• Un meccanismo ben oliato.
    Corruzione in Liguria, Spinelli risponde al gip: “Ho detto tutto”. Si indaga sulle forniture di mascherine e sui soldi delle cliniche a Toti.
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/05/13/corruzione-in-liguria-spinelli-junior-risponde-al-gip-il-manager-esselunga-io-trasparente-fascicolo-sui-soldi-a-toti-dalle-cliniche-private/7546252/
    Un meccanismo ben oliato. Corruzione in Liguria, Spinelli risponde al gip: “Ho detto tutto”. Si indaga sulle forniture di mascherine e sui soldi delle cliniche a Toti. https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/05/13/corruzione-in-liguria-spinelli-junior-risponde-al-gip-il-manager-esselunga-io-trasparente-fascicolo-sui-soldi-a-toti-dalle-cliniche-private/7546252/
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  • Gira e rigira c'è sempre lui dietro!
    Il decreto Draghi del 2021 che permette a società private di espropriare altri privati, sottraendo ai contadini le loro terre, per occuparli con impianti di rinnovabili è semplicemente allucinante. Ma com'è possibile? Il governo deve cancellare subito quel decreto!
    #Fuoridalcoro
    Gira e rigira c'è sempre lui dietro! Il decreto Draghi del 2021 che permette a società private di espropriare altri privati, sottraendo ai contadini le loro terre, per occuparli con impianti di rinnovabili è semplicemente allucinante. Ma com'è possibile? Il governo deve cancellare subito quel decreto! #Fuoridalcoro
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  • THE TIMES: È TEMPO DI PARLARE DELLA CADUTA DI KIEV

    ⚫️L'articolo con questo titolo è stato scritto dall'editorialista scozzese Ian Martin, che fin dall'inizio dell'Operazione Militare Speciale russa ha sostenuto attivamente il regime di Kiev e ne ha chiesto l'armamento. Ora scrive che il conflitto ucraino non sta andando verso un congelamento, ma "uno scenario da incubo sta diventando realtà".

    ⚫️Come si presenta questo "scenario da incubo" nella concezione dell'Occidente:

    🗣"È luglio e l'esercito russo è alle porte di Kiev... Mentre i russi si avvicinano alla capitale, una nuova ondata di profughi fugge dall'Ucraina in cerca di sicurezza dai bombardamenti incessanti. Gli eventi stanno costringendo i leader militari e civili di Londra, Washington, Parigi e Bruxelles a tracciare una mappa di un collasso catastrofico delle forze ucraine private delle armi e delle munizioni necessarie"
    scrive Martin.

    L'editorialista ritiene che le conseguenze di una sconfitta dell'Ucraina sarebbero catastrofiche per l'Occidente. Egli esorta i britannici a prepararsi al peggio e a sperare nelle "piacevoli sorprese" di cui ha parlato Nuland. I propagandisti filo-ucraini sperano solo in un colpo di Stato in Russia, ma nel frattempo ci danneggiano con sabotaggi, attacchi terroristici, ecc.
    Fonte: InfoDefenseITALIA
    InfoDefense
    🇺🇦 THE TIMES: È TEMPO DI PARLARE DELLA CADUTA DI KIEV ⚫️L'articolo con questo titolo è stato scritto dall'editorialista scozzese Ian Martin, che fin dall'inizio dell'Operazione Militare Speciale russa ha sostenuto attivamente il regime di Kiev e ne ha chiesto l'armamento. Ora scrive che il conflitto ucraino non sta andando verso un congelamento, ma "uno scenario da incubo sta diventando realtà". ⚫️Come si presenta questo "scenario da incubo" nella concezione dell'Occidente: 🗣"È luglio e l'esercito russo è alle porte di Kiev... Mentre i russi si avvicinano alla capitale, una nuova ondata di profughi fugge dall'Ucraina in cerca di sicurezza dai bombardamenti incessanti. Gli eventi stanno costringendo i leader militari e civili di Londra, Washington, Parigi e Bruxelles a tracciare una mappa di un collasso catastrofico delle forze ucraine private delle armi e delle munizioni necessarie" scrive Martin. 🔴L'editorialista ritiene che le conseguenze di una sconfitta dell'Ucraina sarebbero catastrofiche per l'Occidente. Egli esorta i britannici a prepararsi al peggio e a sperare nelle "piacevoli sorprese" di cui ha parlato Nuland. I propagandisti filo-ucraini sperano solo in un colpo di Stato in Russia, ma nel frattempo ci danneggiano con sabotaggi, attacchi terroristici, ecc. Fonte: InfoDefenseITALIA 📱 InfoDefense
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  • PRESA D'ATTO O MINACCIA?
    "Capitalism Can’t Solve Climate Change"- Time Magazine 20/03/2024
    https://time.com/6958606/climate-change-transition-capitalism/#lu5ovwxjxgqi777zzc

    "...il mondo sta fallendo nella transizione energetica per ragioni che colpiscono al cuore le economie capitaliste e che saranno quindi molto difficili da superare."
    "...La maggior parte dei paesi fa affidamento prevalentemente sul settore privato per stimolare investimenti più rapidi nelle energie rinnovabili; le aziende private investono sulla base dei profitti attesi; ma la redditività delle energie rinnovabili è raramente attraente."

    "Ciò solleva una questione cruciale. Cosa differenzia lo sviluppo delle risorse solari ed eoliche in Cina rispetto al resto del mondo?

    La risposta principale è che in Cina tale sviluppo è capitalista solo in un senso molto limitato. Certamente, le entità coinvolte a livello centrale nella costruzione di nuovi parchi solari ed eolici in Cina sono aziende. Ma quasi tutti sono di proprietà statale."

    "...La conseguenza di tutto ciò è che i politici occidentali si trovano di fronte a una scelta che diventerà sempre più dura man mano che le emissioni continueranno e le temperature globali aumenteranno ulteriormente.
    Quella scelta è tra due sgradevoli. Il primo è moderare la fiducia ancora forte nella capacità dei mercati e nella motivazione al profitto di realizzare una transizione energetica accelerata, facendo sì che i governi adottino invece un ruolo molto più direttivo.

    L'alternativa? Affrontare un rischio crescente di catastrofe climatica"

    https://time.com/6958606/climate-change-transition-capitalism/#lu5ovwxjxgqi777zzc
    PRESA D'ATTO O MINACCIA? "Capitalism Can’t Solve Climate Change"- Time Magazine 20/03/2024 https://time.com/6958606/climate-change-transition-capitalism/#lu5ovwxjxgqi777zzc "...il mondo sta fallendo nella transizione energetica per ragioni che colpiscono al cuore le economie capitaliste e che saranno quindi molto difficili da superare." "...La maggior parte dei paesi fa affidamento prevalentemente sul settore privato per stimolare investimenti più rapidi nelle energie rinnovabili; le aziende private investono sulla base dei profitti attesi; ma la redditività delle energie rinnovabili è raramente attraente." "Ciò solleva una questione cruciale. Cosa differenzia lo sviluppo delle risorse solari ed eoliche in Cina rispetto al resto del mondo? La risposta principale è che in Cina tale sviluppo è capitalista solo in un senso molto limitato. Certamente, le entità coinvolte a livello centrale nella costruzione di nuovi parchi solari ed eolici in Cina sono aziende. Ma quasi tutti sono di proprietà statale." "...La conseguenza di tutto ciò è che i politici occidentali si trovano di fronte a una scelta che diventerà sempre più dura man mano che le emissioni continueranno e le temperature globali aumenteranno ulteriormente. Quella scelta è tra due sgradevoli. Il primo è moderare la fiducia ancora forte nella capacità dei mercati e nella motivazione al profitto di realizzare una transizione energetica accelerata, facendo sì che i governi adottino invece un ruolo molto più direttivo. L'alternativa? Affrontare un rischio crescente di catastrofe climatica" https://time.com/6958606/climate-change-transition-capitalism/#lu5ovwxjxgqi777zzc
    TIME.COM
    Capitalism Can't Solve Climate Change
    If we continue to see the private sector as our savior from climate catastrophe, we'll continue to fail.
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  • È da poco uscito un libro del giornalista investigativo, Antony Loewestein, intitolato 'Laboratorio Palestina". Ed in effetti, stando all' intervista rilasciata al Fatto Quotidiano e pubblicata sul numero di martedì, si apprende che i territori occupati costituiscono un " banco di prova " per le sofisticate tecnologie, comprese quelle che si rifanno alla intelligenza artificiale, prodotte dalle aziende del comparto militare industriale israeliano. Aziende come la Rayzone o la Insanet, le quali hanno elaborato dei software ( Sherlock, Pegasus...) i quali attraverso le pubblicità on line permettono ai loro gestori di monitorare chi in quel dato istante è connesso ad internet.
    Acquisiscono, all' insaputa degli utenti, informazioni, foto, email... Permettono di accendere il microfono del cellulare e dei computer.
    Trattasi di software che Israele vende anche ai governi interessati a " proteggere " l' incolumità dei propri cittadini dai malintenzionati.
    Sono aziende che nominalmente rientrano nella categoria di imprese private, ma in realtà altri non sono che il braccio armato, certo più sofisticato e silenzioso, dell' esercito israeliano.
    Strumenti altamente tecnologico che vengono testati primariamente sulla popolazione palestinese.
    L' autore menziona anche la lobby che negli USA si prodiga, potendo disporre di copiose somme di denaro, di orientare il Congresso e la Casa Bianca verso posizioni favorevoli ad Israele. Attualmente va investendo 100 milioni di dollari per supportare quei candidati, repubblicani ( tra questi Trump) o democratici non fa differenza, che si renderanno disponibili a non osteggiare, bensì favorire, la politica finora attuata da Israele.
    Il libro, la cui prefazione è firmata da Modi Ovadia, riporta anche una frase di Chomsky:
    " Un tragico e inquietante resoconto di come Israele sia divenuto un fornitore di strumenti di violenza e repressione brutale, dal Guatemala al Myanmar ( l' ex Birmania) e ovunque se ne sia presentata l' occasione."
    È da poco uscito un libro del giornalista investigativo, Antony Loewestein, intitolato 'Laboratorio Palestina". Ed in effetti, stando all' intervista rilasciata al Fatto Quotidiano e pubblicata sul numero di martedì, si apprende che i territori occupati costituiscono un " banco di prova " per le sofisticate tecnologie, comprese quelle che si rifanno alla intelligenza artificiale, prodotte dalle aziende del comparto militare industriale israeliano. Aziende come la Rayzone o la Insanet, le quali hanno elaborato dei software ( Sherlock, Pegasus...) i quali attraverso le pubblicità on line permettono ai loro gestori di monitorare chi in quel dato istante è connesso ad internet. Acquisiscono, all' insaputa degli utenti, informazioni, foto, email... Permettono di accendere il microfono del cellulare e dei computer. Trattasi di software che Israele vende anche ai governi interessati a " proteggere " l' incolumità dei propri cittadini dai malintenzionati. Sono aziende che nominalmente rientrano nella categoria di imprese private, ma in realtà altri non sono che il braccio armato, certo più sofisticato e silenzioso, dell' esercito israeliano. Strumenti altamente tecnologico che vengono testati primariamente sulla popolazione palestinese. L' autore menziona anche la lobby che negli USA si prodiga, potendo disporre di copiose somme di denaro, di orientare il Congresso e la Casa Bianca verso posizioni favorevoli ad Israele. Attualmente va investendo 100 milioni di dollari per supportare quei candidati, repubblicani ( tra questi Trump) o democratici non fa differenza, che si renderanno disponibili a non osteggiare, bensì favorire, la politica finora attuata da Israele. Il libro, la cui prefazione è firmata da Modi Ovadia, riporta anche una frase di Chomsky: " Un tragico e inquietante resoconto di come Israele sia divenuto un fornitore di strumenti di violenza e repressione brutale, dal Guatemala al Myanmar ( l' ex Birmania) e ovunque se ne sia presentata l' occasione."
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  • PBellavite:
    Si sta avvicinando la scadenza del 24 Maggio per la ratifica del Trattato Pandemico dell'OMS che diventerà vincolante per chi aderirà e che trasformerebbe la sua missione originale (ruolo consultivo) in un Governo totalitario globale. Peraltro, con la scusa dell'approccio "OneHealth" esautorerebbe gli stati, svuotandoli di potere e risorse economiche, con la completa cancellazione dei diritti umani. Dovrebbero soltanto eseguire gli ordini OMS, a quel punto incontestabili.
    Per quanto riguarda le trattative attualmente in corso, sono sempre state coperte e secretate. Tuttavia, i segnali del nostro governo non sono per niente incoraggianti, anzi. Schillaci nella bozza del piano nazionale di prevenzione della pandemia, presentato qualche settimana fà, attualmente in discussione al tavolo stato regioni, dà per scontato la cessione della sovranità sanitaria del nostro paese all'OMS.

    La minaccia è molto, molto seria. C’è bisogno di una pronta presa di posizione contraria, di massa. A tal fine, allego sotto , copia di una bozza di comunicazione da personalizzare e inviare ai 3 indirizzi email indicati. Grazie a tutti per la collaborazione.
    È un passaggio cruciale. Diffondete per favore

    Questo è quanto ho inviato io

    Trattato pandemico OMS
    No alla cessione sovranità sanitaria

    uscm@palazzochigi.it
    segreteriaministro@sanita.it
    urp@esteri.it

    Egregia Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni
    CC Ministro della Salute e Ministro degli Esteri

    Il sottoscritto Paolo Bellavite CF ....... Nato a Verona il 09/04/1952, residente in Verona, ........., viste le modifiche al Regolamento Sanitario Internazionale apportate con la delibera 22-28/05/22 , n.75 dall’OMS, in cui si preconizza la cessione di sovranità sanitaria da parte degli Stati membri all’OMS, in materia di vaccinazioni, trattamenti sanitari, gestione delle strutture ospedaliere in merito a misure da adottarsi in caso di pandemia quali limitazioni della libertà di movimento, delle libertà personali ed economiche, esercizio della censura e a disporre il confinamento di esseri umani da parte del Direttore Generale dell’OMS, soggetto non sottoposto ad alcuna giurisdizione né nazionale, né internazionale; visto che l’OMS è un’organizzazione finanziata per oltre un 80 per cento da privati in conflitto d’interessi in materia sanitaria e che non è un organismo soggetto ad alcuna trasparenza nei processi decisionali, né ad alcun controllo democratico; visto l’approccio “One Health” dell’OMS per cui problematiche che spaziano da quelle ambientali a quelle relative ai comportamenti umani ed animali rientrerebbero nel regolamento sanitario internazionale riformato, e che quindi nessun ambito dell’esistenza umana e della vita sulla terra sfuggirebbe alla giurisdizione dell’OMS, con il rischio che si realizzi alla prima pandemia umana o animale, vera o presunta, o alla prima emergenza ambientale, vera o presunta, una dittatura globale degna dei peggiori regimi totalitari del XX secolo; visto che sussiste il rischio concreto che misure che comprimano o annullino i diritti umani dei cittadini italiani vengano adottate oltretutto non sulla base di un preminente interesse collettivo, ma su istanza delle entità economiche private che cofinanziano per oltre il 80 per cento l’OMS da parte di un Direttore Generale che non è tenuto a dar conto a nessuno delle proprie decisioni e che non ne risponde in alcuna sede giurisdizionale,
    Si invitano le signorie vostre a respingere in toto la riforma del Regolamento sanitario internazionale in tempo utile in nome e per conto del popolo italiano, che, tra l’altro non è stato mai informato, così come il parlamento italiano, di questo dibattito in corso a livello internazionale che rischia di avere come epilogo la fine della democrazia in Italia e in tutti i Paesi che aderiscono all’OMS.
    Approfitto per raccomandare di adoperarsi per una urgente moratoria internazionale sugli esperimenti di laboratorio con organismi patogeni nuovi o modificati, potenzialmente causa di nuove disastrose pandemie.

    Saluti dr. Paolo Bellavite
    PBellavite: Si sta avvicinando la scadenza del 24 Maggio per la ratifica del Trattato Pandemico dell'OMS che diventerà vincolante per chi aderirà e che trasformerebbe la sua missione originale (ruolo consultivo) in un Governo totalitario globale. Peraltro, con la scusa dell'approccio "OneHealth" esautorerebbe gli stati, svuotandoli di potere e risorse economiche, con la completa cancellazione dei diritti umani. Dovrebbero soltanto eseguire gli ordini OMS, a quel punto incontestabili. Per quanto riguarda le trattative attualmente in corso, sono sempre state coperte e secretate. Tuttavia, i segnali del nostro governo non sono per niente incoraggianti, anzi. Schillaci nella bozza del piano nazionale di prevenzione della pandemia, presentato qualche settimana fà, attualmente in discussione al tavolo stato regioni, dà per scontato la cessione della sovranità sanitaria del nostro paese all'OMS. La minaccia è molto, molto seria. C’è bisogno di una pronta presa di posizione contraria, di massa. A tal fine, allego sotto 👇, copia di una bozza di comunicazione da personalizzare e inviare ai 3 indirizzi email indicati. Grazie a tutti per la collaborazione. È un passaggio cruciale. Diffondete per favore Questo è quanto ho inviato io Trattato pandemico OMS No alla cessione sovranità sanitaria uscm@palazzochigi.it segreteriaministro@sanita.it urp@esteri.it Egregia Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni CC Ministro della Salute e Ministro degli Esteri Il sottoscritto Paolo Bellavite CF ....... Nato a Verona il 09/04/1952, residente in Verona, ........., viste le modifiche al Regolamento Sanitario Internazionale apportate con la delibera 22-28/05/22 , n.75 dall’OMS, in cui si preconizza la cessione di sovranità sanitaria da parte degli Stati membri all’OMS, in materia di vaccinazioni, trattamenti sanitari, gestione delle strutture ospedaliere in merito a misure da adottarsi in caso di pandemia quali limitazioni della libertà di movimento, delle libertà personali ed economiche, esercizio della censura e a disporre il confinamento di esseri umani da parte del Direttore Generale dell’OMS, soggetto non sottoposto ad alcuna giurisdizione né nazionale, né internazionale; visto che l’OMS è un’organizzazione finanziata per oltre un 80 per cento da privati in conflitto d’interessi in materia sanitaria e che non è un organismo soggetto ad alcuna trasparenza nei processi decisionali, né ad alcun controllo democratico; visto l’approccio “One Health” dell’OMS per cui problematiche che spaziano da quelle ambientali a quelle relative ai comportamenti umani ed animali rientrerebbero nel regolamento sanitario internazionale riformato, e che quindi nessun ambito dell’esistenza umana e della vita sulla terra sfuggirebbe alla giurisdizione dell’OMS, con il rischio che si realizzi alla prima pandemia umana o animale, vera o presunta, o alla prima emergenza ambientale, vera o presunta, una dittatura globale degna dei peggiori regimi totalitari del XX secolo; visto che sussiste il rischio concreto che misure che comprimano o annullino i diritti umani dei cittadini italiani vengano adottate oltretutto non sulla base di un preminente interesse collettivo, ma su istanza delle entità economiche private che cofinanziano per oltre il 80 per cento l’OMS da parte di un Direttore Generale che non è tenuto a dar conto a nessuno delle proprie decisioni e che non ne risponde in alcuna sede giurisdizionale, Si invitano le signorie vostre a respingere in toto la riforma del Regolamento sanitario internazionale in tempo utile in nome e per conto del popolo italiano, che, tra l’altro non è stato mai informato, così come il parlamento italiano, di questo dibattito in corso a livello internazionale che rischia di avere come epilogo la fine della democrazia in Italia e in tutti i Paesi che aderiscono all’OMS. Approfitto per raccomandare di adoperarsi per una urgente moratoria internazionale sugli esperimenti di laboratorio con organismi patogeni nuovi o modificati, potenzialmente causa di nuove disastrose pandemie. Saluti dr. Paolo Bellavite
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  • This is @BillGates, who took 37 private jet trips to Epstein Island. Despite lacking a medical degree, having a high carbon footprint, and having had close ties with a child trafficker, he's still hailed by the media as a morally superior climate and virus expert.

    That's absurd!

    https://twitter.com/goddeketal/status/1742368675686977878?t=9DtAvR4q4QTUFZCVZpo-Tw&s=19
    This is @BillGates, who took 37 private jet trips to Epstein Island. Despite lacking a medical degree, having a high carbon footprint, and having had close ties with a child trafficker, he's still hailed by the media as a morally superior climate and virus expert. That's absurd! https://twitter.com/goddeketal/status/1742368675686977878?t=9DtAvR4q4QTUFZCVZpo-Tw&s=19
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  • VOGLIAMO APRIRE GLI OCCHI?

    VIDEO | LE CASE FARMACEUTICHE INVENTANO MALATTIE, PER FARE BUSINESS SPAVENTOSI⚡️

    ⏺Le autorità sanitarie private,modificano i livelli di normalità,per esempio di colesterolo,per vendere farmaci ai sani.
    Una volta la colesterolemia normale era considerata 240,poi è diventata 220,poi 200 e adesso si dice che bisogna avere il colesterolo più basso possibile.

    Ovviamente le persone con il terrore del rischio d'infarto,si sono riversate in farmacia facendo diventare il Lipitor,il farmaco con ricetta medica più venduto di tutti i tempi.
    Sono stati pubblicati due studi, che indicano,che questi farmaci,possono abbassare il livello di colesterolo,ma non riducono il rischio d'infarto.

    Sono stati spesi centinaia di milioni dollari, in pubblicità,per indurre la gente a pensare che questo era il farmaco giusto per chi era a rischio d'infarto.
    Nonostante questo sia un crimine,Big Pharma non rischia nulla,perché i politici creano scudi penali per non far incriminare le case farmaceutiche.
    VOGLIAMO APRIRE GLI OCCHI? VIDEO | 💊LE CASE FARMACEUTICHE INVENTANO MALATTIE, PER FARE BUSINESS SPAVENTOSI⚡️ ⏺Le autorità sanitarie private,modificano i livelli di normalità,per esempio di colesterolo,per vendere farmaci ai sani. Una volta la colesterolemia normale era considerata 240,poi è diventata 220,poi 200 e adesso si dice che bisogna avere il colesterolo più basso possibile. Ovviamente le persone con il terrore del rischio d'infarto,si sono riversate in farmacia facendo diventare il Lipitor,il farmaco con ricetta medica più venduto di tutti i tempi. Sono stati pubblicati due studi, che indicano,che questi farmaci,possono abbassare il livello di colesterolo,ma non riducono il rischio d'infarto. Sono stati spesi centinaia di milioni dollari, in pubblicità,per indurre la gente a pensare che questo era il farmaco giusto per chi era a rischio d'infarto. Nonostante questo sia un crimine,Big Pharma non rischia nulla,perché i politici creano scudi penali per non far incriminare le case farmaceutiche.
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  • NUOVA FOLLIA OMS: GLOBAL HEALTH CERTIFICATION NETWORK

    Una piattaforma per facilitare il controllo dei certificati sanitari a livello internazionale.

    1) UNA PIATTAFORMA UNICA

    Un sistema di certificazione digitale sanitaria che l'OMS presenta sul suo proprio sito, a cui potete accedere cliccando qui: https://www.who.int/initiatives/global-digital-health-certification-network . Si tratta di una piattaforma mondiale il cui scopo è fornire una piattaforma digitale, rappresentata da un trust network, in grado di essere utilizzata da tutto il mondo per controllare i certificati sanitari in generale, non solo quelli associati alla vaccinazione. Hanno sostenuto che un punto debole della sorveglianza durante la farsa pandemica era che il sistema di verifica dei documenti non era unico, ed ogni Stato aveva il suo. Ciò rendeva difficile lo spostamento tra Stati, e per questo motivo hanno deciso di creare questo sistema unico per verificare i certificati. Questa piattaforma è proprio il risultato della collaborazione con l'Unione Europea (https://www.consilium.europa.eu/en/press/press-releases/2023/06/27/towards-a-global-digital-health-certificate-council-adopts-recommendations/), che ha ceduto all'OMS il codice e i dati per copiare su scala mondiale l'European Union Digital COVID Certificate (EU DCC) system (https://commission.europa.eu/strategy-and-policy/coronavirus-response/safe-covid-19-vaccines-europeans/eu-digital-covid-certificate_en), che era alla base del "green pass" europeo (https://t.me/dereinzigeitalia/762).

    2) UTILIZZI

    Sempre dal sito (https://www.who.int/initiatives/global-digital-health-certification-network), è elencato che la piattaforma potrà essere usata per:

    -digitalizzazione del certificato internazionale di vaccinazione o profilassi.
    - Verifica delle prescrizioni attraverso i confini.
    - La sintesi internazionale del paziente (https://international-patient-summary.net/).
    - Verifica di certificati di vaccinazione dentro e fuori i confini nazionali.
    - Certificare gli esperti di salute pubblica (attraverso l'accademia dell'OMS).

    3) TRUST NETWORK

    I dati sanitari messi in questo sistema continuano ad essere immagazzinati nei server delle singole nazioni (https://www.who.int/initiatives/global-digital-health-certification-network/global-digital-health-certification-network-faqs), che sono però connesse in questa rete trust (trust network) https://datatracker.ietf.org/doc/html/rfc5914. Un paese membro può verificare l'autenticità di un documento proveniente da un altro paese senza passare direttamente per l'OMS, tuttavia quest'ultima gioca un ruolo molto importante, perché è il trust anchor della rete: distribuirà le chiavi di cifratura pubbliche a ciascuno Stato membro della rete, e le depositerà in una cartella virtuale. Le chiavi pubbliche servono per cifrare le informazioni, mentre per decifrarle verranno utilizzate le chiavi private che ciascuno Stato tiene per sé. Questo vuol dire che l'OMS è una sorta di "giudice della fiducia" (https://worldhealthorganization.github.io/smart-trust/concepts_onboarding.html) perché ogni certificato di autenticazione emesso da uno Stato per essere giudicato valido deve avere un rimando al trust anchor, che in questo caso è l'OMS. Oltre a questo definirà le procedure tecniche e di governance per la fiducia digitale tra gli stati membri.

    CONCLUSIONI

    Alla fine della pagina del sito compare che il fine principale per cui è stato progettato il sistema è "fornire l'infrastruttura digitale sanitaria necessaria per la resilienza nelle future risposte a epidemie e pandemie". Quindi è come se si fossero già apparecchiati il tavolo, costruendo un sistema digitale in grado di snellire parecchio la burocrazia dietro al rilascio e ai controlli dei certificati sanitari.
    Il resto ce lo dirà il futuro.
    NUOVA FOLLIA OMS: GLOBAL HEALTH CERTIFICATION NETWORK Una piattaforma per facilitare il controllo dei certificati sanitari a livello internazionale. 1) UNA PIATTAFORMA UNICA Un sistema di certificazione digitale sanitaria che l'OMS presenta sul suo proprio sito, a cui potete accedere cliccando qui: https://www.who.int/initiatives/global-digital-health-certification-network . Si tratta di una piattaforma mondiale il cui scopo è fornire una piattaforma digitale, rappresentata da un trust network, in grado di essere utilizzata da tutto il mondo per controllare i certificati sanitari in generale, non solo quelli associati alla vaccinazione. Hanno sostenuto che un punto debole della sorveglianza durante la farsa pandemica era che il sistema di verifica dei documenti non era unico, ed ogni Stato aveva il suo. Ciò rendeva difficile lo spostamento tra Stati, e per questo motivo hanno deciso di creare questo sistema unico per verificare i certificati. Questa piattaforma è proprio il risultato della collaborazione con l'Unione Europea (https://www.consilium.europa.eu/en/press/press-releases/2023/06/27/towards-a-global-digital-health-certificate-council-adopts-recommendations/), che ha ceduto all'OMS il codice e i dati per copiare su scala mondiale l'European Union Digital COVID Certificate (EU DCC) system (https://commission.europa.eu/strategy-and-policy/coronavirus-response/safe-covid-19-vaccines-europeans/eu-digital-covid-certificate_en), che era alla base del "green pass" europeo (https://t.me/dereinzigeitalia/762). 2) UTILIZZI Sempre dal sito (https://www.who.int/initiatives/global-digital-health-certification-network), è elencato che la piattaforma potrà essere usata per: -digitalizzazione del certificato internazionale di vaccinazione o profilassi. - Verifica delle prescrizioni attraverso i confini. - La sintesi internazionale del paziente (https://international-patient-summary.net/). - Verifica di certificati di vaccinazione dentro e fuori i confini nazionali. - Certificare gli esperti di salute pubblica (attraverso l'accademia dell'OMS). 3) TRUST NETWORK I dati sanitari messi in questo sistema continuano ad essere immagazzinati nei server delle singole nazioni (https://www.who.int/initiatives/global-digital-health-certification-network/global-digital-health-certification-network-faqs), che sono però connesse in questa rete trust (trust network) https://datatracker.ietf.org/doc/html/rfc5914. Un paese membro può verificare l'autenticità di un documento proveniente da un altro paese senza passare direttamente per l'OMS, tuttavia quest'ultima gioca un ruolo molto importante, perché è il trust anchor della rete: distribuirà le chiavi di cifratura pubbliche a ciascuno Stato membro della rete, e le depositerà in una cartella virtuale. Le chiavi pubbliche servono per cifrare le informazioni, mentre per decifrarle verranno utilizzate le chiavi private che ciascuno Stato tiene per sé. Questo vuol dire che l'OMS è una sorta di "giudice della fiducia" (https://worldhealthorganization.github.io/smart-trust/concepts_onboarding.html) perché ogni certificato di autenticazione emesso da uno Stato per essere giudicato valido deve avere un rimando al trust anchor, che in questo caso è l'OMS. Oltre a questo definirà le procedure tecniche e di governance per la fiducia digitale tra gli stati membri. CONCLUSIONI Alla fine della pagina del sito compare che il fine principale per cui è stato progettato il sistema è "fornire l'infrastruttura digitale sanitaria necessaria per la resilienza nelle future risposte a epidemie e pandemie". Quindi è come se si fossero già apparecchiati il tavolo, costruendo un sistema digitale in grado di snellire parecchio la burocrazia dietro al rilascio e ai controlli dei certificati sanitari. Il resto ce lo dirà il futuro.
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  • La Germania, così come l’Italia, con le nostre tasse, finanzia la Bill & Melinda Gates Foundation

    Una piccola richiesta della sinistra al Bundestag è in realtà una bomba politica. Ma - come spesso accade - l'apparato mediatico fallisce e ignora la rivelazione: il contribuente tedesco finanzia la Fondazione Gates con quasi 4 miliardi di euro!

    Un piccolo assaggio della "partenariato pubblico-privato" tra la Germania e l'universo Gates:
    - Nel periodo 2021 - 2025, 600 milioni andranno all'alleanza vaccinale di Gates GAVI
    - 119 milioni vanno al Pandemic Fund con Gates Foundation, Wellcome Fund e Rockefeller Foundation
    - 5 milioni alla Fondazione Gates per la "Giustizia di Genere"
    - 22 milioni alla Fondazione Gates, Gates è il più grande proprietario terriero degli USA, per "un'alimentazione globalmente migliorata"

    Le alleanze tra Stati e le più grandi fondazioni del mondo, che agiscono apertamente come attori politici e perseguono un'agenda corrispondente, hanno la benedizione dell'ONU (ovviamente anche il partner, il WEF) e sono una parte molto importante come l'Agenda 2030 " , che dovrebbe ricostruire fondamentalmente la società globale al fine di "salvare il mondo" (presumibilmente), deve essere raggiunto.

    Quindi non è affatto solo la Germania che spinge i soldi delle tasse a questi giocatori. Dalla RFT lo sappiamo ora.

    Queste fondazioni sovranazionali vengono presentate come soggetti filantropici, ma dietro di esse vi sono tenaci interessi privati. Non ha niente a che fare con l'altruismo, è propaganda. Ma non solo.
    Perché lo dice l'Onu. L'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 17 si chiama "Partnership per gli Obiettivi".
    Afferma esplicitamente che il mondo può essere salvato (vale a dire l'Agenda 2030 implementata) solo se sono coinvolti "attori privati". Per gli stati, ne deriva un mandato diretto, Gates et al. per finanziare progetti.

    Il governo tedesco si è espresso così:
    "Come altri attori della società civile, le fondazioni private sono partner importanti nella realizzazione dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Oltre alla cooperazione con i governi, sono coinvolte come sviluppatori e implementatori di soluzioni innovative, come sponsor e contributori, nonché leader di pensiero e difensori dello sviluppo sostenibile. Hanno spesso tramite buone reti e fondi propri a volte sostanziosi per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile."

    Bill Gates, altri miliardari e le loro fondazioni come Buoni Samaritani.

    Ho riferito un po 'della richiesta, ma è andata relativamente persa a causa del diluvio di media, quindi ancora qualche w. Ecco il mio testo:

    https://tkp.at/2023/08/01/deutschland-finanziert-gates-projekte-mit-38-milliarden-euro/

    https://twitter.com/AStramezzi/status/1687730384153255936?s=20
    La Germania, così come l’Italia, con le nostre tasse, finanzia la Bill & Melinda Gates Foundation Una piccola richiesta della sinistra al Bundestag è in realtà una bomba politica. Ma - come spesso accade - l'apparato mediatico fallisce e ignora la rivelazione: il contribuente tedesco finanzia la Fondazione Gates con quasi 4 miliardi di euro! Un piccolo assaggio della "partenariato pubblico-privato" tra la Germania e l'universo Gates: - Nel periodo 2021 - 2025, 600 milioni andranno all'alleanza vaccinale di Gates GAVI - 119 milioni vanno al Pandemic Fund con Gates Foundation, Wellcome Fund e Rockefeller Foundation - 5 milioni alla Fondazione Gates per la "Giustizia di Genere" - 22 milioni alla Fondazione Gates, Gates è il più grande proprietario terriero degli USA, per "un'alimentazione globalmente migliorata" Le alleanze tra Stati e le più grandi fondazioni del mondo, che agiscono apertamente come attori politici e perseguono un'agenda corrispondente, hanno la benedizione dell'ONU (ovviamente anche il partner, il WEF) e sono una parte molto importante come l'Agenda 2030 " , che dovrebbe ricostruire fondamentalmente la società globale al fine di "salvare il mondo" (presumibilmente), deve essere raggiunto. Quindi non è affatto solo la Germania che spinge i soldi delle tasse a questi giocatori. Dalla RFT lo sappiamo ora. Queste fondazioni sovranazionali vengono presentate come soggetti filantropici, ma dietro di esse vi sono tenaci interessi privati. Non ha niente a che fare con l'altruismo, è propaganda. Ma non solo. Perché lo dice l'Onu. L'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 17 si chiama "Partnership per gli Obiettivi". Afferma esplicitamente che il mondo può essere salvato (vale a dire l'Agenda 2030 implementata) solo se sono coinvolti "attori privati". Per gli stati, ne deriva un mandato diretto, Gates et al. per finanziare progetti. Il governo tedesco si è espresso così: "Come altri attori della società civile, le fondazioni private sono partner importanti nella realizzazione dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Oltre alla cooperazione con i governi, sono coinvolte come sviluppatori e implementatori di soluzioni innovative, come sponsor e contributori, nonché leader di pensiero e difensori dello sviluppo sostenibile. Hanno spesso tramite buone reti e fondi propri a volte sostanziosi per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile." Bill Gates, altri miliardari e le loro fondazioni come Buoni Samaritani. Ho riferito un po 'della richiesta, ma è andata relativamente persa a causa del diluvio di media, quindi ancora qualche w. Ecco il mio testo: https://tkp.at/2023/08/01/deutschland-finanziert-gates-projekte-mit-38-milliarden-euro/ https://twitter.com/AStramezzi/status/1687730384153255936?s=20
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