmente il 90% del territorio della striscia e rinchiudere l’intera popolazione nel restante 10%, dentro una piccolissima area al confine con l’Egitto

    Due milioni e duecentomila persone verranno deportate a forza, a tempo indeterminato, in un’area di 45 chilometri quadrati, stiamo parlando di c.a. cinquantamila persone per chilometro quadrato, una persona ogni 20 mt quadrati, uno spazio 5 metri per 4

    È la stessa identica cosa che fecero i nazisti con gli ebrei nel ghetto di Varsavia

    La gente palestinese che si ribellerà, verrà convinta dietro una raffica di mitra AK47. Dentro la striscia di Gaza non ci sono più nemmeno gli osservatori dell'ONU cacciati anch'essi con violenza inaudita, nell'area in cui si prevedono di deportare oltre 2 milioni di esseri umani in maggioranza bambini, donne, persone fragili, non c’è nulla di nulla, niente acqua potabile, niente servizi igienici, niente elettricità, niente ospedali, niente scuole, il nulla assoluto

    Per questi reclusi, dopo 500 giorni di bombardamenti e massacri, adesso in attesa di essere etnicamente spazzati via, a discrezione dell'esercito israeliano è previsto solo un pacco alimentare, col minimo di calorie appena necessarie per sopravvivere, il pacco verrà consegnato solo dietro riconoscimento facciale

    Le razioni prevedono solo cibo secco o conservato, senza nulla di fresco

    Gli assassini genocidari concederanno in tutto solo sessanta camion di merci al giorno, contro i seicento che prima del genocidio erano considerati dall'ONU il minimo indispensabile

    Il tutto per una popolazione che conta il 30% di bambini con malnutrizione acuta, con diversi casi di malattie, con feriti, con invalidi, persone fragili, percentuale destinata a salire ulteriormente perchè Israele ha comunque deciso di continuare il blocco totale del cibo fino a quando vorrà

    I vari ministri del governo Netanyahu parlano apertamente di conquista definitiva di Gaza, vuol dire che da questa “zona umanitaria” i palestinesi potranno uscire solo da morti oppure rinunciando per sempre alla loro terra…
    ammesso sempre ci sia qualche paese disposto ad accoglierli, con tutto il gigantesco carico di problemi che Israele ha impresso indelebilmente nelle vite di questi milioni di persone

    Rivolto agli ipocriti benpensanti, che finora non si sono voluti schierare, a coloro che si indignavano piccati, sostenendo che ciò che succedeva a Gaza non si poteva definire genocidio, a tutti coloro che parlavano di diritto di Israele alla difesa, a coloro che ancora ora solidarizzano con gli arroganti provocatori sionisti, che adesso vengono pure in Italia e anche in altri paesi, a portare la stessa identica arroganza, la stessa mentalità violenta, dispotica, e di sopraffazione, che hanno usato contro il popolo palestinese per 80 anni

    Questo era dall'inizio il piano di pulizia etnica e genocidio previsto per il popolo palestinese

    In questo pezzo di Luca Cellini c’è il piano dettagliato della soluzione finale ai danni di Gaza e della Palestina di cui tante volte (anche nelle live) in tempi dunque non sospetti, vi ho raccontato nei minimi dettagli.

    Cosa possiamo fare? Non fare è ciò che non dobbiamo fare: iniziamo condividendo, per esempio

    Fonte: T.me/Davide_Zedda
    🟰🟰🟰ISRAELE HA APPROVATO IL DEFINITIVO PIANO DI PULIZIA ETNICA DEI PALESTINESI A GAZA: SIAMO ALLA SOLUZIONE FINALE🟰🟰🟰 ✔️Israele ha approvato all'unanimità il piano di completa pulizia etnica dei palestinesi a Gaza ✔️Israele prevede di conquistare militarmente il 90% del territorio della striscia e rinchiudere l’intera popolazione nel restante 10%, dentro una piccolissima area al confine con l’Egitto ✔️Due milioni e duecentomila persone verranno deportate a forza, a tempo indeterminato, in un’area di 45 chilometri quadrati, stiamo parlando di c.a. cinquantamila persone per chilometro quadrato, una persona ogni 20 mt quadrati, uno spazio 5 metri per 4 ✔️È la stessa identica cosa che fecero i nazisti con gli ebrei nel ghetto di Varsavia ✔️La gente palestinese che si ribellerà, verrà convinta dietro una raffica di mitra AK47. Dentro la striscia di Gaza non ci sono più nemmeno gli osservatori dell'ONU cacciati anch'essi con violenza inaudita, nell'area in cui si prevedono di deportare oltre 2 milioni di esseri umani in maggioranza bambini, donne, persone fragili, non c’è nulla di nulla, niente acqua potabile, niente servizi igienici, niente elettricità, niente ospedali, niente scuole, il nulla assoluto ✔️Per questi reclusi, dopo 500 giorni di bombardamenti e massacri, adesso in attesa di essere etnicamente spazzati via, a discrezione dell'esercito israeliano è previsto solo un pacco alimentare, col minimo di calorie appena necessarie per sopravvivere, il pacco verrà consegnato solo dietro riconoscimento facciale ✔️Le razioni prevedono solo cibo secco o conservato, senza nulla di fresco ✔️Gli assassini genocidari concederanno in tutto solo sessanta camion di merci al giorno, contro i seicento che prima del genocidio erano considerati dall'ONU il minimo indispensabile ✔️Il tutto per una popolazione che conta il 30% di bambini con malnutrizione acuta, con diversi casi di malattie, con feriti, con invalidi, persone fragili, percentuale destinata a salire ulteriormente perchè Israele ha comunque deciso di continuare il blocco totale del cibo fino a quando vorrà ✔️I vari ministri del governo Netanyahu parlano apertamente di conquista definitiva di Gaza, vuol dire che da questa “zona umanitaria” i palestinesi potranno uscire solo da morti oppure rinunciando per sempre alla loro terra… ammesso sempre ci sia qualche paese disposto ad accoglierli, con tutto il gigantesco carico di problemi che Israele ha impresso indelebilmente nelle vite di questi milioni di persone ✔️Rivolto agli ipocriti benpensanti, che finora non si sono voluti schierare, a coloro che si indignavano piccati, sostenendo che ciò che succedeva a Gaza non si poteva definire genocidio, a tutti coloro che parlavano di diritto di Israele alla difesa, a coloro che ancora ora solidarizzano con gli arroganti provocatori sionisti, che adesso vengono pure in Italia e anche in altri paesi, a portare la stessa identica arroganza, la stessa mentalità violenta, dispotica, e di sopraffazione, che hanno usato contro il popolo palestinese per 80 anni ✔️Questo era dall'inizio il piano di pulizia etnica e genocidio previsto per il popolo palestinese ✔️In questo pezzo di Luca Cellini c’è il piano dettagliato della soluzione finale ai danni di Gaza e della Palestina di cui tante volte (anche nelle live) in tempi dunque non sospetti, vi ho raccontato nei minimi dettagli. ✔️Cosa possiamo fare? Non fare è ciò che non dobbiamo fare: iniziamo condividendo, per esempio Fonte: T.me/Davide_Zedda
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  • Il quotidiano Il Giornale oggi dedica la pagina 2, 3 e 4 all'uccisione dei due ebrei dipendenti dell' ambasciata statunitense a Washington e all' antisemitismo.
    Fiamma Nirenstein a tal proposito vi scrive le sue "pregiate" considerazioni.
    " ... l'omicidio ai danni dei due giovani ebrei altro non è che la prosecuzione di una quotidiana, regolare, organizzata attività contro gli ebrei...Chi non condanna il terrorismo palestinese lo incoraggia lo alimenta a sua volta.....Non è Israele a meritarsi l' accusa di genocidio....Ilan Pappè è uno storico furiosamente di parte per il quale gli ebrei occupano Israele.....Meno male che almeno la Germania e l' Italia si sono astenuti dal votare la mozione che chiedeva di rivedere gli accordi commerciali con Israele.... Israele combatte per la sua sopravvivenza e nel contempo deve udire dal capo del settore umanitario dell' ONU, Tom Fletcher, che nel giro di due giorni 14.000 mila bambini palestinesi moriranno di fame".
    Fiamma Nirenstein coglie anche l'occasione per smentire la notizia secondo la quale Trump starebbe allentando il suo sostegno ad Israele giacché l' ambasciatore statunitense a Gerusalemme l' ha sconfessata".

    L'attuale governo sionista sta, come vanno raccontando i mass media, sì sgomentando i governi occidentali ( UE e USA ) rendendo ad essi difficile giustificare ai propri cittadini il sostegno materiale e politico ad esso... però al di là delle espressioni verbali, talora anche severe, i palestinesi di Gaza e Cisgiordania subiscono da oltre sessant'anni una mattanza irrefrenabile....
    Il quotidiano Il Giornale oggi dedica la pagina 2, 3 e 4 all'uccisione dei due ebrei dipendenti dell' ambasciata statunitense a Washington e all' antisemitismo. Fiamma Nirenstein a tal proposito vi scrive le sue "pregiate" considerazioni. " ... l'omicidio ai danni dei due giovani ebrei altro non è che la prosecuzione di una quotidiana, regolare, organizzata attività contro gli ebrei...Chi non condanna il terrorismo palestinese lo incoraggia lo alimenta a sua volta.....Non è Israele a meritarsi l' accusa di genocidio....Ilan Pappè è uno storico furiosamente di parte per il quale gli ebrei occupano Israele.....Meno male che almeno la Germania e l' Italia si sono astenuti dal votare la mozione che chiedeva di rivedere gli accordi commerciali con Israele.... Israele combatte per la sua sopravvivenza e nel contempo deve udire dal capo del settore umanitario dell' ONU, Tom Fletcher, che nel giro di due giorni 14.000 mila bambini palestinesi moriranno di fame". Fiamma Nirenstein coglie anche l'occasione per smentire la notizia secondo la quale Trump starebbe allentando il suo sostegno ad Israele giacché l' ambasciatore statunitense a Gerusalemme l' ha sconfessata". L'attuale governo sionista sta, come vanno raccontando i mass media, sì sgomentando i governi occidentali ( UE e USA ) rendendo ad essi difficile giustificare ai propri cittadini il sostegno materiale e politico ad esso... però al di là delle espressioni verbali, talora anche severe, i palestinesi di Gaza e Cisgiordania subiscono da oltre sessant'anni una mattanza irrefrenabile....
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  • Il quotidiano Il Giornale oggi dedica la pagina 2, 3 e 4 all' uccisione dei due ebrei dipendenti dell' ambasciata statunitense a Washington e all' antisemitismo.
    Fiamma Nirenstein a tal proposito vi scrive le sue "pregiate" considerazioni.
    " ... l' omicidio ai danni dei due giovani ebrei altro non è che la prosecuzione di una quotidiana, regolare, organizzata attività contro gli ebrei...Chi non condanna il terrorismo palestinese lo incoraggia lo alimenta a sua volta.....Non è Israele a meritarsi l' accusa di genocidio....Ilan Pappè è uno storico furiosamente di parte per il quale gli ebrei occupano Israele.....Meno male che almeno la Germania e l' Italia si sono astenuti dal votare la mozione che chiedeva di rivedere gli accordi commerciali con Israele.... Israele combatte per la sua sopravvivenza e nel contempo deve udire dal capo del settore umanitario dell' ONU, Tom Fletcher, che nel giro di due giorni 14.000 mila bambini palestinesi moriranno di fame".
    Fiamma Nirenstein coglie anche l' occasione per smentire la notizia secondo la quale Trump starebbe allentando il suo sostegno ad Israele giacché l' ambasciatore statunitense a Gerusalemme l' ha sconfessata".

    L'attuale governo sionista sta, come vanno raccontando i mass media, sì sgomentando i governi occidentali ( UE e USA ) rendendo ad essi difficile giustificare ai propri cittadini il sostegno materiale e politico ad esso... però al di là delle espressioni verbali, talora anche severe, i palestinesi di Gaza e Cisgiordania subiscono da oltre sessant'anni una mattanza irrefrenabile....
    Il quotidiano Il Giornale oggi dedica la pagina 2, 3 e 4 all' uccisione dei due ebrei dipendenti dell' ambasciata statunitense a Washington e all' antisemitismo. Fiamma Nirenstein a tal proposito vi scrive le sue "pregiate" considerazioni. " ... l' omicidio ai danni dei due giovani ebrei altro non è che la prosecuzione di una quotidiana, regolare, organizzata attività contro gli ebrei...Chi non condanna il terrorismo palestinese lo incoraggia lo alimenta a sua volta.....Non è Israele a meritarsi l' accusa di genocidio....Ilan Pappè è uno storico furiosamente di parte per il quale gli ebrei occupano Israele.....Meno male che almeno la Germania e l' Italia si sono astenuti dal votare la mozione che chiedeva di rivedere gli accordi commerciali con Israele.... Israele combatte per la sua sopravvivenza e nel contempo deve udire dal capo del settore umanitario dell' ONU, Tom Fletcher, che nel giro di due giorni 14.000 mila bambini palestinesi moriranno di fame". Fiamma Nirenstein coglie anche l' occasione per smentire la notizia secondo la quale Trump starebbe allentando il suo sostegno ad Israele giacché l' ambasciatore statunitense a Gerusalemme l' ha sconfessata". L'attuale governo sionista sta, come vanno raccontando i mass media, sì sgomentando i governi occidentali ( UE e USA ) rendendo ad essi difficile giustificare ai propri cittadini il sostegno materiale e politico ad esso... però al di là delle espressioni verbali, talora anche severe, i palestinesi di Gaza e Cisgiordania subiscono da oltre sessant'anni una mattanza irrefrenabile....
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  • L'esercito israeliano ha sparato colpi d'avvertimento contro un gruppo di diplomatici in Cisgiordania - Il Post
    C'era anche il viceconsole italiano a Gerusalemme: Antonio Tajani ha convocato l'ambasciatore israeliano
    https://www.ilpost.it/2025/05/21/soldati-israeliani-sparano-colpi-diplomatici/
    L'esercito israeliano ha sparato colpi d'avvertimento contro un gruppo di diplomatici in Cisgiordania - Il Post C'era anche il viceconsole italiano a Gerusalemme: Antonio Tajani ha convocato l'ambasciatore israeliano https://www.ilpost.it/2025/05/21/soldati-israeliani-sparano-colpi-diplomatici/
    WWW.ILPOST.IT
    L'esercito israeliano ha sparato colpi d'avvertimento contro un gruppo di diplomatici in Cisgiordania - Il Post
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  • SONO INCAZZATA NERA. NON SI PUÒ MORIRE IN QUESTO MODO PER NON ESSERE NEANCHE PAGATI.
    LA COLLEGA LASCIA UNA FIGLIA di 16 ANNI!
    Maestra morta in gita, i docenti fanno gli accompagnatori per pochi euro e ogni scuola decide per sé. Ecco come funziona
    Rischi, pericoli, responsabilità varie in gita: ma quale docente vuole sobbarcarsi ancora tutto questo, senza avere nemmeno una retribuzione che, almeno, possa, appunto, “premiare” lo sforzo e la fatica e tutto ciò che si mette a repentaglio per accompagnare i propri alunni? Dopo la tristissima notizia di ieri, 19 maggio, relativa alla morte di una […]

    https://www.tecnicadellascuola.it/maestra-morta-in-gita-i-docenti-fanno-gli-accompagnatori-per-pochi-euro-e-ogni-scuola-decide-per-se-ecco-come-funziona/amp?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR5Fe_Rlk73-4GJgAC2kSA4PI9pl7CU1LC6GYuA-CpD2y-B5Lkuw7L1tNfZkyQ_aem_SUBsFHqkX1ekdHW61GRF1g
    SONO INCAZZATA NERA. NON SI PUÒ MORIRE IN QUESTO MODO PER NON ESSERE NEANCHE PAGATI. LA COLLEGA LASCIA UNA FIGLIA di 16 ANNI! Maestra morta in gita, i docenti fanno gli accompagnatori per pochi euro e ogni scuola decide per sé. Ecco come funziona Rischi, pericoli, responsabilità varie in gita: ma quale docente vuole sobbarcarsi ancora tutto questo, senza avere nemmeno una retribuzione che, almeno, possa, appunto, “premiare” lo sforzo e la fatica e tutto ciò che si mette a repentaglio per accompagnare i propri alunni? Dopo la tristissima notizia di ieri, 19 maggio, relativa alla morte di una […] https://www.tecnicadellascuola.it/maestra-morta-in-gita-i-docenti-fanno-gli-accompagnatori-per-pochi-euro-e-ogni-scuola-decide-per-se-ecco-come-funziona/amp?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR5Fe_Rlk73-4GJgAC2kSA4PI9pl7CU1LC6GYuA-CpD2y-B5Lkuw7L1tNfZkyQ_aem_SUBsFHqkX1ekdHW61GRF1g
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    Maestra morta in gita, i docenti fanno gli accompagnatori per pochi euro e ogni scuola decide per sé. Ecco come funziona
    Rischi, pericoli, responsabilità varie in gita: ma quale docente vuole sobbarcarsi ancora tutto questo, senza avere nemmeno una retribuzione che, almeno, possa, appunto, “premiare” lo sforzo e la fatica e tutto ciò che si mette a repentaglio per accompagnare i propri alunni? Dopo la tristissima notizia di ieri, 19 maggio, relativa alla morte di una […]
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  • Il cerchio si sta chiudendo sempre più verso i veri colpevoli. Le indagini sono state depistate scientemente.
    Garlasco, "Sempio era nella villetta il giorno del delitto di Chiara Poggi"
    I nuovi elementi, emersi dalle ultime indagini dei carabinieri, lo geolocalizzerebbero sulla scena del crimine...

    Ci sarebbero elementi che collocano Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi e oggi indagato, nella villetta di Garlasco proprio la mattina del 13 agosto 2007 mentre la 26enne veniva colpita a morte con un oggetto mai identificato né ritrovato.

    Quasi certamente questi quattro o cinque elementi saranno messi sul tavolo oggi alle 14 dal procuratore Fabio Napoleone, dall’aggiunto Stefano Civardi, e dalle pm Valentina De Stefano e Giuliana Rizza, che sentiranno in procura Sempio. I nuovi elementi, emersi dalle ultime indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo di Milano, geolocalizzerebbero l’allora 19enne sulla scena del crimine e non a casa con il padre e poi in una libreria a Vigevano, come dallo stesso da sempre dichiarato (con tanto di scontrino del parcheggio).

    Tutto questo in attesa dei risultati dell’incidente probatorio sul dna trovato sotte le unghie di Chiara, che secondo l’ipotesi dei magistrati sarebbe quello dello stesso Andrea Sempio. Non è ancora noto se l’indagato risponderà alle domande dei pm o se si avvarrà – come permesso dalla legge – della facoltà di non rispondere.

    In contemporanea, in un’altra stanza della procura di Pavia, arriverà anche Alberto Stasi – che sta finendo di espiare la condanna a 16 anni di carcere per l’omicidio dell’allora fidanzata Chiara – che sarà sentito come “testimone assistito“. A Venezia, invece, verrà ascoltato anche Marco Poggi, il fratello della vittima. I tre saranno chiamati a chiarire i tanti punti ancora poco chiari e i nuovi elementi emersi. Convocazioni separate ma in contemporanea, per evitare eventuali fughe di notizie come si è già verificato in questi mesi.

    Dopo 18 anni il caso è stato riaperto e, tra comprensibili difficoltà tecniche per il tempo trascorso, per la prima volta ad essere in discussione è la ricostruzione di un’unica persona sulla scena dell’omicidio che ha sorpreso Chiara senza nemmeno darle il tempo di difendersi.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/05/20/garlasco-nuovi-elementi-sempio-nella-villetta-giorno-delitto-chiara-poggi-news/7995149/
    Il cerchio si sta chiudendo sempre più verso i veri colpevoli. Le indagini sono state depistate scientemente. Garlasco, "Sempio era nella villetta il giorno del delitto di Chiara Poggi" I nuovi elementi, emersi dalle ultime indagini dei carabinieri, lo geolocalizzerebbero sulla scena del crimine... Ci sarebbero elementi che collocano Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi e oggi indagato, nella villetta di Garlasco proprio la mattina del 13 agosto 2007 mentre la 26enne veniva colpita a morte con un oggetto mai identificato né ritrovato. Quasi certamente questi quattro o cinque elementi saranno messi sul tavolo oggi alle 14 dal procuratore Fabio Napoleone, dall’aggiunto Stefano Civardi, e dalle pm Valentina De Stefano e Giuliana Rizza, che sentiranno in procura Sempio. I nuovi elementi, emersi dalle ultime indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo di Milano, geolocalizzerebbero l’allora 19enne sulla scena del crimine e non a casa con il padre e poi in una libreria a Vigevano, come dallo stesso da sempre dichiarato (con tanto di scontrino del parcheggio). Tutto questo in attesa dei risultati dell’incidente probatorio sul dna trovato sotte le unghie di Chiara, che secondo l’ipotesi dei magistrati sarebbe quello dello stesso Andrea Sempio. Non è ancora noto se l’indagato risponderà alle domande dei pm o se si avvarrà – come permesso dalla legge – della facoltà di non rispondere. In contemporanea, in un’altra stanza della procura di Pavia, arriverà anche Alberto Stasi – che sta finendo di espiare la condanna a 16 anni di carcere per l’omicidio dell’allora fidanzata Chiara – che sarà sentito come “testimone assistito“. A Venezia, invece, verrà ascoltato anche Marco Poggi, il fratello della vittima. I tre saranno chiamati a chiarire i tanti punti ancora poco chiari e i nuovi elementi emersi. Convocazioni separate ma in contemporanea, per evitare eventuali fughe di notizie come si è già verificato in questi mesi. Dopo 18 anni il caso è stato riaperto e, tra comprensibili difficoltà tecniche per il tempo trascorso, per la prima volta ad essere in discussione è la ricostruzione di un’unica persona sulla scena dell’omicidio che ha sorpreso Chiara senza nemmeno darle il tempo di difendersi. https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/05/20/garlasco-nuovi-elementi-sempio-nella-villetta-giorno-delitto-chiara-poggi-news/7995149/
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    I nuovi elementi, emersi dalle ultime indagini dei carabinieri, lo geolocalizzerebbero sulla scena del crimine
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