• HANNO ABBASSATO LA SOGLIA DELL'IPERTENSIONE!

    All'inizio abbassarono i valori di sicurezza del colesterolo, da 300 a 280 e aumentarono le vendite delle statine, visto che il trucco funzionava lo portarono a 200, e le vendite aumentarono del 3.200 %.

    Poi venne il momento di abbassare i valori delle pressione sanguigna, e gli antipertensivi raggiunsero fatturati miliardari.

    Poi venne anche il momento per l'abbassamento dei valori nel diabete gestazionale.

    E così continuarono per tante altre patologie degli adulti.

    Ma alla fine il mercato si saturò. Non sapevano più come fare per aumentare i loro fatturati miliardari.

    Hanno abbassato la soglia dell'ipertensione!

    La stavo attendendo con trepidazione da molti anni e finalmente l’agognata revisione è arrivata.

    Dopo ben due settenni le linee guida del JNC7 (settimo rapporto del Joint National Committee on Prevention, Detection, Evaluation, and Treatment of High Blood Pressure) per l’ipertensione decise dalle società scientifiche di cardiologia americane sono state ritoccate. Ovviamente in ribasso.

    La nuova «soglia di normalità» è stata fissata a 120/80 mmHg.
    Forse non tutti conoscono i valori soglia e pochi masticano i milligrammi di mercurio (mmHg), ma con questi nuovi criteri 1 cittadino su 2 rientrerà nella categoria degli ipertesi! Ennesimo e memorabile regalo alle lobbies del farmaco durante il recentissimo congresso dell’American Heart Association.

    La pubblicazione delle nuove linee è avvenuta quasi in contemporanea su Hypertension e Journal of the American College of Cardiology.

    Rispetto all’ultima edizione del 2003 del JNC scompare la categoria «pre-ipertensione», precedentemente indicata da valori di 120-139 mmHg per la sistolica e 80-89 mmHg e il livello di «normalità» non è più 140/90 ma addirittura 120/80.

    Non tremano solo i polsi col battito arterioso, ma è tutto il mondo a tremare. Della serie tutti i pre-ipertensivi, cioè quelli col piede sull’ipertensione sono diventati di punto in bianco malati a tutti gli effetti.
    Malati naturalmente da curare con i farmaci.

    Hanno già fatto dei conti: con il nuovo «valore di normalità» la schiera degli ipertesi schizzerà in su di un 14%, portando gli interessati solo negli States dal 32% al 46% della popolazione.
    A triplicare saranno soprattutto gli ipertesi sotto i 45 anni, mentre le donne in questa fascia d’età raddoppieranno “soltanto”...
    Su una popolazione di 320 milioni circa 150 milioni sono malati. Le industrie godono.

    LA NUOVA CLASSIFICAZIONE
    Oggi la pressione è «normale» se risulta inferiore a 120 su 80 mmHg.

    pressione elevata: sistolica 120-129 mmHg e diastolica < a 80 mmHg.
    ipertensione di Stadio 1: sistolica 130-139 mmHg o diastolica 80-89 mmHg.
    ipertensione di Stadio 2: sistolica ≥ 140 mmHg o diastolica ≥ 90 mmHg.

    La nuova classificazione è una vera e propria ecatombe che non riguarderà solo l’America ma tutto il mondo, perché i parametri del Comitato JNC7 vengono poi accolti dall’intera comunità scientifica globale e applicati in tutti i paesi, Italia compresa.

    Quindi anche qui da noi
    assisteremo ad una epidemia di ipertensione in persone sanissime e senza alcun problema cardiovascolare.

    Dr. Giuseppe Corbatto
    HANNO ABBASSATO LA SOGLIA DELL'IPERTENSIONE! All'inizio abbassarono i valori di sicurezza del colesterolo, da 300 a 280 e aumentarono le vendite delle statine, visto che il trucco funzionava lo portarono a 200, e le vendite aumentarono del 3.200 %. Poi venne il momento di abbassare i valori delle pressione sanguigna, e gli antipertensivi raggiunsero fatturati miliardari. Poi venne anche il momento per l'abbassamento dei valori nel diabete gestazionale. E così continuarono per tante altre patologie degli adulti. Ma alla fine il mercato si saturò. Non sapevano più come fare per aumentare i loro fatturati miliardari. Hanno abbassato la soglia dell'ipertensione! La stavo attendendo con trepidazione da molti anni e finalmente l’agognata revisione è arrivata. Dopo ben due settenni le linee guida del JNC7 (settimo rapporto del Joint National Committee on Prevention, Detection, Evaluation, and Treatment of High Blood Pressure) per l’ipertensione decise dalle società scientifiche di cardiologia americane sono state ritoccate. Ovviamente in ribasso. La nuova «soglia di normalità» è stata fissata a 120/80 mmHg. Forse non tutti conoscono i valori soglia e pochi masticano i milligrammi di mercurio (mmHg), ma con questi nuovi criteri 1 cittadino su 2 rientrerà nella categoria degli ipertesi! Ennesimo e memorabile regalo alle lobbies del farmaco durante il recentissimo congresso dell’American Heart Association. La pubblicazione delle nuove linee è avvenuta quasi in contemporanea su Hypertension e Journal of the American College of Cardiology. Rispetto all’ultima edizione del 2003 del JNC scompare la categoria «pre-ipertensione», precedentemente indicata da valori di 120-139 mmHg per la sistolica e 80-89 mmHg e il livello di «normalità» non è più 140/90 ma addirittura 120/80. Non tremano solo i polsi col battito arterioso, ma è tutto il mondo a tremare. Della serie tutti i pre-ipertensivi, cioè quelli col piede sull’ipertensione sono diventati di punto in bianco malati a tutti gli effetti. Malati naturalmente da curare con i farmaci. Hanno già fatto dei conti: con il nuovo «valore di normalità» la schiera degli ipertesi schizzerà in su di un 14%, portando gli interessati solo negli States dal 32% al 46% della popolazione. A triplicare saranno soprattutto gli ipertesi sotto i 45 anni, mentre le donne in questa fascia d’età raddoppieranno “soltanto”... Su una popolazione di 320 milioni circa 150 milioni sono malati. Le industrie godono. LA NUOVA CLASSIFICAZIONE Oggi la pressione è «normale» se risulta inferiore a 120 su 80 mmHg. ✔️ pressione elevata: sistolica 120-129 mmHg e diastolica < a 80 mmHg. ✔️ ipertensione di Stadio 1: sistolica 130-139 mmHg o diastolica 80-89 mmHg. ✔️ ipertensione di Stadio 2: sistolica ≥ 140 mmHg o diastolica ≥ 90 mmHg. La nuova classificazione è una vera e propria ecatombe che non riguarderà solo l’America ma tutto il mondo, perché i parametri del Comitato JNC7 vengono poi accolti dall’intera comunità scientifica globale e applicati in tutti i paesi, Italia compresa. Quindi anche qui da noi assisteremo ad una epidemia di ipertensione in persone sanissime e senza alcun problema cardiovascolare. Dr. Giuseppe Corbatto
    Angry
    1
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 11 Visualizações
  • Choosing the appropriate power cable is important to ensure your electrical system's safety, efficiency, and longevity—be it while installing a small industrial building, heavy machinery, or a more complex commercial installation.

    Read More: https://penzu.com/public/5a157611114a85f5
    Choosing the appropriate power cable is important to ensure your electrical system's safety, efficiency, and longevity—be it while installing a small industrial building, heavy machinery, or a more complex commercial installation. Read More: https://penzu.com/public/5a157611114a85f5
    PENZU.COM
    Penzu
    Free personal journal and online diary.
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 42 Visualizações
  • PUTIN non LE MANDA CERTO A DIRE! HANNO PERSO LA GUERRA E VOGLION FAR FINTA di AVERLA VINTA!
    Zelensky vuole parlare solo con Putin. Il presidente russo: “Chi impone sanzioni è deficiente”. Macron: “Kiev sa che non potrà riavere tutti i suoi territori...

    https://www.ilfattoquotidiano.it/live-post/2025/05/13/ucraina-negoziati-istanbul-zelensky-mosca-silenzio-trump/7985532/
    PUTIN non LE MANDA CERTO A DIRE! HANNO PERSO LA GUERRA E VOGLION FAR FINTA di AVERLA VINTA! Zelensky vuole parlare solo con Putin. Il presidente russo: “Chi impone sanzioni è deficiente”. Macron: “Kiev sa che non potrà riavere tutti i suoi territori... https://www.ilfattoquotidiano.it/live-post/2025/05/13/ucraina-negoziati-istanbul-zelensky-mosca-silenzio-trump/7985532/
    Like
    1
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 155 Visualizações
  • DAI TACCHI ALLA SEDIA A ROTELLE DOPO IL 2021: "DICEVANO CHE ERA TUTTA UNA MIA QUESTIONE MENTALE".
    Si fa fatica a capire che non è strumentalizzazione del dolore, è portare alla luce qualcuno che viene costantemente lasciato all'ombra dell'attenzione mediatica.
    Dal 2021 il tema degli #effettiavversi è un tabù che resta insopportabile ai più e allo stesso tempo rimane una necessità impellente di divulgare la propria storia: quella di qualcuno a cui era stato consigliato un trattamento che poi ha portato a nefaste conseguenze senza che nessuno se ne assumesse la responsabilità.

    La storia di Elisa

    Polarizzare il dibattito diventa la parola d'ordine quando non si può lasciare la libertà di scegliere. Elisa Napolitano non si sente come se avesse scelto liberamente di fare il vaccino che - non - l'avrebbe protetta dal Covid. Questo perché all'epoca in cui scoprì di non aver sviluppato anticorpi dalla malattia naturale (e neppure dalla prima dose) le è stato consigliato di ricorrere a più dosi booster.
    "E' questo quello che mi ha fatto molto arrabbiare: oggi la stessa soluzione viene sconsigliata alle persone con malattie autoimmuni come la mia, perché può scatenare una nuova reazione autoimmune".

    Era tutto qua il surreale dibattito dell'epoca covid: non negare, divulgare i numeri per come erano, assumersi la responsabilità per quelli che loro dicevano essere "fisiologici" effetti avversi.
    Come è finita lo sappiamo: archiviazioni a gogo e tutti che alzano le mani, ma nel frattempo Elisa deve continuare a vivere, benché in sedia a rotelle. "Il mio sistema da quel momento è andato in tilt, è arrivata questa febbre che non andava via e non avevo risposte nonostante i numerosi esami".

    "La febbre non passò più"

    Ovviamente non è arrivata nemmeno la protezione dal covid: "Un mese dopo aver fatto la prima dose l'ho ripreso e l'ha ripreso tutta la mia famiglia, tutti vaccinati", figli inclusi, "poi ho studiato che gli anticorpi naturali mi avrebbero protetto, ma solo in seguito. Fino ad allora sapevo che per la macchina si va dal meccanico e per la salute dal medico, come tutte le persone comuni".
    Di chiarezza non c'è traccia, anche perché nelle considerazioni medico-legali ottenute su sua richiesta, il medico scrive che "attualmente i dati della letteratura scientifica non sono sufficienti a stabilire un nesso causale specifico, per quanto precede nel caso in esame, risulta soddisfatto esclusivamente il criterio cronologico, quindi si ritiene di esprimere parere non favorevole alla concessione del beneficio richiesto", cioè il rimborso per danni.

    "Ma non bisogna arrendersi mai": Elisa lo dice guardando le foto delle sue torte, che ora è troppo faticoso realizzare.
    Nel video l'intervista di Fabio Duranti.

    https://youtu.be/J9xXCdTqnF0?si=DzVME5ZW-G-6YkHW
    DAI TACCHI ALLA SEDIA A ROTELLE DOPO IL 2021: "DICEVANO CHE ERA TUTTA UNA MIA QUESTIONE MENTALE". Si fa fatica a capire che non è strumentalizzazione del dolore, è portare alla luce qualcuno che viene costantemente lasciato all'ombra dell'attenzione mediatica. Dal 2021 il tema degli #effettiavversi è un tabù che resta insopportabile ai più e allo stesso tempo rimane una necessità impellente di divulgare la propria storia: quella di qualcuno a cui era stato consigliato un trattamento che poi ha portato a nefaste conseguenze senza che nessuno se ne assumesse la responsabilità. La storia di Elisa Polarizzare il dibattito diventa la parola d'ordine quando non si può lasciare la libertà di scegliere. Elisa Napolitano non si sente come se avesse scelto liberamente di fare il vaccino che - non - l'avrebbe protetta dal Covid. Questo perché all'epoca in cui scoprì di non aver sviluppato anticorpi dalla malattia naturale (e neppure dalla prima dose) le è stato consigliato di ricorrere a più dosi booster. "E' questo quello che mi ha fatto molto arrabbiare: oggi la stessa soluzione viene sconsigliata alle persone con malattie autoimmuni come la mia, perché può scatenare una nuova reazione autoimmune". Era tutto qua il surreale dibattito dell'epoca covid: non negare, divulgare i numeri per come erano, assumersi la responsabilità per quelli che loro dicevano essere "fisiologici" effetti avversi. Come è finita lo sappiamo: archiviazioni a gogo e tutti che alzano le mani, ma nel frattempo Elisa deve continuare a vivere, benché in sedia a rotelle. "Il mio sistema da quel momento è andato in tilt, è arrivata questa febbre che non andava via e non avevo risposte nonostante i numerosi esami". "La febbre non passò più" Ovviamente non è arrivata nemmeno la protezione dal covid: "Un mese dopo aver fatto la prima dose l'ho ripreso e l'ha ripreso tutta la mia famiglia, tutti vaccinati", figli inclusi, "poi ho studiato che gli anticorpi naturali mi avrebbero protetto, ma solo in seguito. Fino ad allora sapevo che per la macchina si va dal meccanico e per la salute dal medico, come tutte le persone comuni". Di chiarezza non c'è traccia, anche perché nelle considerazioni medico-legali ottenute su sua richiesta, il medico scrive che "attualmente i dati della letteratura scientifica non sono sufficienti a stabilire un nesso causale specifico, per quanto precede nel caso in esame, risulta soddisfatto esclusivamente il criterio cronologico, quindi si ritiene di esprimere parere non favorevole alla concessione del beneficio richiesto", cioè il rimborso per danni. "Ma non bisogna arrendersi mai": Elisa lo dice guardando le foto delle sue torte, che ora è troppo faticoso realizzare. Nel video l'intervista di Fabio Duranti. https://youtu.be/J9xXCdTqnF0?si=DzVME5ZW-G-6YkHW
    Angry
    1
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 341 Visualizações
  • Ma va davvero? Non ce n'eravamo accorti. La situazione delle acque è vergognosa.

    Fiumi e laghi inquinati da farmaci, detersivi e prodotti per l'igiene: in uno studio internazionale i rischi per gli animali e per le persone - Il Fatto Quotidiano
    Conservanti, battericidi/disinfettanti, repellenti per insetti, fragranze e filtri solari, emulsionanti, additivi, cosmetici per il viso, profumi, dentifrici, creme solari, tinture per capelli. Sono i cosiddetti “PCP”: un adulto ne utilizza in media nove al giorno. Ad essi si...
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/05/13/fiumi-e-laghi-inquinati-da-farmaci-detersivi-e-prodotti-per-ligiene-in-uno-studio-internazionale-i-rischi-per-gli-animali-e-per-le-persone/7983947/
    Ma va davvero? Non ce n'eravamo accorti. La situazione delle acque è vergognosa. Fiumi e laghi inquinati da farmaci, detersivi e prodotti per l'igiene: in uno studio internazionale i rischi per gli animali e per le persone - Il Fatto Quotidiano Conservanti, battericidi/disinfettanti, repellenti per insetti, fragranze e filtri solari, emulsionanti, additivi, cosmetici per il viso, profumi, dentifrici, creme solari, tinture per capelli. Sono i cosiddetti “PCP”: un adulto ne utilizza in media nove al giorno. Ad essi si... https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/05/13/fiumi-e-laghi-inquinati-da-farmaci-detersivi-e-prodotti-per-ligiene-in-uno-studio-internazionale-i-rischi-per-gli-animali-e-per-le-persone/7983947/
    WWW.ILFATTOQUOTIDIANO.IT
    Fiumi e laghi inquinati da farmaci, detersivi e prodotti per l'igiene: in uno studio internazionale i rischi per gli animali e per le persone - Il Fatto Quotidiano
    Conservanti, battericidi/disinfettanti, repellenti per insetti, fragranze e filtri solari, emulsionanti, additivi, cosmetici per il viso, profumi, dentifrici, creme solari, tinture per capelli. Sono i cosiddetti “PCP”: un adulto ne utilizza in media nove al giorno. Ad essi si aggiungono (andando a formare i cosiddetti PPCP) gli ingredienti farmaceutici attivi (API), che hanno un mercato con …
    Angry
    2
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 178 Visualizações
  • Nicotine Pouch Packing Machine | High-Speed & Automatic

    Boost your production efficiency with our high-performance Nicotine Pouch Packing Machine, engineered for speed, precision, and hassle-free operation. Designed for manufacturers aiming for high-volume output, this Fully Automated Nicotine Pouch Packing Machine ensures consistent pouch quality, reduced downtime, and minimal product wastage. Its advanced automation technology streamlines every stage of packaging from pouch forming to sealing, making it the ideal solution for businesses seeking reliability and superior performance. Built with robust materials and intuitive controls, it offers long-term durability and easy maintenance. Whether you’re scaling up or optimizing your current setup, this machine delivers unmatched value and performance. Explore the machine's features and specifications here:
    https://www.packnika.com/nicotine-pouch-packing-machine
    Nicotine Pouch Packing Machine | High-Speed & Automatic Boost your production efficiency with our high-performance Nicotine Pouch Packing Machine, engineered for speed, precision, and hassle-free operation. Designed for manufacturers aiming for high-volume output, this Fully Automated Nicotine Pouch Packing Machine ensures consistent pouch quality, reduced downtime, and minimal product wastage. Its advanced automation technology streamlines every stage of packaging from pouch forming to sealing, making it the ideal solution for businesses seeking reliability and superior performance. Built with robust materials and intuitive controls, it offers long-term durability and easy maintenance. Whether you’re scaling up or optimizing your current setup, this machine delivers unmatched value and performance. Explore the machine's features and specifications here: https://www.packnika.com/nicotine-pouch-packing-machine
    WWW.PACKNIKA.COM
    Nicotine Pouch Packing Machine | High-Speed & Automatic
    Get a high-performance Nicotine Pouch Packing Machine designed for efficiency, accuracy, and seamless packaging. Perfect for large-scale production.
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 151 Visualizações
  • Cosa c'è in quella bustina bianca sul tavolo che Macron si affretta a nascondere?
    (Non é AI, ci sono decine di altri video e foto da altre angolazioni)

    What's in that white envelope on the table that Macron is quick to hide?
    (It's not AI, there are dozens of other videos and photos from other angles)
    Cosa c'è in quella bustina bianca sul tavolo che Macron si affretta a nascondere?🤔👃 (Non é AI, ci sono decine di altri video e foto da altre angolazioni) What's in that white envelope on the table that Macron is quick to hide?🤔👃 (It's not AI, there are dozens of other videos and photos from other angles)
    Angry
    1
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 40 Visualizações 5
  • As AI technologies continue to evolve, the role of AI in test automation is set to grow even further. We can expect even more advanced capabilities, such as deeper integration with machine learning models, predictive analytics, and intelligent test optimization. AI will continue to play a vital role in improving the efficiency and effectiveness of testing, ensuring that software products meet the highest quality standards. https://testomat.io/blog/ai-automation-testing-a-detailed-overview/
    As AI technologies continue to evolve, the role of AI in test automation is set to grow even further. We can expect even more advanced capabilities, such as deeper integration with machine learning models, predictive analytics, and intelligent test optimization. AI will continue to play a vital role in improving the efficiency and effectiveness of testing, ensuring that software products meet the highest quality standards. https://testomat.io/blog/ai-automation-testing-a-detailed-overview/
    TESTOMAT.IO
    AI Automation Testing: Detailed Overview - testomat.io
    Discover how AI automation testing might enhance software quality, within test execution, reports and end up reduce maintenance efforts. This guide explores QA management benefits
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 88 Visualizações
  • Sono rimasti in tre: tre somari e tre briganti. Solo tre!!!

    Costoro pensano ancora di imporre sanzioni alla Russia, fanno finta di non sapere che Kiev la guerra l'ha persa su tutti i fronti.
    Macron, Starmer e Merz a Kiev: "Sanzioni a Mosca se non accetta la tregua di 30 giorni". Cremlino: "Prima stop armi all'Ucraina" - Il Fatto Quotidiano
    I volenterosi in visita da Zelensky: i leader chiedono a Putin un cessate il fuoco di 30 giorni e minacciano ritorsioni. Dura la replica di Mosca
    Perché non ci parlano di tutti i morti ucraini di questa guerra?


    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/05/10/ucraina-macron-starmer-merz-sanzioni-russia-tregua/7982551/

    Vi invito a guardare questo video da brividi: https://www.scenario.press/posts/76498 Come fanno a sostenere ancora Zelensky? I cittadini europei devono sapere!
    Sono rimasti in tre: tre somari e tre briganti. Solo tre!!! Costoro pensano ancora di imporre sanzioni alla Russia, fanno finta di non sapere che Kiev la guerra l'ha persa su tutti i fronti. Macron, Starmer e Merz a Kiev: "Sanzioni a Mosca se non accetta la tregua di 30 giorni". Cremlino: "Prima stop armi all'Ucraina" - Il Fatto Quotidiano I volenterosi in visita da Zelensky: i leader chiedono a Putin un cessate il fuoco di 30 giorni e minacciano ritorsioni. Dura la replica di Mosca Perché non ci parlano di tutti i morti ucraini di questa guerra? https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/05/10/ucraina-macron-starmer-merz-sanzioni-russia-tregua/7982551/ Vi invito a guardare questo video da brividi: https://www.scenario.press/posts/76498 Come fanno a sostenere ancora Zelensky? I cittadini europei devono sapere!
    WWW.ILFATTOQUOTIDIANO.IT
    Macron, Starmer e Merz a Kiev: "Sanzioni a Mosca se non accetta la tregua di 30 giorni". Cremlino: "Prima stop armi all'Ucraina" - Il Fatto Quotidiano
    I volenterosi in visita da Zelensky: i leader chiedono a Putin un cessate il fuoco di 30 giorni e minacciano ritorsioni. Dura la replica di Mosca
    Angry
    2
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 345 Visualizações
  • Nicotine Lozenges Manufacturer in India | Smoking Cessation

    As one of the leading nicotine lozenge manufacturers in India, we specialize in crafting high-quality, tobacco-free formulations that are scientifically designed to support effective smoking cessation. Our production facilities follow stringent safety and quality protocols to ensure each lozenge meets global pharmaceutical standards. Whether you're looking to launch your own brand or expand your product line, we offer comprehensive private labeling services tailored to your needs. With a strong reputation among nicotine lozenge manufacturers, we combine innovation and trust to help you bring effective nicotine replacement therapies to market.
    Learn more at https://www.tfinrt.com/nicotine-lozenges-manufacturers-india
    Nicotine Lozenges Manufacturer in India | Smoking Cessation As one of the leading nicotine lozenge manufacturers in India, we specialize in crafting high-quality, tobacco-free formulations that are scientifically designed to support effective smoking cessation. Our production facilities follow stringent safety and quality protocols to ensure each lozenge meets global pharmaceutical standards. Whether you're looking to launch your own brand or expand your product line, we offer comprehensive private labeling services tailored to your needs. With a strong reputation among nicotine lozenge manufacturers, we combine innovation and trust to help you bring effective nicotine replacement therapies to market. Learn more at https://www.tfinrt.com/nicotine-lozenges-manufacturers-india
    WWW.TFINRT.COM
    Nicotine Lozenges Manufacturer in India | Smoking Cessation
    Trusted Nicotine Lozenges Manufacturer in India. High-quality, tobacco-free formulations designed to support smoking cessation. Private labeling available
    0 Comentários 0 Compartilhamentos 245 Visualizações
Páginas Impulsionadas