• Siamo tutti Charlie Kirk! Firma l’appello https://www.provitaefamiglia.it/petizione/siamo-tutti-charlie-kirk-firma-lappello
    Siamo tutti Charlie Kirk! Firma l’appello https://www.provitaefamiglia.it/petizione/siamo-tutti-charlie-kirk-firma-lappello
    WWW.PROVITAEFAMIGLIA.IT
    Siamo tutti Charlie Kirk! Firma l’appello
    Tutte le firme raccolte saranno consegnate anche all'Ambasciata americana a Roma per esprimere solidarietà e cordoglio per la morte di Charlie Kirk
    0 Comments 0 Shares 1 Views
  • Caro ministro Tajani, crede davvero che finora l’Italia su Gaza sia stata dalla parte giusta della storia?

    In questi giorni gira in rete un video del Ministro Antonio Tajani, che durante un comizio elettorale nelle Marche precisa “(…) noi sul genocidio (pausa), su tutto ciò che accade a Gaza non abbiamo nessuna responsabilità. Stiamo difendendo il diritto del popolo palestinese a rimanere dov’è (…) ad avere uno stato. Non siamo complici di nessun… omicidio, di nessun genocidio, di nessun crimine”.

    Chissà cosa avrà pensato il Ministro in quella breve pausa dopo aver pronunciato la parola genocidio, purtroppo la regia non ci fa neanche vedere il suo volto. Ma ormai la frittata era fatta. Con questo discorso è caduta infatti tutta la narrazione italiana alimentata in questi due anni guerra dai due vicepremier Tajani e Salvini, così come dalla Presidente, Giorgia Meloni. Un racconto pubblico in cui prima si è supportata l’azione militare israeliana, poi la si è giustificata rimanendo silenti sulle atrocità e si è negato i crimini commessi a Gaza, arrivando solo negli ultimi mesi ad avanzare qualche critica di fronte all’evidenza delle immagini, delle testimonianze e alle proteste sempre crescenti dell’opinione pubblica.

    Finalmente è quindi caduta la maschera. Ministro Tajani, Lei pronunciando quella parola ha automaticamente riconosciuto tutta una serie di obblighi che il nostro Paese almeno dal 26 gennaio 2024 non sta rispettando. È utile ricordarli perché, nel rispetto del diritto internazionale, l’Italia era tenuta a:

    – interrompere qualunque fornitura di armi, componenti d’arma, tecnologie e servizi militari a Israele;
    – rivedere le proprie relazioni economiche, politiche, accademiche, sociali e culturali con Israele, interrompendo immediatamente qualunque rapporto che potesse rafforzare o giustificare la commissione di gravi violazioni del diritto internazionale o ostacolare l’esercizio del diritto di autodeterminazione del popolo palestinese;
    – astenersi dall’intrattenere con Israele qualunque relazione economica o commerciale che riguardasse il Territorio palestinese occupato, che potesse in qualunque modo supportare la presenza illegale di Israele;
    – adottare provvedimenti adeguati per impedire che cittadini italiani e imprese presenti in Italia intrattenessero relazioni commerciali o di investimento, che potessero contribuire a consolidare l’occupazione illegale di Israele dei territori palestinesi;
    – attivarsi per chiedere e ottenere la sospensione dell’Accordo di associazione tra Ue e Israele, che dovrebbe essere basato sul rispetto dei diritti umani e dei valori democratici;
    – sostenere a livello internazionale qualunque iniziativa politica volta a fare pressione su Israele, con l’obiettivo di indurlo a desistere dalla commissione dei gravi crimini di cui si è reso responsabile;
    – collaborare in modo proattivo e tempestivo con altri Stati e organismi internazionali, come la Corte Penale internazionale, che hanno intrapreso indagini e azioni penali su presunti crimini di diritto internazionale commessi a Gaza o in Israele.
    – valutare, anche in sede europea, l’adozione di misure restrittive contro la leadership militare e politica israeliana (come il congelamento dei beni e il travel ban) analoghe a quelle che sono state adottate contro la Russia e l’establishment russo, a seguito dell’illecita invasione dell’Ucraina.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/09/19/genocidio-gaza-tajani-responsabilita-italia-notizie/8132596/
    Caro ministro Tajani, crede davvero che finora l’Italia su Gaza sia stata dalla parte giusta della storia? In questi giorni gira in rete un video del Ministro Antonio Tajani, che durante un comizio elettorale nelle Marche precisa “(…) noi sul genocidio (pausa), su tutto ciò che accade a Gaza non abbiamo nessuna responsabilità. Stiamo difendendo il diritto del popolo palestinese a rimanere dov’è (…) ad avere uno stato. Non siamo complici di nessun… omicidio, di nessun genocidio, di nessun crimine”. Chissà cosa avrà pensato il Ministro in quella breve pausa dopo aver pronunciato la parola genocidio, purtroppo la regia non ci fa neanche vedere il suo volto. Ma ormai la frittata era fatta. Con questo discorso è caduta infatti tutta la narrazione italiana alimentata in questi due anni guerra dai due vicepremier Tajani e Salvini, così come dalla Presidente, Giorgia Meloni. Un racconto pubblico in cui prima si è supportata l’azione militare israeliana, poi la si è giustificata rimanendo silenti sulle atrocità e si è negato i crimini commessi a Gaza, arrivando solo negli ultimi mesi ad avanzare qualche critica di fronte all’evidenza delle immagini, delle testimonianze e alle proteste sempre crescenti dell’opinione pubblica. Finalmente è quindi caduta la maschera. Ministro Tajani, Lei pronunciando quella parola ha automaticamente riconosciuto tutta una serie di obblighi che il nostro Paese almeno dal 26 gennaio 2024 non sta rispettando. È utile ricordarli perché, nel rispetto del diritto internazionale, l’Italia era tenuta a: – interrompere qualunque fornitura di armi, componenti d’arma, tecnologie e servizi militari a Israele; – rivedere le proprie relazioni economiche, politiche, accademiche, sociali e culturali con Israele, interrompendo immediatamente qualunque rapporto che potesse rafforzare o giustificare la commissione di gravi violazioni del diritto internazionale o ostacolare l’esercizio del diritto di autodeterminazione del popolo palestinese; – astenersi dall’intrattenere con Israele qualunque relazione economica o commerciale che riguardasse il Territorio palestinese occupato, che potesse in qualunque modo supportare la presenza illegale di Israele; – adottare provvedimenti adeguati per impedire che cittadini italiani e imprese presenti in Italia intrattenessero relazioni commerciali o di investimento, che potessero contribuire a consolidare l’occupazione illegale di Israele dei territori palestinesi; – attivarsi per chiedere e ottenere la sospensione dell’Accordo di associazione tra Ue e Israele, che dovrebbe essere basato sul rispetto dei diritti umani e dei valori democratici; – sostenere a livello internazionale qualunque iniziativa politica volta a fare pressione su Israele, con l’obiettivo di indurlo a desistere dalla commissione dei gravi crimini di cui si è reso responsabile; – collaborare in modo proattivo e tempestivo con altri Stati e organismi internazionali, come la Corte Penale internazionale, che hanno intrapreso indagini e azioni penali su presunti crimini di diritto internazionale commessi a Gaza o in Israele. – valutare, anche in sede europea, l’adozione di misure restrittive contro la leadership militare e politica israeliana (come il congelamento dei beni e il travel ban) analoghe a quelle che sono state adottate contro la Russia e l’establishment russo, a seguito dell’illecita invasione dell’Ucraina. https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/09/19/genocidio-gaza-tajani-responsabilita-italia-notizie/8132596/
    WWW.ILFATTOQUOTIDIANO.IT
    Blog | Tajani ammette il genocidio a Gaza: cosa rischia ora l'Italia?
    Le parole del ministro sul genocidio a Gaza svelano le responsabilità dell'Italia. Ecco cosa dovrebbe fare il governo secondo il diritto internazionale.
    Like
    1
    0 Comments 0 Shares 10 Views
  • ORRORE!
    CON LA COMPLICITÀ degli STATI UNITI e DI TUTTO L'OCCIDENTE!!!
    L'esercito israeliano: "A Gaza City useremo una forza senza precedenti". Katz: "Uccideremo il leader Houthi e la bandiera israeliana sventolerà su Sana'a, nello Yemen" - Il Fatto Quotidiano
    Idf: "Circa 480.000 palestinesi sono già fuggiti". Onu, gli Usa mettono il veto sulla risoluzione per la tregua: "Non condanna Hamas". Il Qatar dopo l'attacco di Israele a Doha: "Netanyahu è una minaccia per la regione".
    https://www.ilfattoquotidiano.it/live-post/2025/09/19/gaza-onu-veto-usa-risoluzione-tregua-diretta-news/8131950/
    ORRORE! CON LA COMPLICITÀ degli STATI UNITI e DI TUTTO L'OCCIDENTE!!! L'esercito israeliano: "A Gaza City useremo una forza senza precedenti". Katz: "Uccideremo il leader Houthi e la bandiera israeliana sventolerà su Sana'a, nello Yemen" - Il Fatto Quotidiano Idf: "Circa 480.000 palestinesi sono già fuggiti". Onu, gli Usa mettono il veto sulla risoluzione per la tregua: "Non condanna Hamas". Il Qatar dopo l'attacco di Israele a Doha: "Netanyahu è una minaccia per la regione". https://www.ilfattoquotidiano.it/live-post/2025/09/19/gaza-onu-veto-usa-risoluzione-tregua-diretta-news/8131950/
    WWW.ILFATTOQUOTIDIANO.IT
    L'esercito israeliano: "A Gaza City useremo una forza senza precedenti". Katz: "Uccideremo il leader Houthi e la bandiera israeliana sventolerà su Sana'a, nello Yemen" - Il Fatto Quotidiano
    Idf: "Circa 480.000 palestinesi sono già fuggiti". Onu, gli Usa mettono il veto sulla risoluzione per la tregua: "Non condanna Hamas". Il Qatar dopo l'attacco di Israele a Doha: "Netanyahu è una minaccia per la regione"
    Angry
    2
    0 Comments 0 Shares 5 Views
  • Piovani contro la musica in bar e ristoranti: "Servono locali 'music free'"
    Il compositore premio Oscar propone di segnalare i locali senza sottofondo musicale: "Il silenzio sta diventando sempre più raro"

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/09/19/in-un-bar-uno-schermo-muto-trasmette-gli-orrori-di-gaza-mentre-in-diffusione-ce-una-musichetta-ballabile-il-silenzio-e-raro-laccusa-di-nicola-piovani/8132518/
    Piovani contro la musica in bar e ristoranti: "Servono locali 'music free'" Il compositore premio Oscar propone di segnalare i locali senza sottofondo musicale: "Il silenzio sta diventando sempre più raro" https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/09/19/in-un-bar-uno-schermo-muto-trasmette-gli-orrori-di-gaza-mentre-in-diffusione-ce-una-musichetta-ballabile-il-silenzio-e-raro-laccusa-di-nicola-piovani/8132518/
    WWW.ILFATTOQUOTIDIANO.IT
    Piovani contro la musica in bar e ristoranti: "Servono locali 'music free'"
    Il compositore premio Oscar propone di segnalare i locali senza sottofondo musicale: "Il silenzio sta diventando sempre più raro"
    Like
    2
    0 Comments 0 Shares 8 Views
  • Il tasso di errore nella trascrizione del parlato italiano e inglese è il seguente:
    - *Italiano*: ElevenLabs Scribe, una tecnologia avanzata di trascrizione, raggiunge un'accuratezza del 98,7% per l'italiano, il che significa un tasso di errore di circa 1,3%.
    - *Inglese*: Per l'inglese, la stessa tecnologia raggiunge un'accuratezza del 96,7%, il che significa un tasso di errore di circa 3,3%. ( Risposta della IA ad una mia domanda)
    Ciò significa che la trascrizione dell'inglese commette quasi il triplo di errori rispetto all'italiano perché l' italiano è l'unica lingua perfettamente fonetica.
    Se sapremo sfruttare questa caratteristica con l'intelligenza artificiale, l'italiano potrebbe diventare in futuro la lingua franca del mondo.
    Il tasso di errore nella trascrizione del parlato italiano e inglese è il seguente: - *Italiano*: ElevenLabs Scribe, una tecnologia avanzata di trascrizione, raggiunge un'accuratezza del 98,7% per l'italiano, il che significa un tasso di errore di circa 1,3%. - *Inglese*: Per l'inglese, la stessa tecnologia raggiunge un'accuratezza del 96,7%, il che significa un tasso di errore di circa 3,3%. ( Risposta della IA ad una mia domanda) Ciò significa che la trascrizione dell'inglese commette quasi il triplo di errori rispetto all'italiano perché l' italiano è l'unica lingua perfettamente fonetica. Se sapremo sfruttare questa caratteristica con l'intelligenza artificiale, l'italiano potrebbe diventare in futuro la lingua franca del mondo.
    0 Comments 0 Shares 27 Views
  • ANDATE a PRENDERLO IN QUEL POSTO!
    ORA TUTTI I CITTADINI SANNO QUANTI MORTI e QUANTI DANNEGGIATI GRAVI HANNO CAUSATO QUESTI SIERI di MORTE!
    ANDATE a PRENDERLO IN QUEL POSTO! ORA TUTTI I CITTADINI SANNO QUANTI MORTI e QUANTI DANNEGGIATI GRAVI HANNO CAUSATO QUESTI SIERI di MORTE!
    Angry
    1
    0 Comments 0 Shares 20 Views
  • Salesforce Development Company
    We provide scalable, customized Salesforce solutions tailored to your business needs. From CRM customization and automation to third-party integrations and app development, our expert team helps streamline workflows, improve customer relationships, and boost productivity.

    For more info: https://crinpro.io/salesforce-development/

    #salesforce #crm #cloudsolutions #businessgrowth
    Salesforce Development Company We provide scalable, customized Salesforce solutions tailored to your business needs. From CRM customization and automation to third-party integrations and app development, our expert team helps streamline workflows, improve customer relationships, and boost productivity. For more info: https://crinpro.io/salesforce-development/ #salesforce #crm #cloudsolutions #businessgrowth
    CRINPRO.IO
    Salesforce Development
    Choosing the right Salesforce development company for all your CRM needs could be confusing. Connect with our Salesforce experts at CrinPro today.
    0 Comments 0 Shares 34 Views
  • Water Tank Cleaning Noida by Unique Water Tank- Why Clean Water Starts With a Clean Tank

    If you’ve been searching for water tank cleaning Noida, you’re already taking the first step toward healthier living. The quality of water stored in your tank affects everything—from what you drink and cook with to what you bathe in and clean your clothes with.
    https://sooperarticle.com/water-tank-cleaning-noida-by-unique-water-tank-why-clean-water-starts-with-a-clean-tank/

    #WaterTankCleaningNoida #UniqueWaterTank #CleanWaterHealthyLife #WaterHygiene #SafeDrinkingWater #TankCleaningService
    Water Tank Cleaning Noida by Unique Water Tank- Why Clean Water Starts With a Clean Tank If you’ve been searching for water tank cleaning Noida, you’re already taking the first step toward healthier living. The quality of water stored in your tank affects everything—from what you drink and cook with to what you bathe in and clean your clothes with. https://sooperarticle.com/water-tank-cleaning-noida-by-unique-water-tank-why-clean-water-starts-with-a-clean-tank/ #WaterTankCleaningNoida #UniqueWaterTank #CleanWaterHealthyLife #WaterHygiene #SafeDrinkingWater #TankCleaningService
    SOOPERARTICLE.COM
    Water Tank Cleaning Noida by Unique Water Tank- Why Clean Water Starts With a Clean Tank - Sooper Articles
    In today’s fast-paced urban lifestyle, health often takes a backseat until something goes wrong. In Noida, where residential societies, apartments, and commercial spaces rely heavily on stored water, ensuring that your water storage tanks are clean isn’t just a good idea—it’s essential. If you’ve been searching for water tank cleaning Noida, you’re already taking the […]
    0 Comments 0 Shares 16 Views
  • https://elan49.com/
    https://elan49.com/
    ELAN49.COM
    Elan 49 Gurgaon - Elan New Launch Project in Sector 49, Sohna Road, Gurgaon
    Discover Elan Sector 49 Gurgaon, 30-acre luxury township offering spacious 3 & 4 BHK apartments. Avail early bird prices & submit EOI today
    0 Comments 0 Shares 7 Views
  • Non possono accettare supplenze da interpelli i docenti che non sono stati già “lavorati” dall'algoritmo, lo impedisce l'ordinanza ministeriale
    Sono già molti gli interpelli pubblicati dagli ambiti territoriali per quelle cattedre che non è stato possibile assegnare mediante algoritmo Gps o mediante graduatorie di istituto, della stessa scuola o di quelle viciniori. L’interpello costituisce un ottimo..

    https://www.miuristruzione.com/2025/09/18/non-possono-accettare-supplenze-da-interpelli-i-docenti-che-non-sono-stati-gia-lavorati-dallalgoritmo-lo-impedisce-lordinanza-ministeriale/
    Non possono accettare supplenze da interpelli i docenti che non sono stati già “lavorati” dall'algoritmo, lo impedisce l'ordinanza ministeriale Sono già molti gli interpelli pubblicati dagli ambiti territoriali per quelle cattedre che non è stato possibile assegnare mediante algoritmo Gps o mediante graduatorie di istituto, della stessa scuola o di quelle viciniori. L’interpello costituisce un ottimo.. https://www.miuristruzione.com/2025/09/18/non-possono-accettare-supplenze-da-interpelli-i-docenti-che-non-sono-stati-gia-lavorati-dallalgoritmo-lo-impedisce-lordinanza-ministeriale/
    WWW.MIURISTRUZIONE.COM
    Non possono accettare supplenze da interpelli i docenti che non sono stati già “lavorati” dall'algoritmo, lo impedisce l'ordinanza ministeriale
    Sono già molti gli interpelli pubblicati dagli ambiti territoriali per quelle cattedre che non è stato possibile assegnare mediante algoritmo Gps o mediante graduatorie di istituto, della stessa scuola o di quelle viciniori. L’interpello costituisce un ottimo strumento per risolvere rapidamente la questione delle cattedre scoperte, sia da parte del dirigente scolastico in difficoltà, sia ... Leggi tutto
    Angry
    2
    0 Comments 0 Shares 30 Views
More Results