• L’UE allarga la rete dei suoi nuovi censori di Stato

    L’Unione Europea sta costruendo la sua macchina di censura pezzo dopo pezzo, e lo sta facendo con la solita eleganza burocratica: chiamando tutto ciò “sicurezza online”. Grazie al DSA, entro la fine del 2025 ogni Stato membro dovrà nominare i cosiddetti “segnalatori attendibili”, organismi con poteri sovranazionali che potranno indicare alle piattaforme quali contenuti rimuovere con priorità. In Germania e Austria il processo è già partito da mesi. Gli altri stanno correndo ai ripari.

    Il Belgio ha appena nominato un centro antidiscriminazione come organismo ufficiale. La Francia, con la sua ARCOM sempre in prima linea quando c’è da controllare qualcuno, ne ha già certificati otto e altri arriveranno a breve. Tra i probabili nuovi ingressi figura SOS Racisme, con buona pace della sovranità nazionale: perché questi organismi, una volta approvati dall’UE, possono intervenire ovunque, superando confini e governi eletti. Tradotto: ONG straniere - spesso ideologicamente molto allineate - potranno influenzare la libertà di espressione dentro un Paese che non le ha mai votate.

    In Germania il compito è finito alla Bundesnetzagentur, in Austria a KommAustria. Vienna ha già promosso cinque strutture, che vanno dalla Camera del Lavoro all’Associazione Consumatori. Berlino, dal canto suo, punta su sigle come HateAid e REspect!. Tutte con la stessa missione: segnalare “disinformazione”, “odio” e contenuti ritenuti “illegali”, categorie così elastiche da potersi allungare quanto basta. Le piattaforme digitali, per legge, devono obbedire e processare le segnalazioni con priorità. Il sistema funziona: secondo TKP, in un solo trimestre l’UE ha fatto sparire 29 milioni di contenuti.

    Il meccanismo dei “Trusted Flagger” è nel mirino da anni: non perché censuri apertamente, ma perché usa metodi più moderni e asettici, come la riduzione della portata dei media scomodi. Un’arma molto più discreta ed efficace della semplice rimozione. La Commissione mantiene anche un database centralizzato di tutti i segnalatori. Finora undici Paesi non ne hanno nominato neppure uno; altri, come l’Ungheria, ne hanno appena uno. Ma Bruxelles vuole omogeneizzare tutto entro il 2025, così nessuno potrà mai pensare di inserire un organismo non allineato.

    Il quadro è semplice: una rete di censura in espansione, travestita da sistema di protezione. Un apparato che sfugge agli Stati e che crea nuovi intermediari ideologici con il potere di decidere cosa è accettabile leggere e cosa no. E con la scusa della sicurezza, l’UE sta ottenendo quello che nessuna dittatura del Novecento è riuscita a costruire: un sistema paneuropeo di controllo dell’informazione, perfettamente integrato e mascherato da bene comune.

    Per aggiornamenti senza filtri: https://t.me/carmen_tortora1
    L’UE allarga la rete dei suoi nuovi censori di Stato L’Unione Europea sta costruendo la sua macchina di censura pezzo dopo pezzo, e lo sta facendo con la solita eleganza burocratica: chiamando tutto ciò “sicurezza online”. Grazie al DSA, entro la fine del 2025 ogni Stato membro dovrà nominare i cosiddetti “segnalatori attendibili”, organismi con poteri sovranazionali che potranno indicare alle piattaforme quali contenuti rimuovere con priorità. In Germania e Austria il processo è già partito da mesi. Gli altri stanno correndo ai ripari. Il Belgio ha appena nominato un centro antidiscriminazione come organismo ufficiale. La Francia, con la sua ARCOM sempre in prima linea quando c’è da controllare qualcuno, ne ha già certificati otto e altri arriveranno a breve. Tra i probabili nuovi ingressi figura SOS Racisme, con buona pace della sovranità nazionale: perché questi organismi, una volta approvati dall’UE, possono intervenire ovunque, superando confini e governi eletti. Tradotto: ONG straniere - spesso ideologicamente molto allineate - potranno influenzare la libertà di espressione dentro un Paese che non le ha mai votate. In Germania il compito è finito alla Bundesnetzagentur, in Austria a KommAustria. Vienna ha già promosso cinque strutture, che vanno dalla Camera del Lavoro all’Associazione Consumatori. Berlino, dal canto suo, punta su sigle come HateAid e REspect!. Tutte con la stessa missione: segnalare “disinformazione”, “odio” e contenuti ritenuti “illegali”, categorie così elastiche da potersi allungare quanto basta. Le piattaforme digitali, per legge, devono obbedire e processare le segnalazioni con priorità. Il sistema funziona: secondo TKP, in un solo trimestre l’UE ha fatto sparire 29 milioni di contenuti. Il meccanismo dei “Trusted Flagger” è nel mirino da anni: non perché censuri apertamente, ma perché usa metodi più moderni e asettici, come la riduzione della portata dei media scomodi. Un’arma molto più discreta ed efficace della semplice rimozione. La Commissione mantiene anche un database centralizzato di tutti i segnalatori. Finora undici Paesi non ne hanno nominato neppure uno; altri, come l’Ungheria, ne hanno appena uno. Ma Bruxelles vuole omogeneizzare tutto entro il 2025, così nessuno potrà mai pensare di inserire un organismo non allineato. Il quadro è semplice: una rete di censura in espansione, travestita da sistema di protezione. Un apparato che sfugge agli Stati e che crea nuovi intermediari ideologici con il potere di decidere cosa è accettabile leggere e cosa no. E con la scusa della sicurezza, l’UE sta ottenendo quello che nessuna dittatura del Novecento è riuscita a costruire: un sistema paneuropeo di controllo dell’informazione, perfettamente integrato e mascherato da bene comune. Per aggiornamenti senza filtri: https://t.me/carmen_tortora1
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  • LA DECISIONE DEL GIUDICE James Donato È PIÙ CHE LEGITTIMA. DICIAMO STOP AL MONOPOLIO di GOOGLE!
    Google chiede aiuto alla Corte Suprema per salvare il Play Store: “Enormi danni per consumatori e sviluppatori”
    La sconfitta nel processo contro Epic e l'ingiunzione emessa dal giudice distrettuale statunitense James Donato pesano come un macigno sul futuro di Android e del Play Store. Google si è rivolta alla Corte Suprema per bloccare tutto in attesa dell’appello
    https://www.dday.it/redazione/54649/google-chiede-aiuto-alla-corte-suprema-per-salvare-il-play-store-enormi-danni-per-consumatori-e-sviluppatori
    LA DECISIONE DEL GIUDICE James Donato È PIÙ CHE LEGITTIMA. DICIAMO STOP AL MONOPOLIO di GOOGLE! Google chiede aiuto alla Corte Suprema per salvare il Play Store: “Enormi danni per consumatori e sviluppatori” La sconfitta nel processo contro Epic e l'ingiunzione emessa dal giudice distrettuale statunitense James Donato pesano come un macigno sul futuro di Android e del Play Store. Google si è rivolta alla Corte Suprema per bloccare tutto in attesa dell’appello https://www.dday.it/redazione/54649/google-chiede-aiuto-alla-corte-suprema-per-salvare-il-play-store-enormi-danni-per-consumatori-e-sviluppatori
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    Google chiede aiuto alla Corte Suprema per salvare il Play Store: “Enormi danni per consumatori e sviluppatori”
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  • Gli incassi dei dazi USA stanno esplodendo, a questo ritmo arrivano a 500 mld l'anno e Trump se ne vanta tutti i giorni. Perchè per ora, stranamente, persino nell'abbigliamento, tutto import dalla Cina che ha dazi al 30%, i prezzi non aumentano... Forse i negozi in USA per ora accettano di guadagnare meno ? In pratica, è una tassa. Se le corporations non alzano i listini, è una tassa per loro. Se li alzano, per i consumatori
    Per ora a Trump sta andando grassa...

    Source: https://x.com/pbecchi/status/1955572990294282488
    Gli incassi dei dazi USA stanno esplodendo, a questo ritmo arrivano a 500 mld l'anno e Trump se ne vanta tutti i giorni. Perchè per ora, stranamente, persino nell'abbigliamento, tutto import dalla Cina che ha dazi al 30%, i prezzi non aumentano... Forse i negozi in USA per ora accettano di guadagnare meno ? In pratica, è una tassa. Se le corporations non alzano i listini, è una tassa per loro. Se li alzano, per i consumatori Per ora a Trump sta andando grassa... Source: https://x.com/pbecchi/status/1955572990294282488
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  • CONTANTE = LIBERTA’
    Aderiamo alla Campagna CONTANTE = LIBERTA' per divulgare tra consumatori ed esercenti la necessità di pagare in contanti: partecipa anche tu!
    https://www.ifeelgood.it/blog/contante-liberta/
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  • La mamma dei Cretini è sempre incinta! E a pagare saremo sempre e solo noi, cittadini europei, con le bollette alle stelle!
    Altre sanzioni Ue in arrivo, stop al gas russo dal 2027 e dazi al 100% sui fertilizzanti. Rischio di nuovi rincari - Il Fatto Quotidiano
    Nuove sanzioni europee contro la Russia in arrivo. Nel mirino fertilizzanti e gnl. Rischio di nuovi rincari a carico di aziende e consumatori...
    La Von der Leyen se ne deve andare. Deve essere processata!

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/05/05/altre-sanzioni-ue-in-arrivo-stop-al-gas-russo-dal-2027-e-dazi-al-100-sui-fertilizzanti-rischio-di-nuovi-rincari/7975087/
    La mamma dei Cretini è sempre incinta! E a pagare saremo sempre e solo noi, cittadini europei, con le bollette alle stelle! Altre sanzioni Ue in arrivo, stop al gas russo dal 2027 e dazi al 100% sui fertilizzanti. Rischio di nuovi rincari - Il Fatto Quotidiano Nuove sanzioni europee contro la Russia in arrivo. Nel mirino fertilizzanti e gnl. Rischio di nuovi rincari a carico di aziende e consumatori... La Von der Leyen se ne deve andare. Deve essere processata! https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/05/05/altre-sanzioni-ue-in-arrivo-stop-al-gas-russo-dal-2027-e-dazi-al-100-sui-fertilizzanti-rischio-di-nuovi-rincari/7975087/
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    Altre sanzioni Ue in arrivo, stop al gas russo dal 2027 e dazi al 100% sui fertilizzanti. Rischio di nuovi rincari - Il Fatto Quotidiano
    Nuove sanzioni europee contro la Russia in arrivo. Nel mirino fertilizzanti e gnl. Rischio di nuovi rincari a carico di aziende e consumatori
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  • Perchè nessuno ne parla in Italia?
    -------------------------

    In Croazia contro il caro prezzi si boicottano I supermercati, registrando un calo di vendite del 53%. La protesta si sta estendendo in tutti i Balcani.
    E in Italia? Tutti.
    Qualcosa non torna. L’inflazione rallenta, a causa dell’energia che costa meno, ma non al supermercato, dove i prezzi rimangono troppo alti. Soprattutto per quanto riguarda cibo e bevande. Dalla pasta fino all’olio, passando per i prodotti estivi come il gelato e il cocomero, il confronto tra giugno di quest’anno e quello di un anno fa è impietoso. In tutto l’aumento medio, secondo gli ultimi dati Istat, elaborati dall’Unione nazionale dei consumatori, è dell’11,2%, ma per lo zucchero c’è un record assoluto: la crescita è addirittura del 46,6%.
    Perchè nessuno ne parla in Italia?🙄 ------------------------- In Croazia contro il caro prezzi si boicottano I supermercati, registrando un calo di vendite del 53%. La protesta si sta estendendo in tutti i Balcani. E in Italia? Tutti. Qualcosa non torna. L’inflazione rallenta, a causa dell’energia che costa meno, ma non al supermercato, dove i prezzi rimangono troppo alti. Soprattutto per quanto riguarda cibo e bevande. Dalla pasta fino all’olio, passando per i prodotti estivi come il gelato e il cocomero, il confronto tra giugno di quest’anno e quello di un anno fa è impietoso. In tutto l’aumento medio, secondo gli ultimi dati Istat, elaborati dall’Unione nazionale dei consumatori, è dell’11,2%, ma per lo zucchero c’è un record assoluto: la crescita è addirittura del 46,6%.
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  • L'ELETTRICO È GIÀ UN FLOP E TRASCINERÀ A PICCO TUTTO IL MERCATO DELL'AUTO!
    I consumatori hanno capito che le auto elettriche non hanno futuro!
    Mercato auto Italia, immatricolazioni in calo del 10,8% a novembre. A picco le elettriche: -16,9%

    ELECTRIC IS ALREADY A FLOP AND WILL DRAG DOWN THE ENTIRE CAR MARKET!
    Consumers have understood that electric cars have no future!
    Italian car market, registrations down 10.8% in November. Electric cars plummet: -16.9%

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/12/03/mercato-auto-italia-immatricolazioni-in-calo-del-108-a-novembre-a-picco-le-elettriche-169/7790016/
    L'ELETTRICO È GIÀ UN FLOP E TRASCINERÀ A PICCO TUTTO IL MERCATO DELL'AUTO! I consumatori hanno capito che le auto elettriche non hanno futuro! Mercato auto Italia, immatricolazioni in calo del 10,8% a novembre. A picco le elettriche: -16,9% ELECTRIC IS ALREADY A FLOP AND WILL DRAG DOWN THE ENTIRE CAR MARKET! Consumers have understood that electric cars have no future! Italian car market, registrations down 10.8% in November. Electric cars plummet: -16.9% https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/12/03/mercato-auto-italia-immatricolazioni-in-calo-del-108-a-novembre-a-picco-le-elettriche-169/7790016/
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  • COLLIRIO CONTAMINATO RITIRATO, MA PER I VACCINI TUTTO TACE

    Un batterio resistente agli antibiotici ha contaminato alcuni lotti di lacrime artificiali e si è diffuso in 16 stati Americani causando fino ad ora 3 morti e lesioni gravi a diverse persone.

    1) LOTTO RITIRATO DAL MERCATO

    La maggior parte degli infetti aveva in comune tra loro l’uso delle lacrime artificiali, impiegate in caso di congiuntivite, secchezza oculare, abrasioni o interventi chirurgici. I lotti di lacrime artificiali contaminati sono stati formulati e confezionati dalla Global Pharma Healthcare, una società indiana produttrice di farmaci generici da banco, importati negli USA da Aru Pharma Inc e infine distribuiti da EzricCare e Delsam Pharma sotto forma di colliri. Quest’ultimi venivano venduti senza prescrizione medica e potevano essere acquistati in tutto il paese presso Walmart, Amazon, Ebay e altri rivenditori. I prodotti sono stati ritirati dal mercato e il CDC ha emanato un avviso a tutti i consumatori di interrompere l’utilizzo e rivolgersi immediatamente al proprio medico in caso di sintomi di infezione oculare. Da una recente ispezione effettuata dalla FDA nello stabilimento della Global Pharma gli ispettori dell’agenzia hanno riportato che l’azienda si affidava a processi di produzione carenti per garantire la sterilità, non disponeva di sistemi adeguati per creare condizioni asettiche ed ha violato le buone pratiche di fabbricazione tra cui la mancanza di test microbici e formulazione del prodotto senza un conservante adeguato

    2) CONTAMINATO PER ERRORE UMANO

    Il responsabile dell’epidemia è un ceppo raro di Pseudomonas Aeruginosa denominato "VIM-GES-CRPA", che prima d’ora non era mai comparso negli stati uniti. Lo Pseudomonas predilige ambienti umidi e si annida particolarmente in strutture sanitarie non adeguatamente pulite. Il microrganismo attacca con facilità pazienti immunocompromessi affetti da fibrosi cistica, con catetere oppure intubati. A seconda della porta d’ingresso il batterio può provocare infezioni cutanee, alle vie urinarie e respiratorie, ulcera corneale e problemi gastrointestinali. In alcuni casi è necessario intervenire con interventi chirurgici per rimuovere necrosi o drenare ascessi.

    3) DECESSI E REAZIONI AVVERSE

    Secondo l'ultimo aggiornamento del CDC il germe ha in totale infettato 68 persone. 3 decessi, 8 hanno perso la vista ed altre 4 hanno subito la rimozione chirurgica dei bulbi oculari. Ad una è stato asportato l'occhio dopo aver usato per mesi il prodotto di EzriCare prescrittogli da un centro medico in Florida per secchezza oculare. L’infezione è stata sviluppata ad agosto 2022, ma inizialmente i medici non l’hanno correlata al prodotto ed hanno tentato di arginare l’infezione somministrandogli antibiotici e con un trapianto di cornea. I danni sono risultati essere irreversibili e ha subito una enucleazione il 1 settembre.
    Numerosi studi legali stanno depositando cause contro EzriCare e le altre società coinvolte nell’incidente. EzriCare ha scaricato tutte le responsabilità sostenendo che il suo unico ruolo era quello di progettare un'etichetta esterna e di commercializzare il prodotto.

    4) QUANDO VUOLE, LA SCIENZAH FUNZIONA

    La scienzah è stata velocissima a correlare le reazioni avverse e i decessi al farmaco contaminato e hanno ritirato il lotto dopo 3 decessi, mentre il veleno Pfizer, nonostante tutti i morti, continua ad essere promosso ancora oggi come la salvezza; e criminali come Brindisi definiscono farsa il documentario dove si parla degli effetti avversi da vaccino.
    Nei documenti segreti AIFA (1, 2, 3, 4, 5) viene mostrato che ha sempre mentito sull'efficacia del vaccino nascondendo i casi di inefficacia vaccinale, ha omesso che il vaccino non è mai stato testato sui fragili che per gli anziani e i guariti la probabilità di morire da vaccino è elevata.

    CONCLUSIONI

    Questo caso è la prova del 9 che le autorità del farmaco hanno volontariamente promosso un prodotto sperimentale killer del quale conoscevano tutto, ma non hanno voluto dire nulla.

    Fonte: Der Einzige Telegram
    COLLIRIO CONTAMINATO RITIRATO, MA PER I VACCINI TUTTO TACE Un batterio resistente agli antibiotici ha contaminato alcuni lotti di lacrime artificiali e si è diffuso in 16 stati Americani causando fino ad ora 3 morti e lesioni gravi a diverse persone. 1) LOTTO RITIRATO DAL MERCATO La maggior parte degli infetti aveva in comune tra loro l’uso delle lacrime artificiali, impiegate in caso di congiuntivite, secchezza oculare, abrasioni o interventi chirurgici. I lotti di lacrime artificiali contaminati sono stati formulati e confezionati dalla Global Pharma Healthcare, una società indiana produttrice di farmaci generici da banco, importati negli USA da Aru Pharma Inc e infine distribuiti da EzricCare e Delsam Pharma sotto forma di colliri. Quest’ultimi venivano venduti senza prescrizione medica e potevano essere acquistati in tutto il paese presso Walmart, Amazon, Ebay e altri rivenditori. I prodotti sono stati ritirati dal mercato e il CDC ha emanato un avviso a tutti i consumatori di interrompere l’utilizzo e rivolgersi immediatamente al proprio medico in caso di sintomi di infezione oculare. Da una recente ispezione effettuata dalla FDA nello stabilimento della Global Pharma gli ispettori dell’agenzia hanno riportato che l’azienda si affidava a processi di produzione carenti per garantire la sterilità, non disponeva di sistemi adeguati per creare condizioni asettiche ed ha violato le buone pratiche di fabbricazione tra cui la mancanza di test microbici e formulazione del prodotto senza un conservante adeguato 2) CONTAMINATO PER ERRORE UMANO Il responsabile dell’epidemia è un ceppo raro di Pseudomonas Aeruginosa denominato "VIM-GES-CRPA", che prima d’ora non era mai comparso negli stati uniti. Lo Pseudomonas predilige ambienti umidi e si annida particolarmente in strutture sanitarie non adeguatamente pulite. Il microrganismo attacca con facilità pazienti immunocompromessi affetti da fibrosi cistica, con catetere oppure intubati. A seconda della porta d’ingresso il batterio può provocare infezioni cutanee, alle vie urinarie e respiratorie, ulcera corneale e problemi gastrointestinali. In alcuni casi è necessario intervenire con interventi chirurgici per rimuovere necrosi o drenare ascessi. 3) DECESSI E REAZIONI AVVERSE Secondo l'ultimo aggiornamento del CDC il germe ha in totale infettato 68 persone. 3 decessi, 8 hanno perso la vista ed altre 4 hanno subito la rimozione chirurgica dei bulbi oculari. Ad una è stato asportato l'occhio dopo aver usato per mesi il prodotto di EzriCare prescrittogli da un centro medico in Florida per secchezza oculare. L’infezione è stata sviluppata ad agosto 2022, ma inizialmente i medici non l’hanno correlata al prodotto ed hanno tentato di arginare l’infezione somministrandogli antibiotici e con un trapianto di cornea. I danni sono risultati essere irreversibili e ha subito una enucleazione il 1 settembre. Numerosi studi legali stanno depositando cause contro EzriCare e le altre società coinvolte nell’incidente. EzriCare ha scaricato tutte le responsabilità sostenendo che il suo unico ruolo era quello di progettare un'etichetta esterna e di commercializzare il prodotto. 4) QUANDO VUOLE, LA SCIENZAH FUNZIONA La scienzah è stata velocissima a correlare le reazioni avverse e i decessi al farmaco contaminato e hanno ritirato il lotto dopo 3 decessi, mentre il veleno Pfizer, nonostante tutti i morti, continua ad essere promosso ancora oggi come la salvezza; e criminali come Brindisi definiscono farsa il documentario dove si parla degli effetti avversi da vaccino. Nei documenti segreti AIFA (1, 2, 3, 4, 5) viene mostrato che ha sempre mentito sull'efficacia del vaccino nascondendo i casi di inefficacia vaccinale, ha omesso che il vaccino non è mai stato testato sui fragili che per gli anziani e i guariti la probabilità di morire da vaccino è elevata. CONCLUSIONI Questo caso è la prova del 9 che le autorità del farmaco hanno volontariamente promosso un prodotto sperimentale killer del quale conoscevano tutto, ma non hanno voluto dire nulla. Fonte: Der Einzige Telegram
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  • Libera Espressione, [22 Set 2024 alle 10:35]
    ASTRAZENECA LANCIA IL PRIMO VACCINO DA SOMMINISTRARE A CASA E ORDINARE ONLINE

    Ieri, venerdì 20 settembre, la Food and Drug Administration ha approvato il primo vaccino antinfluenzale da assumere a casa. Si tratta di uno spray nasale che i consumatori muniti di prescrizione medica potranno ordinare online a partire dall'anno prossimo.
    Gli esperti sanitari affermano che la praticità del vaccino spray FluMist potrebbe portare ad un aumento dei tassi di vaccinazione antinfluenzale.
    Il produttore di FluMist, AstraZeneca, ha affermato che fornirà il vaccino ad una società attiva nella vendita di farmaci online e gli acquirenti potranno ottenere una valutazione di screening per determinare l'idoneità al vaccino.

    https://www.washingtonpost.com/health/2024/09/20/flu-vaccine-nasal-spray-at-home/ https://t.me/liberaespressione/10411
    Libera Espressione, [22 Set 2024 alle 10:35] ASTRAZENECA LANCIA IL PRIMO VACCINO DA SOMMINISTRARE A CASA E ORDINARE ONLINE Ieri, venerdì 20 settembre, la Food and Drug Administration ha approvato il primo vaccino antinfluenzale da assumere a casa. Si tratta di uno spray nasale che i consumatori muniti di prescrizione medica potranno ordinare online a partire dall'anno prossimo. Gli esperti sanitari affermano che la praticità del vaccino spray FluMist potrebbe portare ad un aumento dei tassi di vaccinazione antinfluenzale. Il produttore di FluMist, AstraZeneca, ha affermato che fornirà il vaccino ad una società attiva nella vendita di farmaci online e gli acquirenti potranno ottenere una valutazione di screening per determinare l'idoneità al vaccino. https://www.washingtonpost.com/health/2024/09/20/flu-vaccine-nasal-spray-at-home/ https://t.me/liberaespressione/10411
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  • Mercedes elettrica prende fuoco da sola in un parcheggio sotterraneo di Incheon, in Corea del Sud, danneggiando oltre 70 veicoli, avviato un vero e proprio processo pubblico per le Ev. I consumatori hanno paura e le autorità governative vogliono varare nuove regole di sicurezza che costringeranno le case automobilistiche a dichiarare il nome dei produttori di batterie

    https://www.gazzetta.it/motori/mobilita-sostenibile/auto-elettriche/12-08-2024/corea-del-sud-e-le-auto-elettriche-riunione-d-emergenza.shtml
    Mercedes elettrica prende fuoco da sola in un parcheggio sotterraneo di Incheon, in Corea del Sud, danneggiando oltre 70 veicoli, avviato un vero e proprio processo pubblico per le Ev. I consumatori hanno paura e le autorità governative vogliono varare nuove regole di sicurezza che costringeranno le case automobilistiche a dichiarare il nome dei produttori di batterie https://www.gazzetta.it/motori/mobilita-sostenibile/auto-elettriche/12-08-2024/corea-del-sud-e-le-auto-elettriche-riunione-d-emergenza.shtml
    WWW.GAZZETTA.IT
    Auto elettrica incendiata in Corea del Sud, riunione d'emergenza
    Il caso della Mercedes Eqe che ha preso fuoco spontaneamente in un parcheggio sotterraneo di Incheon, in Corea del Sud, danneggiando oltre 70 veicoli, ha avviato un vero e proprio processo pubblico per le Ev. I consumatori hanno pausa e le autorità governative vogliono varare nuove regole di sicurezza che costringeranno le case automobilistiche a dichiarare il nome dei produttori di batterie
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