• UN'IMPORTANTE RIFLESSIONE DEL GRANDISSIMO DOTTOR MANERA:
    "Una delle domande che mi sono state poste più frequentemente sin dall'inizio è stata: "Come mai nel territorio di Bergamo c'è stata una così alta concentrazione di casi gravi di Covid?"

    Non ho mai avuto una risposta certa e convincente.

    Lo studio dell'Istituto Mario Negri però mi ha fornito alcuni elementi mancanti (devo anche ringraziare l'amica Rossana per avermi trasmesso alcune informazioni utili).

    Cercherò qui di essere molto sintetico.
    Accetto il dibattito, ma ognuno tragga le proprie considerazioni e si documenti.

    Credo che non sia stato un caso che il virus abbia colpito la provincia di Bergamo.
    Oltre alle persone curate male e a quelle che hanno subito pratiche sbagliate (paracetamolo e vigile attesa), ci sono state anche quelle (tante) che in effetti hanno avuto un impatto e un decorso molto più grave e rapido.
    Nei primi mesi in ospedale osservavamo moltissimi casi che presentavano un decorso assolutamente anomalo, con sintomatologie estremamente varie e imprevedibili.
    Oggi sappiamo (ce lo dicono le fonti ufficiali) che il virus è stato ingegnerizzato ed è fuoriuscito dai laboratori.
    Quindi, un virus costruito in laboratorio (non naturale) con scopi non certo pacifici è assolutamente normale che sia letale, ma è anche assolutamente normale che possa essere instabile e diventare meno virulento nel giro di poco tempo.
    Ricordo che per confezionare un'arma batteriologica ci vogliono molti anni e molti studi.

    Secondo voi, cosa c'è di meglio di un'arma biologica che può colpire selettivamente solo alcune persone?

    Ricorderete che soltanto pochi anni prima, sempre in provincia di Bergamo, fu condotto uno dei più grandi screening di DNA mai fatti prima.
    Il motivo ufficiale era cercare l'assassino di Yara Gambirasio.
    Di fatto, lo screening riguardò un numero abnorme di persone e non spiegava l'impiego di così grandi risorse.
    Non era mai mai fatto per nessun caso.
    Semplicemente fu creata una banca dati del genoma di 27mila persone di quell'area geografica.
    Dopo qualche anno dal caso Gambirasio, sempre in zona Bergamo, iniziarono a comparire delle polmoniti anomale.
    Mai spiegate. Tante ipotesi, ma nessuna certezza.

    Che fossero già i primi tentativi sperimentali di rilascio di un virus ingegnerizzato in una determinata zona?

    Il sospetto è che con la pandemia questa operazione sia stata fatta per bene.
    Erano disponibili i genomi su cui far attecchire il virus ingegnerizzato e i bio-laboratori che lavoravano ad armi biologiche erano operativi.
    Ovviamente serviva una sperimentazione su larga scala.

    Di solito gli esperimenti vengono condotti nel terzo mondo, stavolta è toccato a noi e in particolare alla zona di Bergamo.

    Ricorderete anche che pochi anni prima, attraverso accordi poco chiari, l’Italia divenne capofila di alcuni trattamenti sanitari obbligatori.
    Si dice che ci furono accordi su dove far scoppiare un primo grande focolaio.

    Alcuni aspetti non trascurabili dell'oscura vicenda sono:
    - l'evidenza di un vaccino verso il nuovo virus già pronto.
    - contratti commerciali secretati e già pronti.
    - una politica aggressiva assolutamente contaria al principio di precauzione e di rispetto della libertà di autodeterminazione individuale.
    - una politica che non ha tenuto conto delle norme costituzionali e degli accordi relativi alla bioetica (es. trattato di Oviedo).
    - un'evidente condotta sperimentale, priva di dati scientifici.
    - dichiarazione ufficiale del WEF (aprile 2020) "Il lockdown è il più grande esperimento psicologico di massa".

    Sì, temo che l'amara verità è che ciò che abbiamo vissuto sia stato il più grande esperimento mai condotto su scala globale.

    Queste sono considerazioni basate sui fatti e non intendono avere una valenza scientifica e/o medica."

    #covid19
    #covid19bergamo
    #messinscenabergamo
    #ilgrandeinganno
    UN'IMPORTANTE RIFLESSIONE DEL GRANDISSIMO DOTTOR MANERA: "Una delle domande che mi sono state poste più frequentemente sin dall'inizio è stata: "Come mai nel territorio di Bergamo c'è stata una così alta concentrazione di casi gravi di Covid?" Non ho mai avuto una risposta certa e convincente. Lo studio dell'Istituto Mario Negri però mi ha fornito alcuni elementi mancanti (devo anche ringraziare l'amica Rossana per avermi trasmesso alcune informazioni utili). Cercherò qui di essere molto sintetico. Accetto il dibattito, ma ognuno tragga le proprie considerazioni e si documenti. Credo che non sia stato un caso che il virus abbia colpito la provincia di Bergamo. Oltre alle persone curate male e a quelle che hanno subito pratiche sbagliate (paracetamolo e vigile attesa), ci sono state anche quelle (tante) che in effetti hanno avuto un impatto e un decorso molto più grave e rapido. Nei primi mesi in ospedale osservavamo moltissimi casi che presentavano un decorso assolutamente anomalo, con sintomatologie estremamente varie e imprevedibili. Oggi sappiamo (ce lo dicono le fonti ufficiali) che il virus è stato ingegnerizzato ed è fuoriuscito dai laboratori. Quindi, un virus costruito in laboratorio (non naturale) con scopi non certo pacifici è assolutamente normale che sia letale, ma è anche assolutamente normale che possa essere instabile e diventare meno virulento nel giro di poco tempo. Ricordo che per confezionare un'arma batteriologica ci vogliono molti anni e molti studi. Secondo voi, cosa c'è di meglio di un'arma biologica che può colpire selettivamente solo alcune persone? Ricorderete che soltanto pochi anni prima, sempre in provincia di Bergamo, fu condotto uno dei più grandi screening di DNA mai fatti prima. Il motivo ufficiale era cercare l'assassino di Yara Gambirasio. Di fatto, lo screening riguardò un numero abnorme di persone e non spiegava l'impiego di così grandi risorse. Non era mai mai fatto per nessun caso. Semplicemente fu creata una banca dati del genoma di 27mila persone di quell'area geografica. Dopo qualche anno dal caso Gambirasio, sempre in zona Bergamo, iniziarono a comparire delle polmoniti anomale. Mai spiegate. Tante ipotesi, ma nessuna certezza. Che fossero già i primi tentativi sperimentali di rilascio di un virus ingegnerizzato in una determinata zona? Il sospetto è che con la pandemia questa operazione sia stata fatta per bene. Erano disponibili i genomi su cui far attecchire il virus ingegnerizzato e i bio-laboratori che lavoravano ad armi biologiche erano operativi. Ovviamente serviva una sperimentazione su larga scala. Di solito gli esperimenti vengono condotti nel terzo mondo, stavolta è toccato a noi e in particolare alla zona di Bergamo. Ricorderete anche che pochi anni prima, attraverso accordi poco chiari, l’Italia divenne capofila di alcuni trattamenti sanitari obbligatori. Si dice che ci furono accordi su dove far scoppiare un primo grande focolaio. Alcuni aspetti non trascurabili dell'oscura vicenda sono: - l'evidenza di un vaccino verso il nuovo virus già pronto. - contratti commerciali secretati e già pronti. - una politica aggressiva assolutamente contaria al principio di precauzione e di rispetto della libertà di autodeterminazione individuale. - una politica che non ha tenuto conto delle norme costituzionali e degli accordi relativi alla bioetica (es. trattato di Oviedo). - un'evidente condotta sperimentale, priva di dati scientifici. - dichiarazione ufficiale del WEF (aprile 2020) "Il lockdown è il più grande esperimento psicologico di massa". Sì, temo che l'amara verità è che ciò che abbiamo vissuto sia stato il più grande esperimento mai condotto su scala globale. Queste sono considerazioni basate sui fatti e non intendono avere una valenza scientifica e/o medica." #covid19 #covid19bergamo #messinscenabergamo #ilgrandeinganno
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  • LA SAGRA delle FALSITA'.
    REQUIEM!
    "Il Green Pass uno strumento utile? Utile alla ripresa..."
    Si è visto!!!

    https://twitter.com/ganga2410/status/1653509675608883203?s=20

    #sassoli
    #davidsassoli
    #greenpass
    #ilgrandeinganno
    LA SAGRA delle FALSITA'. REQUIEM! "Il Green Pass uno strumento utile? Utile alla ripresa..." Si è visto!!! https://twitter.com/ganga2410/status/1653509675608883203?s=20 #sassoli #davidsassoli #greenpass #ilgrandeinganno
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  • “SPERANZA SAPEVA”: IL PFIZER-GATE 2.0 DIVAMPA
    REGOLI A TUTTO CAMPO: “PRONTO NUOVO FARMACO, NOI SIAMO LE CAVIE”
    https://www.youtube.com/watch?v=s9hQZ9EzU1o
    #regoli
    #speranza
    #ilgrandeinganno
    #pfizer
    #scandaloinformazione
    #jaminesmall
    #pfizerscandal
    #nogreenpass
    “SPERANZA SAPEVA”: IL PFIZER-GATE 2.0 DIVAMPA REGOLI A TUTTO CAMPO: “PRONTO NUOVO FARMACO, NOI SIAMO LE CAVIE” https://www.youtube.com/watch?v=s9hQZ9EzU1o #regoli #speranza #ilgrandeinganno #pfizer #scandaloinformazione #jaminesmall #pfizerscandal #nogreenpass
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