• ITALIA e GEOPOLITICA

    Mi pesa un po' dare spazio ad un politico che in molte occasioni si è dimostrato totalmente allineato alla decerebrata narrativa occidentale.

    Tuttavia va riconosciuta la lucidità con cui vengono affrontati gli argomenti più scottanti che determineranno il futuro (anche prossimo) della nostra amata nazione.

    Buon ascolto:
    durata 40 min.
    👇🏼👇🏼👇🏼
    https://youtu.be/sEhOugISweE?feature=shared


    Source:
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    🇮🇹 ITALIA e GEOPOLITICA Mi pesa un po' dare spazio ad un politico che in molte occasioni si è dimostrato totalmente allineato alla decerebrata narrativa occidentale. Tuttavia va riconosciuta la lucidità con cui vengono affrontati gli argomenti più scottanti che determineranno il futuro (anche prossimo) della nostra amata nazione. Buon ascolto: durata 40 min. 👇🏼👇🏼👇🏼 https://youtu.be/sEhOugISweE?feature=shared 💥💥💥 Source: 👇🏼👇🏼👇🏼 https://t.me/informazioneeliberta
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  • LE RADICI DEL MALE

    Il colonialismo classico ha sempre funzionato nello stesso modo: una nazione forte invadeva una nazione più debole, ne prendeva il controllo, e restava lì a comandare per sfruttarne le risorse economiche. Ma lasciava in loco tutti i suoi abitanti, i quali diventavano semplicemente nuovi schiavi/sudditi dell’impero.

    E’ successo così per l’India, colonizzata dagli inglesi, per il Brasile, colonizzato dai portoghesi, per il resto dell’America Latina, colonizzata dagli spagnoli, o per varie nazioni africane e asiatiche, colonizzate nel tempo da francesi, portoghesi, olandesi, ecc.

    Solo in tre casi, nella storia recente, i colonialisti invasori hanno sistematicamente rimosso la popolazione locale, prendendo fisicamente il suo posto. Gli Stati Uniti, l’Australia e Israele.

    Negli Stati Uniti, i bianchi hanno sterminato la popolazione locale, rinchiuso nelle riserve i sopravvissuti, e preso fisicamente il loro posto. In Australia, i bianchi hanno sterminato la popolazione locale, rinchiuso nelle riserve i sopravvissuti, e preso fisicamente il loro posto. In Palestina, i sionisti hanno sterminato buona parte della popolazione locale (1948), rinchiuso in campi di concentramento / campi profughi i sopravvissuti, e preso fisicamente il loro posto.

    Progressivamente, dal ’48 in poi, i nomi delle città e dei villaggi arabi sono stati cambiati in nomi ebraici, mentre l’intera terra di Palestina veniva ridenominata Israele. Oggi restano ancora due zone da integrare, la Striscia di Gaza e la Cisgiordania. Una volta incorporati questi territori, la terza operazione coloniale integrale della storia moderna sarà completata.

    Non si può non notare che all’origine di queste particolari operazioni di sostituzione etnica ci siano sempre gli inglesi. Inglesi erano i conquistatori/colonizzatori dei futuri Stati Uniti, inglesi erano i conquistatori/colonizzatori dell’Australia, e inglesi sono stati, fin dall’inizio, coloro che hanno permesso e favorito in tutti i modi la conquista/colonizzazione della Palestina da parte dei sionisti.

    Fu sotto il mandato britannico (1922) che gli inglesi implementarono leggi particolari in Palestina, per permettere agli ebrei di acquisire con estrema facilità territori appartenenti agli arabi. Furono gli inglesi (1929 -1936) a reprimere con ferocia le rivolte arabe in Palestina, in modo da favorire l’espansione territoriale dei sionisti. Furono gli inglesi (Orde Wingate) ad insegnare ai sionisti le tecniche di guerriglia e attacco militare ai villaggi arabi. Furono sempre gli inglesi ad insegnare ai sionisti la tecnica di distruzione sistematica della case del palestinesi fuggiti, per impedire un loro eventuale ritorno. Furono gli inglesi ad introdure il concetto di “punizione collettiva” che ancora oggi (Gaza) viene usato dai sionisti contro i palestinesi. Furono infine gli inglesi a voltare lo sguardo altrove, nel ’48, quando tutte queste tecniche vennero messe in atto in modo sistematico dai sionisti, i quali sterminarono ed evacuarono 700.000 palestinesi dalle loro case e dai loro villaggi (Nakba). Poi, con le operazioni in corso, gli inglesi se ne andarono dalla Palestina, lasciando ai sionisti il controllo militare completo di tutto il territorio.

    In tutto e per tutto, la conquista della Palestina da parte dei sionisti fu una complessa operazione coloniale iniziata, favorita e controllata interamente dagli inglesi.

    E’ chiaro che dietro a queste tre operazioni di “colonialismo sostitutivo” - Stati Uniti, Australia e Israele – ci debba essere la stessa mentalità comune di dominio e di superiorità dell’uomo bianco sulle razze inferiori. Questa mentalità, profondamente razzista, è stata sintetizzata al meglio da un pensiero di Winston Churchill, espresso dopo la nascita dello stato di Israele: “Io non mi scuso per il fatto che gli ebrei abbiano tolto il controllo della regione ai palestinesi, così come non mi scuso per il fatto che i bianchi abbiano tolto l’America ai pellerossa, o per aver tolto l’Australia ai neri. E’ normale che una razza superiore domini quella inferiore.”

    Con un maestro del genere, figuriamoci se mai dovrà sentire il bisogno di scusarsi il suo discepolo più fedele ed esemplare che la storia abbia mai prodotto, Benjamin Netanyahu.

    Massimo Mazzucco
    LE RADICI DEL MALE Il colonialismo classico ha sempre funzionato nello stesso modo: una nazione forte invadeva una nazione più debole, ne prendeva il controllo, e restava lì a comandare per sfruttarne le risorse economiche. Ma lasciava in loco tutti i suoi abitanti, i quali diventavano semplicemente nuovi schiavi/sudditi dell’impero. E’ successo così per l’India, colonizzata dagli inglesi, per il Brasile, colonizzato dai portoghesi, per il resto dell’America Latina, colonizzata dagli spagnoli, o per varie nazioni africane e asiatiche, colonizzate nel tempo da francesi, portoghesi, olandesi, ecc. Solo in tre casi, nella storia recente, i colonialisti invasori hanno sistematicamente rimosso la popolazione locale, prendendo fisicamente il suo posto. Gli Stati Uniti, l’Australia e Israele. Negli Stati Uniti, i bianchi hanno sterminato la popolazione locale, rinchiuso nelle riserve i sopravvissuti, e preso fisicamente il loro posto. In Australia, i bianchi hanno sterminato la popolazione locale, rinchiuso nelle riserve i sopravvissuti, e preso fisicamente il loro posto. In Palestina, i sionisti hanno sterminato buona parte della popolazione locale (1948), rinchiuso in campi di concentramento / campi profughi i sopravvissuti, e preso fisicamente il loro posto. Progressivamente, dal ’48 in poi, i nomi delle città e dei villaggi arabi sono stati cambiati in nomi ebraici, mentre l’intera terra di Palestina veniva ridenominata Israele. Oggi restano ancora due zone da integrare, la Striscia di Gaza e la Cisgiordania. Una volta incorporati questi territori, la terza operazione coloniale integrale della storia moderna sarà completata. Non si può non notare che all’origine di queste particolari operazioni di sostituzione etnica ci siano sempre gli inglesi. Inglesi erano i conquistatori/colonizzatori dei futuri Stati Uniti, inglesi erano i conquistatori/colonizzatori dell’Australia, e inglesi sono stati, fin dall’inizio, coloro che hanno permesso e favorito in tutti i modi la conquista/colonizzazione della Palestina da parte dei sionisti. Fu sotto il mandato britannico (1922) che gli inglesi implementarono leggi particolari in Palestina, per permettere agli ebrei di acquisire con estrema facilità territori appartenenti agli arabi. Furono gli inglesi (1929 -1936) a reprimere con ferocia le rivolte arabe in Palestina, in modo da favorire l’espansione territoriale dei sionisti. Furono gli inglesi (Orde Wingate) ad insegnare ai sionisti le tecniche di guerriglia e attacco militare ai villaggi arabi. Furono sempre gli inglesi ad insegnare ai sionisti la tecnica di distruzione sistematica della case del palestinesi fuggiti, per impedire un loro eventuale ritorno. Furono gli inglesi ad introdure il concetto di “punizione collettiva” che ancora oggi (Gaza) viene usato dai sionisti contro i palestinesi. Furono infine gli inglesi a voltare lo sguardo altrove, nel ’48, quando tutte queste tecniche vennero messe in atto in modo sistematico dai sionisti, i quali sterminarono ed evacuarono 700.000 palestinesi dalle loro case e dai loro villaggi (Nakba). Poi, con le operazioni in corso, gli inglesi se ne andarono dalla Palestina, lasciando ai sionisti il controllo militare completo di tutto il territorio. In tutto e per tutto, la conquista della Palestina da parte dei sionisti fu una complessa operazione coloniale iniziata, favorita e controllata interamente dagli inglesi. E’ chiaro che dietro a queste tre operazioni di “colonialismo sostitutivo” - Stati Uniti, Australia e Israele – ci debba essere la stessa mentalità comune di dominio e di superiorità dell’uomo bianco sulle razze inferiori. Questa mentalità, profondamente razzista, è stata sintetizzata al meglio da un pensiero di Winston Churchill, espresso dopo la nascita dello stato di Israele: “Io non mi scuso per il fatto che gli ebrei abbiano tolto il controllo della regione ai palestinesi, così come non mi scuso per il fatto che i bianchi abbiano tolto l’America ai pellerossa, o per aver tolto l’Australia ai neri. E’ normale che una razza superiore domini quella inferiore.” Con un maestro del genere, figuriamoci se mai dovrà sentire il bisogno di scusarsi il suo discepolo più fedele ed esemplare che la storia abbia mai prodotto, Benjamin Netanyahu. Massimo Mazzucco
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  • Lettera pubblica a Benjamin Netanyahu
    Lettera pubblica a Benjamin Netanyahu(Non voglio essere complice)Signor Netanyahu,Le scriviamo con la rabbia di chi ha visto troppe atrocità e troppa indifferenza. Le scriviamo con la voce di chi non vuole tacere, perché il...
    https://secure.avaaz.org/community_petitions/it/il_popolo_italiano_lettera_pubblica_a_benjamin_netanyahu/?wh
    Lettera pubblica a Benjamin Netanyahu Lettera pubblica a Benjamin Netanyahu(Non voglio essere complice)Signor Netanyahu,Le scriviamo con la rabbia di chi ha visto troppe atrocità e troppa indifferenza. Le scriviamo con la voce di chi non vuole tacere, perché il... https://secure.avaaz.org/community_petitions/it/il_popolo_italiano_lettera_pubblica_a_benjamin_netanyahu/?wh
    SECURE.AVAAZ.ORG
    Lettera pubblica a Benjamin Netanyahu
    Lettera pubblica a Benjamin Netanyahu(Non voglio essere complice)Signor Netanyahu,Le scriviamo con la rabbia di chi ha visto troppe atrocità e troppa indifferenza. Le scriviamo con la voce di chi non vuole tacere, perché il silenzio è sempre colpevole.Quello che sta accadendo a Gaza non è difesa. È genocidio. È crudeltà trasformata in strategia. È potere che si fa vendetta. È un popolo che muore due volte: sotto le bombe e nel disinteresse del mondo.Io non voglio essere complice. Non voglio essere tra quelli che guardano altrove, tra quelli “dis...
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  • QUELLO CHE STANNO FACENDO a GAZA è UN GENOCIDIO. CON LA COMPLICITA' ISRAELIANA.
    Gaza, Di Battista: "L'esercito israeliano è la peggior organizzazione terroristica al mondo". E critica Meloni - Il Fatto Quotidiano
    "Meloni ha deciso di schierarsi dalla parte degli assassini e del nazionalsionismo. Tajani? Le sue sono tutte balle" [Video]

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/05/22/gaza-di-battista-esercito-israeliano-organizzazione-terroristica-meloni-video/7997526/
    QUELLO CHE STANNO FACENDO a GAZA è UN GENOCIDIO. CON LA COMPLICITA' ISRAELIANA. Gaza, Di Battista: "L'esercito israeliano è la peggior organizzazione terroristica al mondo". E critica Meloni - Il Fatto Quotidiano "Meloni ha deciso di schierarsi dalla parte degli assassini e del nazionalsionismo. Tajani? Le sue sono tutte balle" [Video] https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/05/22/gaza-di-battista-esercito-israeliano-organizzazione-terroristica-meloni-video/7997526/
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    Gaza, Di Battista: "L'esercito israeliano è la peggior organizzazione terroristica al mondo". E critica Meloni - Il Fatto Quotidiano
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  • Reliable Temporary Power Solutions in Phoenix, AZ with ESA Temporary Power Carts
    When it comes to powering your job site efficiently and safely, temporary power solutions in Phoenix, AZ are essential. ESA offers expertly engineered temporary power carts designed to meet the diverse demands of construction, industrial, and commercial projects. Whether you need a simple cart with a single panel or a fully customized power station complete with transformers and multiple panels, ESA delivers quality and versatility to keep your job site powered up.

    What Makes ESA Temporary Power Carts Stand Out?
    ESA specializes in creating custom temporary power stations tailored to your exact job site requirements. With a range of cart types and configurations, ESA’s products are designed for durability, safety, and ease of use.

    Here are some key features:

    Multiple Cart Types Available
    You can choose from various standard cart designs or customize your own to perfectly fit your power needs and site conditions.

    Type 1 and Type 3R Power Setups
    Whether your job requires indoor or outdoor-rated equipment, ESA provides both Type 1 and weather-resistant Type 3R options.

    Full Customization
    From a single panel to complex setups featuring multiple panels and transformers, each temporary power cart is engineered to your specifications.

    Durable Construction
    ESA’s carts are built with robust steel structures coated in industrial-grade powder finishes, available in multiple color options to suit your branding or safety needs.

    Branding and Identification
    Customize your carts with steel identification plates featuring water jet or vinyl logos, enhancing professionalism and easy equipment tracking.

    Mobility and Convenience
    Designed with forklift-friendly bases and optional casters, these power carts are easy to move around your site safely and efficiently.

    Why Choose ESA for Temporary Power Solutions in Phoenix, AZ?
    ESA’s dedication to quality and customer satisfaction makes it the top choice for temporary power solutions in Phoenix, AZ. Their power carts not only meet industry standards but also adapt seamlessly to your unique project demands.

    Enhanced Safety: Properly engineered power stations reduce hazards and electrical risks on the job site.

    Custom Fit: Every project is different—ESA’s ability to customize ensures you get exactly what you need.

    Durability: Built to withstand harsh construction environments and repeated use.

    Ease of Use: Mobility features and thoughtful design make setup and relocation straightforward.

    Related Product: Locker Storage Bins in Phoenix, AZ
    In addition to power carts, ESA offers locker storage bins in Phoenix, AZ, perfect for organizing tools, equipment, and personal protective gear on busy job sites. These storage solutions help maintain a clean, efficient, and safe work environment by providing secure, accessible compartments.

    Contact ESA for Your Custom Temporary Power Needs
    Whether you require a temporary power cart or secure storage solutions like locker storage bins, ESA’s team of local representatives in Phoenix, AZ is ready to help you design, customize, and implement the ideal solution for your project.

    Learn more and request a quote: ESA Temporary Power Carts
    webiste:
    https://esafab.com/temporary-power-carts/

    Hashtags:
    #TemporaryPowerSolutions #TemporaryPowerCarts #PhoenixAZ #JobSitePower #PowerSolutions #ConstructionPower #CustomPowerCarts #LockerStorageBins #ToolStorage #IndustrialPower #ESAFab #PowerCart #ConstructionSiteSafety #PhoenixConstruction

    Reliable Temporary Power Solutions in Phoenix, AZ with ESA Temporary Power Carts When it comes to powering your job site efficiently and safely, temporary power solutions in Phoenix, AZ are essential. ESA offers expertly engineered temporary power carts designed to meet the diverse demands of construction, industrial, and commercial projects. Whether you need a simple cart with a single panel or a fully customized power station complete with transformers and multiple panels, ESA delivers quality and versatility to keep your job site powered up. What Makes ESA Temporary Power Carts Stand Out? ESA specializes in creating custom temporary power stations tailored to your exact job site requirements. With a range of cart types and configurations, ESA’s products are designed for durability, safety, and ease of use. Here are some key features: Multiple Cart Types Available You can choose from various standard cart designs or customize your own to perfectly fit your power needs and site conditions. Type 1 and Type 3R Power Setups Whether your job requires indoor or outdoor-rated equipment, ESA provides both Type 1 and weather-resistant Type 3R options. Full Customization From a single panel to complex setups featuring multiple panels and transformers, each temporary power cart is engineered to your specifications. Durable Construction ESA’s carts are built with robust steel structures coated in industrial-grade powder finishes, available in multiple color options to suit your branding or safety needs. Branding and Identification Customize your carts with steel identification plates featuring water jet or vinyl logos, enhancing professionalism and easy equipment tracking. Mobility and Convenience Designed with forklift-friendly bases and optional casters, these power carts are easy to move around your site safely and efficiently. Why Choose ESA for Temporary Power Solutions in Phoenix, AZ? ESA’s dedication to quality and customer satisfaction makes it the top choice for temporary power solutions in Phoenix, AZ. Their power carts not only meet industry standards but also adapt seamlessly to your unique project demands. Enhanced Safety: Properly engineered power stations reduce hazards and electrical risks on the job site. Custom Fit: Every project is different—ESA’s ability to customize ensures you get exactly what you need. Durability: Built to withstand harsh construction environments and repeated use. Ease of Use: Mobility features and thoughtful design make setup and relocation straightforward. Related Product: Locker Storage Bins in Phoenix, AZ In addition to power carts, ESA offers locker storage bins in Phoenix, AZ, perfect for organizing tools, equipment, and personal protective gear on busy job sites. These storage solutions help maintain a clean, efficient, and safe work environment by providing secure, accessible compartments. Contact ESA for Your Custom Temporary Power Needs Whether you require a temporary power cart or secure storage solutions like locker storage bins, ESA’s team of local representatives in Phoenix, AZ is ready to help you design, customize, and implement the ideal solution for your project. Learn more and request a quote: ESA Temporary Power Carts webiste: https://esafab.com/temporary-power-carts/ Hashtags: #TemporaryPowerSolutions #TemporaryPowerCarts #PhoenixAZ #JobSitePower #PowerSolutions #ConstructionPower #CustomPowerCarts #LockerStorageBins #ToolStorage #IndustrialPower #ESAFab #PowerCart #ConstructionSiteSafety #PhoenixConstruction
    Temporary Power Carts
    Meticulously engineered temporary power carts with custom temporary power stations enable you to operate from anywhere with eases
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  • Personal Injury Lawyers in Lawndale CA

    How to Find the Best Personal Injury Lawyers in Lawndale, CA. Marc Lazarus is one of the best Personal Injury Lawyers in Lawndale, CA

    Click here- https://la-personalinjuryattorneys.com/best-personal-injury-lawyers-in-lawndale-ca/
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  • Motorcycle Accident Attorney in Orange County

    Looking for a qualified motorcycle accident attorney in Orange County? Choose Marc Lazarus, a top motorcycle accident attorney.

    About Company:-
    Motorcycle Accident Lawyer Orange County is a highly experienced personal injury law firm that has served Los Angeles, Orange, San Bernardino, and Riverside since 1998. The Motorcycle Accident Attorney Orange County team is profoundly committed to helping people involved in life-threatening accidents where death or injury could have happened.
    Motorcycle Accident Attorney Orange County is a highly experienced personal injury law firm, that serves the counties of Los Angeles, Orange, San Bernardino, and Riverside since 1998. The team at Motorcycle Accident Attorney Orange County are profoundly committed to helping people who were involved in life-threatening accidents where death or injury could have happened.
    The experienced team at Motorcycle Accident Attorney Orange County are experts at providing care to those that were injured in accidents. Their team of law clerks, paralegals, and injury lawyers do their best to exceed the client’s expectations. The team at Motorcycle Accident Attorney Orange County strive to learn and help their clients in the best way possible.

    Click Here For More Info:- https://motorcycleaccidentattorneyoc.com/practice-areas/motorcycle-accidents-orange-county/
    Motorcycle Accident Attorney in Orange County Looking for a qualified motorcycle accident attorney in Orange County? Choose Marc Lazarus, a top motorcycle accident attorney. About Company:- Motorcycle Accident Lawyer Orange County is a highly experienced personal injury law firm that has served Los Angeles, Orange, San Bernardino, and Riverside since 1998. The Motorcycle Accident Attorney Orange County team is profoundly committed to helping people involved in life-threatening accidents where death or injury could have happened. Motorcycle Accident Attorney Orange County is a highly experienced personal injury law firm, that serves the counties of Los Angeles, Orange, San Bernardino, and Riverside since 1998. The team at Motorcycle Accident Attorney Orange County are profoundly committed to helping people who were involved in life-threatening accidents where death or injury could have happened. The experienced team at Motorcycle Accident Attorney Orange County are experts at providing care to those that were injured in accidents. Their team of law clerks, paralegals, and injury lawyers do their best to exceed the client’s expectations. The team at Motorcycle Accident Attorney Orange County strive to learn and help their clients in the best way possible. Click Here For More Info:- https://motorcycleaccidentattorneyoc.com/practice-areas/motorcycle-accidents-orange-county/
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  • Trattato Pandemico dell’OMS per ora sospeso da parte dell’Italia, ma non c’è alcuna presa di posizione ufficiale sulle MODIFICHE AL REGOLAMENTO SANITARIO INTERNAZIONALE che sono in realtà più pericolose, perché pongono in modo chiaro le basi del sistema autoritario e entrano in vigore automaticamente se l’Italia non dichiara espressamente di rigettare le modifiche entro il 19 Luglio 2025!
    Se la Repubblica Italiana non rigetta le modifiche al RSI, cederà la sua sovranità!
    Vedi i dettagli di queste inaccettabili modifiche (con la documentazione) nella mia rispettiva mozione che andrà in votazione in Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano a giugno.

    Source: https://x.com/RHolzeisen/status/1925053322848837673?t=hkbTWel3tADNCMsbA5sj6A&s=19
    ‼️Trattato Pandemico dell’OMS per ora sospeso da parte dell’Italia, ma non c’è alcuna presa di posizione ufficiale sulle MODIFICHE AL REGOLAMENTO SANITARIO INTERNAZIONALE che sono in realtà più pericolose, perché pongono in modo chiaro le basi del sistema autoritario e entrano in vigore automaticamente se l’Italia non dichiara espressamente di rigettare le modifiche entro il 19 Luglio 2025! Se la Repubblica Italiana non rigetta le modifiche al RSI, cederà la sua sovranità! Vedi i dettagli di queste inaccettabili modifiche (con la documentazione) nella mia rispettiva mozione che andrà in votazione in Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano a giugno. Source: https://x.com/RHolzeisen/status/1925053322848837673?t=hkbTWel3tADNCMsbA5sj6A&s=19
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  • "Ho appena deciso con i miei legali, di presentarmi domani, da solo, davanti a 15 colleghi Giudici per controbattere alle 12 gravi accuse addebitatemi dalla Commissione Disciplinare dell’Ordine per radiarmi.
    Perché farò questa imprudenza?
    Perché se essere un Medico che ha curato e guarito oltre 6000 pazienti, gratuitamente, rischiando la vita, lavorando 14 ore al giorno per oltre due anni, subendo perquisizioni, indagini, interrogatori, vessazioni e insulti non è considerato dall’Ordine essere un buon Medico, fedele al Giuramento di Ippocrate, fanno molto bene a radiarmi.
    Ma non per punirmi.
    Per proteggermi dal loro concetto di “nuovo” Medico.
    E perché io non mi riconosco più nell’Ordine, che diventa un braccio del potere, invece che ricordarsi cosa dovrebbe essere un Medico.
    Perché senza i legali? Perché essi stessi mi hanno detto che loro non sarebbero mai in grado di trasmettere la mia passione, il mio spirito di sacrificio e la mia umanità.
    Vogliono che i colleghi si guardino allo specchio, ascoltando le mie parole.
    È l’unica possibilità che ho di salvarmi e continuare a curare. Toccare le loro coscienze e i loro cuori”.

    Dott. Andrea Stramezzi
    "Ho appena deciso con i miei legali, di presentarmi domani, da solo, davanti a 15 colleghi Giudici per controbattere alle 12 gravi accuse addebitatemi dalla Commissione Disciplinare dell’Ordine per radiarmi. Perché farò questa imprudenza? Perché se essere un Medico che ha curato e guarito oltre 6000 pazienti, gratuitamente, rischiando la vita, lavorando 14 ore al giorno per oltre due anni, subendo perquisizioni, indagini, interrogatori, vessazioni e insulti non è considerato dall’Ordine essere un buon Medico, fedele al Giuramento di Ippocrate, fanno molto bene a radiarmi. Ma non per punirmi. Per proteggermi dal loro concetto di “nuovo” Medico. E perché io non mi riconosco più nell’Ordine, che diventa un braccio del potere, invece che ricordarsi cosa dovrebbe essere un Medico. Perché senza i legali? Perché essi stessi mi hanno detto che loro non sarebbero mai in grado di trasmettere la mia passione, il mio spirito di sacrificio e la mia umanità. Vogliono che i colleghi si guardino allo specchio, ascoltando le mie parole. È l’unica possibilità che ho di salvarmi e continuare a curare. Toccare le loro coscienze e i loro cuori”. Dott. Andrea Stramezzi
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  • SONO INCAZZATA NERA. NON SI PUÒ MORIRE IN QUESTO MODO PER NON ESSERE NEANCHE PAGATI.
    LA COLLEGA LASCIA UNA FIGLIA di 16 ANNI!
    Maestra morta in gita, i docenti fanno gli accompagnatori per pochi euro e ogni scuola decide per sé. Ecco come funziona
    Rischi, pericoli, responsabilità varie in gita: ma quale docente vuole sobbarcarsi ancora tutto questo, senza avere nemmeno una retribuzione che, almeno, possa, appunto, “premiare” lo sforzo e la fatica e tutto ciò che si mette a repentaglio per accompagnare i propri alunni? Dopo la tristissima notizia di ieri, 19 maggio, relativa alla morte di una […]

    https://www.tecnicadellascuola.it/maestra-morta-in-gita-i-docenti-fanno-gli-accompagnatori-per-pochi-euro-e-ogni-scuola-decide-per-se-ecco-come-funziona/amp?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR5Fe_Rlk73-4GJgAC2kSA4PI9pl7CU1LC6GYuA-CpD2y-B5Lkuw7L1tNfZkyQ_aem_SUBsFHqkX1ekdHW61GRF1g
    SONO INCAZZATA NERA. NON SI PUÒ MORIRE IN QUESTO MODO PER NON ESSERE NEANCHE PAGATI. LA COLLEGA LASCIA UNA FIGLIA di 16 ANNI! Maestra morta in gita, i docenti fanno gli accompagnatori per pochi euro e ogni scuola decide per sé. Ecco come funziona Rischi, pericoli, responsabilità varie in gita: ma quale docente vuole sobbarcarsi ancora tutto questo, senza avere nemmeno una retribuzione che, almeno, possa, appunto, “premiare” lo sforzo e la fatica e tutto ciò che si mette a repentaglio per accompagnare i propri alunni? Dopo la tristissima notizia di ieri, 19 maggio, relativa alla morte di una […] https://www.tecnicadellascuola.it/maestra-morta-in-gita-i-docenti-fanno-gli-accompagnatori-per-pochi-euro-e-ogni-scuola-decide-per-se-ecco-come-funziona/amp?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR5Fe_Rlk73-4GJgAC2kSA4PI9pl7CU1LC6GYuA-CpD2y-B5Lkuw7L1tNfZkyQ_aem_SUBsFHqkX1ekdHW61GRF1g
    WWW.TECNICADELLASCUOLA.IT
    Maestra morta in gita, i docenti fanno gli accompagnatori per pochi euro e ogni scuola decide per sé. Ecco come funziona
    Rischi, pericoli, responsabilità varie in gita: ma quale docente vuole sobbarcarsi ancora tutto questo, senza avere nemmeno una retribuzione che, almeno, possa, appunto, “premiare” lo sforzo e la fatica e tutto ciò che si mette a repentaglio per accompagnare i propri alunni? Dopo la tristissima notizia di ieri, 19 maggio, relativa alla morte di una […]
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