• laser per incisioni su metallo
    https://www.mopalaser.com/engraver/
    La tecnologia laser per incisioni su metallo permette di realizzare dettagli precisi e duraturi su acciaio, alluminio, rame e altre leghe. Ideale per personalizzazioni, targhe, componenti industriali e opere artistiche, offre velocità e qualità senza contatto diretto con il materiale, garantendo incisioni pulite e resistenti nel tempo.
    #laserincisionemetallo #incisionemetallo #tecnologialaser #precisione #artigianato #personalizzazione #metalli #industria #innovazione #dettagli
    laser per incisioni su metallo https://www.mopalaser.com/engraver/ La tecnologia laser per incisioni su metallo permette di realizzare dettagli precisi e duraturi su acciaio, alluminio, rame e altre leghe. Ideale per personalizzazioni, targhe, componenti industriali e opere artistiche, offre velocità e qualità senza contatto diretto con il materiale, garantendo incisioni pulite e resistenti nel tempo. #laserincisionemetallo #incisionemetallo #tecnologialaser #precisione #artigianato #personalizzazione #metalli #industria #innovazione #dettagli
    0 Commentarii 0 Distribuiri 13 Views
  • 19 - 20 - 21 SETTEMBRE 2025 PRESSO IL C.I.Q. CENTRO INTERNAZIONALE DI QUARTIERE, VIA FABIO MASSIMO 19 - MILANO (MM3 PORTO DI MARE)

    Il tema di questa terza edizione della Tre giorni per la Pace, che riprende e attualizza la denuncia, l'analisi, le riflessioni e le proposte d'azione delle edizioni precedenti, parte dalla sollecitazione di una frase di Gino Strada: “Non ci sono popoli che vogliono la guerra, altrimenti i governi non dovrebbero raccontare palle per mandare la gente in guerra”.

    In opposizione al pensiero unico del sistema guerra, con la manipolazione dell’opinione pubblica, ci poniamo la domanda “Perché la Guerra?” a cui il sistema, come avvenuto per la Jugoslavia, l’Iraq o la Libia, risponde sempre con false motivazioni.

    Info e dettagli sulla Tre Giorni per la Pace al seguente link:

    https://www.facebook.com/share/1HYXm45P1m/



    Coordinamento per la Pace - Milano
    19 - 20 - 21 SETTEMBRE 2025 PRESSO IL C.I.Q. CENTRO INTERNAZIONALE DI QUARTIERE, VIA FABIO MASSIMO 19 - MILANO (MM3 PORTO DI MARE) Il tema di questa terza edizione della Tre giorni per la Pace, che riprende e attualizza la denuncia, l'analisi, le riflessioni e le proposte d'azione delle edizioni precedenti, parte dalla sollecitazione di una frase di Gino Strada: “Non ci sono popoli che vogliono la guerra, altrimenti i governi non dovrebbero raccontare palle per mandare la gente in guerra”. In opposizione al pensiero unico del sistema guerra, con la manipolazione dell’opinione pubblica, ci poniamo la domanda “Perché la Guerra?” a cui il sistema, come avvenuto per la Jugoslavia, l’Iraq o la Libia, risponde sempre con false motivazioni. Info e dettagli sulla Tre Giorni per la Pace al seguente link: https://www.facebook.com/share/1HYXm45P1m/ Coordinamento per la Pace - Milano
    0 Commentarii 0 Distribuiri 363 Views
  • La lungimiranza dei leader europei ancora una volta! Avevate dubbi? Hanno perso la guerra ma ragionano come se fossero i vincitori!
    Alaska, i leader europei dopo il vertice: "Nessun veto sull'Ucraina nell'Ue e nella Nato"
    La dichiarazione congiunta

    Da un lato l’apprezzamento per gli “sforzi del presidente Trump” per porre fine alla guerra in Ucraina e la disponibilità a “collaborare” per “un vertice trilaterale” Kiev-Mosca-Washington, dall’altro però nessun passo indietro su due punti chiave. I leader europei – il giorno dopo il vertice in Alaska tra il presidente Usa e Vladimir Putin – ribadiscono che la Russia “non può avere potere di veto sul percorso dell’Ucraina verso l’Ue e la Nato” e che “i confini internazionali non devono essere modificati con la forza”.

    Dopo il colloquio telefonico con Donald Trump e Volodymyr Zelensky – con il tycoon che ha presentato i risultati del summit ad Anchorage – arriva la dichiarazione congiunta della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, del presidente francese Emmanuel Macron, della presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni, del cancelliere tedesco Friedrich Merz, del primo ministro britannico Keir Starmer, del presidente finlandese Alexander Stubb, del primo ministro polacco Donald Tusk, e del presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa. Nonostante gli inviti dello stesso Trump (“ora spetta a Zelensky e agli europei“) e le parole di Putin (“spero che Kiev e l’Europa non cerchino di ostacolare il processo“) l’Europa sempre intenzionata ad allungare lo stallo.

    L’incipit della dichiarazione congiunta sembra aprire degli spiragli. I leader europei scrivono di avere “accolto con favore gli sforzi del presidente Trump per fermare le uccisioni in Ucraina, porre fine alla guerra di aggressione della Russia e raggiungere una pace giusta e duratura” e che “il passo successivo deve ora essere un ulteriore dialogo con il presidente Zelensky“. Citando lo stesso presidente Usa sottolineano che “non c’è accordo finché non c’è un accordo” e si dicono pronti a “collaborare per un vertice trilaterale con il sostegno europeo”.

    Quando si passa ai dettagli però, la loro posizione si differenzia da quella del leader statunitense. “Siamo convinti che l’Ucraina debba disporre di garanzie di sicurezza ferree per difendere efficacemente la propria sovranità e integrità territoriale” prosegue la dichiarazione dei leader europei: “Accogliamo con favore la dichiarazione del presidente Trump secondo cui gli Stati Uniti sono pronti a fornire garanzie di sicurezza e “la Coalizione dei Volenterosi è pronta a svolgere un ruolo attivo”. Ma i leader europei ribadiscono che “non dovrebbero essere imposte limitazioni alle forze armate ucraine o alla sua cooperazione con Paesi terzi”. Non solo. “La Russia – si legge ancora – non può avere potere di veto sul percorso dell’Ucraina verso l’Ue e la Nato”. E poi, “spetterà all’Ucraina prendere decisioni sul suo territorio. I confini internazionali non devono essere modificati con la forza”, incalzano gli europei.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/08/16/vertice-alaska-trump-putin-ucraina-europei-veto-nato-territori-news/8096105/
    La lungimiranza dei leader europei ancora una volta! Avevate dubbi? Hanno perso la guerra ma ragionano come se fossero i vincitori! Alaska, i leader europei dopo il vertice: "Nessun veto sull'Ucraina nell'Ue e nella Nato" La dichiarazione congiunta Da un lato l’apprezzamento per gli “sforzi del presidente Trump” per porre fine alla guerra in Ucraina e la disponibilità a “collaborare” per “un vertice trilaterale” Kiev-Mosca-Washington, dall’altro però nessun passo indietro su due punti chiave. I leader europei – il giorno dopo il vertice in Alaska tra il presidente Usa e Vladimir Putin – ribadiscono che la Russia “non può avere potere di veto sul percorso dell’Ucraina verso l’Ue e la Nato” e che “i confini internazionali non devono essere modificati con la forza”. Dopo il colloquio telefonico con Donald Trump e Volodymyr Zelensky – con il tycoon che ha presentato i risultati del summit ad Anchorage – arriva la dichiarazione congiunta della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, del presidente francese Emmanuel Macron, della presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni, del cancelliere tedesco Friedrich Merz, del primo ministro britannico Keir Starmer, del presidente finlandese Alexander Stubb, del primo ministro polacco Donald Tusk, e del presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa. Nonostante gli inviti dello stesso Trump (“ora spetta a Zelensky e agli europei“) e le parole di Putin (“spero che Kiev e l’Europa non cerchino di ostacolare il processo“) l’Europa sempre intenzionata ad allungare lo stallo. L’incipit della dichiarazione congiunta sembra aprire degli spiragli. I leader europei scrivono di avere “accolto con favore gli sforzi del presidente Trump per fermare le uccisioni in Ucraina, porre fine alla guerra di aggressione della Russia e raggiungere una pace giusta e duratura” e che “il passo successivo deve ora essere un ulteriore dialogo con il presidente Zelensky“. Citando lo stesso presidente Usa sottolineano che “non c’è accordo finché non c’è un accordo” e si dicono pronti a “collaborare per un vertice trilaterale con il sostegno europeo”. Quando si passa ai dettagli però, la loro posizione si differenzia da quella del leader statunitense. “Siamo convinti che l’Ucraina debba disporre di garanzie di sicurezza ferree per difendere efficacemente la propria sovranità e integrità territoriale” prosegue la dichiarazione dei leader europei: “Accogliamo con favore la dichiarazione del presidente Trump secondo cui gli Stati Uniti sono pronti a fornire garanzie di sicurezza e “la Coalizione dei Volenterosi è pronta a svolgere un ruolo attivo”. Ma i leader europei ribadiscono che “non dovrebbero essere imposte limitazioni alle forze armate ucraine o alla sua cooperazione con Paesi terzi”. Non solo. “La Russia – si legge ancora – non può avere potere di veto sul percorso dell’Ucraina verso l’Ue e la Nato”. E poi, “spetterà all’Ucraina prendere decisioni sul suo territorio. I confini internazionali non devono essere modificati con la forza”, incalzano gli europei. https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/08/16/vertice-alaska-trump-putin-ucraina-europei-veto-nato-territori-news/8096105/
    0 Commentarii 0 Distribuiri 2K Views
  • OLTRE IL DANNO, LA BEFFA

    Giorni fa, nei miei soliti pellegrinaggi in metropolitana tra un vagone e l’altro, mi è cascato l’occhio su un manifesto pubblicitario che mi ha urtato come una bestemmia in Duomo.
    Leonardo da Vinci, in posa da artista ispirato, osservato da una turista-cartolina nel cortile delle armi del Castello Sforzesco. E quindi? E quindi anche una bella scritta patinata:

    "MILANO, WHERE YOU CAN SEE LEONARDO EVERYWHERE".

    In inglese, of course. Perché siamo la città figa, quella che strizza l’occhio all’investitore straniero, mica al cittadino milanese medio.

    Peccato però che, mentre ci raccontano la favoletta del Leonardo ovunque, stiano per spegnere uno dei pochi spazi dove Leonardo lo vedevi per davvero: il Museo Leonardo3.
    E allora mi chiedo:
    Ma ci prendete per il culo con Photoshop?
    Leonardo ovunque… tranne dove serve.
    Questa roba non è promozione culturale, è marketing tossico con spruzzata di ipocrisia istituzionale.

    Ma facciamo ordine :
    Il Museo Leonardo3 è un’istituzione culturale che ha attratto centinaia di migliaia di visitatori e valorizzato il genio di Leonardo da Vinci in modo unico. Ma da qualche tempo il Comune ha deciso di non rinnovare la concessione degli spazi in Galleria Vittorio Emanuele II, senza spiegazioni pubbliche chiare.

    Massimiliano Lisa, che di mestiere fa il direttore, non il burattino, ha iniziato a fare domande scomode ma sacrosante :

    Perché un museo che la stessa amministrazione definiva "eccellenza culturale" fino all’altro ieri oggi diventa improvvisamente abusivo da cacciare

    Invece di chiarire, il Comune cosa fa? Denuncia Lisa per diffamazione. Eh beh certo...
    Silenzio sulle accuse, rumore di carte bollate.

    E allora Lisa risponde. E lo fa come si deve:

    ⚫️“Il Comune di Milano, anziché rispondere nel merito, ha scelto la via dell’intimidazione. La querela è un gesto disperato, che ha il solo scopo di zittire chi ha chiesto trasparenza.”

    Le domande che ha sollevato non erano insulti o illazioni. Erano richieste legittime, precise, documentate.

    ⚫️ “Non ho fatto altro che denunciare pubblicamente e attraverso esposti alla Procura e alla Corte dei Conti delle anomalie gravi sulla gestione degli spazi pubblici. Ma qui non si può parlare: si viene attaccati, messi a tacere.”

    Lisa racconta di una macchina del fango mascherata da legalità, dove chi disturba il manovratore finisce sotto accusa:

    ⚫️“Due anni fa ci definivano un ‘pezzo importante dell’offerta culturale milanese’. Ora ci trattano da clandestini. La verità? Abbiamo toccato nervi scoperti, e chi comanda non ama essere messo in discussione.”

    Lisa ha consegnato prove, testimonianze, dettagli. Ma il Comune risponde solo con carte bollate.

    ⚫️“Non mi fermerò. La mia battaglia non è più solo per il Museo Leonardo3, ma per un sistema che va smontato pezzo per pezzo. Milano merita trasparenza, non teatrini.”

    Milano è diventata 'sta roba qua

    Io sono incazzato.
    Incazzato perché la Milano che predica trasparenza, cultura e antifascismo… poi ti denuncia perché hai chiesto di leggere le carte.
    Incazzato perché questa sinistra borghese da salotto, che si riempie la bocca di parole come “partecipazione”, “bene comune”, “spazi della città”, reprime e zittisce chi mette in discussione la narrazione ufficiale.

    E quindi, no: Leonardo NON è ovunque.
    Ovunque vedo solo ignoranza istituzionalizzata, doppi standard, facciate rifatte per Expo e una schizofrenia culturale che rasenta il grottesco.
    E mentre la città si fa bella per la foto profilo internazionale, a noi resta solo il diritto di stare zitti.

    Mi spiace, ma no: questa Milano non mi rappresenta.

    ⛔️ #Leonardo3NonSiTocca

    #MilanoVergogna #MuseoLeonardo3 #SalaRispondi #NoAllaCensura #LeonardoLoVogliamoQui
    #CulturaSottoAttacco #StopAllaRepressione #MilanoFacciSognareMaDavvero #noninsilenzio
    🧠 OLTRE IL DANNO, LA BEFFA 💥 Giorni fa, nei miei soliti pellegrinaggi in metropolitana tra un vagone e l’altro, mi è cascato l’occhio su un manifesto pubblicitario che mi ha urtato come una bestemmia in Duomo. Leonardo da Vinci, in posa da artista ispirato, osservato da una turista-cartolina nel cortile delle armi del Castello Sforzesco. E quindi? E quindi anche una bella scritta patinata: "MILANO, WHERE YOU CAN SEE LEONARDO EVERYWHERE". In inglese, of course. Perché siamo la città figa, quella che strizza l’occhio all’investitore straniero, mica al cittadino milanese medio. Peccato però che, mentre ci raccontano la favoletta del Leonardo ovunque, stiano per spegnere uno dei pochi spazi dove Leonardo lo vedevi per davvero: il Museo Leonardo3. E allora mi chiedo: Ma ci prendete per il culo con Photoshop? Leonardo ovunque… tranne dove serve. Questa roba non è promozione culturale, è marketing tossico con spruzzata di ipocrisia istituzionale. 👉Ma facciamo ordine : Il Museo Leonardo3 è un’istituzione culturale che ha attratto centinaia di migliaia di visitatori e valorizzato il genio di Leonardo da Vinci in modo unico. Ma da qualche tempo il Comune ha deciso di non rinnovare la concessione degli spazi in Galleria Vittorio Emanuele II, senza spiegazioni pubbliche chiare. Massimiliano Lisa, che di mestiere fa il direttore, non il burattino, ha iniziato a fare domande scomode ma sacrosante : Perché un museo che la stessa amministrazione definiva "eccellenza culturale" fino all’altro ieri oggi diventa improvvisamente abusivo da cacciare⁉️ Invece di chiarire, il Comune cosa fa? Denuncia Lisa per diffamazione. Eh beh certo... Silenzio sulle accuse, rumore di carte bollate. E allora Lisa risponde. E lo fa come si deve: ⚫️“Il Comune di Milano, anziché rispondere nel merito, ha scelto la via dell’intimidazione. La querela è un gesto disperato, che ha il solo scopo di zittire chi ha chiesto trasparenza.” Le domande che ha sollevato non erano insulti o illazioni. Erano richieste legittime, precise, documentate. ⚫️ “Non ho fatto altro che denunciare pubblicamente e attraverso esposti alla Procura e alla Corte dei Conti delle anomalie gravi sulla gestione degli spazi pubblici. Ma qui non si può parlare: si viene attaccati, messi a tacere.” Lisa racconta di una macchina del fango mascherata da legalità, dove chi disturba il manovratore finisce sotto accusa: ⚫️“Due anni fa ci definivano un ‘pezzo importante dell’offerta culturale milanese’. Ora ci trattano da clandestini. La verità? Abbiamo toccato nervi scoperti, e chi comanda non ama essere messo in discussione.” Lisa ha consegnato prove, testimonianze, dettagli. Ma il Comune risponde solo con carte bollate. ⚫️“Non mi fermerò. La mia battaglia non è più solo per il Museo Leonardo3, ma per un sistema che va smontato pezzo per pezzo. Milano merita trasparenza, non teatrini.” 😡 Milano è diventata 'sta roba qua Io sono incazzato. Incazzato perché la Milano che predica trasparenza, cultura e antifascismo… poi ti denuncia perché hai chiesto di leggere le carte. Incazzato perché questa sinistra borghese da salotto, che si riempie la bocca di parole come “partecipazione”, “bene comune”, “spazi della città”, reprime e zittisce chi mette in discussione la narrazione ufficiale. E quindi, no: Leonardo NON è ovunque. Ovunque vedo solo ignoranza istituzionalizzata, doppi standard, facciate rifatte per Expo e una schizofrenia culturale che rasenta il grottesco. E mentre la città si fa bella per la foto profilo internazionale, a noi resta solo il diritto di stare zitti. Mi spiace, ma no: questa Milano non mi rappresenta. ⛔️ #Leonardo3NonSiTocca #MilanoVergogna #MuseoLeonardo3 #SalaRispondi #NoAllaCensura #LeonardoLoVogliamoQui #CulturaSottoAttacco #StopAllaRepressione #MilanoFacciSognareMaDavvero #noninsilenzio
    0 Commentarii 0 Distribuiri 3K Views
  • macchina per marcatura laser
    https://www.mopalaser.com/laser-marking-machine/
    La macchina per marcatura laser di Mopa Laser offre incisioni veloci, dettagliate e permanenti su metalli, plastica, ceramica e altro. Perfetta per la produzione in serie o personalizzazioni, garantisce massima efficienza e bassi costi di manutenzione. Il suo design intelligente, unito alla potenza del laser a fibra, la rende un alleato imprescindibile per ogni realtà industriale moderna.

    #macchinamarcaturalaser #laserindustriale #incisioneprecisa
    macchina per marcatura laser https://www.mopalaser.com/laser-marking-machine/ La macchina per marcatura laser di Mopa Laser offre incisioni veloci, dettagliate e permanenti su metalli, plastica, ceramica e altro. Perfetta per la produzione in serie o personalizzazioni, garantisce massima efficienza e bassi costi di manutenzione. Il suo design intelligente, unito alla potenza del laser a fibra, la rende un alleato imprescindibile per ogni realtà industriale moderna. #macchinamarcaturalaser #laserindustriale #incisioneprecisa
    0 Commentarii 0 Distribuiri 931 Views
  • incisore laser metallo
    https://www.mopalaser.com/engraver/
    Scopri l'incisore laser metallo di MopaLaser: precisione estrema, incisioni durature e qualità professionale per ogni esigenza industriale o creativa. Ideale per acciaio, alluminio e titanio. Innovazione e affidabilità in ogni dettaglio,
    #incisorelaser, #metallo, #MopaLaser
    incisore laser metallo https://www.mopalaser.com/engraver/ Scopri l'incisore laser metallo di MopaLaser: precisione estrema, incisioni durature e qualità professionale per ogni esigenza industriale o creativa. Ideale per acciaio, alluminio e titanio. Innovazione e affidabilità in ogni dettaglio, #incisorelaser, #metallo, #MopaLaser
    0 Commentarii 0 Distribuiri 501 Views
  • Bayesian, le immagini delle telecamere a bordo nel momento del naufragio: il dettaglio del tendalino
    Sono spuntate nuove immagini riprese dalle telecamere a bordo del Bayesian al momento del naufragio: il dettaglio del tendalino dell'imbarcazione...
    https://www.virgilio.it/notizie/bayesian-le-immagini-delle-telecamere-a-bordo-nel-momento-del-naufragio-il-dettaglio-del-tendalino-1686408/amp
    Bayesian, le immagini delle telecamere a bordo nel momento del naufragio: il dettaglio del tendalino Sono spuntate nuove immagini riprese dalle telecamere a bordo del Bayesian al momento del naufragio: il dettaglio del tendalino dell'imbarcazione... https://www.virgilio.it/notizie/bayesian-le-immagini-delle-telecamere-a-bordo-nel-momento-del-naufragio-il-dettaglio-del-tendalino-1686408/amp
    WWW.VIRGILIO.IT
    Bayesian, le immagini delle telecamere a bordo nel momento del naufragio: il dettaglio del tendalino
    Sono spuntate nuove immagini riprese dalle telecamere a bordo del Bayesian al momento del naufragio: il dettaglio del tendalino dell'imbarcazione.
    Angry
    1
    0 Commentarii 0 Distribuiri 268 Views
  • Presentato in Tribunale dell’Unione Europea ricorso di annullamento dell’autorizzazione della sostanza sperimentale altamente pericolosa KOSTAIVE-Zapomeran, basata sull’RNA autoamplificante, con richiesta di provvedimento cautelare. MASSIMA DIFFUSIONE!
    Il 9 giugno 2025, nella mia funzione istituzionale di membro del Consiglio Provinciale del Sudtirolo/Alto Adige, ho presentato al Tribunale dell’Unione Europea un ricorso di annullamento ai sensi dell’articolo 263 TFUE contro la decisione della Commissione europea del 12 febbraio 2025 con cui è stata autorizzata come “vaccino”-Covid-19 la sostanza sperimentale KOSTAIVE-Zapomeran, basata sull’ingegneria genetica e costituita da RNA auto-amplificante.
    L’autorizzazione di KOSTAIVE è stata concessa senza che fossero stati effettuati studi essenziali per le sostanze basate sull’ingegneria genetica.
    Per KOSTAIVE non sono stati studiati né esclusi la genotossicità, la carcinogenicità, la mutagenicità (alterazione del DNA), né la trasmissibilità all’ambiente.
    Ciò è stato possibile perché nel 2009 la Commissione europea, sotto la presidenza di Josè Emanuel Barroso, ha escluso le sostanze dichiarate formalmente come “vaccini contro le malattie infettive” dall’applicazione delle severe norme di autorizzazione previste per i prodotti di terapia genica, a seguito dell’intervento dell’industria farmaceutica.
    I dettagli e i documenti relativi a questo procedimento criminale sono contenuti nel ricorso di annullamento.
    Non sorprende, quindi, che l’allora presidente della Commissione europea Barroso sia ora i CEO dell’alleanza per i vaccini GAVI e quindi il massimo lobbista dell’industria dei vaccini.
    Il KOSTAIVE comporta gravi rischi per la salute e la vita della popolazione dell’UE. Già dal foglietto illustrativo emerge che esiste il rischio di miocardite e pericardite.
    Esperti in posizioni istituzionali, come il direttore del Centro Nazionale per la Salute Globale presso l’Istituto Superiore di Sanità, temono che l’RNA auto-amplificante di KOSTAIVE possa essere trasmesso attraverso vescicole extracellulari (EV) all’intero ambiente, e dunque anche alle persone non trattate con KOSTAIVE e a tutti gli animali (le EV non conoscono barriere di specie).
    Il rispettivo articolo scientifico pubblicato dal dott. Maurizio Federico (e finanziato dal Ministero della Salute) è stato allegato come doc. 6 al ricorso di annullamento.
    Pertanto, il principio della necessità del libero consenso al trattamento farmacologico, sancito dal diritto internazionale, dal diritto dell’Unione Europea e dalle Carte Costituzionali degli Stati membri dell’Unione Europea, è stato di fatto abolito dalla Commissione Europea con l’autorizzazione di questa pericolosa sostanza sperimentale geneticamente modificata con rilevanza penale!
    I motivi per cui in questo caso ogni singolo cittadino dell’UE ha la legittimazione ad agire dinanzi al Tribunale europeo sono riportati in dettaglio nel ricorso di annullamento.
    Data l’estrema urgenza della questione (è in gioco la salute e la vita di tutti i cittadini dell’UE!), è stata presentata anche un’istanza di provvedimento cautelare e la richiesta per l’adozione del procedimento accelerato.
    I cittadini dell’UE, rappresentati da avvocati, possono partecipare al procedimento, che pende con T-375/27, in qualità di intervenienti.

    Lawsuit Filed at the European Union Court to Annul Authorization of the Highly Dangerous Experimental Substance KOSTAIVE-Zapomeran, Based on Self-Amplifying RNA, with Request for Interim Measures

    On June 9, 2025, in my official capacity as a member of the Provincial Council of South Tyrol/Alto Adige, I filed an annulment lawsuit under Article 263 TFEU at the Court of Justice of the European Union against the European Commission’s decision of February 12, 2025, which authorized the experimental substance KOSTAIVE-Zapomeran—a genetically engineered, self-amplifying RNA-based product—as a "Covid-19 vaccine."

    The authorization of KOSTAIVE was granted **without conducting essential studies required for genetically engineered substances.
    For **KOSTAIVE, genotoxicity, carcinogenicity, mutagenicity (DNA alteration), and environmental transmission were neither studied nor ruled out.

    This was possible because, in 2009, under the presidency of José Manuel Barroso, the European Commission excluded substances formally declared as "vaccines against infectious diseases" from the strict authorization rules applied to gene therapy products, following pressure from the pharmaceutical industry.
    The details and documents regarding this criminal proceeding are included in the annulment lawsuit.

    Unsurprisingly, the former European Commission President Barroso is now the CEO of the vaccine alliance GAVI and thus the top lobbyist for the vaccine industry.

    KOSTAIVE poses serious risks to the health and lives of EU citizens. Even the package leaflet acknowledges the risk of myocarditis and pericarditis.

    Experts in institutional positions, such as the Director of the National Center for Global Health at the Italian National Health Institute (Istituto Superiore di Sanità), fear that the self-amplifying RNA in KOSTAIVE could be transmitted through extracellular vesicles (EVs) to the entire environment, including people not treated with KOSTAIVE and all animals (since EVs do not respect species barriers).

    The scientific article published by Dr. Maurizio Federico (and funded by the Italian Ministry of Health) was attached as Document 6 to the annulment lawsuit.

    Thus, the principle of free and informed consent to medical treatment, enshrined in international law, EU law, and the constitutions of EU member states, has been effectively abolished by the European Commission** through the authorization of this dangerous, genetically modified experimental substance, which carries potential criminal liability!

    The reasons why every single EU citizen has standing to bring this case before the European Court are detailed in the annulment lawsuit.

    Given the extreme urgency of the matter (the health and lives of all EU citizens are at stake!), a request for interim measures and an expedited procedure has also been filed.

    EU citizens, represented by lawyers, can join the proceedings (Case T-375/27) as interveners.

    https://www.renate-holzeisen.eu/it/presentato-ricorso-di-annullamento-dellautorizzazione-come-vaccino-della-sostanza-sperimentale-kostaive-zapomeran-con-istanza-cautelare/?amp=1
    ‼️Presentato in Tribunale dell’Unione Europea ricorso di annullamento dell’autorizzazione della sostanza sperimentale altamente pericolosa KOSTAIVE-Zapomeran, basata sull’RNA autoamplificante, con richiesta di provvedimento cautelare. MASSIMA DIFFUSIONE! Il 9 giugno 2025, nella mia funzione istituzionale di membro del Consiglio Provinciale del Sudtirolo/Alto Adige, ho presentato al Tribunale dell’Unione Europea un ricorso di annullamento ai sensi dell’articolo 263 TFUE contro la decisione della Commissione europea del 12 febbraio 2025 con cui è stata autorizzata come “vaccino”-Covid-19 la sostanza sperimentale KOSTAIVE-Zapomeran, basata sull’ingegneria genetica e costituita da RNA auto-amplificante. L’autorizzazione di KOSTAIVE è stata concessa senza che fossero stati effettuati studi essenziali per le sostanze basate sull’ingegneria genetica. Per KOSTAIVE non sono stati studiati né esclusi la genotossicità, la carcinogenicità, la mutagenicità (alterazione del DNA), né la trasmissibilità all’ambiente. Ciò è stato possibile perché nel 2009 la Commissione europea, sotto la presidenza di Josè Emanuel Barroso, ha escluso le sostanze dichiarate formalmente come “vaccini contro le malattie infettive” dall’applicazione delle severe norme di autorizzazione previste per i prodotti di terapia genica, a seguito dell’intervento dell’industria farmaceutica. I dettagli e i documenti relativi a questo procedimento criminale sono contenuti nel ricorso di annullamento. Non sorprende, quindi, che l’allora presidente della Commissione europea Barroso sia ora i CEO dell’alleanza per i vaccini GAVI e quindi il massimo lobbista dell’industria dei vaccini. Il KOSTAIVE comporta gravi rischi per la salute e la vita della popolazione dell’UE. Già dal foglietto illustrativo emerge che esiste il rischio di miocardite e pericardite. Esperti in posizioni istituzionali, come il direttore del Centro Nazionale per la Salute Globale presso l’Istituto Superiore di Sanità, temono che l’RNA auto-amplificante di KOSTAIVE possa essere trasmesso attraverso vescicole extracellulari (EV) all’intero ambiente, e dunque anche alle persone non trattate con KOSTAIVE e a tutti gli animali (le EV non conoscono barriere di specie). Il rispettivo articolo scientifico pubblicato dal dott. Maurizio Federico (e finanziato dal Ministero della Salute) è stato allegato come doc. 6 al ricorso di annullamento. Pertanto, il principio della necessità del libero consenso al trattamento farmacologico, sancito dal diritto internazionale, dal diritto dell’Unione Europea e dalle Carte Costituzionali degli Stati membri dell’Unione Europea, è stato di fatto abolito dalla Commissione Europea con l’autorizzazione di questa pericolosa sostanza sperimentale geneticamente modificata con rilevanza penale! I motivi per cui in questo caso ogni singolo cittadino dell’UE ha la legittimazione ad agire dinanzi al Tribunale europeo sono riportati in dettaglio nel ricorso di annullamento. Data l’estrema urgenza della questione (è in gioco la salute e la vita di tutti i cittadini dell’UE!), è stata presentata anche un’istanza di provvedimento cautelare e la richiesta per l’adozione del procedimento accelerato. I cittadini dell’UE, rappresentati da avvocati, possono partecipare al procedimento, che pende con T-375/27, in qualità di intervenienti. ‼️Lawsuit Filed at the European Union Court to Annul Authorization of the Highly Dangerous Experimental Substance KOSTAIVE-Zapomeran, Based on Self-Amplifying RNA, with Request for Interim Measures On June 9, 2025, in my official capacity as a member of the Provincial Council of South Tyrol/Alto Adige, I filed an annulment lawsuit under Article 263 TFEU at the Court of Justice of the European Union against the European Commission’s decision of February 12, 2025, which authorized the experimental substance KOSTAIVE-Zapomeran—a genetically engineered, self-amplifying RNA-based product—as a "Covid-19 vaccine." The authorization of KOSTAIVE was granted **without conducting essential studies required for genetically engineered substances. For **KOSTAIVE, genotoxicity, carcinogenicity, mutagenicity (DNA alteration), and environmental transmission were neither studied nor ruled out. This was possible because, in 2009, under the presidency of José Manuel Barroso, the European Commission excluded substances formally declared as "vaccines against infectious diseases" from the strict authorization rules applied to gene therapy products, following pressure from the pharmaceutical industry. The details and documents regarding this criminal proceeding are included in the annulment lawsuit. Unsurprisingly, the former European Commission President Barroso is now the CEO of the vaccine alliance GAVI and thus the top lobbyist for the vaccine industry. KOSTAIVE poses serious risks to the health and lives of EU citizens. Even the package leaflet acknowledges the risk of myocarditis and pericarditis. Experts in institutional positions, such as the Director of the National Center for Global Health at the Italian National Health Institute (Istituto Superiore di Sanità), fear that the self-amplifying RNA in KOSTAIVE could be transmitted through extracellular vesicles (EVs) to the entire environment, including people not treated with KOSTAIVE and all animals (since EVs do not respect species barriers). The scientific article published by Dr. Maurizio Federico (and funded by the Italian Ministry of Health) was attached as Document 6 to the annulment lawsuit. Thus, the principle of free and informed consent to medical treatment, enshrined in international law, EU law, and the constitutions of EU member states, has been effectively abolished by the European Commission** through the authorization of this dangerous, genetically modified experimental substance, which carries potential criminal liability! The reasons why every single EU citizen has standing to bring this case before the European Court are detailed in the annulment lawsuit. Given the extreme urgency of the matter (the health and lives of all EU citizens are at stake!), a request for interim measures and an expedited procedure has also been filed. EU citizens, represented by lawyers, can join the proceedings (Case T-375/27) as interveners. https://www.renate-holzeisen.eu/it/presentato-ricorso-di-annullamento-dellautorizzazione-come-vaccino-della-sostanza-sperimentale-kostaive-zapomeran-con-istanza-cautelare/?amp=1
    WWW.RENATE-HOLZEISEN.EU
    Presentato ricorso di annullamento dell’autorizzazione come “vaccino” della sostanza sperimentale KOSTAIVE-Zapomeran con istanza cautelare - Renate Holzeisen
    Presentato in Tribunale dell’Unione Europea ricorso di annullamento dell'autorizzazione della sostanza sperimentale altamente pericolosa KOSTAIVE-Zapomeran, basata sull'RNA autoamplificante, con richiesta di provvedimento cautelare
    Like
    2
    0 Commentarii 0 Distribuiri 4K Views
  • Pensavo che Bossetti fosse colpevole, ora no. Vedendo questa inchiesta mi spavento per come i giornali non raccontano la realtà.
    Benvenuti in questo nuovo speciale sul caso Yara Gambirasio. Oggi andremo a parlare di un altro dettaglio, sempre legato al momento del ritrovamento del corpo, ovvero la stranissima posizione degli slip sui quali è stata trovata la traccia incriminante di DNA, quella traccia denominata 31G20 attribuita prima ad Ignoto1 e poi in seguito a Bossett. Ma oltre a questo, oggi andremo ad analizzare anche la terribile gestione della scena del crimine con contaminazioni evidenti. Infatti, vi mostrerò le immagini, ovvero le prove di queste contaminazioni per mano degli stessi "esperti" che non hanno assolutamente rispettato i protocolli della repertazione. Vi mostrerò il video fatto quel giorno dalle forze dell'ordine, mentre quegli "esperti" toccano il corpo di Yara, toccano gli slip, senza cambiarsi i guanti, senza utilizzare le dovute pinzette e addirittura senza nemmeno avere indosso guanti e tute. Vi farò vedere delle immagini veramente scioccanti.


    https://youtu.be/ZrlUnJHhP4E?si=GROpKAxqUFVt039c
    Pensavo che Bossetti fosse colpevole, ora no. Vedendo questa inchiesta mi spavento per come i giornali non raccontano la realtà. Benvenuti in questo nuovo speciale sul caso Yara Gambirasio. Oggi andremo a parlare di un altro dettaglio, sempre legato al momento del ritrovamento del corpo, ovvero la stranissima posizione degli slip sui quali è stata trovata la traccia incriminante di DNA, quella traccia denominata 31G20 attribuita prima ad Ignoto1 e poi in seguito a Bossett. Ma oltre a questo, oggi andremo ad analizzare anche la terribile gestione della scena del crimine con contaminazioni evidenti. Infatti, vi mostrerò le immagini, ovvero le prove di queste contaminazioni per mano degli stessi "esperti" che non hanno assolutamente rispettato i protocolli della repertazione. Vi mostrerò il video fatto quel giorno dalle forze dell'ordine, mentre quegli "esperti" toccano il corpo di Yara, toccano gli slip, senza cambiarsi i guanti, senza utilizzare le dovute pinzette e addirittura senza nemmeno avere indosso guanti e tute. Vi farò vedere delle immagini veramente scioccanti. https://youtu.be/ZrlUnJHhP4E?si=GROpKAxqUFVt039c
    Angry
    2
    0 Commentarii 0 Distribuiri 918 Views
  • ⭕️La Commissione Medico Scientifica Indipendente ha pubblicato un comunicato allarmante, che si basa sulle conclusioni di uno studio di Maurizio Federico, ricercatore virologo e responsabile del Centro Nazionale per la Salute Globale dell’Istituto Superiore di Sanità. Dunque uno dei massimi esperti italiani.
    In estrema sintesi:
    • Sta per essere commercializzato in Europa Kostaive, il primo vaccino antiCovid autoreplicante. Ultima frontiera della vaccinologia, ha la capacità di riprodursi per un tempo indefinito non solo nel corpo di chi lo riceve, ma può trasmettersi anche ad altre persone e animali, senza barriere di specie persino per via aerea.
    • Il meccanismo biologico di diffusione e i gravi possibili effetti avversi sono descritti in dettaglio in una recente ricerca pubblicata sull’International Journal of Molecular Sciences a firma appunto di Maurizio Federico, dell’Istituto Superiore di Sanità.
    • Si tratta di un azzardo senza precedenti, che coinvolge tutta l’umanità e di cui non si capisce né l'utilità né la necessità. La Commissione indipendente ritiene che gli studi effettuati a livello europeo per l'approvazione di un prodotto farmaceutico inedito siano decisamente lacunosi. Tuttavia la Commissione europea lo ha approvato lo scorso febbraio, dando tempo agli Stati membri di esprimersi. Il tema è rimasto sotto traccia ma sta emergendo prepotentemente in queste ore.
    • L’Italia infatti può opporsi alla decisione della Commissione Europea entro lunedì 9 giugno. Tale decisione meriterebbe un serio confronto scientifico e un ampio dibattito pubblico. Vogliamo davvero correre il rischio di contaminare il Pianeta con un ‘vaccino’ autoreplicante dagli effetti in gran parte sconosciuti?

    Mi associo pertanto all'appello della Commissione indipendente al #Governo Meloni presti ascolto ai parlamentari della maggioranza e agli scienziati che in queste ore si stanno prodigando, nonostante il silenzio dei media, affinché l'Italia si opponga a questo provvedimento in via prudenziale, nell'attesa di valutare appieno utilità e rischi di questa nuova tecnica.
    Sei d'accordo? Diffondi questo appello.

    @GiorgiaMeloni @FDI_Parlamento @LegaSalvini

    Source: https://x.com/MarcelloFoa/status/1930856848908800256?t=86WRghuvLfS7IuHpR7M4HA&s=19
    ‼️⭕️La Commissione Medico Scientifica Indipendente ha pubblicato un comunicato allarmante, che si basa sulle conclusioni di uno studio di Maurizio Federico, ricercatore virologo e responsabile del Centro Nazionale per la Salute Globale dell’Istituto Superiore di Sanità. Dunque uno dei massimi esperti italiani. In estrema sintesi: • Sta per essere commercializzato in Europa Kostaive, il primo vaccino antiCovid autoreplicante. Ultima frontiera della vaccinologia, ha la capacità di riprodursi per un tempo indefinito non solo nel corpo di chi lo riceve, ma può trasmettersi anche ad altre persone e animali, senza barriere di specie persino per via aerea. • Il meccanismo biologico di diffusione e i gravi possibili effetti avversi sono descritti in dettaglio in una recente ricerca pubblicata sull’International Journal of Molecular Sciences a firma appunto di Maurizio Federico, dell’Istituto Superiore di Sanità. • Si tratta di un azzardo senza precedenti, che coinvolge tutta l’umanità e di cui non si capisce né l'utilità né la necessità. La Commissione indipendente ritiene che gli studi effettuati a livello europeo per l'approvazione di un prodotto farmaceutico inedito siano decisamente lacunosi. Tuttavia la Commissione europea lo ha approvato lo scorso febbraio, dando tempo agli Stati membri di esprimersi. Il tema è rimasto sotto traccia ma sta emergendo prepotentemente in queste ore. • L’Italia infatti può opporsi alla decisione della Commissione Europea entro lunedì 9 giugno. Tale decisione meriterebbe un serio confronto scientifico e un ampio dibattito pubblico. Vogliamo davvero correre il rischio di contaminare il Pianeta con un ‘vaccino’ autoreplicante dagli effetti in gran parte sconosciuti? Mi associo pertanto all'appello della Commissione indipendente al #Governo Meloni presti ascolto ai parlamentari della maggioranza e agli scienziati che in queste ore si stanno prodigando, nonostante il silenzio dei media, affinché l'Italia si opponga a questo provvedimento in via prudenziale, nell'attesa di valutare appieno utilità e rischi di questa nuova tecnica. Sei d'accordo? Diffondi questo appello. @GiorgiaMeloni @FDI_Parlamento @LegaSalvini Source: https://x.com/MarcelloFoa/status/1930856848908800256?t=86WRghuvLfS7IuHpR7M4HA&s=19
    Like
    1
    0 Commentarii 0 Distribuiri 3K Views
Sponsorizeaza Paginile